Ciao sono Beatrice, sto tornando da scuola con l'autobus, e non è stata una bella giornata, così come le altre. A scuola pensano tutti che sia una cicciona perché metto maglie larghe e lunghe, mi deridono e insultano, la verità è che da pochi mesi sono andata in anoressia e la mia massa corporea è molto di meno.
Sono appena arrivata a casa, :"mamma sono a casa!" Strillo per farmi sentire. Salgo le scale e mi dirigo in camera mia, poso lo zaino a terra e scendo per mangiare. Comincio a apparecchiare quando mia madre mi dice :" tesoro potresti prendermi il libretto delle ricette nel armadietto con i documenti?", :" certo mamma" rispondo andando verso l'armadietto in alto. Appena lo apro cade un foglio dall'armadietto. Faccio per raccoglierlo quando leggo "certificato di adozione di Beatrice Chiesa". Rimango a bocca aperta. Leggo tutto fino a scoprire che mi hanno adottata a 2 anni mio fratello è Federico Chiesa, il calciatore che è appena chiamato in nazionale per gli europei. Vado da mamma con le lacrime,:" perché non me l'hai detto?!" Strillo con la voce spezzata mentre le lacrime cominciano a uscire. Mia "madre" si gira, e sgrana gli occhi appena vede il documento. :" tesoro... NON sapevo come dirtelo" mi dice affranta, mi calmo e cerco di capirla. :"va bene ma voglio conoscere mio fratello, quindi faccio un viaggio da sola e lo vado a conoscere, e mi porto il documento" dico convinta, "io no-" prova a dire, :" nono non dire niente, non.dire.niente" dico e salgo a fare la valigia. Ci infilo un po di indumenti, i miei preferiti. Vado a prendere i soldi, aveva circa 2600€ da parte. :" io vado Sara" dico fredda, :" no ti prego questo no, non chiamarmi per nome" mi chiede supplichevole con la voce spezzata, annuisco e esco prendendo il treno per andare a Luigi Rodolfi a Firenze.
Space me
Questo era il primo capitolo spero vi piaccia la storia