π†π«πžπžπ§ π„π²πžπ¬||π‡πšπ«π«...

By _sofiwriter_

49.1K 2.6K 13K

"We'll make it" "All together" "Because together.." "We are stronger." *... More

DEDICATION
GREEN EYES
BOOKTRAILER
ACT ONE
PROLOGUE
CHAPTER ONE
CHAPTER TWO
CHAPTER THREE
CHAPTER FOUR
CHAPTER FIVE
CHAPTER SIX
CHAPTER SEVEN
CHAPTER EIGHT
CHAPTER NINE
CHAPTER TEN
CHAPTER ELEVEN
CHAPTER TWELVE
CHAPTER THIRTEEN
CHAPTER FOURTEEN
CHAPTER FIFTEEN
CHAPTER SIXTEEN
CHAPTER SEVENTEEN
CHAPTER EIGHTEEN
CHAPTER NINETEEN
CHAPTER TWENTY
NEW CHARACTERS
ACT TWO
PROLOGUE
CHAPTER ONE
CHAPTER TWO
CHAPTER THREE
CHAPTER FOUR
CHAPTER FIVE
CHAPTER SIX
CHAPTER SEVEN
CHAPTER NINE
CHAPTER TEN
CHAPTER ELEVEN
CHAPTER TWELVE
CHAPTER THIRTEEN
CHAPTER FOURTEEN
CHAPTER FIFTEEN
CHAPTER SIXTEEN
CHAPTER SEVENTEEN
CHAPTER EIGHTEEN
CHAPTER NINETEEN
CHAPTER TWENTY
CHAPTER TWENTY-ONE
CHAPTER TWENTY-TWO
CHAPTER TWENTY-THREE
CHAPTER TWENTY-FOUR
ACT THREE
PROLOGUE
CHAPTER ONE
CHAPTER TWO
CHAPTER THREE
CHAPTER FOUR
CHAPTER FIVE
CHAPTER SIX
CHAPTER SEVEN
CHAPTER EIGHT
CHAPTER NINE
CHAPTER TEN
CHAPTER ELEVEN
CHAPTER TWELVE
CHAPTER THIRTEEN
CHAPTER FOURTEEN
CHAPTER FIFTEEN
ACT FOUR
PROLOGUE
CHAPTER ONE
CHAPTER TWO
CHAPTER THREE
CHAPTER FOUR
CHAPTER FIVE
CHAPTER SIX
CHAPTER SEVEN
CHAPTER EIGHT

CHAPTER EIGHT

472 31 412
By _sofiwriter_

"'Cause I'm so f***ing scared.. I'm only a fool for you.."

~Idfc//Blackbear~


GLI STUDENTI CORREVANO, MENTRE LA PIOGGIA CADEVA FITTA SULLE LORO TESTE.

Entrarono nella Sala Grande, alcuni studenti più grandi oltrepassavano la Linea dell'Età imposta da Silente, gettando il loro nome dentro il Calice Fuoco.

Cedric fece il suo ingresso nella stanza, accompagnato da due sue amici. Si girò verso Sofia, correndo verso di lei.

"Lo sto per fare"- esclamò il ragazzo a Sofia -"Non...non sei contenta?"- chiese in risposta alla faccia di Sofia.

"Certo che sono contenta.."- sospirò Sofia -"Ma ho paura per te Ced"- ammise la ragazza.

"Ce la posso fare, ma ho bisogno di sapere se sei con me"

"Certo che sono con te"- ridacchiò Sofia passando una mano sui folti capelli.

"Prima di andare, ho bisogno del tuo aiuto"- disse imbarazzato -"Un'abbraccio...come portafortuna"- chiese arrossendo.

Sofia allacciò le braccia al suo collo, abbracciando l'amico -"Buona fortuna Ced"- sussurrò Sofia baciandogli la fronte.

Il ragazzo le sorrise, oltrepassando la linea.

Si girò verso il Calice di Fuoco, e inserì il suo nome. Harry e Ron si guardarono, applaudendo leggermente.

Sofia gli sorrise contenta, anche se un pò preoccupata. Cedric corse da lei -"Domani sera ti porto in un posto, ti passo a prendere alle 9"- esclamò sorridendo.

"Chi ti dice che io voglia venire"- ghignò Sofia.

"Perfetto, a domani!"- ridacchiò l'amico, mentre veniva trascinato via dagli amici.

"Eterna gloria, sarebbe magnifico,  no? Fra tre anni, quando avremmo l'età per essere scelti"- esclamò Ron.

"Già, meglio tu che io!"- ridacchiò Harry. 

"Tu"- disse girandosi verso la ragazza -"Io"- ridacchiò Sofia.

"Sei bellissima" ammise il corvino sorridendo. Sofia si alzò sulle punte, arrivando alla stessa altezza di Harry, le loro labbra si sfioravano -"Smettila di farmi complimenti"- ghignò la ragazza.

"Non riesco, è più forte di me. Devo ricordarti quanto sei magnifica"- sussurrò il corvino. Abbassò lo sguardo sulle labbra di Sofia, nessuno li stava guardando.

Le mise una mano sulla guancia, azzerando la distanza fra loro, le lasciò un'intenso bacio a stampo, per poi chinare la testa e baciarla dolcemente sulle labbra.

Le loro labbra si univano dolcemente, si baciarono lentamente, godendosi ogni particolare dell'altro. Sofia mise le mani sotto la nuca del ragazzo, Harry le accarezzò i fianchi. 

"Hey, hey, hey. Si!"- esclamarono i gemelli, entrando nella stanza. I due si staccarono sorridendo imbarazzati, mentre la folla acclamava i re degli scherzi.

Si avvicinarono a loro, battendo il cinque a Sofia.

"Tutto merito tuo stellina"- esclamò Fred passandole un braccio sulle spalle -"Harry te la rubiamo un momento"- disse George portandola in disparte.

"Allora con Harry come va?"- chiesero i due eccitati -"Abbiamo visto come vi sbaciucchiavate poco fa"- sorrise ammiccante George.

"Se proprio dovete andate in camera"- ridacchiò Fred

"Weasley!"- disse Sofia.

"Il ritorno della donna innamorata con superpoteri!"- rise Fred. Sofia cercò di non ridere, fallendo miseramente. Si accasciò sul petto di Fred, mentre i due gemelli scoppiavano a ridere.

"Voi siete.."

"I migliori ovvio"- ridacchiarono i gemelli. Il trio si avvicinò ai grifondoro.

"Ebbene ragazzi, l'abbiamo fatta, preparata proprio stamattina"- dissero orgogliosi -"E non funzionerà"- cantileno Hermione.

I gemelli si sedettero accanto a lei -"Ah davvero, e perchè no, Granger"- esclamarono i gemelli con la pozione in mano.

"Vedete questa"- disse Hermione gesticolando -"Questa è una linea dell'Età, l'ha tracciata Silente in persona!"- spiegò la ragazza.

"E allora?"- chiese Fred, Hermione sospirò -"E allora...un genio come Silente, non può farsi imbrogliante da un trucco patetico, scemo, balordo come la pozione invecchiante"- esclamò Hermione.

"Proprio per questo è geniale"- disse Fred -"Perchè è patetico, scemo e balordo"- continuò George.

I gemelli ridacchiarono, per poi alzarsi, agitarono la fiala contenente la pozione, e Sofia si avvicinò preoccupata.

"State attenti"- disse la ragazza. I gemelli, in risposta, le sorrisero addolciti.

"Pronto Fred?"

"Pronto George"- rispose il gemello -"Alla salute!"- esclamarono i due. Svitarono il tappo della boccetta, e incrociando le braccia, bevvero la pozione.

Saltarono dentro la Linea dell'Età, la folla accanto a loro esclamò. Fred e George si guardarono increduli, ridendo. Sofia applaudì contenta, trascinando Harry con lei. Il ragazzo la osservò sorridere, e come sempre, Sofia di girò per vedere i suoi occhi verdi. Si sorrisero imbarazzati, mentre i gemelli inserivano il loro nome nel calice di fuoco. 

"Si!"- esclamarono i gemelli battendosi il cinque, la folla acclamò i gemelli. La fiamma del calice di fuoco si divise in due, Harry appoggiò le mani attorno ai fianchi, attirandola a se.

I gemelli vennero investiti dalla fiamma azzurra, venendo scaraventati a terra. Quando si alzarono, lunghe barbe bianche pendevano dai loro menti, e folti capelli bianchi dalle loro teste.

I gemelli si tastarono il viso con espressioni terrorizzate, che poi si trasformarono in volti pieni di rabbia.

"Eri certo!"- esclamò Fred buttandosi sul gemello -"Tu eri certo"- controbatté l'altro. I due iniziarono a litigare, rotolando sul freddo pavimento della Sala Grande.

"Botte botte botte!"- li incitarono i ragazzi, mentre Sofia cercò invano di farli smettere. Harry rideva, mentre Sofia lo guardava indignata.

"Dai piccola, non prendertela"- le sorrise il ragazzo. Sofia ricambiò leggermente, col cuore al mille.

Si sedette con Hermione sulle panchine, mentre guardava i gemelli preoccupata. Hermione aprì il suo libro, ma ben presto qualcos'altro attirò la sua attenzione. Sofia appoggiò la testa sulla sua spalla, mettendosi comoda.

"Ti voglio bene"- sussurrò Sofia. 

"Ti voglio bene anch'io"- sorrise Hermione.

Ron si girò guardando dal lato opposto, Krum e Karkaroff si avvicinavano con sguardo serio al calice. La reazione di Sofia fu istantanea, con un movimento delle mani, i due gemelli si separarono. 

"Ei!"- dissero indignati in direzione di Sofia, ma si ammutolirono appena videro Krum avvicinarsi a loro. Il bulgaro si avvicinò con sguardo fisso sul calice, superò la Linea dell'Età,  inserendo il suo nome dentro la fiamma. Si girò infine verso Hermione, guardandola, per poi allontanarsi, mentre la sua migliore amica sorrideva.

Harry si avvicinò a Sofia, si mise accanto a lei, intrecciando le loro mani, e baciandole la guancia. Il suo profumo di cioccolato era dipendenza, i suoi occhi erano pura dolcezza e misteriosità, le sue labbra erano l'attrazione più potente.

Harry la guardò, sospirando da innamorato. La accolse tra le sue braccia, sorridendo imbarazzato.

"Sofi"- sussurrò Harry -"Mh"- rispose la ragazza.

"Sei tutto ciò che ho, sei il mio tutto"- sussurrò Harry. 

***

La sera era ben presto arrivata, le campane rintoccavano nella penombra scura di quella giornata. Gli studenti si accomodavano sulle panchine, il momento era arrivato.

"Seduti, per favore"- disse Silente. Lei ed Harry si sedettero accanto, il corvino le passò un braccio sulle spalle, attirandola più vicino a lui -"E ora il momento che tutti aspettavate! La selezione del campione"- concluse il preside. Con un cenno della mano, la luce della stanza diminuì, regalando un'atmosfera ancora più tragica.

Harry sorrise verso Sofia, mentre la ragazza gli accarezzava le mani assorta. Il preside si avvicinò al calice di fuoco con una mano alzata.

Appoggiò le mani sui entrambi i lati del calice, nella stanza si percepiva la potenza, Harry allungò lo sguardo per vedere meglio.

Sofia alzò lo sguardo verso il calice, la fiamma divenne rossa, per poi sparare in aria un foglietto di carta -"Il campione di Durmstrang è" iniziò Silente -"Viktor Krum!"- esclamò il preside. 

Krum alzò un pugno trionfante, mentre i suoi compagni lo acclamavano. Si alzò in piedi, dirigendosi dal preside. Si strinsero la mano, e Silente gli indicò la strada per i campioni.

La fiamma ritornò rossa, un altro foglietto, più elegante, venne lanciato in aria. Silente lo afferrò in mano, leggendolo -"Il campione per Beauxbatons"- disse Silente -"E' Fleur Delacour!"-concluse il preside.

Le altre ragazze sorrisero, applaudendo in modo più pacato. Fleur si alzò, camminando verso Silente. Si strinsero la mano, e anche Fleur andò nella sala campioni.

L'ultimo foglietto di carta volò nella mano di Silente, l'atmosfera era tesa, il nome scritto sul foglietto, sarebbe stato il campione per Hogwarts. 

"Il campione di Hogwarts..." iniziò Silente -"Cedric Diggory!"- esclamò il preside. Sofia applaudì entusiasta, un pò preoccupata, ma sapeva che Cedric era un'eccellente mago.

Cedric si alzò trionfante, regalandogli un dolce sorriso -"Sei stato il mio portafortuna"- le mimò.

Lui e Silente si strinsero la mano, e poi il preside gli lasciò una pacca amichevole sulla spalla. Prima di entrare nella stanza dei campioni, si girò verso Sofia, sorridendole ancora.

"Eccellente!"- esclamò il preside spalancando le braccia -"Ora abbiamo i nostri tre campioni, ma alla fine...solo uno passerà alla storia!"- continuò lui, mentre Crouch si avvicinava.

"Solo uno solleverà questo calice dei campioni, questo cratere della vittoria. La Coppa Tremaghi!"- esclamò girandosi di colpo. Puntò un dito contro il trofeo, e la coperta che lo rivestiva volò via.

Mai Sofia era rimasta così affascinata. Quel trofeo emanava una potenza immensa, illuminava tutta la sala. 

Era spettacolare.

L'intera Sala Grande scoppiò in un'applauso. Harry si girò a sorriderle, Sofia affondò il viso sul suo petto. 

Mentre tutti esultavano, un'espressione confusa investì il volto di Piton, che si avvicinava al calice.

Fiamme azzurre divampavano dal trofeo, Harry le baciò la testa. Il preside si girò, era sconvolto.

Si avvicinò scaltramente al calice di fuoco, la luce divenne rossa.

 Il cuore di Sofia cominciò a battere velocemente. Stava per succedere qualcosa di brutto, lo sentiva. Intrecciò preoccupata la mano con Harry, che osserva la scena curioso.

Lo sguardo di Igor era assassino, cosa stava accadendo? La fiamma rossa si innalzò più in alto rispetto alle altre.

Un  altro foglietto apparve, planando leggermente, per poi cadere nelle mani di Silente. Il respiro di Sofia accelerava.

Stava andando tutto secondo i piani.

"Harry Potter..."- lesse sottovoce Silente, ma Sofia lo sentì. 

Il mondo le cadde addosso...tutti ma non lui...non era reale, non poteva essere reale.

"Harry Potter"- lo chiamò Silente. Il cuore di Sofia si frantumò. Era paralizzata, stava accadendo veramente.

La Sala Grande si girò verso di lui, Harry si abbassò. 

"No, no!"- disse sconvolto Hagrid. Sofia stava iniziando a collegare...

Strinse forte la mano di Harry, il suo cuore smise di battere.

"Harry Potter!"- lo chiamò ancora più forte Silente. 

"Avanti Harry, per l'amor del cielo"- sussurrò Hermione. Il corvino si alzò, Sofia non mollò la presa sulla sua mano. Harry la guardò supplichevole, sciogliendo la loro stretta di mano.

Si alzò confuso, camminando verso Silente, si girò un'istante per vedere Sofia. Il suo cuore si spezzo alla vista dei suoi occhi lucidi. 

Silente gli porse il biglietto, c'era scritto il suo nome sopra...sorpassò Silente, che lo guardò preoccupato, per poi dover attraversare la Sala Grande.

Camminò incerto, mentre ogni sguardo, ogni sussurrò su di lui, gli pesava sempre di più.

"E' un'imbroglione!"- disse uno.

"Non li hai diciassette anni"- disse un altro.

Harry si leccò le labbra in evidente imbarazzo, lo sguardo di Sofia gli ritornò in mente. Neanche lei gli credeva.

Si avvicinò sempre di più a Piton, il suo sguardo indagatore gli bloccò il respiro. La McGranitt gli posò una mano sulla spalla, invitandolo a proseguire.

Infine sorpassò Moody, che lo squadrava col suo occhi magico. Harry entrò nella stanza dei campioni, scaffali ricoperti di premi riempivano la stanza.

Il cancello si aprì da solo quando Harry si avvicinò, Harry entrò, guardandosi intorno. Le voci dei tre presidi si sentivano in lontananza, i tre campioni avanzarono. 

Harry era in mezzo alla stanza, ebbe il tempo di girarsi, che vide Silente correre verso di lui, il suo mantello ricadeva sulle scale, mentre dietro di lui, c'erano tutti gli altri membri che erano coinvolti, o si occupavano del Torneo Tremaghi.

"Harry!"- lo chiamò Silente -"Harry! Hai messo il tuo nome nel calice di fuoco!"- disse il preside prendendolo dalle spalle. Lo appoggiò rudemente ad una mensola, mentre Harry era in panico.

"No signore!"- rispose il corvino -"Lo hai fatto fare ad uno studente più grande di te?"- chiese ancora Silente.

"No signore!"- rispose nuovamente Harry -"Ne sei assolutamente sicuro?"- esclamò il preside.

"Si, si signore..."-disse col fiato corto. Madame Maxine fece il suo ingresso nella stanza, sbatté la mano contro una campana, mentre il suo sguardo era diffidente -"Sta mentendo, è chiaro"- disse con accento francese.

"Un corno!"- rispose Moody avvicinandosi a Silente -"Il Calice di Fuoco è un'oggetto magico di potenza eccezionale, solo un'incantesimo Confundus di potenza eccezionale poteva raggirarlo, potenza aldilà di uno del quarto anno!"- esclamò l'auror. 

Igor si avvicinò pericolosamente a Moody -" A quanto pare ci hai riflettuto parecchio sopra, Malocchio!"- disse con tono tagliente.

"Un tempo era un mio compito pensare come i maghi oscuri Karkaroff, magari te lo ricordi"- sussurrò in modo velenoso Moody.

"Questo non ci aiuta Alastor"- continuò Silente -"Rimetto la cosa a te, Barty"- concluse il preside.

Il signor Crouch sembrò pensarci a lungo -"Le regole non si discutono...il calice di fuoco costituisce un contratto magico vincolante"- disse lui, poi si girò verso Silente -"Il signor Potter non ha scelta, lui è da stasera, un campione tremaghi..."- finì Crouch con tono tragico.

Tutti si girarono verso di lui, Harry avrebbe voluto avere Sofia al suo fianco, ma poi, quando si ricordò il suo sguardo, il suo cuore andò in frantumi.

Harry osservò tutti gli occhi che erano puntati addosso a lui, alcuni erano preoccupati, altri indifferenti, e poi c'era Karkaroff con uno sguardo assassino.

Harry era ufficialmente il quarto campione Tremaghi...

La pioggia infuriava sopra il castello.

Sembrava andare tutto a rotoli.

L'unico pensiero nella mente di Harry, era Sofia.

Come poteva non credergli? Come poteva anche solo pensare una cosa del genere.

I suoi occhi lucidi, il suo sguardo ferito gli tornarono in mente.

Una lacrima solcò il viso di Harry mentre camminava nei corridoi di Hogwarts per raggiungere la Sala Comune dei grifondoro.

Con un gesto veloce, la asciugò.

Poteva riuscire a superare quello che gli era stato detto quella sera, ma doveva avere la sua Sofia al suo fianco.

Probabilmente lei lo credeva un bugiardo, uno sciocco... ma con lei, poteva affrontare tutto.

Con lei... poteva superare tutti i problemi, tutti gli ostacoli, tutto.

Era sempre lei.

Sempre e solo, Sofia Venere Aries.

*
*
*

Ecco qui l'ottavo capitolo del secondo atto della nostra storia❤️
come sempre, amo pubblicare. <3
analizziamo questo capitolo :
-si parte con un' introduzione su Hogwarts, amo l'amicizia tra Cedric e Sofia.
-arrivano i gemelli e c'è una frase di Harry che mi scioglie JWDJDHJD
-si decidono i campioni tremaghi, e poi... bhe esce Harry.
Sofia ne è distrutta, ma lui pensa che non gli creda.
da notare come Sofia avverte delle sensazioni con i poteri da banshee heheh✨
-Harry scende nella sala campioni e abbiamo una lunga conversazione tra tutti per devidere cosa si farà di Harry.
-Abbiamo un'Harry preoccupato della reazione di Sofia.
-FINALE UN PÒ NOSTALGICO, dove il nostro harryno pensa a Sofia ❤️
AMO I FINALI.
per oggi è tutto, noi ci vediamo domenica prossima
il giorno prima della scuola, per darvi la carica.
p. s ( d'ora in poi i capitoli usciranno solo la domenica, e occasionalmente anche il mercoledì❤️)
io spero vivamente questo capitolo vi sia piaciuto 🎈
A presto, Sofi 🌺

Continue Reading

You'll Also Like

90.2K 2.9K 64
Katherine, bella, forte, impavida, ma con un dolore dentro se stessa che la segue costantemente. E' la ragazza nuova, lei che odia i cambiamenti, lei...
87.8K 4.1K 52
Charlotte, un'alunna come tante altre, inizia un nuovo percorso scolastico: le superiori. Lei sta superando una fase molto delicata della sua vita e...
288K 4.8K 46
Ciro ricci nonchΓ© il giovane boss Γ¨ un ragazzo di diciassette anni stronzo,freddo e senza pietΓ . Appartiene ad una importante famiglia di camorristi...
135K 4K 88
@charles_leclerc ha iniziato a seguirti