Sono rimasta con papà tutta la mattina, e ho pranzato con lui, Lewis e Valtteri.
Poi sono andata da Lando ed sono rimasta ad osservarlo per un tempo quasi indefinito.
Infine ho deciso di rendermi utile e mi sono messa a sistemare dei documenti per il viaggio dei pacchi della McLaren.
Prossima tappa? Brasile.
"Ei ciao, io sono Ria" una ragazza spunta alle mie spalle facendomi sussultare.
Mi volto e ritrovo lo stesso viso angelico che Lando stringeva tra le sue braccia quel giorno in cui avevamo litigato.
"Ei, io sono Grace, ti conosco?" chiedo impacciata.
Non volevo essere scorbutica, anche se un profondo senso di fastidio si stava facendo largo nel mio petto.
"Tu probabilmente no, ma io si Lando mi ha parlato così tanto di te" sorride.
È alta più o meno quanto me, i capelli lunghi, la pelle scura ma comunque più chiara della mia.
"Sei la sua ragazza vero? Non è che ho sbagliato persona" continua marcando il suo accento britannico "No, sei sicuramente tu, sarebbe una grande coincidenza se la sua descrizione assomigliasse particolarmente a te" conclude frenetica.
"Si si sono io, scusami ma non mi ha mai parlato dei suoi amici, l'unico che conosco è Max" affermo.
"Non preoccuparti, ci penso io a picchiarlo per questo" ridacchia.
Forse dovevo solo mettermi l'anima in pace e ascoltare ciò che aveva da dirmi.
"Ria, lascia stare Grace" afferma la voce di Lando alle mie spalle, poi le sue mani si posano sui miei fianchi e le farfalle mi fanno battere il cuore ancora più forte.
"Hai parlato con tuo papà?" mi domanda sussurrando all'orecchio.
"Va bene, io tornerò più tardi" sorride la ragazza lasciandoci soli.
Appena si allontana mi volto e lego le braccia attorno al collo di Lando.
Prendo il suo viso tra le mani e annuisco.
"Quindi posso baciarti, qui davanti a tutti?" domanda sorridendo come se gli avessi appena regalato un pacchetto di caramelle.
Non rispondo, semplicemente mi avvicino a lui e faccio scontrare le nostre labbra proprio in mezzo alla pit lane.
Era forse il bacio più bello che ci fossimo dati in due mesi di relazione.
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gossipformulaone
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gossipformulaone it seems like we have another couple in the paddocks 👩❤️💋👨 @landonorris @gracejwolff. What do you think about them? 👫
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landomylife se devo essere sincera non mi piace per niente lei, sembra la classica ricca viziata
f1.mylife sono super carini
l4nd0.n0rr1s lei è una puttana
sophie.f1 sta con lui per i followers
f1_addiction penso che siano cavoli loro con chi stanno o con chi no
thesmileofgeorge ho sentito dire che prima di lui è stata con Verstappen e Hamilton, quindi sì, puttana in cerca di fama
paddockz lei deve morire
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La notizia della nostra relazione si stava spargendo a macchia d'olio e Lando continuava a ripetermi che avrei solo dovuto aspettare qualche giorno per far calmare le acque.
Diceva che la notizia era ancora troppo fresca e che la settimana prossima, con il suo compleanno, lo scoop della nostra relazione sarebbe passato in secondo piano e nessuno avrebbe più fatto caso a noi.
Non ne ero poi così convinta, ma avevo comunque deciso di ascoltarlo e nel frattempo continuavo a incassare tutti gli insulti che ricevevo nei DMs; avevo provato a posare il telefono per cercare di godermi ogni attimo della vacanza, ma sembrava che la necessità di sapere cosa gli altri pensassero di me e Lando, superasse di gran lunga il bisogno di riposare.
Era la terza volta che leggevo la stessa frase del libro senza però capirne il senso, l'unica cosa che frullava nella mia testolina erano i commenti su Twitter.
Sento il rumore dello scatto di una foto e mi giro verso Lando che sorride soddisfatto.
"Che fai?" domando chiudendo il libro e girandomi verso di lui.
"Ti faccio una foto" dice semplicemente.
"Non postarla" mi affretto a dire preoccupata.
Se posta una mia foto arriveranno altri commenti e altri messaggi negativi.
Lui mi guarda corrugando la fronte.
"Perché no?" ridacchia.
Alzo le spalle e mi metto a fissare il soffito.
"Così" dico semplicemente.
"Mi spiace ma ho già fatto, devo dimostrare a Carlos che non sono andato con lui a giocare a golf per una buona ragione e tu sei il mio alibi" ride.
Vorrei davvero ucciderlo a volte, fa sempre di testa sua.
Prendo il cellulare e metto like alla foto, rendendomi subito conto che ha disattivato i commenti.
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landonorris
📍Mexico
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landonorris sorry mate @carlossainz55 for missing our golf morning, but I wake up and I found her like this, I mean, it's not fair, right? @gracejwolff 🧡
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"Andiamo in spiaggia con gli altri?" mi chiede. Annuisco semplicemente.
Mi alzo dal letto, portando con me le lenzuola, per coprire il mio corpo.
"Come se non ti avessi vista nuda tutta la notte e la mattina" dice Lando ridendo alle mie spalle.
Sorrido e prendo un costume dal cassetto, infilandomelo velocemente, poi indosso un pantaloncino e un top.
Prendo la borsa che era ancora pronta dal venerdì precedente, e aspetto il mio ragazzo.
In qualche minuto esce dal bagno e una volta pronto anche il suo zaino usciamo dirigendoci verso la spiaggia.
Il nostro hotel dava proprio sul mare, dove Lando, un paio di sere prima, aveva deciso di fare il bagno.
Una volta raggiunti i nostri amici ci stendiamo sulla sabbia e mentre il mio ragazzo raggiunge Charles, George e Carlos in acqua, io mi tolgo lentamente i vestiti.
"Grace, come stai?" mi chiede Isa sorridendo.
"Bene grazie, scusateci ancora se non siamo venuti questa mattina" dico riferendomi al golf mentre le scene vissute nella notte e nelle ore precedenti si ripetono nella mia mente.
Arrossisco.
"Oh non preoccuparti" mi sorride dolcemente.
"Basta che non facciate un bambino immediatamente, poi mi va bene tutto" si intromette Charlotte.
"Bambino? Chi vuole avere un bambino?" ecco la mia migliore amica che torna dalla riva insieme al mio gruppo.
Il mio stomaco brontola e non penso proprio sia il bambino di cui tutti parlano.
"Chi vuole un bambino?" ripete Federico spaventato.
"Nessuno vuole nessun bambino" dico annientando i dubbi di tutti.
"Parla per te" ride Katerina nello stesso momento in cui io chiedo se qualcuno ha fame.
Il mio cervello ci mette alcuni secondi per realizzare e sposto gli occhi su di lei che alza le spalle.
Cos'era questo? un indizio?
Nessuno sembra avere colto le sue parole, mentre rispondono negativamente alla mia domanda.
"Kat mi accompagni che prendo qualcosa per me e Lando che non abbiamo ancora mangiato?" chiedo infilandomi i pantaloncini e prendendo il portafoglio dalla borsa.
Lei annuisce e si infila la gonna e ci avviamo verso il bar.
"Non sono pronta a diventare zia, quindi se devo diventarlo vorrei essere avvisata in anticipo, largo anticipo, tipo 9 mesi prima" le dico quando siamo abbastanza lontane dai nostri amici.
Ride.
"Non preoccuparti, per ora nessun bambino, però lo vorrei" dice.
"Pierre lo sa?" chiedo mettendomi in coda alla cassa e sbirciando il menù.
"No, o meglio, si, ne abbiamo parlato un paio di volte e mi ha detto che ne vorrebbe due o tre, ma non mi ha mai specificato quando li vorrebbe" ammette giocando con i suoi anelli.
"Oddio un piccolo Pierre che gira per i paddock con la zia Grace, te lo immagini" dico scoppiando a ridere quando l'immagine si fa largo nella mia mente.
Kat mi segue a ruota.
"Voglio ridere anche io" si intromette Charlotte che si avvicina a noi.
"No, oddio, immaginati un piccolo Charles" dico scoppiando a ridere seguita dalla ragazza che fino a poco fa era terrorizzata dall'argomento.
"Ma che cosa state dicendo" dice Char senza capire.
"Niente Charlotte, cagate" rido per poi ordinare due panini.
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I ragazzi sono ancora in acqua e non accennano ad uscire allora io, Char e Kat decidiamo di raggiungerli.
Entriamo con calma, perché nonostante sia tutto fantastico e il sole scaldi molto velocemente, l'acqua rimane abbastanza fredda.
Mi raccolgo i capelli in uno chignon dato che li ho lavati ieri e non ho proprio voglia di doverli rilavare oggi.
"Non avvicinarti" dice Charlotte a Charles che cammina sospettoso verso di lei.
La ragazza inizia a indietreggiare ma il pilota della Ferrari fa uno scatto afferrandola per la vita e lanciandola in acqua con una facilità assurda.
"Ringrazio Dio che il mio ragazzo non mi stia calcolando" dico facendo dei piccoli passi in avanti mentre guardo Lando ridere di qualcosa insieme a Sainz.
"Non deve per forza essere il tuo ragazzo a buttarti in acqua"
La voce di qualcuno che non faccio in tempo a riconoscere, mi arriva dritta alle orecchie, poi due mani mi prendono dai fianchi, mi alzano in aria e mi lanciano dove l'acqua è decisamente più profonda.
Le mani di chiunque mi abbia lanciata in acqua sono ancora su di me e mi aiutano a risalire a galla.
Il mio primo pensiero va ai capelli pieni di sale marino che dovrò rilavare per la terza volta in tre giorni e poi mi preoccupo di capire chi mi ha lanciata in acqua.
Mi volto e trovo Daniel che ride a crepapelle davanti a me.
Le sue mani scivolano via dal mio corpo e si immerge di nuovo, caricandomi sulle sue spalle.
"Dan che diavolo fai" dico quando vedo che esce dall'acqua.
Le mie mani si stringono alla sua testa per paura di cadere e credo anche di avergli fatto male.
Il ragazzo inizia a correre di nuovo verso il largo e quando l'acqua diventa troppo alta anche per lui per continuare a correre, si lancia con me ancora sulle spalle.
Vengo nuovamente inglobata dall'acqua e riemergo quasi subito, da sola.
Ne approfitto per nuotare velocemente verso Lando e attaccarmi al lui come una cozza.
"Proteggimi, il tuo compagno di squadra vuole ammazzarmi" dico ridendo.
"Daniel, stai cercando di uccidere la mia ragazza? Fatti sotto" dice Lando facendo il grosso con me ancora attaccata al suo busto.
"Dammi Grace e in Brasile se faccio una qualifica migliore della tua, ti faccio partire dalla mia posizione" dice Ricciardo avvicinandosi a noi.
"Affare fatto" ride Lando, poi punta i suoi occhi su di me "Mi dispiace amore" sussurra lasciandomi un bacio a stampo "È stato bello averti come ragazza per questi due mesi".
"Due mesi?" grida Carlos attirando l'attenzione di tutti i nostri amici "Voi due avete una relazione segreta, da due mesi?" continua.
"Due mesi?" chiede questa volta Pierre "Ah no, lo sapevo" alza le spalle circondando la vita della sua ragazza.
I miei occhi cadono casualmente su Mattia che mi guarda con indifferenza.
Era possibile, che ogni volta facessi qualcosa che faceva stare bene me, automaticamente feriva qualcun'altro?
"State insieme da Monza?" chiede Max sorridendo imbarazzato, forse rendendosi conto che quella sera era lui nel torto.
"Si, ma dopo la gara, non preoccuparti, quella sera non stavamo ancora insieme" lo rassicura Lando dandogli una pacca sulla spalla.
Vedo Verstappen tirare un sospiro di sollievo.
Negli ultimi giorni avevo passato molto tempo nel box Red Bull, vuoi perché Christian Horner era come uno zio per me, o vuoi perché avevo promesso a Max che lo avrei sostenuto e avrei creduto in lui fino alla fine, fatto sta, che avevo instaurato un buonissimo rapporto con il pilota.
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isahernaez
📍Mexico
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isahernaez everything feels better with these Italian girls🤪 @gracejwolff @martina.l @ecca.reb
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gracejwolff Rebecca sempre con le gambe aperte🙂🙃
➖ecca.reb non tutte possono😌
martina.l la faccia di Grace HAHHAH
➖ gracejwolff Isa non abbracciarmi mai più ti prego 🙏🏻
landonorris la mia ragazza sembra schifata da tutto
➖ecca.reb lo è
mat.tia le more hanno il loro fascino
carlossainz55 Isa>>>
➖ gracejwolff il commento più bello sotto il post 💁🏻♀️
landomylife ma scusate, @gracejwolff è palese che cerca solo follower dai guardatela, si fa taggare nei post
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Era notte fonda ormai e noi eravamo tutti a casa di Checo, avevamo bevuto qualcosa non appena i bambini erano andati a letto e ora eravamo fuori in giardino, Rebecca seduta al mio fianco teneva una sigaretta tra le mani e io continuavo a guardare il mio cellulare.
Mi stavo distruggendo da sola.
Faccio cadere il telefono sul divanetto accanto a me e guardo il pacchetto di sigarette della mia migliore amica.
È così invitante.
Poi mi ricordo che ho smesso di fumare per Anthoine e così richiudo questa malsana idea in un cassetto sperduto del mio cervello.
Scuoto la testa mentre Lew si avvicina a me.
"Tutto bene?" domanda posando il braccio sulle mie spalle.
Poso la mia testa sulla sua spalla e guardo il mio ragazzo che sta ridendo di qualcosa con Daniel e Mick.
"Si, tutto bene" affermo convincendo me stessa più che l'inglese al mio fianco.
"So che non è così, ma so anche che non ti piace parlare" afferma.
Vedo Lando venire verso di noi e una volta che è davanti a me allunga le sue mani verso le mie.
"Se tu non avessi tre mila anni in più di lei sarei geloso, ma ora devo rubartela" dice il mio ragazzo ridendo.
"Se solo non fossi inglese, ti avrei già spezzato le braccia" ribatte Lewis.
È così patriottico.
Roteo gli occhi e lascio che Lando mi tiri su con la forza, poi cammino al suo fianco fino ad una parte, del giardino, più appartata.
Le sue mani si posano dolcemente sul mio sedere e io prima di posare le mie sul suo collo sposto le sue dita sulla mia vita.
Poso la testa sul suo petto e mi lascio cullare dai suoi movimenti dolci a ritmo di quella musica romantica e bassa che qui sentiamo a malapena.
"Ti amo" sussurro.
"Ti amo" dice baciandomi la testa.
È tutto così giusto, al proprio posto, quando lui è con me, sembra quasi che il mondo smetta di premere sulle mie spalle.
"Sei giù di morale ultimamente" afferma.
Mi stacco un po' da lui e lo guardo negli occhi.
"No, sono solo un po' stressata" constato.
"Domani mattina vado a giocare a golf con Carlos e Isa e tu non potrai fermarmi" dice facendomi ridere "Però il pomeriggio lo passiamo alla Spa dell'hotel" continua.
I miei occhi si illuminano alla proposta allettante e lo fanno ridacchiare.
"Va bene, la mattina magari faccio un salto da papà, dovrei passare del tempo con lui, dopo l'ultima litigata il nostro rapporto è un po' crollato" dico.
Annuisce semplicemente.
"Sono stanco morto, torniamo in hotel?" domanda.
"Tu vai, io rimango qui un altro po' " gli sorrido.
"Mi lasci solo soletto?" chiede prendendomi la mano e incamminandosi verso gli altri.
"Ti lascio con il tuo ego smisurato" rido seguendolo.
"Ma il tuo amico, Mattia" inizia "Ha capito che siamo fidanzati e che non deve guardarti come se volesse toglierti tutti i vestiti di dosso? perché tanto quello posso farlo solo io" dice serio con un po' di ironia nelle parole.
"Lando" lo rimprovero "Non mi guarda in quel modo, e comunque dovrò parlarci" dico.
Il suo sguardo scatta su di me "Perché?" chiede solamente.
"Perché per anni ci siamo tirati storie, abbiamo avuto un lungo tira e molla" ammetto.
Si ferma proprio a qualche metro dai gradini della veranda.
"Mi stai dicendo che stavate insieme?" chiede.
"Si, c'è no, non proprio" dico "siamo stati insieme poi ci siamo lasciati più e più volte ma la nostra relazione più lunga è durata due settimane, quindi non era nulla di serio" spiego in modo molto superficiale.
Mattia non è mai stato niente per me e volevo che Lando lo sapesse.
"Quindi mi stai dicendo che il ragazzo che continua a provarci con te, ti ha vista nuda?" domanda di nuovo.
Alzo gli occhi al cielo.
"Lando, molti ragazzi mi hanno vista nuda prima di te" affermo ridacchiando e avvicinandomi a lui.
Lui passa una mano tra i suoi capelli e io circondo la sua vita con le mie braccia.
"Anche molte ragazze mi hanno visto nudo prima di te" ribatte come un bambino per ripicca.
Chiaramoci, la mia affermazione non voleva essere un modo per farlo ingelosire.
"Lo so, non ricordarmelo grazie" affermo stingendomi a lui.