Questo è un piccolo spoiler di "Happily Ever Hookup", il sequel di "The Hookup" che pubblicherò tra qualche giorno. Potete già trovarlo sul mio profilo e metterlo in lista se volete, in modo da ricevere la notifica quando metterò il primo capitolo. Grazie per aver letto questo avviso.
POV Hunter:
Emily è magnifica nel suo splendido abito avorio. Lei è al centro dell'attenzione e se la prende tutta. Il che è strano visto che di solito odia stare sotto ai riflettori. Lei merita questo, merita il mondo e molto più. Non ho mai incontrato nessuno così luminoso e solare, sia nell'aspetto che nella personalità. Dalla mia esperienza posso dire che o trovi una ragazza con l'aspetto o con la personalità, mai con entrambe.
Emily sfida tutto ciò che pensavo di sapere però.
Quando l'ho vista camminare lungo la navata, sono quasi scoppiato in lacrime per la gioia. Senza dubbio quel ricordo rimarrà nella mia mente per il resto dell'eternità. Sembrava così felice ed io ero sopraffatto ed orgoglioso di esserne la causa. Mi ha guardato con quei suoi grandi occhi scintillanti marroni, con Devon che la portava all'altare e ho capito che questo è l'inizio del resto della nostra vita assieme.
Dopotutto, abbiamo così tanto ad aspettarci. La luna di miele, la casa nuova, i bambini si spera un giorno e forse se le cose continuano a stare come stanno, il matrimonio di Tara e Devon. Emily ha ritrovato la sua migliore amica e sta facendo sbocciare nuovamente la relazione con sua madre. Abbiamo passato momenti di risate ed amore insieme e non potrei essere più eccitato se ci provassi.
La gente viene da noi per congratularsi e darci regali e abbracci. Emily li accoglie tutti, li passa a Tara che poi li mette in una delle macchine per tenerli al sicuro fino a tardi. Un cameriere si avvicina e riempie i nostri calici di champagne mentre Devon sale sul palco pronto per l'ultimo discorso.
Il discorso del testimone.
Mia madre e quel bastardo di mio padre hanno già fatto il loro, e la mamma di Emily, Sandy, ha anche detto qualche parola. Penso che Emily sia rimasta sorpresa dalle parole sentimentali e premurose di sua madre, ma sa che sua madre sta cercando di farsi perdonare, forse un po' troppo.
"Signore e signori, sono Devon, il testimone" afferma attirando l'attenzione della sala.
Ci sono alcuni applausi dalla folla e Devon sorride, mentre alza il bicchiere.
Siamo in un tendone ma il sole splende ancora e la brezza è leggera. La giornata non potrebbe essere migliore.
"Devo ammettere che ero terrorizzato quando Hunter mi ha chiesto di essere il testimone. Vedete, non abbiamo avuto il tipico inizio di amicizia che uno sposo e un testimone dovrebbero avere. Ad essere onesto, sono abbastanza certo che mi odiasse la prima volta che ci siamo incontrati."
Rido, perché è proprio così. Ma stava cercando di rubarmi la ragazza.
Emily mi guarda e mi stringe affettuosamente la mano. Non riesco ad immaginare come sarebbe la mia vita se ci fosse riuscito.
Ha incominciato a piacermi Devon, solo un pochino, la notte in cui ha salvato mia sorella da Nick. Poi un po' di più quando lo ha picchiato a sangue, poi siamo quasi tutti morti, Emily ha trascorso tre mesi in coma e Devon era lì per tutti, facendo tutto il possibile per aiutare, non perché volesse Emily ma semplicemente perché è fatto così. È diventato il mio migliore amico e il mio più stretto confidente praticamente da un giorno all'altro.
"Ero amico di Emily prima di incontrare Hunter. Per tutta la scuola abbiamo condiviso le lezioni, ma è stato solo all'ultimo anno che ho notato qualcosa di diverso in Emily. Era raggiante, così sicura di sé e positiva, ci siamo sempre divertiti e abbiamo riso insieme e mi sono trovato incuriosito da lei. Le ho chiesto di uscire un paio di volte, ma lei mi ha sempre -educatamente- rifiutato."
Questa volta, stringo la mano di Emily e lei sbatte le ciglia verso di me, facendomi sobbalzare il cuore. Dopo quasi quattro anni, non riesco a capire ancora quanto la amo. Desidero stare con lei ogni ora di ogni giorno. Quando vivevo a New York e lei era ancora a casa nel Connecticut a prendersi cura di suo padre, lo odiavo. La mia vita era così noiosa. Ovviamente il sesso telefonico è stata un'esperienza che mi ha aperto gli occhi e il tempo che abbiamo trascorso insieme è stato ancora più prezioso, ma odiavo stare lontano da lei. Mi ha fatto capire cosa sarebbe stata la mia vita senza di lei e non voglio proprio viverla.
Devon continua "Dopo un po', Hunter ed Emily hanno finalmente messo la loro relazione allo scoperto e ho capito perché era cambiata così all'improvviso...Era innamorata."
"Accidenti se lo era!" urlo facendo scoppiare tutti a ridere.
Emily nasconde il viso nella mia spalla mentre io le bacio la testa, mentre Devon continua.
"Onestamente, sono rimasto un po' scioccato quando ho scoperto che stavano insieme, penso che l'idea di tutti fosse che Emily fosse diventata pazza a causa della brutta faccia di Hunter" fa l'occhiolino nella mia direzione e tutti ridiamo di nuovo. "Ma in tutta serietà, non mi ci è voluto molto per rendermi conto di quanto siano perfetti l'uno per l'altro.
Gli invitati esultano tutti con un "Aww" e io bacio mia moglie, un semplice bacio che non mi basta neanche lontanamente.
"Dopo un sacco di merda e un po' troppe esperienze di premorte, Hunter finalmente è tornato in sé e si è reso conto di quanto io sia un bravo ragazzo. Siamo diventati migliori amici e io sono come il fratello che non ha mai avuto." scherza e tutti si girano verso Declyn che fa l'arrabbiato con Devon. Devon ridacchia prima di tornare al discorso. "Ricordo il giorno in cui Hunter mi ha detto che voleva fare la proposta, stavamo passando una serata tra uomini mentre Emily e Tara facevano le loro cose da ragazze. Ha bevuto una bottiglia di birra e poi ha continuato a bere anche la mia. Stavo per chiedergli cosa gli stesse succedendo, ma ha tirato fuori la scatola con l'anello e l'ha posata sul tavolo davanti a me."
Ricordo quel giorno come se fosse ieri, da settimane pensavo di propormi, sul serio. Quando mia madre si è accorta che mi stavo comportando male, sono sincero, mi ha immediatamente portato a comprare un anello, eccitata dalla prospettiva del suo bambino che si sposava.
"Per quanto vergognoso sia da dire, ho pianto." ammette Devon guadagnandosi qualche risatina qua e là.
Onestamente abbiamo pianto entrambi. Devon ed io ci siamo abbracciati per dieci minuti buoni mentre singhiozzavamo, cosa che sono grato non abbia detto.
"Ho pianto perché nonostante sia cresciuto con i genitori più innamorati del mondo, e abbia sperimentato io stesso l'amore" sorride verso Tara, che arrossisce e gli manda un piccolo saluto civettuolo. "Non riuscivo a pensare a due persone più meritevoli di felicità di Emily ed Hunter."
Ogni singola persona esplode in applausi alle sue parole e sento un orgoglio irrigidirsi nel petto.
Abbiamo attraversato l'inferno e siamo tornati, letteralmente. Tutti noi. Ma siamo sopravvissuti. Siamo qui e siamo felici, anche se abbiamo perso Roy e se il mio rapporto con mio padre è ancora difficile, so che da qui in poi le cose andranno bene.
"Voglio dire grazie a tutti coloro che sono venuti oggi, a tutti coloro che hanno contribuito a rendere questo giorno il più speciale possibile, le damigelle, la madre dello sposo, la bella Christine e la zia Karen che senza saperlo è diventata la seconda mamma di tutti e ci ha dato abbastanza tè e caffè per tutta la vita. Ultimo ma non meno importante voglio dire grazie alla mia splendida ragazza, Tara, senza la quale oggi, sicuramente non ci sarebbe stato tutto questo.
Non è mai stata pronunciata parola più vera. Emily ed io abbiamo concordato il luogo, i fiori e il cake designer, ma Tara ha organizzato tutto il resto, dai posti a tavola, al ministro, alla band. Emily ed io volevamo avere a che fare il meno possibile con i preparativi. Sapevamo entrambi che Tara avrebbe fatto un lavoro migliore di noi, anche nel suo giorno peggiore.
"Emily, sei bellissima e sono stato onorato di essere quello che ti ha accompagnato all'altare oggi. È stato un vero privilegio e sarò per sempre grato che tu sia diventata una delle mie migliori amiche." dice Devon ed Emily gli manda un enorme sorriso.
"Hunter, sei un piccolo stronzo fortunato -scusate ragazzi- sei il mio fratello avuto da un'altra madre e uno degli uomini migliori che io abbia mai conosciuto. Ti voglio bene, amico" alza il bicchiere nella nostra direzione "Signore e signori, per favore unitevi a me nel proporre un brindisi." alziamo tutti i nostri bicchieri e calici di champagne. "Ai miei migliori amici, gli sposi."
"La sposa e lo sposo!" c'è un coro di applausi mentre io ed Emily facciamo tintinnare i bicchieri e lei si china per un lungo e commovente bacio. Il primo di tanti nel nostro futuro.