JUNGKOOK'S POV
Taehyung è il mio assistente personale!? La mia mente era incasinata e non avevo idea di cosa fosse appena successo. Sua madre è appena venuta da me e mi ha chiesto dolcemente di accogliere Taehyung. Non volevo rifiutarla per quel calcio che mi ha dato sette anni fa, quindi ho dovuto accettarlo. Comunque, tornerò presto in America e presto sarò lontano da lui.
In questo momento eravamo seduti nella mia macchina e stavamo guidando verso il mio ufficio. L'ho guardato e stava giocherellando con le dita e mordendosi il labbro inferiore. Sembra che sia nervoso o probabilmente infastidito dal fatto che debba lavorare per me.
L'auto si fermò davanti all'edificio dell'azienda e uscimmo. Taehyung guardò a bocca aperta l'enorme edificio mentre entravamo. Le persone mi salutarono lungo la strada e io feci loro un cenno del capo. Siamo saliti in ascensore e ho premuto sul numero 12. Sì, avevamo molti piani. Abbiamo raggiunto il piano e abbiamo camminato lungo il corridoio e abbiamo svoltato a sinistra in un altro ascensore. Questo era l'unico ingresso del mio ufficio che si trovava al 13° piano.
"Perché c'è un altro ascensore qui?" improvvisamente mi ha chiesto e sono rimasto piuttosto scioccato nel sentirlo parlare. Pensavo che mi avrebbe dato la spalla fredda.
"Uhmm... questo conduce al mio ufficio. Solo ad alcune persone è permesso entrare."
"Allora, perché vengo con te?" chiese e io mentalmente mi schiaffeggiai la fronte. Sei il mio assistente personale! Non dirmi che non lo sa?!
Ho semplicemente ignorato la sua domanda e sono uscito dall'ascensore e ho svoltato a destra lungo il corridoio che portava a enormi porte nere. A differenza delle pareti degli altri piani dove era ricoperto di quadri o dipinti, questo era piuttosto insipido. Né io né mio padre eravamo interessati a decorarli.
Ho aperto le porte e si è aperta in una stanza enorme e sulla sinistra c'era un'altra piccola stanza che era il mio ufficio. Ho aperto la porta e mi sono seduto davanti alla mia scrivania. Ho tenuto la porta aperta perché mi piaceva così. Potevo vedere Taehyung che si guardava intorno per l'intero posto. Oh merda! Mi sono completamente dimenticato di lui. I suoi occhi allora lasciarono la stanza e ora guardavano fuori dalle porte.
"Cosa stai guardando?" Gliel'ho chiesto e lui mi ha guardato.
"Quelle porte... dove portano?" mi chiese mentre indicava fuori dall'ufficio un altro paio di porte che si trovavano dall'altra parte del corridoio.
"Quelle porte si aprono nell'ufficio di mio padre", dissi e all'improvviso lo vidi che sembrava teso: "Quello è fondamentalmente l'ufficio del CEO".
"Allora, cosa sei?" me lo ha chiesto e giuro che volevo schiaffeggiarlo. Stava prestando attenzione durante la riunione quando parlavano di me?
"Sono il presidente dell'azienda", dissi e lui annuì, "Quella è la tua scrivania". Ho indicato una piccola scrivania che era situata all'altra estremità della stanza.
"È davvero mio?" mi ha chiesto e io ho annuito.
"A chi altro pensi che appartenga?"
"Non è così. È solo..." lo toccò e si accigliò, "Perché è di vetro?"
"Solo la parte superiore è di vetro", dissi e una parte di me voleva soffocarlo a morte. Domande così fastidiose. La giornata non è nemmeno finita e voglio seriamente che arrivi la notte per poter andare a dormire.
"Ma perché è di vetro? E se lo rompessi?" mi chiese e io sospirai. Come diavolo ho fatto a gestirlo per due mesi e mezzo?
"Non si rompe. E se lo rompi, dovrai pagarlo."
"Non posso prendere una scrivania di legno?" ha chiesto e ho stretto le mani a pugno davanti alla mia faccia. Lo vide e sorrise nervosamente: "Tornerò al lavoro. Scusa se ti disturbo". Annuii e lui si sedette alla sua scrivania.
Mi sono alzato dalla sedia e ho guardato fuori dalle enormi finestre e ho visto gli altri edifici intorno a noi. Le persone per strada sembravano formiche e i veicoli sembravano macchie di colori vivaci. Improvvisamente ho sentito qualcosa cadere e mi sono guardato dietro per vedere Taehyung imprecare contro se stesso per aver lasciato cadere i suoi file. Goffo.
Ero impegnato a guardare fuori dalla finestra e ad ammirare il panorama quando all'improvviso ho sentito squillare un telefono. Ho guardato il mio che era posto sul mio tavolo e non suonava. Era di Taehyung. Prese il telefono fuori dall'ufficio e io tornai a fissare la finestra.
"CHE CAZZO HAI FATTO?!" Ho sentito Taehyung urlare dall'esterno e sono quasi saltato per la paura. Perché diavolo ha urlato in quel modo? Sono uscito dal mio ufficio e ho raggiunto le enormi porte. Ho appena posato le mani sulla maniglia della porta quando all'improvviso si è aperta con un colpo secco e mi ha colpito la faccia. Sono caduto e ho seppellito la mia faccia rotta tra le mani.
"JUNGKOOK! HO BISOGNO DI ANDARE A CASA DI TAEHYUN —OH MERDA!!" mi ha visto sdraiato sul pavimento e mi tenevo la faccia stretta. Si inginocchiò accanto a me e mi tolse le mani dal viso e rimase senza fiato. Cosa è successo alla mia faccia adesso?
"Così così così così così così così così scusa!" ha iniziato a scusarsi un trilione di volte e questo mi ha fatto male la testa.
"Stai zitto e dimmi cosa è successo alla mia faccia."
"Ti sanguina il naso," tirò fuori un semplice fazzoletto e stava per asciugarsi il sangue, ma io gli presi il polso e lo fermai.
"Perché stai usando quella cosa?" gliel'ho chiesto e lui ha sospirato.
"È nuovo di zecca e non l'ho usato. Non ha muco o cose disgustose", mi assicurò e io annuii prima che mi mettesse il fazzoletto sotto il naso.
Era così immerso nel pulire il sangue che non si accorse che lo fissavo. Ho osservato ogni sua caratteristica. Le sue labbra, il suo naso e i suoi occhi. Quelle labbra carnose che desideravo ardentemente quando ero giovane e quel naso che non si spezzava mai. Quegli occhi che contenevano quelle stelle nascoste che amavo e brillavano solo quando era più felice. Ma ora quelle stelle erano scomparse da tempo. Ho provato a cercarli, ma sembra che li abbia nascosti negli angoli più bui.
"Hai un naso molto debole", disse improvvisamente e spezzò i miei pensieri.
"E' colpa tua. Ricordati di bussare prima di entrare, stronzo! Grazie a te ora mi sono rotto il naso" ringhiai e lui ricambiò lo sguardo.
"E' stata colpa tua se sei rimasto dietro la porta. Se avessi appena chiuso le orecchie e ti fossi seduto al tuo posto, non sarebbe successo niente di tutto questo", disse e i miei occhi si spalancarono per lo shock. Sa anche a chi sta davvero prendendo?
"Ma dovresti bussare prima di entrare."
"Non dovresti origliare le conversazioni delle persone", rispose lui.
"Non ti stavo origliando."
"Allora cosa stavi facendo? Pulisci le porte." Questo ragazzo mi sta seriamente dando sui nervi!
"Non ti stavo origliando. Stavo solo andando a prendere una tazza di caffè."
"Pensavo che odiassi il caffè." Aspetta... come fa a saperlo? È uno stalker?
"Stavo per dire-"
"Posso andare nell'ufficio di Taehyun?" mi interruppe e io alzai le sopracciglia verso di lui.
"Perché stai andando là?" gliel'ho chiesto e lui ha sospirato.
"Qualche problema. Quindi è un sì o un no?" me l'ha chiesto ed ero piuttosto infastidito dal fatto che non mi avesse dato una risposta adeguata. Lui e Taehyun si frequentano segretamente? Potrebbero essere perché i loro nomi sono quasi gli stessi.
"No", ho detto.
"Okay. Allora me ne vado," mi salutò con la mano prima di correre fuori dall'ufficio. Aspetta... cosa è appena successo?
"CHE PARTE DELLA PAROLA 'NO' NON HAI CAPITO?" Gli ho urlato dietro ma se n'era andato da tempo. Quello stronzo! Ho voglia di prendere un ago e strappargli tutti i bulbi oculari. Presi il suo fazzoletto e mi asciugai il naso. Per fortuna l'emorragia si era fermata e io sospirai di sollievo.
Avevo ancora la testa dolorante, così sono andato alla mia sedia e mi sono seduto. Guardai il fazzoletto che avevo in mano e all'improvviso il ricordo di lui che si preoccupava per il mio dito mi balzò in mente e sorrisi. È ancora il ragazzo premuroso. Ho preso il fazzoletto e l'ho annusato, ma tutto ciò che sentivo era sangue e detersivo. Sembra proprio che non lo usi.
Perché stai pensando a lui? Ricorda questo, è lui che ti ha spezzato il cuore e anche il naso. Sospirai e tenni il fazzoletto in tasca. Lo farò pulire e glielo restituirò più tardi.
Ho iniziato a lavorare per dimenticarmi di lui e concentrarmi sul mio lavoro. Non passò nemmeno un'ora di silenzio quando all'improvviso la porta si spalancò. Alzai lo sguardo per vedere quale bastardo osasse disturbarmi e i miei occhi si spalancarono per lo shock. Che cosa...?
"Jungkookie!" Merda! Perché è qui?
*******
TAEHYUNG'S POV
Ha detto 'no', ma pensi che lo ascolterei? No. Sono un uomo libero. Ora, perché diavolo l'ho detto?
Ho dovuto tornare in fretta nell'ufficio di Taehyun prima che il mio Roachie morisse. A quanto pare, quel ragazzo è andato in giro a scherzare sulla mia scrivania e ha "accidentalmente" aperto la scatola in cui si trovava il mio Roachie, ovvero lo scarafaggio.
Ho preso il taxi e per fortuna sono arrivato lì in dieci minuti. Sono saltato fuori e sono corso verso casa sua. Quando ho aperto la porta, ho visto due maschi che si abbracciavano mentre erano in piedi in cima alla scrivania. In che modo la scrivania è in grado di gestirli entrambi?
"Taehyung! Portaci via quella cosa!" mi ha urlato Taehyun. Allora, chi era quel ragazzo accanto a lui? Il suo amante? Oh! Deve essere Beomgyu. Sembra così carino. Come mai un bastardo così brutto come Taehyun ha avuto una torta carina come Beomgyu? Ricattato.
Ho guardato dietro gli angoli e sotto la scrivania e non l'ho trovato affatto. Proprio mentre stavo per gridare a Taehyun, vidi una cosa nera che giaceva vicino alle tende. Mi sono precipitato verso di esso e ho visto che lo scarafaggio giaceva immobile.
"Cosa gli hai fatto?" Ho urlato a Taehyun che era ancora aggrappato all'altro ragazzo.
"Beomgyu gli ha lanciato la scarpa e poi... non so cosa sia successo." Voglio uccidere quel ragazzo adesso. Chi osa lanciare una scarpa al mio migliore amico? L'ho toccato con la penna e non c'era segno di momento. È morto?
"Voi idioti l'avete ucciso!" Ho pianto ad alta voce e ho ricevuto una scarpa in testa. Mi sono girato e gliel'ho ricacciato. Colpì in testa il povero Beomgyu e io sorrisi tra sé e sé. Ecco cosa ottieni per aver ucciso il mio Roachie.
"Oy! Perché hai picchiato la mia piccola?" Taehyun mi ha urlato contro e io ho alzato gli occhi al cielo. Pensavo che avrebbe rotto con lui.
"Perché ha ucciso il mio Roachie."
"Perché piangi per questo? Sono contento di sapere che l'abbiamo ucciso e impedito alle malattie di correre in giro", ha detto Taehyun e gli ho rivolto uno sguardo freddo che probabilmente gli ha mandato un brivido freddo lungo la schiena. Ridacchiò nervosamente e disse: "Voglio dire, uhmm... è stato per errore hyung. Nessuno di noi aveva intenzione di farlo... hehe."
"Voglio seriamente tagliarci tutte le dita," sorrisi loro e loro tremavano legittimamente quando me lo hanno sentito dire.
Improvvisamente ho sentito qualcosa che mi strisciava sulla mano e quando ho guardato in basso, ho capito che era Roachie!
"Roachie è vivo!" Ho urlato di gioia, spaventando gli altri due maschi nella stanza: "Pensavo fossi morto, mio amato amico!"
"Roachie?" chiese Beomgyu e io annuii: "Hai dato un nome allo scarafaggio".
"Non è un normale scarafaggio", ho detto e sembravano confusi quando ho detto: "Io e Roachie possiamo capirci e siamo come migliori amici".
"Forse eri uno scarafaggio nella tua vita passata. È così che riesci a capirlo," disse Taehyun e io lo fissai torvo.
"Vuoi che ti ficchi la merda di Roachie nel naso?" Gliel'ho chiesto e lui ha scosso la testa. Mi sono alzato e ho messo Roachie nella scatola prima di raccoglierlo e di fronte a loro: "Allora, ti è piaciuto il mio regalo?"
"Regalo?!" Taehyun ha urlato e io ho riso. Prima che potesse uccidermi, sono corsa fuori dal posto e ho chiamato un taxi. Sono tornato in ufficio con Roachie nella scatola. Non potevo lasciarlo lì né portarlo a casa perché Jimin esiste e potrebbe accidentalmente aprire la scatola e causare il caos. Spero che a Jungkook non dispiacerà che io abbia Roachie qui almeno per un giorno.
Sono salito in ascensore e sono andato al piano privato. Scesi e mi avvicinai alle grandi porte che davano sul suo ufficio. Devo bussare? No. Non è come se fosse occupato o qualcosa del genere. Li ho aperti e quando ho visto cosa stava succedendo dentro, i miei polmoni si sono stretti e il mio stomaco si è stretto.
C'era una ragazza a cavallo di Jungkook e gli stava sbottonando la camicia, ma sfortunatamente li ho interrotti e lei aveva finito con la sua camicia. Entrambi i loro occhi erano su di me; uno era scioccato mentre l'altro era infastidito.
"Uhmm... scusa per l'interruzione," dissi velocemente prima di chiudere la porta, ma un certo qualcuno chiamò il mio nome.
"Taehyung, aspetta." Guardai Jungkook che respinse la ragazza e si stava abbottonando la camicia: "Questo non è quello che pensi che sia".
Eh? Di che diavolo stava parlando? Voi ragazzi stavate per fare sesso, giusto?
"Chi è lei?" Ho chiesto ed entrambi sono rimasti ugualmente scioccati quando gliel'ho chiesto. Ok... perché sono scioccati?
"Qu-Quello è Leishi," disse Jungkook ei miei occhi si spalancarono per lo shock. LEISHI!? Mi guardai dietro e la vidi che mi sorrideva. Quella signora è Leishi? I suoi capelli biondi erano gli stessi con le mèches rosa e aveva ancora le sue curve. Il motivo per cui non riuscivo a identificarla era probabilmente il trucco pesante che indossava.
"Leishi?" Dissi improvvisamente e lei annuì.
"Sì. Sono Leishi. L'unica moglie di Jungkook," disse e improvvisamente quell'ultima parola mi pugnalò il petto e potevo sentire un dolore immenso dall'interno. Moglie? Erano sposati? Ma, ho pensato...
Ho guardato Jungkook che non sembrava essere sorpreso quando lo ha detto. Quindi, è vero. Mi morsi le labbra e cercai di controllare le mie emozioni che volevano esplodere.
"Siamo fidanzati," disse Jungkook e io lo guardai. Quindi sono fidanzati. Potevo finalmente respirare un po', ma questo non significa che stavo bene, "Ci sposeremo tra qualche mese".
Oh! Grazie per le informazioni, Jungkook. Ora andrò a seppellirmi in una tomba e morirò pacificamente perché non posso più tollerarlo.
Ma non è stata colpa mia dall'inizio? Sono stato io a lasciarlo e per questo non aveva altra scelta che sposare Leishi. Ridacchiai a me stesso per essere stato stupido e stupido a credere che mi avrebbe amato ancora anche dopo sette anni. Sette anni, Taehyung. Come potrebbe piacere a qualcuno dopo sette anni? Soprattutto dopo che hai spezzato il loro cuore e li hai lasciati morire da soli.
"EEEEEEEEEEEEEEEEKKKKKKKK!" Improvvisamente sono tornato al presente e ho visto Leishi urlare e indicare la scatola che avevo in mano: "CHE CAZZO E' QUELLA?!"
Ho guardato la scatola e ho visto Roachi che faceva capolino. Sorrisi e guardai Leishi che sembrava inorridita.
"Quello è il mio scarafaggio domestico di nome Roa..."
"HAI UNO SCARAFAGGIO COME ANIMALE DOMESTICO!?" lei mi interruppe e io sorrisi.
"Sì." Urlò e corse fuori dall'ufficio. Oh mio Dio! Perché le persone hanno così paura degli scarafaggi? Grazie a lei, ora Roachie ha paura di cagare ed è tornato dentro. Quella signora!
All'improvviso ho sentito qualcuno ridere e quando ho guardato dietro di me, ho visto Jungkook che si stringeva lo stomaco e rideva come un maniaco. Perché diavolo sta ridendo così tanto?
"OH... MIO... DIO! UNO SCARAFORO COME UN ANIMALE DOMESTICO?!" ansimò tra le sue risate e all'improvviso cadde a terra ridendo. Qualcuno prenda l'ambulanza perché questo tizio ha bisogno di un aiuto serio.
"Cosa c'è di così sbagliato nell'avere uno scarafaggio come animale domestico?" chiesi e lui mi guardò con i suoi occhi pieni di lacrime. Tornò a ridere e io mi battei la fronte. Quando smetterà?
"Non... c'è... nessun... problema ad averlo come... il tuo animale domestico", ha detto tra le sue risate e io ho annuito. Bene! Allora adesso dirò: "Oh mio dio! È passato così tanto tempo dall'ultima volta che ho riso in quel modo".
Ho sorriso quando ho visto il suo naso arricciato e il suo sorriso da coniglio. Anche quando ride, è ancora carino. È passato davvero molto tempo da quando l'ho visto ridere in quel modo, giusto? Il mio sorriso svanì presto quando mi ricordai dell'incidente che avevo appena visto prima di entrare. Leishi in grembo e... sospirai e gli tesi la mano. L'ha guardato e poi ha risposto a me.
"Non credo che un presidente dovrebbe essere seduto per terra in quel modo", dissi e gli ci volle un minuto per capire cosa stavo dicendo. Mi prese per mano e si alzò da terra.
"Grazie," borbottò e io annuii. Ha guardato la mia mano che teneva la sua e l'ho subito lasciata prima che le cose diventassero imbarazzanti tra noi.
"Uhmm... da quanto tempo tu e Leishi... sai..." gli chiesi, ma le parole erano un po' confuse e avevo difficoltà a parlargli.
"Sette anni."
"Sette anni?" gli ho chiesto e lui ha annuito. Questo significa...
"Mi sono fidanzato con lei in America. È stato subito dopo che abbiamo lasciato Seoul", si guardò le scarpe e capii cosa intendeva. Due settimane dopo l'ho rifiutato e una settimana dopo che ha lasciato la scuola. È abbastanza veloce!
"Congratulazioni", gli ho detto e lui mi ha fatto un cenno del capo.
"Scusa," disse all'improvviso e io fui sorpreso quando l'ho sentito. Scusate? Per quale ragione? "Scusa se ti ho dovuto dire di Leishi ed io. Spero che tu non sia incazzato o..."
"Ubriaco?" Gli ho chiesto e ho ridacchiato leggermente, "Perché diavolo mi incazzerò se tu e Leishi state insieme? Non è che io sia geloso o altro. La tua vita amorosa o il tuo amante non sono una mia preoccupazione e non mi interessa davvero "
"Ti-non ti interessa?" mi ha chiesto e io ho alzato gli occhi al cielo. Perché pensa che sarò arrabbiato o arrabbiato se è sposato con lei?
"No, non lo so. Anche se la sposassi in questo momento, non mi dispiacerebbe affatto. Probabilmente correrò in un negozio di articoli da regalo vicino e comprerò un regalo per entrambi."
"Che cosa?" sussurrò e io sospirai.
"Ti ho lasciato perché non siamo fatti per stare insieme. Spero che te lo ricordi", dissi e lo guardai, i suoi occhi erano pronti a piangere e il suo sorriso da coniglio era scomparso. Taehyung, fermati! Questo sta andando lontano! "Sono felice di sapere che ora hai trovato qualcuno che ti ama."
"Ma lei non è..."
"Lascia perdere Jungkook," lo interruppi e distolsi lo sguardo, "Il passato è passato e ora mi sto concentrando solo sul mio futuro. Non mi piaci adesso e non credo che mi piacerai più."
"Pensavo che tu-tu..."
"Cosa? Cosa hai pensato? Che ti amo ancora? Esci dalla tua testa e annusa l'aria nuova, Jungkook. Sono passati sette anni e sono andato avanti. Ho già una vita fantastica e un ragazzo fantastico con cui andare esso."
"B-Ragazzo-Fidanzato?" mi ha chiesto e io mi sono schiaffeggiato mentalmente. Guarda cosa hai fatto adesso, Taehyung. Basta seguire il flusso e finirlo.
"Sì. Il suo nome è Zetsu. Ora, per favore, scusami, ho bisogno di tornare al mio lavoro." Gli sono passato accanto e mi sono morso il labbro inferiore. Cosa ho fatto?