[Allyson's Pov]
"In che senso la Von Crowd è alla Struttura?!?" domanda Katherine sconcertata mentre insieme a Wendy e Jack percorriamo la strada per tornare alla Moonlight.
"Ho riconosciuto la cella nella quale era prigioniera e anche la sua voce che mi chiamava. Le streghe potenti come lei possono indurre visioni ad altre streghe con cui hanno avuto un legame. Io e la Von Crowd abbiamo legato quando lei mi insegnava a controllare la mia magia e questo è bastato" spiego cercando di riassumere il più possibile ed essendo esplicativa allo stesso tempo.
"Ma come può fare incantesimi se è in cella? I Cacciatori non le avranno dato il talismano anti-magia?" domanda Wendy.
"La Von Crowd ha 700 anni, mentre quei talismani esistono da un paio di secoli. Avrà trovato un modo per aggirarli, non lo so. Fatto sta che dobbiamo salvarla" rispondo intanto che usciamo dalla vegetazione e ci ritroviamo nel giardino anteriore della Moonlight.
Guardando la scuola, mi sembra di tornare indietro di 2 mesi, a quando ero appena arrivata qui e a quanto fossi terrorizzata all'idea di iniziare qualcosa di nuovo come frequentare una scuola piena delle stesse creature a cui avevo dato la caccia per tutta la vita.
"Allie, frena i motori" interviene Jack mettendosi davanti a me e fermandomi insieme alle mie migliori amiche.
"Stai seriamente pensando di entrare e uscire con una prigioniera da uno dei luoghi più sicuri di tutto il pianeta?" domanda il mio ragazzo incredulo e in effetti detta così suona abbastanza da Mission Impossible.
Katherine e Wendy affiancano Jack, facendomi capire che anche loro stanno con lui.
"Allie, la Von Crowd ha aiutato tutti noi e in circostanze normali saremmo in prima fila per aiutarla, ma stiamo parlando della Struttura. Tu stessa hai detto che è impenetrabile" afferma Katherine cercando di farmi capire che la mia voglia di andarla a salvare potrebbe essere considerata una missione suicida più che impossibile.
Abbasso lo sguardo, puntandolo sull'erba sotto i nostri piedi e penso ad un modo, uno qualunque, per poter entrare nella Struttura senza allarmare nessuno, però non lo trovo e per quanto odi doverlo fare, mi devo arrendere, almeno per ora.
"Va bene" dico sbuffando per la frustrazione e superando tutti, ignorando i loro richiami e camminando dritta verso la mia stanza.
...
"Ehi Sasha" chiamo la mia amica dopo aver alzato gli occhi dai libri di studio, non riuscendo a concentrarmi a causa della Von Crowd.
Mi giro e vedo la mia compagna di stanza fare altrettanto.
"Sì?" mi chiede sempre con il suo tono curioso.
Se non fosse una mia amica, la potrei considerare una tremenda ficcanaso.
"Metti caso che tu debba fare irruzione in una struttura super sorvegliata e anni luce più avanzata delle altre. Come faresti?" chiedo cercando un modo per entrare e uscire dalla Struttura e magari il parere di qualcuno di esterno può darmi l'ispirazione.
"Uuuh, giochiamo a fare i rapinatori?" domanda eccitata girandosi anche con la sedia.
"Sì....una cosa del genere" rispondo e allora lei si mette a pensare.
"Dunque....potrei entrare e fingermi una che lavora lì, magari una inserviente" propone, ma io scuoto la testa.
"Gli inservienti sono già nell'edificio e tranne i furgoni dei veri lavoratori non c'è nessun via vai di veicoli" aggiungo e allora Sasha torna a pensare, arricciando le labbra per rendere il tutto più teatrale.
"E se ti sostituissi a questi veri lavoratori? Assaltiamo un furgone e ci vestiamo come loro" afferma e ora che ci penso l'idea non è male, il problema è che i Cacciatori hanno dei controlli minuziosi per impedire che cose come queste accadano.
"È troppo sorvegliata e controllano chiunque. Se non sei registrato vieni catturato" rispondo e allora Sasha sbuffa.
"Dove diamine devi entrare? Nella Struttura dei Cacciatori?" domanda lasciandosi scappare una leggera risata, facendomi andare di traverso la saliva che stavo deglutendo.
Mi ero scordata che la Struttura è famosa anche tra le creature sovrannaturali e non solo tra i Cacciatori.
"Noo, ma ti pare? Non sono così folle"
Più o meno.
"Comunque, io da piccola giocavo con mio fratello maggiore all'assalto. In pratica lui difendeva un posto e io dovevo usare l'astuzia per attaccarlo e vincere" mi informa intanto che si mette a gambe incrociate sulla sedia.
Questo, però, mi illumina su un ricordo del mio passato che ho sempre detestato, ma che ora mi può tornare utile.
"Oh Sasha! Sei un genio!" esclamo alzandomi e andando da lei, prendendole il viso e stamparle un sonoro bacio sulla fronte.
Successivamente corro fuori dalla stanza, con la rinnovata speranza di poter salvare la Von Crowd.
Corro verso la stanza di Jack e busso ripetutamente, continuando finché la porta non si apre, mostrandomi Gabe con uno sguardo perplesso.
"Nemmeno il mio ex quando voleva rivedermi bussava così insistentemente" commenta con un sorriso.
"C'è Jack? Lo devo vedere, è urgente" dico guardando dietro di lui sperando di vederlo, ma niente.
"No, mi spiace. L'ho visto scendere con Katherine e Wendy. Mi pare di aver capito che stessero andando nella classe di storia" mi informa.
"Ehi Gabe? Ne hai ancora tanto?" domanda la voce di Paul da dentro la stanza, facendomi capire che ho interrotto qualcosa di importante e questo mi fa sorridere maliziosamente.
"Okay grazie, ti lascio al tuo divertimento" lui mi sorride e in seguito chiude la porta, mentre io mi volto e corro giù dalle scale, svoltando a sinistra una volta arrivata in fondo.
La classe di storia è la seconda a destra nel corridoio, perciò metto la mano sulla maniglia, quando da dentro sento delle voci.
"Il gesso giallo è il mio" protesta la voce di Wendy intanto che apro la porta e vedo Jack che cerca di tenere la sua mate a distanza, mentre lei cerca di assalirlo per prendere il gesso nella mano del mio ragazzo.
In tutto questo, Katherine assiste e si fa delle belle risate.
"Che state facendo?" domando perplessa e la vampira si gira verso di me, mentre Jack e Wendy si fermano, facendo lo stesso.
"Allie! Volevamo chiamarti più tardi" mi informa Jack creandomi ulteriore confusione.
"Come mai?" chiedo e Wendy saltella verso una lavagna con le rotelle, girandola e mostrandomi dei disegni strani.
"Stavamo cercando un modo per entrare nella Struttura e salvare la Von Crowd, poi saremmo venuti a chiederti se il piano andasse bene, ma abbiamo avuto....delle complicazioni" mi spiega Jack lanciando un'occhiata storta a Wendy, che gli risponde con un'alzata di occhi al cielo.
"Come pensavate di pianificare qualcosa se non sapete niente sulla Struttura?" domando perplessa, ma anche un po' divertita.
"È la stessa cosa che ho ripetuto per tutto il tragitto dalla stanza fino a qui" mi informa Katherine.
"Volevamo inventarci qualcosa" mi spiega Jack alzando le spalle.
"Beh, per fortuna sono arrivata io" dico avanzando verso la lavagna e prendendo il gesso bianco, per poi disegnare la Struttura sull'altro lato.
"La Struttura è l'edificio centrale dell'Area 51 ed è costruita sottoterra" spiego tracciando una linea orizzontale che dovrebbe essere il terreno, dopodiché disegno un lungo edificio sotto questa linea.
"È divisa in 10 piani sotterranei, ma i controlli sono fatti in superficie e al secondo piano sotterraneo. Se riusciamo a superarli, abbiamo buone possibilità di raggiungere la Von Crowd, che, essendo un'ibrida e quindi una specie rara, sarà sicuramente al settimo piano sotterraneo" spiego dividendo l'edificio in 10 piani e poi cerchio il settimo.
"Come sai queste cose? Credevo che non ci avessi mai messo piede" domanda Jack confuso e io gli do ragione.
"È vero, ma da piccola giocavo molto con Nick all'assedio. Lui difendeva la Struttura e io dovevo attaccarlo senza farmi scoprire e a furia di perdere ho imparato molto, solo che non me lo ricordavo" spiego tornando al mio disegno.
"Il problema principale sarà entrare, perché l'Area 51 è circondata da un recinto elettrificato, con 1 torre di guardia ad ogni vertice e 2 Cacciatori che, a rotazione, controllano il perimetro" spiego disegnando degli omini stilizzati ai 4 vertici di un quadrato e due per ogni direzione, quindi 2 a Nord, 2 a Est, 2 a Ovest e 2 a Sud.
"Ora sto capendo perché la Struttura è considerata inespugnabile" ammette Katherine seduta con le braccia appoggiate sullo schienale della sedia, mentre Wendy si è seduta su un banco e Jack è rimasto in piedi.
"In realtà entrare è fattibile" li informo disegnando delle frecce tra le coppie che girano in senso antiorario.
"Ogni mezz'ora, la coppia ad Est va a Nord a dare il cambio e così via, quindi quelli che erano a Nord vanno ad Ovest, quelli a Ovest vanno a Sud e infine quelli a Sud prendono il posto di quelli ad Est....e saranno questi 2 che attaccheremo" affermo cerchiando i due omini ad Est e Wendy alza la mano, come se io fossi la professoressa, perciò decido di stare al gioco e le do il permesso di parlare.
"Perché quelli a Est?" domanda, ma, prima che le possa rispondere, interviene Katherine.
"Perché non devono dare il cambio a nessuno. Se attaccassimo quelli ad Ovest, ad esempio, arriverebbero quelli che erano a Nord e ci scoprirebbero, invece, quelli che da Sud vanno ad Est saranno soli" spiega e io do ragione a Katherine, per poi concentrarmi su un altro punto.
"Alle guardie sulle torri penserò io con delle frecce incantate con un incantesimo del sonno, che li faranno dormire sogni beati" continuo segnando una X sui 4 vertici.
"Ora manca solo il recinto elettrificato" afferma Jack e io gli faccio un cenno affermativo.
"A questo penserà Wendy" affermo e la mia amica si indica perplessa.
"Io?" domanda e io annuisco in risposta.
"Sei un licantropo reale, quindi sei più forte e agile di Jack" le spiego e lei non perde tempo per fare una linguaccia a Jack, a cui il licantropo risponde con un'occhiata storta.
"Dovrai usare la tua agilità di licantropo per scavalcare il recinto e poi dirigerti verso il generatore, che si trova in un piccolo edificio che rimarrà sulla tua destra" le spiego e per farle capire meglio, scrivo il suo nome, poi disegno una freccia che va oltre il recinto e in alto, che sarà la sua destra, disegno un quadrato dove scrivo dentro la parola Generatore.
"Cosa importante: se il generatore rimane spento per più di 30 secondi, arriverà un allarme al centro di comando, quindi avrete 30 secondi per arrampicarvi e scavalcare la recinzione" spiego, vedendo però i loro sguardo confusi.
"Tu non verrai?" domanda Jack e purtroppo devo scuotere la testa.
"Là dentro verrei riconosciuta subito. Voi riuscirete a passare tranquillamente e intanto rimarrò fuori per coprirvi la fuga" spiego e loro annuiscono, capendo che è la scelta migliore.
"Tornando al piano....una volta che avrete scavalcato la recinzione, dovrete attendere nascosti la rotazione delle guardie e per atterrarle silenziosamente, consiglio la velocità di Katherine e la rottura del collo. Qui arriva il punto in cui vi separerete, perché Jack dovrà rimanere con le guardie e tenerle addormentate per tutta la mezz'ora con dei sonniferi che ti darò, mentre Katherine e Wendy entreranno nella Struttura" continuo arrivando ad un nuovo ostacolo.
"Per entrare, vi servirà l'impronta di una delle due guardie per uno scanner che vi farà accedere all'ascensore" spiego vedendo i loro volti un attimo confusi, visto che non hanno la stessa confidenza che ho io con la tecnologia.
"Lo scanner è facile da riconoscere, non preoccupatevi. Sarà probabilmente l'unica cosa dentro l'intero edificio centrale" spiego e allora si tranquillizzano un po'.
Ora tocca al prossimo ostacolo.
"Il prossimo problema sarà l'abbigliamento, che potrete recuperare nella prima stanza a destra del primo piano sotterraneo" spiego facendo un punto in parte al primo piano.
"Indossate le uniformi dei Cacciatori e una volta fuori dalla stanza, seguite il cartello che indica le scale, così facendo arriverete tranquillamente al secondo piano, dove vi attende un altro controllo" continuo, ma subito dopo mi ricordo di un importantissimo punto.
"Oh, una cosa importantissima: se i Cacciatori, per i corridoi, vi chiedessero se fuori fosse una bella giornata, voi dovrete rispondere che è sempre una bella giornata per cacciare qualche mostro. È una sorta di frase in codice che conoscono solo i Cacciatori e che serve per evitare le intrusioni" spiego rivolta specialmente a Katherine e Wendy, che saranno quelle che dovranno tenersela a mente.
"Ora passiamo al secondo piano e al controllo del taglio" continuo ricordandomi di questo grazie a Nick che me lo spiegò dettagliatamente, dato che sono quasi certa avesse una cotta per me anche da bambini.
"I Cacciatori non guariscono velocemente come vampiri e licantropi, quindi, in questo controllo, vi verrà fatto un taglio sul palmo della mano e verrà cronometrato il tempo di guarigione. Secondo alcuni dati raccolti dagli scienziati di mio padre, i Cacciatori ci impiegano 10 secondi per guarire da una leggera ferita, mentre vampiri e licantropi hanno un tempo di guarigione che oscilla dai 2 ai 5 secondi e che varia in base al tipo di vampiro o licantropo, ad esempio Katherine guarisce più velocemente di Sharon e Wendy fa lo stesso con Jack" continuo gesticolando un po', cosa che faccio sempre quando mi sento agitata e devo spiegare qualcosa.
"Quindi questo è decisamente un problema" deduce Katherine e io annuisco.
"Anche a questo c'è una soluzione: verbena e aconito liquidi" rivelo lasciando tutti con gli occhi spalancati.
"Scusa cosa?" domanda Jack preoccupato, così lo calmo subito alzando le mani.
"Sarà una dose minima. Vi brucerà un po', ma non sarà dolorosa, tuttavia, vi rallenterà la guarigione il tanto che basta da passare questi controlli" spiego e allora capiscono e si calmano.
"Una volta superato quest'ultimo controllo, dovrete scendere fino al settimo piano, rubare una scheda magnetica, che è una specie di tessera, da qualcuno e usarla per liberare la Von Crowd....ma ora arriva il problema più grande di tutti" affermo preoccupata da ciò che accadrà dopo.
"La tessera non ce l'avranno le guardie che stenderemo?" domanda Katherine, ma io scuoto la testa.
"Sì, ma non sarà abilitata per il livello 7. C'è una determinata gerarchia nei Cacciatori e solo una parte hanno accesso illimitato alla Struttura. Vi basterà rubarla ad uno al settimo piano e sarete apposto, in genere nessuno di non autorizzato scende a quei piani" spiego e ringrazio ancora Nick per sapere tutte queste cose.
"Okay, qual'è il problema a cui accennavi prima?" chiede Jack e ora mi preparo a sganciare la bomba.
"Appena aprirete la cella della Von Crowd, arriverà un allarme al cellulare di mio padre" li informo e tutti sgranano gli occhi.
"Cosa?!?" domandano in coro.
"Già, potrei hackerarlo, ma dovrei essere vicina, quindi capite che non è fattibile la cosa. Appena mio padre saprà che la preside è stata liberata, scatterà l'allarme e qui dovrai intervenuti tu, Jack" affermo e il licantropo annuisce, così disegno un altro quadrato verso Ovest.
"Dall'altra parte rispetto al generatore del recinto, c'è un hangar più piccolo dove dentro ci sarà una guardia e il generatore principale che alimenta l'intera Area 51. Tu dovrai stendere la guardia e staccare la corrente, in questo modo Wendy e Katherine saranno al buio, ma potranno comunque vedere, mentre i Cacciatori, che non avranno indosso i visori notturni, no" tutti annuiscono alla mia spiegazione.
"Il punto d'incontro fuori sarà dove ci separeremo a inizio piano, è tutto chiaro?" domando e loro annuiscono ancora.
Stiamo per fare una follia? Sì.
Importa a qualcuno? No.
"Bene, direi di ripassare il piano un paio di volte e poi andate a riposarvi. Partiremo a notte fonda" decido e infine ricomincio a spiegare il piano.
La Von Crowd mi ha dato una casa nonostante sapesse chi fossi e grazie a lei ho conosciuto Wendy, Katherine e Jack. Le sarò debitrice a vita, per questo farò ogni cosa pur di tirarla fuori dalla Struttura.