Qualche giorno dopo finite le lezioni al College Mattew si ritrovò con Maeve seduti al loro posto preferito sul muretto sotto il glicine.
"Mia party. Movie: After Earth. Quello con gli Smith. Sei pregato di partecipare."
"Molto volentieri." rispose Mattew. "Ti prometto che non ti lascerò all'improvviso preoccupata per me."
"Promesso?" chiese una Maeve già un po' ansiosa, prevedendo proprio qualcosa del genere.
"Promesso." Fu quasi sul punto di rivelarle di essere un agente mib e quindi pronto ad ogni loro eventuale chiamata ma si trattenne. Invece disse:
"Sai che Leonardo meditava la creazione dei suoi capolavori al riparo di un glicine come questo?"
"Davvero? Non lo sapevo." Rispose Maeve.
"E tu come lo sai?"
"Mi sono documentato per i miei studi di letteratura. Sai il rinascimento Italiano."
"Molto interessante. E quindi noi lo stiamo emulando in un certo senso." disse Maeve.
"In un certo senso."
Poi aggiunse: "E del furto delle due opere d'arte super famose? Ne hai sentito parlare?"
"Come no. Tutti ne discutono e fanno persino scommesse sul fatto di prendere quei ladri, famosi quanto quelle opere adesso."
"Già. Ma tu? Che ne pensi Maeve?"
"Io? Un bel niente. Un furto messo in atto da scaltri individui. Che devo pensarne?"
"Giusto. Andiamo?"
"Andiamo."
Saltarono giù dal muretto e si avviarono alle loro rispettive abitazioni. Si sarebbero rivisti al movie-party.