Leasly's pov
"Sono un coglione" esordì una voce,quella di Luca.
Mi alzai di scatto dal letto e lo raggiunsi,stava uscendo in giardino e dietro di lui c'erano albe e Alex.
"cosa è successo?" Domandò Albe spostandosi i capelli
"Rudy mi ha sospeso la felpa?"
" eh?" Dissi soltanto.
"Rudy mi ha sospeso la felpa"
"Si,l'ho capito non sono mica scema. Ma perché?"
" Perché sono un coglione,ho fatto schifo"
" che è successo?"
" Ho contestato un produttore multiplatino, poi la pettinelli su quello che aveva detto in studio e io non le avevo detto nulla e sono stato un coglione due volte. Rudy tre volte mi ha assegnato il pezzo di Marco Mengoni,sono andato in studio e avevo chiesto se la potessi fare al piano e avevo avuto un no. Mi hanno fatto sentire il beat e ho detto no,non mi piace,non è proprio il mio stile"
"Magari Rudy vorrebbe farti uscire dalla tua confort zone per farti espandere"
"No 'Le,ma poi non mi sono mai comportanto così,da maleducato ecco perche mi gira il cazzo"
"Ineducato"
"Cosa?"
"Sei stato ineducato,non maleducato"
"È che cambia?"
"Ineducato è quando i tuoi genitori ti insegnano l'educazione e tu non lo sei,sei stato ineducato. Maleducato è quando non ti insegnano nulla"
" perché mi hanno tolto la felpa per una cosa che potevo dirla in un altro modo?carina e gentile come faccio sempre nella mia vita, apposto di dire che 'grande cazzata' "
"sospeso la felpa che cosa vuol dire?" Domandò Albe.
"Che sono nella stessa situazione di mirko,devo cantare Mengoni in puntata e poi si vedrà se vorrà ridarmela"
"Mi dispiace interrompervi,ma è ora di andare a lezione. Sperando che Rudy non sospenda la maglia anche a me"
I ragazzi risero e andai via.
Erano passati due giorni da quando Alex mi aveva detto che ero bellissima,perché pensava fossi dormendo.
Due giorni che non mi parlava,che non mi rivolgeva uno sguardo o una parola.
Mi ero stancata, Non ero tipo che rincorreva le persone..
Mi sarei messa sul mio cammino per fare successo e una buona impressione alla puntata che si sarebbe svolta a pochi giorni di distanza.
"Buongiorno" dissi appena entrai in sala.
"Leasly cara,come stai oggi?"
"In teoria bene"
"E in pratica?"
"Ci deve essere una pratica?"
"Ogni teoria ha una sua pratica"
"Nessuno ha mai detto questo"
"Mhh,su questo ci arriveremo. Puoi farmi ascoltare la cover?"
"Ogni suo desiderio è un ordine"
Feci come richiesto ma non sembrò molto soddisfatto.
"Ho sbagliato qualcosa?"
"Sembri vuota mentre la canti,a cosa pensi?"
"Ho sbagliato qualcosa?" Domandai preoccupata.
"Tecnicamente no, è tutto perfetto"
"Ah, pensavo di aver fatto qualcosa di male"
"Assolutamente no,ma a cosa pensi quando la canti?"
"A dire il vero,a nulla"
"Ed è questo che mancava,un senso logico per enfatizzare la canzone e farla arrivare dritto al pubblico come se fosse un'arma. Hai capito quello che voglio dire?"
No.
"Si"
"Torna a casa a dare un senso alla canzone e ci riparleremo fra pochi giorni"
Sembrava incazzato, non avrei mai voluto deludere Rudy o semplicemente farlo dispiacere di qualcosa che non sarei riuscita a fare.
Presi il mio telefono e chiamai a bea.
<<eccola la mia cantante preferita!>>
<<Ciao anche a te Trix>>
<<Come stai?>>
<<Potrebbe andare meglio,a te?>>
<<Che ti succede?>>
<< Non riesco a trovare un significato ad una canzone>>
<<Quale sarebbe?>>
<<Non credo che possa dirtelo>>
Arrivai finalmente in casetta.
<<Dai, dai, dai!>>
<<Heather>>
<<Oddio quella! bellissima e che significato dovresti trovare?>>
<<Una che si avvicini al significato e possa trasmettere>>
<<Mhh, fammi pensare due minuti e ti aiuto immediatamente>>
Entrai in casetta e trovai serena che correva dietro ad Alex a Serena e scherzavano.
Quanto avrei voluto essere lei.
<<Sono indecisa!>>
Lui aveva un sorriso pazzesco,si intravedevano le sue fossette che farebbero girare la testa a chiunque.
Serena abbracciò Alex che ricambiò.
E non smettevo di ripeterlo su quanto fosse belli stare belle sue braccia e sentire il suo profumo.
<<Trix?>>
<<Si?>>
<<Credo di averlo trovato>>
<<Ah, si? Racconta!>>
<<Devo andare>> e chiusi.
Andai nella stanza di Luca e mi fiondai sul letto cercando di non fargli male.
"Hai visto?" Domandai riferendomi ai due che giocavano in cucina.
"Chi?"
"Romeo e Giulietta in cucina"
"Ti riferisci..si, li ho visti"
"Non capisco perché mi ignora"
"È coglione"
"Senza ombra di dubbio"
"Ti sei preparato per riprenderti quella maglia?"
"Certamente,sono più che pronto"
"Ti voglio bene Luca"
"Te ne voglio anch'io,ma non andartene in depressione solo perché un ragazzo che ti piace scherza con un'altra"
"Non mi piace Alex"
"Voi due avete dei problemi da risolvere e anche gravi, Tommaso ed io per il nervoso ci ritroverete senza capelli"
"Alla Rudy Zerbi?"
"Una cosa simile sì"
Eravamo sul suo letto singolo,lo spazio era limitato per questo eravamo abbracciati.
A me piaceva,Luca era uno dei pochi con cui potevo parlare ed essere me stessa,mi ero affezionata molto a lui e anche a Tom.
"Sei nervosa per la puntata?" Domandò giocherellando con i miei capelli biondi
"Prima no,adesso si."
"Come mai?"
"Niente di interessante, passerà"
Alex entrò in camera e appena di accorse di noi due rimase fermo,come se fosse bloccato.
"Tutto ok?" Domandò LDA
"Eh?ah,sisi. Luigi chiedeva se potessi dargli la tua felpa, dobbiamo darla alla redazione"
"Vuole anche la tua" aggiunse rivolgendosi a me.
Mi alzai con fatica dal letto sotto le lamentele di Luca
"No,resta qui!"
"Vado e torno"
Andai nella mia stanza e presi la felpa che era nell'armadio piegata perfettamente.
"Grazie"
"Mh, prego"
"Luca ci sta provando con te?non stareste male assieme"
"Siamo solo buoni amici. Eravamo abbracciati,non significa nulla"
"Come non significa nulla che rincorrevo serena"
"Non te l'avevo chiesto,ma va bene. È la tua vita,non decido per te. Sei abbastanza grande per fare le tue scelte."
"Mai detto il contrario"
"Ringrazia e saluta luigi da parte mia"
"Lo farò,buona fortuna per la puntata"
Dillo Alex, dimmelo.
Dillo che provi qualcosa per me.
Dillo che provi a farmi ingelosire.
Dillo che aspetti solo una mia reazione.
Dì qualcosa Alex.