Era mattina presto ed ero appena arrivata a destinazione.
"questa dovrebbe essere Encato"
ricontrollai la mappa per essere sicura
"si è proprio Encato"
" è meraviglioso"
Nell'aria si sentiva lo spirito di festa.
"ok ora non mi resta che trovare la famiglia madrigal"
Mi avvicina a un signore per chiedere informazioni
" mi scusi per caso sa dove posso trovare la famiglia madrigal?"
il signore mi rivolse un sguardo gentile
" Si certo vedi quella grande casa la sua vivono lì"
ringrazia il signore e mi dirisi preso la casa.
Rimasi senza fiato era bellissima, bussai alla porta e ad aprire fu una signora molto anziana.
" Salve lei deve essere Alma madrigal?"
la signora mi guardò dall'alto al basso " sì esatto tu dovresti essere?"
"t/n lieta di fare la sua conoscenza"
" AAA T/ N devi essere la nipote di Carlos tuo nonno era un grad amico di Pedro; tuo padre mi aveva avvisato del tuo arrivo. Che maleducata entra pure"
prima di entrare mi misi una mano intasca e estrassi un ciondolo di argento.
" Questo era da parte di mio nonno" Alma lo prese tra le mani e lo apri delicatamente all'intero c'era una foto di Pedro e Carlos. Alma fecce un sorriso triste e mi rinvitò ad entrare.
" Tuo padre mi aveva parlato del tuo arrivo ma nella lettera non ci sono motivazioni"
" mio nonno voleva che vivessi a Encato ma mio padre per il lavoro che faceva si doveva spostare spesso. Così ho vissuto questi anni con nonno e il suo desiderio prima di morire è che mi creassi una vita ad Encato"
" capisco. Tuo madre è Tuo padre come stanno?"
mi disse rivolgendomi un sorriso gentile
" papà non lo sento da parecchi anni qualche giorno fa mi ha mandato una lettera che diceva di venire qui. Mia madre è morta dopo il parto"
" non lo sapevo mi dispiace"
vidi il suo volto rattristarsi
" non si preoccupi"
" Che maleducata che sono dovresti avere fame ed è quasi pronta la colazione"
mi porto davanti a un tavolo senza sedie .
" se vuole posso sistemare il tavolo per la colazione "
" Tuo nonno non te la detto"
mi disse con uno sguardo divertito
" No no mi ha parlato dei Talenti"
Le scappo una piccola risata
" sempre il solito si scorda sempre dei pezzi. Anche la casa è magica. Casita potresti apparecchiare"
in un momento le sedie si posizionarono al intorno al tavolo
" Wow"
era spettacolare
" peccato che però che i piatti non si posizionano da soli"
"lasci che apparecchi io e il minimo dopo tutto"
"Grazie mille puoi trovare i piatti e bicchieri in cucina Casita falle vedere per favore"
le piastrelle si tinsero di verde creando così una striscia verde e mi diressi in cucina.
'ok perfetto fatto'.
Dopo qualche secondo senti molte persone parlare. Mi ritrovai difronte l'intera famiglia che mi guarda
'ok T/n tranquilla' .
Alma si avvicinò a me
" Lei è T/n è l'ospite di qui vi avevo parlato".
Inizia a osservare i membri della famiglia prestando poca attenzione a quello che diceva Alma. Il mio sguardo si posso su un ragazzo poco più alto di me aveva gli occhi di un verde intenso. I nostri sguardi si incontrano quel momento sembro durare un eternità.
" Ok ora tutti a tavola" . Mi sedetti vicino a una ragazza con i capelli corti e ricci e degli occhiali verdi.
" piacere Mirabel"
" T/n"
Angolo acuto
(emo)zionante scusate per gli errori grammaticali