All The Truth || Larry

By Nello_Tostapanello

117K 4.4K 4.2K

Louis, cantante della famosa band One direction, decide di fare un video dove dice tutta la verità sulla facc... More

prologo
1- not enough
2- beginning
3- Oops
4- changes
5- over
6- what happened?
7- girlfriend
8- misses
9- Larry Again
10- what the fuck
11- asshole
12- what!?
13- sweet creature
14- i'm fine
15- their home
16- acting
17- Harry?
18- aren't i
19- secrets
20- theme park
21- sleep
22- how to save a life
23- trust
24- fault?
25- influence
26- hangover
27- late late show
28- shut it
29- alright
30- it's Harry
31- trust me
32- i know
33- perfect
34- i'm tired
35- this isn't you
36- you're jealous
37- let's see
38- are you ok?
39- weird?
40- spoken up
41- selfish?
42- missed this
44- epilogo

43- free

2.8K 105 159
By Nello_Tostapanello

Ok prima di tutto vorrei dire due cose:
- grazie mille per i 2k di letture, ceh, wow, davvero. Grazzzzzie davvero
- volevo dedicare questi ultimi capitoli a IHaveACrush_on1D e LaviLavi479 perché avete letto e commentato sin dall'inizio, ed io amo leggere i commenti, quindi grazie.
--

Harry, Liam, Zayn, Niall e Louis uscirono dall'appartamento e corsero dentro alla grande macchina di Zayn.

Quando dico 'corsero', non sto scherzando. Fuori dall'appartamento di Louis ed Harry c'erano decine e decine di paparazzi e fan che urlavano.

I cantanti riuscirono ad entrare nella macchina del pachistano, e l'autista iniziò a guidare, verso lo studio.

Per gran parte del tempo il viaggio fu silenzioso. Consisteva per lo più con un Harry che si mangiava impaziente le unghie, mentre Louis e gli altri lo guardavano e non guardavano. Cercavano di non guardarlo, ma era più forte di loro.

Harry sbuffò e smise di mangiarsi le unghie "Posso sentire i vostri occhi su di me" disse con un sospiro. "Volete dirmi qualcosa?"

"No, solo..." iniziò Niall, ma si fermò non sapendo cosa dire.

Zayn sospirò e prese il posto di Niall. "Ci dispiace" disse "non sapevamo di tutta quella merda che hai dovuto passare, e ci dispiace per averti chiamato uno stronzo varie volte"

"Me lo meritavo" disse Harry

"Oh, si che te lo meritavi" annuì Zayn "ma ci dispiace lo stesso"

Harry annuì, ed abbassò la testa, facendo avanti e in giù con il ginocchio. "Voi..." iniziò schiarendosi la gola e muovendosi a disagio sul suo sedile "voi avete visto tutta la diretta? Dall'inizio alla fine?" Chiese, e Zayn annuì con un triste sorriso empatico. "Pure-"

"Non devi parlarne se non vuoi" lo bloccò Liam.

"Infatti non voglio" rispose il riccio.

"Allora non ne pareremo" disse Liam facendogli un piccolo sorriso.

Harry ricambiò il sorriso, anche se solo di circostanza, e riprese il mangiarsi le unghie e il fare su e giù con la gamba.

Una volta arrivati allo studio, i ragazzi videro dai vetri dei loro finestrini una grossa quantità di persone affollate attorno ad esso.

Harry aggrottò le sopracciglia e grugnì mentalmente. Adesso non era proprio dell'umore per civilizzare con le persone.

Liam aprì la porta del van con il quale erano arrivati, e non appena la porta venne aperta, tutte le persone andarono contro il veicolo.

Liam cercò di farsi strada tra quelle persone, seguito poi da Niall, Harry, Louis e Zayn.

Quando Harry e Louis scesero dal van, tutti iniziarono ad urlare ancora di più, telecamere erano puntate alle loro teste e le fan chiedevano gli autografi, mentre i paparazzi continuavano a fare ai cantanti domande, ai quali i ragazzi cercarono di non rispondere e fare finta di niente, mentre cercavano di entrare dentro lo studio.

"Harry, guarda da questa parte!"

"Quindi avete mentito a tutti noi!"

"Louis, Harry, da questa parte!"

Queste erano i tipi di domande/ frasi che i paparazzi facevano.

Ad un certo punto uno dei paparazzi prese Harry per un braccio, gli alzò la manica e puntò la telecamera direttamente al suo braccio. Harry cercò di levarla, ma quell'uomo era più forte di lui.

Louis vide cosa stava succedendo, e corse da Harry ad aiutarlo. "Hey, che cazzo stai facendo!" Gli urlò contro, prendendo la telecamera e buttandogliela per terra, rompendola in tanti pezzi.

"La mia telecamera!" Urlò il paparazzo, lasciando il braccio di Harry per accasciarsi per terra e prendere i pezzi rotti della telecamera.

Louis prese Harry per le spalle e lo aiutò ad allontanarsi da quell'uomo "stronzo" gli urlò un'ultima volta.

Harry si abbassò velocemente la manica e si fece portare da Louis, mentre un senso di disagio iniziava a prendere la meglio di sé. I suoi occhi divennero un po' bagnati per colpa delle lacrime che quella scena gli stava portando, e Louis si fermò e lo strinse in un abbraccio. "Sbrighiamoci ad entrare, ok?" Gli sussurrò nell'orecchio, ed Harry annuì.

I due cantanti ricominciarono a camminare e dopo altri minuti, tutti e cinque I ragazzi riuscirono finalmente ad entrare nell'edificio.

Una volta dentro si presero qualche minuto per calmarsi un attimo. Louis portò Harry un attimo in disparte per chiedergli come stesse, ed il riccio rispose di stare bene. Louis annuì e ritornarono insieme agli altri. Louis ovviamente non credeva ad Harry, ma non era il momento adatto per iniziare una discussione.

Insieme salirono le scale per il secondo piano, ed entrarono nella sala riunioni sotto gli occhi arrabbiati -anzi no, furiosi- di Joan e del management.

Si sedettero un po' -un po' molto- impauriti ognuno sulle proprie sedie, ed aspettarono in silenzio che qualcuno di loro parlasse.

Louis guardò Joan e gli venne la voglia di saltargli addosso e prenderlo a botte fino a quando non avrebbe supplicato pietà, perché proprio lì, non c'era solo quello che aveva ostacolato la relazione tra lui ed Harry, ma c'era quello che aveva obbligato Harry a rompere con lui, portandolo a bere ed a farsi male da solo. Portando entrambi i cantanti in un ciclo di autocommiserazione, e Louis non crede si possa odiare qualcuno come lui sta odiando Joan in questo momento.

Joan, comunque, non aprì bocca. Si avvicinò ad Harry, si mise davanti a lui, e fece collidere la sua mano con la guancia del riccio, producendo un rumore rimbombante.

Harry girò la faccia di lato e si portò una mano sul punto dove Joan gli aveva appena dato lo schiaffo, massaggiandolo dal dolore, ma non dicendo niente.

Louis si alzò subito dalla sedia per andare addosso a Joan, ma uno dei bodyguard di quest'ultimo gli si avvicinò e gli impedì di fare un passo in più, obbligandolo a risedersi.

Louis, comunque, non poteva non fare niente. Non poteva dare un pugno a quel figlio di puttana? Bene, ma di sicuro non si sarebbe stato zitto "ma ti sei forse impazzito?" Gli urlò dalla sedia dove era seduto. "Sei un cazzo di psicopatico, non toccarlo"

Joan sorrise e si girò verso di Louis "o?" Lo stuzzicò "non è che puoi fare molto, non è così?"

Louis strinse i pugni e cercò di rialzarsi, ma fu bloccato, questa volta, da Harry. "Lou, stai fermo" gli disse.

Louis vide che sulla guancia di Harry si stava formando un segno rosso, e questo lo fece arrabbiare ancora di più, ma sentì Harry e non si mosse.

Joan rise a quello, facendo un sorrisetto saccente. Il sorrisetto, comunque, sparì dopo pochi secondi, e si trasformò in uno sguardo arrabbiato. "Adesso che Louis ha capito qual'è il suo posto.." disse e Louis voleva davvero prendere a botte quella sorta di cammello ammuffito uscito male, ma non poteva "mi spiegate che CAZZO-" disse urlando la parola 'cazzo' per dare più enfasi, e tutti e cinque saltarono un po' per il tono alto di Joan "-vi passa per quel cervello!"

"È-è stato un incidente, credevo di ver spento la li-" Harry non riuscì a finire la frase, che Joan gli diede un altro schiaffo, sempre sulla stessa guancia, ma questa volta più forte di prima.

"Harry!" Urlò Louis, il quale cercò di andare verso il riccio, ma venne bloccato nuovamente da uno dei bodyguard. "Levatevi dalle palle!" Gli urlò contro, ma nessuno di loro si mosse.

Joan si avvicinò ad Harry, il quale aveva la mano sulla guancia e gli occhi chiusi, aspettandosi un altro schiaffo, io quale non arrivò, perché Joan invece di dargli un altro schiaffo, prese il suo mento per alzargli la testa.

Harry si lasciò alzare il mento, ritrovandosi faccia a faccia con Joan. "Ti avevo per caso detto di parlare?" Gli chiese sarcasticamente, ed Harry negò con la testa "allora sta zitto, ammeno che non mi rispondi con una risposta vera, e non un'altra scusa patetica delle tue" gli disse, lasciandogli il mento ed allontanandosi da Harry. "Harry, correggimi se sbaglio, ma non ti avevo proibito di dire a Louis del patto?" Harry ingogliò un groppone ed annuì "beh" disse sospirando "ormai quel che è successo è successo no?" Disse per poi girarsi verso Louis "Dimmi Louis, come ci si sente a non avere potere sulla propria vita?" Gli chiese per prenderlo in giro "come ci si sente nel sapere che io posso cambiare la tua vita come voglio io?" Continuò, avvicinandosi a Louis "come ci si sente nel sapere che Harry non ti ami, visto che ha accettato al lasciarti, non cercando nemmeno di combattere per te?"

"Louis, non ascoltarlo, è un bugiardo" disse Harry velocemente, guardando verso Louis.

Joan grugni dalla frustrazione, e andò verso Harry, pronto a dargli un altro schiaffo, quando all'improvviso entrarono nella sala cinque persone. "Chi cazzo siete voi?" Chiese Joan con una voce fredda.

"Polizia" rispose uno di loro, facendo vedere il proprio distintivo "abbiamo un mandato di arresto per lei, signor Joan Terrens" disse, mentre due di loro andarono verso Joan e gli misero delle manette ai polsi.

Joan si lamentò, confuso "ci deve essere un errore, lasciatemi subito!" Disse.

"Signor Terrens, abbiamo ricevuto più di sei milioni di denunce verso di lei, e centinaia di prove contro di lei. Non c'è stato nessun errore" gli disse, per poi dirarsi verso i suoi colleghi "portatelo via" gli altri poliziotti annuirono e lo trascinarono fuori dalla sala, mentre gli altri poliziotti portavano via anche il resto del management e dei bodyguard.

I ragazzi rimasero immobili, non sapendo cosa stesse succedendo. Erano scioccati, e nessuno di loro riusciva a muoversi.

Una volta che Joan venne portato fuori dalla stanza, Louis si precipitò verso Harry, e gli prese il volto tra le mani. "Stai bene?" Gli chiese, guardando il segno rosso che Harry aveva sulla guancia, il quale stava iniziando a diventare viola.

Harry chiuse gli occhi ed annuì "si, sto bene" disse con voce bassa, mentre la sua guancia gli pulsava per il dolore "solo- Joan porta gli anelli" disse, levando la mano di Louis dalla sua guancia, perché gli stava facendo male.

L'agente di polizia che aveva precedentemente parlato con Joan si avvicinò ad Harry e guardò la guancia del riccio. "Ugh, sembra brutta. Adesso arriverà qualcuno a vedertela, ok?"

Harry annuì, ma era ancora confuso "scusi, cosa... che cosa è appena successo?"

"Non lo sapete?" Chiese l'agente con le sopracciglia aggrottate.

Louis alzò le sopracciglia, e "'Sapete' cosa?" Chiese.

"Dalla live che avete fatto, milioni e milioni di persone, suppongo vostre fan, hanno denunciato il signor Joan Terrens per abuso di potere, abuso di persona e induzione ad atti suicidi" rispose l'agente "di solito se qualcuno denuncia un'altra persona, ci stanno tante pratiche legali prima che quella persona venga arrestata, ma questa volta le denunce erano troppe, veramente troppe, e quando ci stanno più denunce, si arriva all'arresto" spiegò.

Tutti e cinque i cantanti sbatterono più volte gli occhi, increduli di quello che avevano appena sentito. "Ma- noi adesso che facciamo? Avevamo firmato un contratto-"

"I contratti non valgono più" disse l'agente interruppendo Louis "tutti i contratti che avete fatto con lui non valgono più"

"Quindi siamo... liberi?" Chiese Louis, scioccato come tutti gli altri.

Il poliziotto sorrise ed annuì "si, suppongo di sì" disse. "Anche se adesso dovreste trovarvi un nuovo management" disse prima di andarsene.

Louis guardò verso Harry con la bocca aperta, e si buttò tra le sue braccia, stringendolo in un abbraccio. "Sentito Haz? Siamo liberi!" Gli disse sorridendo.

Harry sorride e ricambiò l'abbraccio di Louis, annuendo "Si, siamo liberi" rispose.

Zayn, Niall e Liam si unirono all'abbracio. Nessuno di loro riusciva a crederci. Era surreale.

Louis prese il suo telefono ed aprì twitter, con un enorme sorriso sul volto.

"Siete i fan migliori di tutto il fottuto mondo, cazzo" fu quello che scrisse, prima di pubblicare il tweet e ritornare nell'abbraccio.

Erano finalmente liberi.

Continue Reading

You'll Also Like

6.9K 568 20
È il 1768 e la famiglia reale Francese, insieme al Principe Louis e la Principessa Charlotte, fa visita alla famiglia reale Inglese in onore al matri...
30.6K 1.2K 42
«𝐒𝐢 𝐝𝐢𝐜𝐞 𝐜𝐡𝐞 𝐄𝐮𝐭𝐞𝐫𝐩𝐞, 𝐥𝐚 𝐝𝐞𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐦𝐮𝐬𝐢𝐜𝐚, 𝐟𝐨𝐬𝐬𝐞 𝐩𝐨𝐫𝐭𝐚𝐭𝐫𝐢𝐜𝐞 𝐝𝐢 𝐟𝐞𝐥𝐢𝐜𝐢𝐭à» 𝘋𝘰𝘷𝘦 𝘌𝘷𝘢, 𝘥�...
51.4K 3.3K 9
ATTENZIONE: questa storia è il SEQUEL di British Rogue. Harry/Louis • Bottom!Louis • Harry si trasferisce in Australia per seguire il suo sogno. Lo...
2.2M 105K 60
È l'anno 2020 e Louis riceve una chiamata inaspettata: gli One direction si sarebbero riuniti. Ma nessuno può immaginare quanto Harry, il riccio del...