𝗠𝘂𝗳𝗳𝗹𝗶𝗮𝘁𝗼 // 𝗱𝗿𝗮�...

By deaeriss

373K 11.3K 3.6K

Le sue mani le strinsero la vita e la sua testa si incastrò perfettamente nell'incavo del suo collo. Si appog... More

0- nota dell'autore + personaggi!
1- incontro!
2- festa!
3- moody!
4- punizione!
5- carlino!
6- accio!
7- hogsmeade!
8- desiderio!
9- biblioteca!
10- protettivo!
11- in ginocchio!
12- vasca da bagno!
13- divinazione!
14- ossa!
15- ostaggio!
16- lavagna!
17- tesoro!
18- brava ragazza!
19- ripostiglio!
20- benda!
21- afterparty!
22- parole sporche!
23- diagon alley!
24- treno!
25- coprifuoco!
26- tempo!
27- polpastrelli!
28- sensuale!
29- rischioso!
30- tradita!
32- halloween!
33- tentazione!
34- vaniglia e fiori!
35- stuzzicare!
36- spogliatoio!
37- tre parole!
38- menta!
39- fuochi d'artificio!
40- bagno!
41- febbre!
42- gira la bottiglia!
43- giorno!
44- picnic!
45- pozioni!
46- gelosia!
47- incubo!
48- appuntamento!
49- bugie!
50- muffliato!
ringraziamenti + sequel!

31- gentile!

4.8K 176 49
By deaeriss

Alora Lin 

Aprii gli occhi, aspettandomi di strizzare gli occhi contro la luce del sole che entrava dalle finestre della mia camera da letto. Invece, mi trovai in una stanza con una tinta verde scuro. 

Accartocciai le lenzuola, tirandole verso il mio viso per vedere che ora erano verde smeraldo invece che blu cielo. 

Aggrottando le sopracciglia, mi alzai dal letto e scrutai la stanza. La realizzazione arrivò quando vidi Draco dormire sul divano; la sua bocca era leggermente aperta e dalle sue labbra usciva un leggero russare. 

Un piccolo sorriso mi ha strappato gli angoli della bocca mentre mi alzavo dal letto. Indossavo ancora la vestaglia di seta blu che avevo indossato ieri sera. Sistemando le cinghie intorno alla vita, entrai nel bagno di Draco e mi preparai a quello che stavo per vedere nello specchio. 

Il riflesso che mi fissava sembrava quasi estraneo. Le sue occhiaie erano gonfie e rosse, le sue guance erano secche e irritate per tutto il pianto, e i suoi capelli neri erano un groviglio. 

Sospirai, rovistando nei cassetti di Draco alla ricerca di uno spazzolino nuovo di zecca e di un po' di detergente per il viso.  

Una volta che mi ero lavata i denti, pettinata i capelli e lavato i resti delle lacrime secche dalla faccia, decisi che avevo un aspetto relativamente presentabile. Tornando nella stanza, mi appollaiai sul bordo del letto. 

Contemplai di scappare dal dormitorio di Draco prima che si svegliasse, ma poi decisi di non farlo. Se me ne fossi andata, sapevo che sarei dovuta tornare nella mia stanza per cambiarmi, e questo avrebbe rischiato di farmi incontrare con Anthony. 

E non avrei mai pensato di dirlo, ma preferirei essere qui con Draco che da qualche parte con Anthony. 

Pochi minuti dopo, sentii uno scalpiccio nella stanza e alzai lo sguardo per vedere Draco che si strofinava gli occhi mentre si alzava dal divano. "Dormito bene?" la sua voce mattutina uscì rauca e profonda. 

"Sì", risposi a bassa voce. 

Lui annuì in risposta, spingendosi giù dal divano prima di dirigersi verso il bagno. 

L'improvvisa e inaspettata gentilezza di Draco fu un po' bizzarra. Dato tutto quello che era successo, non potevo fare a meno di pensare che avesse qualche secondo fine in tutto questo. 

Una volta uscito dal bagno, Draco iniziò a dirigersi verso il suo guardaroba quando si accorse che lo stavo fissando. "Cosa?" ridacchiò piano. 

"Niente", sbattei le palpebre, cercando di mettere insieme i miei pensieri. "Ti stai solo comportando come un'altra persona, e mi fa venire i brividi". 

Lui rise, spogliandosi della sua maglietta bianca mentre rovistava nei cassetti per una nuova camicia. La sua schiena era rivolta verso di me, dandomi una chiara visione dei suoi muscoli posteriori che si stringevano ogni volta che si muoveva. "È così strano che io sia gentile?" 

"Sì, più o meno", ho ammesso mentre lo guardavo infilarsi una camicia nera. 

Dopo aver indossato il suo abito nero, Draco si girò e si avvicinò al letto. Si sedette sul lato opposto, appoggiandosi a una delle colonne del suo letto a baldacchino, mentre io mi sedetti vicino alla testiera. 

"Vuoi dirmi cos'è successo la scorsa notte?" chiese a tentoni. 

Ho arricciato le labbra e ho abbassato lo sguardo sul mio grembo per evitare il contatto visivo con lui: "Anthony mi ha tradita".

Alzando lo sguardo, ho notato un sorrisetto sulle sue labbra, che mi ha fatto roteare gli occhi: "Puoi sorridere se vuoi. So che l'hai sempre odiato". 

Lui rise, scoppiando in un sorriso completo mentre sollevava la testa per guardarmi negli occhi, "Sapevo che c'era qualcosa di strano in quel tipo". 

"Sì, come vuoi", dissi ridendo. 

Draco non mi ha mai tolto gli occhi di dosso mentre avvicinavo un cuscino e mi sdraiavo su un fianco, di fronte a lui.  

"Smettila di guardarmi così. Mi rende nervosa" feci una smorfia, facendolo ridere ancora di più. 

"Prima non posso essere gentile e ora non posso guardarti?" scherzò. 

Io strinsi le labbra, "Ma davvero, perché sei così dolce all'improvviso?" 

Draco ruppe il contatto visivo e abbassò lo sguardo, giocherellando con gli anelli al dito. Scrollò le spalle, "Non lo so... Immagino..." 

Fece un respiro profondo, chiudendo gli occhi per qualche secondo prima di continuare, "Immagino che ci sia voluto perderti per qualcun altro per capire quanto sei importante per me". 

Rimasi in silenzio. Sembrava che stesse contemplando le sue parole, pensando a come formulare al meglio la sua prossima affermazione. 

"Tornare a scuola e vederti sempre con Goldstein mi ha fatto capire che è quello che voglio veramente. Non voglio tutta la storia dell'amico di scopate. Voglio solo..." 

Ha rallentato, fermandosi a metà frase. 

"Solo cosa?" Lo esortai a continuare. 

Scosse la testa: "Penserai che è stupido". 

"Non lo farò", lo rassicurai. "Te lo prometto". 

"Io... voglio solo essere amato".  

Sono stato preso alla sprovvista.  

Non era la risposta che mi aspettavo. 

Temevo di dire qualcosa che avrebbe rovinato il momento o che lo avrebbe turbato. Eppure, allo stesso tempo, non potevo fare a meno di curiosare un po' di più. "Allora perché sei stato così cattivo con me davanti a tutti gli altri?" 

"Non lo so. È un meccanismo di difesa, credo". 

"Meccanismo di difesa per cosa?" 

"Per coprire il fatto che non ti ho ancora dimenticata, stupida". 

Sbuffai, sorridendo a me stesso, il che fece arricciare i bordi delle labbra di Draco in un leggero ghigno. 

"Allora che mi dici di Pansy?" 

"Suppongo che volessi solo una distrazione. E anche qualcuno che ti facesse ingelosire". 

"Sì, beh, non ha funzionato", roteai gli occhi. 

"Ne sei sicuro?" alzò un sopracciglio, prendendomi in giro. 

Mi sono leccata l'interno della guancia prima di afferrare il cuscino su cui ero sdraiata e lanciarglielo in faccia: "Coglione". 

Lui ridacchiò, gettando il cuscino da parte e arruffandosi i capelli per sistemare la riga. Insinuando le labbra, mi fissò prima di saltare sul letto e solleticarmi i fianchi. 

"Basta!" Ho ansimato tra una risata e l'altra, cercando di staccare le sue mani dalla mia vita. 

Si morse il labbro inferiore, solleticandomi senza sosta prima di mettersi a cavalcioni su di me e bloccarmi i polsi sopra la testa. Cercai di riprendere fiato; il mio petto si alzava e si abbassava mentre ansimavo. 

Lo sguardo incrollabile di Draco liberò uno stormo di farfalle nel mio stomaco. Il silenzio consumò la stanza, ed eravamo solo noi due, persi l'uno negli occhi dell'altro.

Ho notato che cominciava a chinarsi e tutto il mio corpo si è teso. Proprio quando stava per premere le sue labbra contro le mie, girai la testa di lato. 

"Draco, per favore," iniziai. "Ho appena chiuso con Anthony ieri sera". 

Lui sussultò, liberando i miei polsi dalla sua presa, "Giusto, scusa..." 

Si scostò goffamente da me prima di prendere di nuovo posto vicino alla colonna del suo letto. Mi puntellai e mi sedetti sul bordo del letto, fissando il pavimento, "Non voglio precipitarmi in un'altra relazione adesso. Essere tradita due volte in un anno". 

"Tecnicamente, la prima volta non era un tradimento perché non eravamo ufficialmente..." 

Ho dato un'occhiata alle mie spalle e l'ho colpito sul braccio. Ha trasalito, strofinandosi giocosamente il bicipite: "Ahi". 

"Le cose non stanno andando bene per te in questo momento", ho stuzzicato. "Se vuoi una seconda possibilità, la probabilità è piuttosto scarsa". 

"Va bene, va bene", alzò le mani in segno di resa.  

"Sono seria. Se lo vuoi davvero, devi dimostrarlo. Ci vorrà del tempo perché io mi fidi di nuovo di te". 

"Sono disposto ad aspettare", le orbite brillanti di Draco mi fissarono. 

"Potrebbe volerci qualche mese", incrociai le braccia sul petto. 

"Per me va bene". 

"Davvero?" Lo guardai scettica prima di fissare il spuntare dai suoi pantaloni. 

Ha abbassato lo sguardo prima di lasciar uscire un gemito frustrato: "Cazzo, non di nuovo!"

Un'espressione accigliata era stampata sul suo viso mentre saltava giù dal letto e si dirigeva verso il suo bagno. Sono caduta di nuovo sul suo letto, rannicchiando la testa nel cuscino mentre un sorriso si insinuava sul mio viso. 

-  

"L'hai vista? Non è nella sua stanza, e non la vedo da ieri sera!" 

Spinsi la porta della sala comune dei corvonero, fermandomi quando tutti i presenti si voltarono verso di me. 

"Alora!" Padma urlò, correndo e saltandomi addosso, facendomi fare qualche passo indietro. "Oh mio Dio, eravamo tutti così preoccupati". 

Mi sono staccata dall'abbraccio e le ho fatto un sorriso dolce, "Grazie. Non volevo farvi preoccupare. Stavo facendo una passeggiata notturna e mi sono accidentalmente addormentata sulla torre di astronomia". 

Padma fece un sorriso confortante, appoggiando le sue mani sulle mie spalle prima di abbassare la voce, "Mi dispiace per quello che è successo". 

"Le parole viaggiano veloci, eh?" Scherzai, cercando di stemperare la tensione.  

"È proprio un brutto ceffo", disse Padma severamente. "Michael è attualmente nella stanza di Anthony, probabilmente gli sta dando una lezione. Siamo tutti dalla tua parte, Alora. Quindi facci sapere se hai bisogno di qualcosa". 

Sorrisi, grata che non tutti i miei migliori amici si fossero rivelati degli stronzi traditori: "Grazie, Padma. Non so cosa farei senza di te". 

Avvolsi le braccia intorno alla sua vita e annuvolai il mio viso nel suo collo.  

Non ero sicura del perché, ma vedere quanto lei e gli altri miei amici si preoccupassero per me mi rendeva solo più emotiva. Era un promemoria che non tutte le persone ti useranno a loro vantaggio. 

Mentre lei avvolgeva le sue braccia intorno alle mie spalle e appoggiava la sua testa sulla mia, ho chiuso gli occhi e ho lasciato che le lacrime mi scendessero sulle guance.

Continue Reading

You'll Also Like

97.5K 2.4K 36
Una ragazza psicopatica con una storia particolare e movimentata entra nella scuola delle arti mortali. Lì capirà chi è realmente e conoscerà qualcun...
23.7K 653 11
Mattheo Marvolo Riddle e Tom Marvolo Riddle sono i figli del grande Lord Voldemort e Bellatrix Lestrage. Cassandra Piton Serpeverde è la figlia del p...
113K 3.9K 59
"L'amore è come una partita di calcio: ci sono momenti di gioia e trionfo, ma anche momenti di tensione e sconfitta. Ma con Kenan al mio fianco, sape...
12.7K 395 22
Sara Katherine Morningstar a 11 anni entra a Hogwarts sotto falso nome, Katherine Lancaster, ragazza forte, che ottiene sempre ciò vuole, cresciuta c...