Nico Pov
<<Nico , mi puoi fare un favore?>> mi chiede Bronzo.
<<Si certo dimmi.>>
<<Mi faresti il favore di andare a prendere mia sorella Anna all'aereoporto per le 15:00?>>
<<Certo nessun problema.>>
<<Grazie sei un amico.>>mi dice abbraciandomi.<<Oh e se ti chiede di suo figlio Marco digli che mia moglie resterà con lui fino alle 15:30 quindi quando tornerete sarà già andata via.>>
<<Ok va bene.>>gli dico e ripreniamo l'allenamento.
Il pomeriggio
Mi trovo nell'aereoporto di Milano ad aspettare Anna la sorella minore di Bronzo, mentre lui ha 29 anni lei ne ha 24, e come me presto ne farà 25 menntre Bronzo a Novembre ne farà 30.
<<Ma guarda un pò chi si rivede.>>dice una voce femminile e dolce alle mie spalle.
Mi giro ritrovandomela davanti.
<<Ciao anche a te belleza.>>le dico e lei viene da me e mi abbraccia.
<<Non sai quanto mi sei mancato.>>mi dice<<Ma non dirlo a mio fratello.>>mi dice sciogliendo l'abbraccio e facendo scoppiare tutti e due a ridere.
<<Marco non è con te?>>mi chiede riferendosi al figlio.
<<E' con la moglie di Bronzo, che tra parentesi andrà via alle 15:30 quindi...>>
<<E meglio che ci muoviamo , non voglio che stia da solo per troppo tempo, ed io gli sono restata lontana per troppo tempo.>>
<<Allora andiamo mammina.>>le dico prendendola ingiro.
Prendo la sua valiggia ed andiamo alla macchina, carico la valigia nel portabagagli e poi saliamo in auto e partiamo verso casa sua.
Arriviamo a casa sua che sono le 15:40 così lei entra mentre io prendo la sua valigia e poi entro.
Quando entro la trovo mentre guarda il figlio che dorme, così poggio la valigia e poi vado da lei.
<<E così bello mentre dorme.>>mi dice con dolcezza mentre delle lacrime le rigano il viso.
<<Andiamo lasciamolo dormire.>>le dico ed usciamo dalla stanza del piccolo.
Andiamo sul divano e li scoppia in un pianto silenzioso.
<<Ehy che succede?>>le chiedo mentre cerco di tranquillizzarla.
<<Non so se sto facendo la cosa giusta, non so se tenere lui lontano dalla mia vita, lontano dalla vita di Marco sia la cosa giusta.>>mi confessa.
<<Certo che stai facendo la cosa giusta lui è uno stronzo.>>
<<Lo so è che Marco ora è piccolo, ma presto lui crescerà ed io per quanto mi potrei impegnare non sarò in grado di fare anche la figura del padre ed lui ne avrà bisogno, e so che ce Bronzo ma lui ha una moglie ,ha una figlia e so che vuole avere altri figli e non ci potrà essere.>>
<<Stai dando per scontato che resterai sola per sempre.>>le dico.
<<Chi amerebbe una donna con un figlio.>>mi dice.
<<Non so se la fuori c'è qulacuno che lo potra fare, ma so che qui a canto a te c'è.>>
<<Nico...>>
<<Lo so sei ferita ed è ancora presto forse ma io ti amo ti ho semrpe amato e so che e da egoisti ma ho sempre sperato che quel essere ti lasciase, certo non mi aspettavo che ti lascaise mentre aspettavi Marco ma volevo che ti lasciasse così saresti stata mia.>>lei mi guarda e non dice nulla, si avvicina a me e mi stampa un dolce bacio sulle labra.
<<Anch'io ti ho sempre amato, e certo mi sono messa con un coglione che mi ha messa incinta e poi mi ha lasciata con un figlio da crescere ma ti ho sempre amato.>>mi rivela, ed io la bacio di nuovo.
<<So che forse sono un pò affrettato ma se tu vorrai io sarei pronto a starti accanto.>>le dico.
<<Quindi saresti pronto ad stare con me? Saresti pronto ad ascoltarmi? saresti pronto ad occuparti di me e di marco? e saresti pronto a sopportarmi?>>mi chiede.
<<Si, Si, Si e Si.>>le rispondo.
<<Allora sei pazzo.>>mi dice prendendomi in giro.
<<Si sono pazzo di te.>>le dico strappandole un altro bacio, da cui nasce un bacio dolce e passionevole.
<<Ti amo.>>le dico appena ci stacchiamo restando a un centimetro l'uno dall'altra.
<<Ti amo pure io.>>mi dice e mi da un altro dolce bacio.