Ok, prima di iniziare vorrei prendere un momento per lamentarmi perché quella bagascia della mia prof di mate mi ha fatto fare un esercizio, l'ho fatto, pure bene ed in poco tempo aggiungerei, E MI HA MESSO UN CAZZO DI 6.
Ma i problemi che questa ha, porco due. Avevo la media del 7, mo del 6. Madonna se non la sopporto a quella.
Ok, finito il dilemma, continuate pure la lettura
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Il giorno dopo, Louis si svegliò ed Harry non era vicino a lui. Alzò le spalle e si riaddormentò.
Si svegliò di nuovo verso l'una del pomeriggio, con un Harry arrabbiato che lo scuoteva. "Louis, alza quel bel culo e vatti a vestire per l'intervista"
Louis grugnì, quando realizzò ed alzò la testa dal cuscino "bel?" Disse sorridendo "pensi che il mio culo sia bello Styles?"
"Sai di avere un bel culo, non te ne vantare" gli rispose Harry.
"Allora buono spettacolo" disse Louis, prima di levarsi il lenzuolo che aveva addosso ed alzarsi in piedi, con solo i suoi boxer attillati addosso.
Iniziò a camminare verso il bagno, ghignando quando vide lo sguardo di Harry puntato sul suo culo ed entrò in bagno.
Si fece una doccia veloce, ed una volta tornato in camera sua, dove non c'era più Harry tra l'altro, perché -con suo dispiacere- era andato in salotto, iniziò a vestirsi.
Una volta finito di vestirsi, Louis raggiunse Harry in salotto. "Vogliamo andare?" Disse Louis.
Harry si girò verso di lui ed annuì. Si alzò dal divano dove era seduto ed insieme uscirono dall'appartamento.
Arrivarono alla macchina di Louis ed Harry guidò verso lo studio di Howard Stan.
Il giorno prima, mentre tutti e cinque i ragazzi erano insieme, avevano ricevuto una email, la quale diceva che il giorno dopo sarebbero dovuti stare allo studio di Howard Stan per una intervista che sarebbe durata una decina di minuti.
Quindi eccoci qui, a guidare verso lo studio.
Il viaggio passò con solamente della musica della radio che stava suonando.
Una volta arrivati, andarono nei camerini dove vennero truccati e vestiti per bene.
Incontrarono lì anche Zayn, Niall e Liam, ed una volta che erano tutti pronti, entrarono nello studio di Howard. Dentro c'erano cinque sedie, ed i ragazzi si sedettero su di esse.
Ovviamente Harry e Louis si sedettero vicini, visto che tecnicamente stavano ancora insieme.
L'intervista iniziò poco dopo, e per i primi tre minuti fu una normale intervista. Howard chiese ai ragazzi quando sarebbe uscito il loro album, e se stavano scrivendo qualche canzone al momento.
Risposero tutti che si, stavano scrivendo nuova musica, ed era vero. Harry ne aveva già scritte tre, anche se non ne ha mai fatta sentire nemmeno una a nessuno.
Stan chiese anche delle loro vite amorose, ovviamente, questa domanda non può mai mancare in una intervista.
Louis si chiede sempre il motivo per il quale le persone sono così interessate alla loro vita amorosa. In più avevano detto poche settimane prima che erano tutti single apparte Harry e Louis, ma loro continuano comunque a chiedere. Ma vabbe.
La intervista iniziò a dare fastidio verso i cinque minuti. Louis non ha mai sopportato Howard. Era infatti scioccato dal fatto che lui non avesse ancora fatto qualche commento inopportuno, ma, ovviamente, ha parlato troppo presto.
"Allora, Harry" disse Stan, guardando Harry "te ci hai detto che sei bisessuale, no?"
"Più o meno.." rispose Harry, muovendosi un po' sulla sedia in disagio. Perché dovevano sempre fargli domande sulla sua sessualità?
"Chi sono state le prime persone alle quali lo hai detto?" Chiese il presentatore.
"Ehm" iniziò Harry "Louis, la mia famiglia, la mia terapista-"
"Oh, terapista?" Lo bloccò Howard "è una lei?"
Harry annuì, e "si, è una lei"
"Ecco cosa succederà" disse Stan "Harry si scoperà questa donna" disse verso le telecamere, ridendo alle sue stesse parole.
"Ehm.." Harry non sapeva cosa dire, "no, lei è- lei è molto gentile, e-"
"Finirai a letto con lei" lo bloccò di nuovo Stan.
Harry si grattò il retro del collo, e Louis guardò verso il riccio, vedendo il suo grande disagio. Louis voleva dire qualcosa, ma aveva paura che se lo avesse fatto, sarebbe successo un casino, quindi si limitò a picchiettargli il ginocchio con dito.
Harry si girò verso Louis e gli fece un piccolo sorriso. "Louis, te non sei geloso di questo? Della sua psicologa" Chiese Howard adesso rivolgendosi a Louis.
Louis riportò lo sguardo verso Stan e smise di picchiettare il ginocchio di Harry "Oh, ehm... no, non lo sono" rispose.
"Davvero? Non hai paura che Harry trovi una ragazza od un ragazzo magari con un fisico più attraente del tuo?" Continuò Stan "stai accumulando peso ultimamente, cosa succederebbe se Harry ti lasciasse perché trovasse una persona con un fisico più bello del tuo?"
Louis alzò le sopracciglia, e si coprì lo stomaco con le braccia inconsciamente, di riflesso. Harry lo vide, però, e questo gli diede fastidio. Sapeva bene quanto insicuro Louis fosse del suo corpo.
Lui era stato vicino a Louis quando quest'ultimo piangeva per un tweet che parlava della sua pancia, dicendo che Louis era grasso.
Non voleva che Louis si sentisse così ancora. "A me piace il suo corpo così com'è, e non sto con una persona per il suo fisico, ma per il suo carattere" disse Harry.
Louis aggrottò le ciglia e guardò verso Harry confuso. Lo stava difendendo?
"Non dire bugie Harry, tutti guardano il corpo dell'altro in una relazione" disse Stan
"Allora mi dispiace per le persone che staranno con te, perché non avranno chissà che da vedere" controbbattè Harry.
Stan alzò un sopracciglio, pronto a rispondere, ma lasciò stare e continuò l'intervista.
L'intervista si concluse poco dopo, e per la maggior parte del tempo rimasto parlarono solamente Niall, Liam e Zayn. Per tutta la durata dell'intervista si poteva sentire una forte tensione tra Louis, Harry ed Howard, quindi i tre ragazzi hanno cercato di smorzarla il più possibile.
Finita l'intervista, i cinque cantanti si cambiarono e decisero di andare fuori in un ristorante a fare pranzo, visto che nessuno aveva ancora mangiato, ed erano le due e mezza del pomeriggio.
Andarono in un ristorante di lusso e chiesero il tavolo più lontano dalle finestre che avessero in quel posto, perché avevano già visto un paio di paparazzi al di fuori del locale, cercando di entrare.
La ragazza che lavorava lì accettò e li portò nel tavolo più alle finestre che avevano, e se ne andò, dando a loro del tempo per dare tempo ai ragazzi di decidere cosa ordinare.
Harry e Louis si ritrovarono seduti vicini. Il riccio prese uno dei menù e scelse cosa voleva prendere. "Te cosa prendi?" Chiese il minore a Louis.
"Ehm, in realtà non ho fame" rispose Louis, avvicinando la sedia al tavolo, ritrovandosi praticamente attaccato al tavolo.
Harry sospirò e chiuse il menu "lo sai che quello che Howard ha detto non è vero, si?" Gli disse. "Non stai prendendo peso, e anche se fosse non sono cazzi suoi"
Louis alzò le spalle ed annuì "si si lo so" rispose il maggiore "solo, non ho fame, solo questo" Harry annuì e lasciò perdere, anche se ovviamente non ci credeva. "Ma perché ti importa, comunque?" Gli chiese Louis con un tono confuso.
"Sarò pure uno stronzo, ma non fino a questo punto" gli rispose il riccio.
"Ah, quindi sai di essere uno stronzo" disse Louis per scherzare. Harry fece un sorrisetto falso e gli fece il dito medio.
Ad Harry e gli altri arrivarono i loro piatti, tutti apparte Louis, ovviamente, che non aveva ordinato niente.
Zayn chiese a Louis il motivo per quale non avesse ordinato niente, ed anche in quel momento Louis rispose dicendo che non aveva fame.
Durante il pranzo, comunque, Harry faceva mangiare a Louis dei bocconi con la scusa 'mh, senti che buona questa pasta' o 'assaggia Louis, senti quanto è buona'.
Quando il pranzo finì, i cinque ragazzi andarono ognuno a casa propria, Louis ed Harry insieme.
Quando entrarono nell'appartamento, Louis andò a sedersi sulla poltrona, con la schiena appoggiata su un manico, e le gambe appoggiate all'altro.
"Stai bene?" Chiese Harry, il quale era entrato in salotto solo per appoggiare le chiavi della macchina nell'apposito posto.
Louis alzò lo sguardo dal telefono al riccio ed annuì "si, perché non dovrei esserlo?"
Harry alzò le spalle, e "niente, era solo per sapere" rispose andandosene.
Louis sbuffò e tornò col suo sguardo sul suo telefono. Andò su twitter e guardò i nuovi commenti delle fan.
@harrysex: in effetti Louis ha guadagnato della pancia. Sta mangiando un po' troppo
@hazzabear risponde a harrysex: ma puoi tacere? Louis è perfetto così come è, e di certo non deve cambiare per degli stronzi come te
@harrysex risponde a hazzabear: calmati, stavo solo dicendo la mia opinione. Ed è un fatto che Louis sia grasso. Non capisco come Harry riesca a stare ancora con lui
Louis si morse il labbro inferiore e portò lo sguardo sulla curva che la sua pancia faceva sulla maglietta e sospirò
@hazzabear risponde a harrysex: Harry sta con Louis perché è una bravissima persona. In più, si può avere una propria opinione, ma non la si dice se questa può portare dolore a qualcuno
@LarryIsHereBitch: no aspettate, che cosa mi sono persa?
@hazzabear risponde a LarryIsHereBitch: vai a vedere l'ultima intervista dei ragazzi e capisci i commenti
@LarryIsHereBitch risponde a hazzabear: ok, vado e torno
@LarryIsHereBitch risponde a hazzabear: ok, io ammazzo qualcuno. LOUIS NON È GRASSO
@harrywhore risponde a LarryIsHereBitch: lo è un po'. Tutti vanno contro Howard per quello che ha detto, ma ha ragione. Louis è grasso. Onestamente non capisco nemmeno perché stia nella band. Non sa cantare e non è nemmeno carino. E cosa prende ad Harry? Come fa a stare con uno come Louis?
@LarryStylinson: voi nei commenti mi fate schifo. Louis, non so se leggi i commenti, ma non ascoltarli. Sei perfetto così come sei, non cambiare per delle persone stupide
Louis lesse i commenti ed una lacrima uscì dai suoi occhi. Era grato di avere delle fan che lo difendevano sempre, ma i commenti negativi riguardo al suo corpo erano tanti, e Louis sapeva che quei commenti avevano ragione.
Le sue fan lo difendevano e gli dicevano che non era grasso solo perché sono sue fan, ma se non lo fossero, anche loro direbbero che Louis è grasso. Perché è così.
Louis si sedette composto sulla poltrona, drizzando la schiena e cercando di far andare via la curva della pancia.