E' mattina ed il sole di aprile illumina la stanza, per fortuna è sabato e posso dedicarmi a pensare un piano. Ormai mancano solo pochi Horcrux e l'idea era quella di distruggerli tutti assieme ma come potevamo sconfiggere Voldemort senza averlo davanti? Come potevamo approfittare della sua debolezza se non è vicino a noi?
Mentre mi faccio queste domande sento qualcuno bussare alla porta, le ragazze sono andate ad Hogsmade mentre io sono rimasta per riposarmi un po' di più.
H: Avanti
R: Hey Mione buongiorno!- mi salutò Reg con un tono fin troppo allegro
H: Quanta felicità- dissi sbadigliando -cosa è successo?- chiesi sorridendo
R: Ho avuto un appuntamento con Mary
H: COSA? E ME LO DICI COSI'?- dissi urlando
R: Beh... non ero certo che sarebbe andata bene ma mi sbagliavo
H: Ovvio che ti sbagliavi, vi piacete e si vede lontano un miglio, sono contenta per voi- lo abbracciai
In quel momento entrarono in stanza anche i malandrini e solo in quel momento mi resi conto di aver dormito in camera loro
S: Hey bella addormentata, ti sei svegliata finnalmente- mi disse baciandomi
J: Non davanti a me vi prego- disse disgustato -Ma Herm, come mai ti sei svegliata solo ora? Hai preso un sonnifero per caso?- chiese ridendo
H: Ehmmmmm... non credo...- dissi incerta attirando tutti gli sguardi
S: Sai che ore sono?- chiese con sorriso malandrino
H: Ma la smetti?
S: DI fare cosa?
H: Sai che non so leggere l'orologio dei maghi perché me lo devi rinfacciare ogni volta
Tutti i presenti si misero a ridere tranne me, Sirius invece mi guardava negli occhi cercando di non ridere sapendo che avrebbe solo combinato guai
Sbuffando me ne andai dal letto di Sirius e mi buttai accanto a James che mi avvolse fra le sue braccia. Non sono mai stata una persona affettuosa o romantica ma quelle poche volte che succedeva sembravo un cucciolo di koala indifeso.
S:Ah e così mi sostituisci con quella renna?- mi prese per la vita e mi buttò giù dal letto con il sedere sul tappeto rosso scarlatto
J: CERVO
S:RENNA
J:CERVO
S:CERVO
J:RENNA
S: ho vinto
J:accidenti
Mentre guardavo la scena un malessere prese il sopravvento e iniziai a sentire dei piccoli sussurri
"Granger"
Non percepivo più le voci circostanti, ero troppo concentrata ad ascoltare il sussurro
"So che puoi sentirmi Granger"
H: STAI ZITTO!- urlai con la gola secca più forte di quanto avrei voluto tappandomi le orecchie con le mani
Le mani mi tremavano e il cuore accelerato non voleva rallentare
Una risata, una risata fin troppo famigliare arrivava al mio cervello facendomi rabbrividire
Bellatrix
J: Hermione, calma, che succede?- si avvicinò a me prendendomi le mani
Il respiro irregolare non voleva stabilizzarsi e sentendomi fin troppo in imbarazzo cercai di alzarmi staccandomi da James e anche se riuscivo a mala pena fare qualche passo nessuno volle toccarmi per paura di fare peggio
Il silenzio nella stanza era tagliente e la preoccupazione galleggiava nell'aria rendendomi ancora più ridicola.
Cos'era appena successo? Come faceva Lord Voldemort a sapere? Abbiamo fatta moltissima attenzione, e perché farsi sentire proprio ora?
S: Ehi calma, respira piano- mi strinse a se
Mi sentivo come se qualcuno mi avesse violata, come se qualcuno si fosse impossessato del mio corpo nel momento in cui sentii la voce, com'era successo a Celine prima di essere uccisa.
S: Shhh è finita... ci siamo noi..- continuava a sussurrarmi per calmare il mio animo fin troppo scosso
Sentii le gambe cedere e un senso di rabbia mischiato alla tristezza iniziarono a impossessarsi dei miei pensieri e scoppiai a piangere tra le braccia del mio amato finché piano piano iniziai a vedere tutto nero perdendo la concezione dell'udito e del tatto
Il vuoto
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Sirius pov
S:Herm'! Hermione! hey svegliati , rimani qui- la richiamai spaventato vedendola tra le mie braccia senza coscienza
La presi in braccio e la portai sul mio letto
R: Che cosa le sta succedendo?
R: Non ne ho idea, è un po' di giorni che è strana e poi...- disse guardando l'amica indeciso se continuare
S: Poi cosa Reggie?
R: Prima che si mettesse a urlare posso giurare di aver visto i suoi occhi diventare per un attimo rossi com'era successo a Celine Dubois qualche mese fa
R: Pensi che la stesse contattando?
P: Ne sarebbe capace, nulla è scontato e poi credo che ora dovremmo occuparci di far stare bene Hermione, vado a chiamare Lily almeno
R: Peter ha ragione, non si sveglia?
S: No, mi sembra che abbia la febbre.. non avete una di quelle pozioni che abbiamo rubato a Poppy per le emergenze?
J: Eccola- mi diede una filetta e cercai di farla bere a Hermione
Vedere la mia Hermione in queste condizioni mi fa preoccupare sempre di più e inizio a credere che siamo stati due scemi ad innamorarci, quando uno dei due sta male automaticamente anche l'altro sente di star male
L: Come sta?- entrò Lily spaventata
J: Ha la febbre ma le abbiamo dato una pozione apposita.. dovrebbe riprendersi
L: James
J: Dimmi
L: La verità, ti prego- sussurrò con voce rotta