π†π«πžπžπ§ π„π²πžπ¬||π‡πšπ«π«...

By _sofiwriter_

49.1K 2.6K 13K

"We'll make it" "All together" "Because together.." "We are stronger." *... More

DEDICATION
GREEN EYES
BOOKTRAILER
ACT ONE
PROLOGUE
CHAPTER ONE
CHAPTER TWO
CHAPTER THREE
CHAPTER FOUR
CHAPTER FIVE
CHAPTER SIX
CHAPTER SEVEN
CHAPTER EIGHT
CHAPTER NINE
CHAPTER TEN
CHAPTER ELEVEN
CHAPTER TWELVE
CHAPTER THIRTEEN
CHAPTER FOURTEEN
CHAPTER FIFTEEN
CHAPTER SIXTEEN
CHAPTER SEVENTEEN
CHAPTER EIGHTEEN
CHAPTER NINETEEN
NEW CHARACTERS
ACT TWO
PROLOGUE
CHAPTER ONE
CHAPTER TWO
CHAPTER THREE
CHAPTER FOUR
CHAPTER FIVE
CHAPTER SIX
CHAPTER SEVEN
CHAPTER EIGHT
CHAPTER NINE
CHAPTER TEN
CHAPTER ELEVEN
CHAPTER TWELVE
CHAPTER THIRTEEN
CHAPTER FOURTEEN
CHAPTER FIFTEEN
CHAPTER SIXTEEN
CHAPTER SEVENTEEN
CHAPTER EIGHTEEN
CHAPTER NINETEEN
CHAPTER TWENTY
CHAPTER TWENTY-ONE
CHAPTER TWENTY-TWO
CHAPTER TWENTY-THREE
CHAPTER TWENTY-FOUR
ACT THREE
PROLOGUE
CHAPTER ONE
CHAPTER TWO
CHAPTER THREE
CHAPTER FOUR
CHAPTER FIVE
CHAPTER SIX
CHAPTER SEVEN
CHAPTER EIGHT
CHAPTER NINE
CHAPTER TEN
CHAPTER ELEVEN
CHAPTER TWELVE
CHAPTER THIRTEEN
CHAPTER FOURTEEN
CHAPTER FIFTEEN
ACT FOUR
PROLOGUE
CHAPTER ONE
CHAPTER TWO
CHAPTER THREE
CHAPTER FOUR
CHAPTER FIVE
CHAPTER SIX
CHAPTER SEVEN
CHAPTER EIGHT

CHAPTER TWENTY

687 39 323
By _sofiwriter_


"I think of the night in the park, it was getting dark, and we stay up for hours. What a time, what a time, what a time. You clinged my body like you wanted it forever. What a time, what a time, what a time...for you and i, what a time, what a time...I know we didn't end it like we're supposed to"

~What a time/Julia Michaels, ft.Niall Horan~

––––––––––––– ꧁꧂–––––––––––––

––––––––––––– ꧁꧂–––––––––––––

IL FREDDO LE PENETRAVA NELLE OSSA, LE TOGLIEVA TUTTA LA VITALITA'...SOFIA NON VOLEVA ABBANDONARE I SUOI AMICI, HOGWARTS...MA NON RIUSCIVA A TORNARE IN SUPERFICIE.

Non le piacevano le cose troppo facili, ma questo andava contro ogni suo limite...quella oscurità la divorava, lasciandola sprofondare sempre di più. Quella stanchezza la abbracciava, e dopo un pò...Sofia si trovò a suo agio...ma il ricordo delle braccia calde e dolci di Harry, rimaneva impresso nella sua mente.

Harry guardò la ragazza rompere il ghiaccio, il sangue dorato gli arrivò sul viso. Era pietrificato. Voleva salvarla, come faceva il principe azzurro...ma non riusciva a muoversi. Riusciva solo a guardarla sprofondare, mentre gli occhi lucidi e confusi, lasciavano posto a diverse lacrime. 

Non riusciva a crederci...un momento era sorridente, davanti a lui...e adesso, lei stava per morire...era troppo confuso, ma la verità gli si parava difficile da affrontare.

"Sofia!" urlò Hermione correndo verso il punto in cui Sofia era caduta.

"No...no, è impossibile. No, per favore..." pianse Hermione cercando di intravederla tra l'acqua oscura.

"Sono anche io umana! "

Quella frase detta da Sofia, continuava a ripetersi nella sua mente. Lei non era immortale, era forte, ma poteva crollare...era fragile. 

"Farei di tutto per te Aries"

Se doveva andare così, Harry non se ne sarebbe rimasto fermo. Corse verso Hermione, togliendosi la maglia, quella l'avrebbe lasciata a lei.

Senza dire niente ad Hermione, si buttò dentro l'acqua gelida. Non era molto a suo agio, i Dursley non gli avevano mai permesso di andare a nuotare, perciò gli risultava...strano. Ma l'amore era più forte di tutto.

Si fece strada tra l'acqua gelida, Sofia era sul fondo del lago, appoggiata al fondale con espressione inerte. L'ossigeno iniziava a scarseggiare. 

La afferrò tra le sue braccia, abbracciandola, aveva esaurito tutto la sua energia, non riusciva neanche a spingerla in superficie.

Sofia venne invasa da un calore profondo, l'amore...lui era venuto a salvarla. 

Harry era in panico, e iniziava a perdere i sensi. Sofia si illuminò completamente, iniziò ad avvicinarsi alla superficie, Harry...era al sicuro, insieme a lei, nella cupola di luce che li proteggeva.

Toccarono la superficie, e presero un gran respiro. Ce l'avevano fatta. Erano salvi...Hermione li aiutò a salire, con un sorriso raggiante.

Harry abbracciò Sofia, e gli mise la sua maglia, la ragazza gli sorrise, e sembrava stare bene.

"Vieni qui..." disse Sofia appoggiando la testa di Harry al suo cuore, quella luce, portò calore e sollievo... in pochi secondi Harry era asciutto, e al caldo. Stava benissimo.

"Tu...sei la mia migliore amica!" disse Hermione abbracciandola.

Sofia alzò lo sguardo verso Harry, in pochi secondi le loro labbra erano di nuovo insieme. Hermione li guardava addolcita, mentre Harry sorrideva al contatto delle sue labbra. La abbracciò, mentre la baciava dolcemente.

"Mi hai salvata..." sorrise Sofia, quando i due si staccarono lentamente.

"Tu mi hai salvato... sei perfetta" sussurrò Harry riprendendo il bacio. 

" Sta arrivando Piton..." disse Hermione preoccupata. Sofia ed Harry si staccarono lentamente, Harry le lasciò dei baci a stampo, e poi corsero verso Fierobecco.

***

Volarono tra le scure nuvole, costeggiando i prati incolti di Hogwarts, che poi sarebbero diventati solo un lontano ricordo, i bei tempi per Sofia sarebbero volati, e solo Harry avrebbe portato sollievo in quel momento.

Harry le accarezzava le guance, anche quelle sarebbero diventate solo un ricordo dei bei tempi.

Fierobecco volava delicato, mentre Sofia si decise a parlare.

"Avevi ragione Hermione, non era mio padre che avevo visto...ero io! Ho visto me stessa mentre avocavo la luce prima, sapevo di farcela stavolta...perchè l'avevo già fatto! Per voi ha senso?" esclamò Sofia.

"No, ma non piace!" urlò Hermione quando Fierobecco scese in picchiata. Harry strinse Sofia a se, era innamorato di lei...lei era fantastica in tutto, riusciva sempre a trovare una soluzione.

"Woo!" esclamò Harry lasciando un bacio a stampo a Sofia,  l'adrenalina si faceva sentire, insomma...erano quasi riusciti nel loro piano!

Volteggiarono sopra Hogwarts, sopra le torri, i cortili, si sentiva l'energia emanata da Sofia.

Sirius giaceva nella cella, rassegnato. Aveva messo in pericolo la sua famiglia, Sofia ed Harry... ed adesso stava per abbandonarli di nuovo... non si era mai sentito così deluso.

I suoi occhi si spalancarono alla vista di Sofia ed Hermione davanti alla cella. Sofia fece per urlare, ma Hermione fu più veloce:

"Bombarda!"- esclamò la ragazza, mentre Sofia proteggeva il trio dalle macerie, creando uno scudo dorato davanti a loro. 

In men che non si dica, il quartetto stava volando via...Sirius ridacchiava contento, era libero... Sofia ed Harry si guardarono, mai avevano visto il loro unico parente così felice.

Volarono fino ad arrivare al cortile, Harry aiutò Sofia a scendere, mentre Sirius ed Hermione erano in disparte a guardarli.

"Si sono già baciati vero?" chiese Sirius.

"Oh, più volte!"

"E quanto ci mettono a mettersi insieme!"

"Spero presto signor Black"

"Oh per favore, tu e il rosso col topo sarete i cupido di questa coppia, chiamami Sirius!" sorrise lui.

Harry e Sofia si avvicinarono a loro, mentre il quartetto si muoveva per il cortile.

"Vi sarò sempre grato per questo, a tutti e tre...e anche al rosso col topo!" disse Sirius, Harry e Sofia posizionati davanti alla panchina.

"Vogliamo venire con te..." disse Harry deciso.

"Un giorno forse, per un pò la mia vita sarà troppo imprevedibile...inoltre, il vostro posto è qui" disse Sirius poggiando le mani sulle spalle dei ragazzi.

"Ma tu sei innocente.." insistette Sofia.

"E voi lo sapete, la mia famiglia sa che non li ho mai traditi... e per ora tanto basta!" disse Black facendo sedere i due sulla panchina.

"Sei stanco di sentirtelo dire immagino...ma tu assomigli così tanto a tuo padre, tranne che per gli occhi, tu hai-" disse Sirius prendendo il volto di Harry tra le sue mani.

"Gli occhi di mia madre..."sorrise Harry col cuore a mille.

"E' crudele che io abbia passato così tanto tempo con i vostri genitori, e voi così poco... ma sappiate questo, quelli che ci amano non ci lasciano mai veramente...e potete trovarli qui dentro!" disse appoggiando la mano sul cuore di Harry e di Sofia.

"Sofia...assomigli così tanto a tuo padre. Tranne gli occhi...hai gli occhi di noi Black..." disse Sirius nostalgico.

"Tu mi hai salvato, Alex e Selene sarebbero orgogliosi di te...e anche io lo sono. Adesso non sei più sola, hai me!" disse Sirius sorridendo commosso. Rimasero in silenzio per alcuni secondi, e poi Sofia abbraccio suo zio. Un vero abbraccio di famiglia...Sofia non poteva esserne più facile, lo aveva desiderato così tanto. Sirius aprì le braccia, e Harry si unì a loro.

"Ci rivedremo presto" sussurrò Sirius nell'abbraccio. "Più presto di quanto non vi immaginate...io sarò sempre con voi"-  esclamò lui commosso.

Sirius camminò verso Fierobecco, pronto per partire, stavolta da uomo libero. Montò in groppa all'ippogrifo, rivolgendo un sorriso ad Hermione.

"Ti do un compito, tu e il rosso col topo, dovrete far mettere insieme questi due al più presto, prima che si mangino a vicenda. E voglio essere informato su tutto ciò che accade!" disse Sirius con tono autoritario "Insomma, stiamo parlando della mia nipotina ed il mio figlioccio"

"Sei davvero la strega più brillante della tua età!" disse Sirius ad Hermione, che sorrise. Fierobecco si alzò su due zampe, per poi iniziare a correre nel cortile e spiccare il volo. Sofia sentiva un pò di nostalgia, la mancanza di Sirius si faceva sentire. 

Sirius si allontanava sempre di più nel cielo, verso una nuova vita. La luna, il suo custode, la luce verso casa...le campane rintoccavano, mentre i tre guardavano l'uomo sparire dietro le nuvole.

"Dobbiamo andare!" esclamò Hermione sentendo le campane, afferrò il braccio di Harry che prese Sofia in braccio.

"Harry, lasciami ti rallento!"

"Mettiti sulle mie spalle"

Sofia salì sopra, ed Harry si mise a correre dentro il castello. Svoltarono l'angolo del corridoio, davanti a loro Silente stava per chiudere la porta. La porta venne chiusa e i ragazzi si fermarono davanti a lui.

"Ebbene?" chiese con tono curioso.

"E' libero, è fatta!" disse Harry.

"Cosa è fatta? Buonanotte..." disse Silente, e salutandoli con la mano scese dalle scale.

Harry spalancò la porta dell'infermeria, Sofia accanto a lui, mentre il ragazzo corvino le accarezzava le spalle. Il trio del passato scomparì, Ron li guardava confuso, mentre il trio entrava tranquillamente dalla porta. Sofia ed Harry che si contenevano per non ridere all'espressione impazzita del "rosso col topo".

"Come mai siete lì? Stavo parlando con voi qui, e ora siete lì!" disse andando in panico.

"Che sta dicendo Harry?" scherzò Sofia.

"Non lo so! Ma dai, come si fa a stare in due posti contemporaneamente?" scherzò il suo innamorato.

"Aspetta, hai qualcosa nei capelli!" disse Sofia  "Abbassati!"

"Alzati!" rispose Harry ridacchiando.

"Harry..." sbuffò Sofia.

"Nono, ti alzi tu, vieni qui!" disse Harry sedendosi sul lettino dell'infermeria. Sofia si appoggiò sulle sue gambe, e gli tolse una fogliolina dai capelli, mentre Harry la ammirava in tutta la sua bellezza.

"Ecco fatto!" disse Sofia facendo per alzarsi.

"Dove pensi di andare?"

"A riposare"

"Bhe, se vuoi te ti riposi, e io ti faccio le coccole!" sorrise Harry.

"Credo che accetterò questa offerta!" 

I due si misero nel lettino dell'infermeria, Harry cinse la vita di Sofia, abbracciandola al suo petto. Le lasciò un leggero bacio a fior di labbra, quando fu sicuro si fosse addormentata.

"Siete così carini insieme!" ammise Hermione.

"Peccato che lei ama un altro..."

"Harry! Fidati per una volta di me, dichiarati!"

"Ma Hermione-" protestò Harry.

"Fidati di Hermione, dichiarati" rispose Ron.

"E se mi dice di no?"

"Ho come il presentimento che non succederà...Harry fallo!"

"Lo farò alla stazione, prima che ci separiamo..." sbruffò Harry. Le espressioni dei loro amici erano la felicità in persone. Entrambi si sarebbero messi a sclerare da un momento all'altro.

Peccato che Sofia non avrebbe avuto modo di sentire quella dichiarazione...le sofferenze si avvicinavano, il dolore incombeva.

***

Erano passati alcuni giorni dalla fuga di Sirius, e la notizia si era sparsa ovunque. La gazzetta del profeta ritraeva il ministero come "incompetente", avevano Sirius sotto mano, ed era riuscito a scappare. 

Sofia non aveva conosciuto giorni più felici, Sirius era libero con Fierobecco, e adesso lei e Harry stavano andando da Lupin. Gli uccelli cinguettavano felici, l'estate stava arrivando, e la spensieratezza si sentiva nell'aria.

Il rigoglioso Platano Picchiatore, rappresentava ancora i ricordi di quella avventura, la cicatrice sulla nuca di Sofia era sparita grazie a Madama Chips.

Harry e Sofia entrarono nell'ufficio di Lupin, salirono le scale mano nella mano, e quando Harry stava per bussare, il professore parlò, facendo sobbalzare Sofia.

"Ciao ragazzi" li salutò il professore girato di spalle.

Harry abbassò la mano sul fianco di Sofia, mentre Lupin indicava con la bacchetta la mappa del Malandrino aperta "Vi ho visti arrivare"- disse lui.

Con un cenno di bacchetta chiuse un cofanetto, Harry sospirò leggermente spaventato, il ricordo di un lupo spietato era ancora vivido nella sua mente.

"Sono stato peggio, potete credermi..." disse sorridendo verso Sofia, portando una pila di libri verso una grande valigia.

"E' stato licenziato?" chiese Sofia sconvolta vedendo la stanza quasi vuota.

"No...no, mi sono dimesso per la verità" disse il professore accartocciando un vecchio foglio.

"Dimesso, perchè?" intervenne Harry.

"Bhe..pare che qualcuno abbia spifferato la natura della mia condizione. Domani a quest'ora inizieranno ad arrivare i gufi e i genitori non vorranno che bhe...uno come me insegni ai loro figli.."

"Ma Silente?"

"Silente ha rischiato parecchio per coprirmi, e poi le persone come me sono...bhe diciamo solo che ci sono abituato ormai.."

Con un cenno di bacchetta chiuse le tendine della valigia, i libri si raddrizzarono e le scarpe entrarono nella valigia, che poi si chiuse completamente con dei ganci.

"Perchè quell'aria afflitta ragazzi?" chiese Lupin notando i loro sguardi.

"Non sono riuscito a niente, Peter Minus è scappato..." disse Harry.

"Non sei riuscito a niente?! Harry sei riuscito a fare moltissimo, e anche te Sofia. Avete aiutato a svelare la verità, Sofia, hai salvato un'uomo innocente da un destino orribile" disse Lupin, ridacchiò leggermente, per poi continuare il suo discorso " Avete fatto tantissimo invece, e tu Sofia, sei stata grandiosa!"- disse orgoglioso.

Prese la valigia in mano, con un respiro affaticato. Sofia mosse le mani, e un'energia dorata alzò le valigette del professor Lupin, che le sorrise di rimando.

"Se c'è una cosa di cui sono fiero, è quanto avete imparato quest'anno...ora, visto che non sono più il vostro insegnante non mi sento in colpa minimamente a restituirvi questa!" disse Lupin.

"E adesso io vi saluto ragazzi, sono sicuro che un giorno ci rivedremo, fino ad allora Fatto il Misfatto!" esclamò Lupin, la mappa si richiuse e Lupin la porse a Sofia.

Lupin li sorrise, per poi lasciare l'aula. Harry strinse la mano di Sofia dolcemente, i due guardarono il professore uscire dall'aula, e poi i loro sguardi malinconici si incontrarono.

In un secondo, i due si abbracciarono intensamente. Quella era stata un'avventura che li aveva segnati profondamente. Harry affondò le mani nei suoi capelli, mentre Sofia si accoccolava al suo petto.

" Sei la cosa più importante per me Sofi"

"Anche per me Harry" sorrise Sofia.

I due scesero a fare colazione, i cavalieri fantasma si muovevano per il castello, mentre la voce di Ron echeggiava nella sala Grande.

"Ah buoni, indietro ho detto. E va bene la porto di sopra se non vi calmate!"

"Harry, Sofia!" li salutò Neville.

"Ma dov'e che l'hai presa?"

"Posso farci un giro Harry, dopo di te certo?"

"Ma di che state parlando?" chiese Harry confuso. Le loro mani intrecciate, i loro cuori uniti...Harry non riusciva più a staccarsi da lei, ormai doveva dichiararsi.

"Ah zitti! Lasciatelo passare, no? I-io non volevo aprirlo Harry, i-il pacco era fatto male...loro mi hanno costretto!" disse indicando Fred e George.

"Non è vero!"

Sofia li salutò timidamente con la mano, non essendo abituata a stare in mezzo a tutti. Fred le fece cenno di abbracciarlo, e così Sofia si ritrovò accolta dalle braccia dei gemelli.

"Ci sei mancata stellina!"

"Anche voi, tanto tanto..." sussurrò Sofia.

Harry scartò la carta che ricopriva il pacco. La Firebolt era davanti a lui, la scopa più veloce del mondo. Harry non riusciva a crederci.

"Una Firebolt..."

"La scopa più veloce del mondo!"

 "Per me...ma chi l'ha mandata?" chiese Harry. Sofia a quel tono insicuro, avrebbe voluto baciargli la guancia, ma si contené per la folla.

"Non lo sa nessuno" rispose Ron.

"Era insieme a questa!" disse Hermione che aveva in mano una lunga piuma. Fierobecco... Sirius.

Sofia non si rattristì nemmeno per un secondo, era felice...se lui lo era.

"Per te stellina..." sussurrò Fred porgendole un libro, no...un album di foto. Sopra la copertina nera, era incisa una scritta dorata " Per Sofia Venere Aries, Alex e Selene vorrebbero lo avessi tu"

Harry la prese per mano, e insieme a tutti i grifondoro corsero fuori. Le porte si spalancarono, la folla esultava tra schiamazzi vari.

"Possiamo vincere la coppa"

"Quanto va veloce Harry?"

"Fermo, aspettami...anche io voglio vedere quando parti!"

Harry mise le mani sulla scopa, Sofia lo guardava vicino ad Hermione. Harry le fece l'occhiolino sorridendo. Sofia diventò tutto rossa quando le porse la mano, i suoi compagni la guardavano incuriositi.

Sofia prese leggermente la sua mano, e sempre nel solito imbarazzato, Harry la fece sedere davanti a se, prendendola dai fianchi.

"Pronta?" le sussurrò Harry all'orecchio. Sofia annuì leggermente, ed Harry spiccò il volo. Partirono a gran velocità, Sofia urlò leggermente, mentre Harry ridacchiava divertito, la abbracciò a se, mentre i grifondoro li guardavano volare. Ormai erano molto lontani, il cielo limpido sopra di loro portava tranquillità.

"Piccola, apri gli occhi è meraviglioso!" disse Harry. Sofia aprì leggermente le palpebre vedendo il panorama davanti a loro. Harry prese velocità, mentre Sofia si girava per abbracciarlo, mentre urlava spaventata. 

"E' così che ci siamo conosciuti!" sorrise Harry abbracciandola.

Scesero in picchiata urlando divertiti. Loro due, sempre loro due. Sofia incontrò quegli occhi verdi che tanto amava, portavano sincerità, dolcezza, sofferenza...ma Sofia li amava, come amava Harry.

***

Il quartetto era seduto su un vagone, Sofia abbracciata ad Harry, non potendo sopportare di non vederlo per tre mesi.

" Questo cos'è?" chiese Ron vedendo l'album vicino a Sofia.

"Oh si, lo devo aprire!" esclamò Sofia.

"Aspetta. Sofia Venere?"

"E' il mio secondo nome..."

"Sirius mi ha raccontato la storia!" disse Harry sorridendo.

"Bhe, ti rispecchia molto. Sei bellissima Sofi, non credi Harry?" disse Hermione.

"Oh Hermione! Me lo avrete fatto dire un centinaio di volte, Sofia è bellissima, fantastica, perfetta, e credo che lo sappia benissimo!" ridacchiò Harry, mentre Sofia arrossiva.

Aprì l'album...e sorrise col cuore a mille. Erano semplici foto, ricordi...ma mai si era sentita così a casa. Ritraevano lei con la sua famiglia, solo questo...ma era meraviglioso. 

"Tua madre era bellissima!" disse Hermione con delicatezza.

"Ha i tuoi riccioli..." sorrise Harry passando un dito tra i lunghi capelli della ragazza.

" E i tuoi occhi" disse Ron cautamente. Era la prima volta che vedeva la sua famiglia...

Passarono il tempo del viaggio così, commentando le foto dell'album. Scoppiarono a ridere vedendo Sofia farsi il bagnetto, Sofia con la bocca sporca di cioccolato, Sofia che giocava col padre, Sofia coi suoi primi poteri...era tutto così perfetto.

"Sareste stata una famiglia bellissima..." disse Hermione alla fine dell'album.

"Lo siamo...loro non mi hanno mai abbandonata. Come dice Sirius, rimarranno sempre qui, nel mio cuore.." sorrise.

Il treno arrivò al binario nove e tre quarti, era il momento di separarsi. 

"Mi mancherai Herm.." disse Sofia abbracciando Hermione.

"Ei nanetta, scrivimi spesso!" disse Ron, abbracciando la ragazza.

"Stellina, ci rivedremo presto!" esclamarono i gemelli abbracciandola.

Era giunta l'ora di salutarsi di Harry.

"Harry..." 

"Mi mancherai così tanto...neanche puoi immaginare quanto" disse Harry abbracciandola forte a se.

La guardò intensamente negli occhi, smeraldo con cioccolato, e poi successe. Harry la baciò, le loro labbra danzarono in una dolce armonia. Harry le accarezzò i fianchi, mentre le loro labbra si incontravano dolcemente. Si staccarono con le labbra arrossate.

"Sofia...io sono -mi sono innam-"

Una mano si appoggiò sulla spalla di Sofia, la ragazza si girò di scatto verso lo sconosciuto.

"Signorina Aries"

"Si...sono io"

"Sono il signor Brenner. Il nuovo preside dell'orfanotrofio, mi sono presa la libertà di accompagnarla a casa. Se mi vuole seguire..."

Sofia si girò velocemente verso Harry, i suoi occhi brillavano.

"Mi mancherei piccola..." disse solamente baciandole dolcemente la guancia. 

Il signor Brenner le mise le mani sulla spalla, guidandola all'uscita. Sofia si girò alcuni secondi, sorridendogli dolcemente, mentre Harry ricambiava confuso...non era riuscito a dichiararsi, ma questo era l'ultimo dei problemi.

Sofia stava andando incontro alle peggiori sofferenze, si stava fidando della persona sbagliata. Era solo questione di tempo prima che Ecate sarebbe stata liberata...

Un'altra avventura era finita, e un'altra stava per iniziare.

Sofia ed Harry, sarebbero rimasti sempre uniti, nonostante le sofferenze, gli ostacoli, il dolore... ci sarebbero sempre stati per l'altro...sempre. 

Harry la rimase a guardare, mentre si allontana da lui. E poi.... pronunciò quelle parole.

"Mi sono innamorato di te Sofia..."

*
*
*

Ecco qui l'ultimo capitolo del primo atto ❤️
Sto piangendo HAHHAHAHA, mi mancherà il terzo anno. Ma torniamo a noi.
Si inizia con Sofia e il lago. Non ha la forza di tornare, Harry la salva, e Sofia salva lui HAHHAHA.
Abbiamo un bel bacio 🥺❤️E POI ARRIVA PITON MANAGGIA.
Volano con Fierobecco per salvare Sirius, e c'è un bel discorso per loro 🥺🥺
Tornano da Silente #Sorry sempre presente HHAHAHA e poi Harry accetta il fatto che deve dichiararsi...
Vanno da Lupin, e abbiamo una bella conversazione 💖e poi la Firebolt, con altra #Sorry ❤️, Harry e Sofia volano insieme, e i gemelli le hanno dato il pacco di Sirius.
Infine sono sul vagone del treno e commentano le foto di Sofia da piccola 🥺, si salutano... e poi.... eh si.
Harry prova a dichiararsi, ma arriva Brenner... 💔
Non vi spoilero nulla su di lui...
Alla fine Harry si dichiara, ma Sofia... non lo sente, ormai il suo destino è segnato.
La presentazione dei personaggi del 2 atto arriverà mercoledì💖
Spero vi sia piaciuto🎈
A presto, Sofi 🌺

Continue Reading

You'll Also Like

12.1K 973 26
Nel cuore pulsante della famosa scuola di talenti, "Amici di Maria De Filippi", due anime destinate a intrecciarsi si incontrano. Lil, con i suoi occ...
442K 28.1K 39
π‘Ίπ’π’Žπ’†π’•π’Šπ’Žπ’†π’” π’…π’‚π’“π’Œπ’π’†π’”π’” π’„π’π’Žπ’†π’” π’Šπ’ π’‘π’‚π’Šπ’“π’” "La veritΓ  ha molte facce. È come l'antica strada che portava ad Avalon: dipende dalla...
27.3K 1.9K 54
una storia sulla ship migliore di questa edizione, sarah x liljolie. non credo abbia bisogno di una descrizione, le conoscete fin troppo bene
29.9K 1K 73
"Era un sole, un piccolo sole, e quando rideva splendeva. Faceva luce nel buio, prendeva per mano i miei mostri. Dio, quella risata squarciava ogni p...