N.23
[sabato]
Eleonora
È già sabato, stasera c'è la festa della gallinella in persona, e domani io e Aidan partiamo dinuovo per Toronto.
La settimana è passata più che veloce, e le prossime vacanze saranno quelle di Natale.
Ovviamente io e Aidan non ci siamo fermati un'attimo dallo studiare il nuovo copione e finire il copione del terzo episodio.
Sono le 10 di mattina, mi sveglio sentendo sulla mia pelle dei piccoli baci umidi, una scia di baci che dal mio viso scendevano fino al mio collo.
Mi faceva il solletico
Eleonora:buongiorno
Aidan:buongiorno piccola
Quanto adoro la sua voce la mattina?
Eleonora:sveglio da molto?
Aidan:mh mh, non ti volevo svegliare, ma mi annoiavo
Eleonora:è stato bello come risveglio.
Si mette a ridere, appoggio la testa sulla sua clavicola mentre lui mi stringe a se.
Aidan:stasera dobbiamo andare alla festa?
Eleonora:purtroppo si
Aidan:dopo domani si ritorna a lavoro, godiamoci gli ultimi giorni ok?
Eleonora:mh mh
Mi stringe a lui e mi bacia.
Aidan:allora che piani abbiamo per oggi?
Eleonora:vidiamo...che ne dici se iniziamo con la colazione?
Aidan:ottima idea
Ci alziamo e andiamo in cucina.
Eleonora:allora...
Aidan:caffè?
Eleonora:ovvio, e...ti piacciono i pancake?
Aidan:mh si
Eleonora:perfetto.
Vado verso la credenza
Audna:aspetta oggi cucino io per te
Eleonora:aiuto
Aidan:ehy, so cucinare io
Eleonora:speriamo, io non ti aiuto
Aidan:ok ok.
Inizia a mischiare gli ingredienti che io gli dicevo dalla ricetta presa da internet.
Eleonora:fammi vedere
Aidan:no
Eleonora:dai fammi vedere
Aidan:no!
Prendo un po' di farina e glie la butto addosso.
Aidan:come ti permetti
Prende anche lui un po' di farina e me la butta
Eleonora:noo!
Iniziamo a giocare come due bambini, eravamo sporchi dalla testa ai piedi di farina e bagnati fradici
Eleonora:ora dobbiamo pulire tutto
Aidan:già, hai i capelli pieni di impasto
Eleonora:promemoria, non far mai cucinare Aidan
Aidan:ora vedi, e questa volta stai seduta lì
Eleonora:uffa
Prepara i pancake e li mette tutti su un piatto
Aidan:Voilà
Eleonora:wow, sono usciti belli
Audna:assaggia
Eleonora:vediamo
Erano davvero buoni cavolo
Aidns:allora?
Eleonora:sono buonissimi
Aidan:vedi
Eleonora:non ti montare adesso
Aidan:ahhahaha
Finiamo di fare colazione e vediamo l'orario
Eleonora:sono le 12 e mezza, oggi escono alle 13!
Aidan:ok facciamo la doccia e poi puliamo ok?
Eleonora:mh
Corro in camera a prendere i vestiti e mi fiondo in bagno, avevo i capelli pieni di impasto appicciso
Aidan:El sbrigati
Esco dalla doccia con solo un asciugamano intorno al corpo ed esco dalla porta.
Mi guarda dall'altro al basso
Eleonora:muoviti!
Aidan:oh si...
Mi vesto e cerco di pettinare i capelli.
Intanto esce anche Aidan e ci vestiamo
Eleonora:12:55!
Aidan:andiamo.
Prendiamo il secchio pieno d'acqua e iniziamo a pulire tutta la cucina, laviamo piatti e le forchette volavano sa una parte all'altra
Appena metto l'ultima forchetta nel cassetto sentiamo aprire la porta e ci appoggiamo tutti e due al cassetto con il fiatone.
Eleonora:mh si, ti stavo raccont- oh ragazzi siete tornati!
Christian:ciao
Andrea:che ci fate in cucina?
Eleonora:stavamo decidendo che cosa preparare per pranzo
Andrea:ah ok, e perché hai il fiatone?
Eleonora:bhe è che-?! Ehm...
Aidan:stavamo aggiustando la scena di lotta, ehm e quindi ci stavamo allenando
Andrea:ah, che si mangia?
Anche questa l'abbiamo scampata...
Cuciniamo e mangiamo tutti insieme
Io e Aidan saliamo sopra
Eleonora:non so cosa mettere per stasera
Aidan:non guardare me, non c'è la tua amica Megan?
Eleonora:oh si Megan
Prendo il telefono
INIZIO CHIAMATA
Eleonora:Megan!
Megan:Ehy Eleonora dimmi
Eleonora?
Ok si è il mio nome, ma Megan non mi ha mai chiamata per intero
Eleonora:Meg stasera tu vai alla festa di Stefany?
Megan:non credo, t-tu si?
Eleonora:penso di sì, mi dovresti aiutare con il vestit-
Meban:scusa Eleonora non posso, ci vediamo alla festa ok?
Eleonora:ma Meg-
FINE CHIAMATA
Aidan:allora?
Eleonora:mi ha chiuso, probabilmente è impegnata, quindi mi aiuterai tu
Aidan:io?
Eleonora:si tu approvi i vestiti
Aidan:no El io-
Eleonora:vieni andiamo.
Eleonora:ok, ho degli vestiti che mi aveva regalato mia madre, non so se mi stanno bene, non li ho mai messi
Aidan:vediamo
Vado in bagno e metto il primo vestito.
Esco dal bagno e mi faccio vedere da Aidan.
Mi guarda dalla testa ai piedi con la bava alla bocca.
Eleonora:terra chiama Aidan
Aidan:Non ci vai alla festa così
Eleonora:perchè?
Mi guardo allo specchio e vedo Aidan guardarmi il sedere.
Mi metto a ridere
Eleonora:Aidan?
Aidan:si scusa...è troppo aderente e scollato, non voglio che le altre persone ti guardino
Eleonora:ok
Aidan:sei bellissima comunque
Eleonora:ehm d'accordo
Vado dinuovo in bagno.
Provo un'altro vestito che che mi aveva regalato Megan
Eleonora:Questo?
Mi riguarda sbalordito, poi si avvicina e cerca di alzare la zip.
Eleonora:non cercare di alzare la zip, non funziona, il vestito che è così.
Aidan:bhe allora il vestito non mi piace, ceh ti sta sempre bene cavolo, ma è bocciato.
Mi metto a ridere e ritorno in bagno.
Provo l'ultmo vestito, questo me lo aveva regalato mia mamma per il mio 16esimo compleanno.
Eleonora:che ne dici di questo?
Aidan si alza in piedi e mi guarda dalla testa ai piedi.
Aidan:ok non è troppo scollato, ma è corto
Si avvicina e cerca di abbassarlo
Aidan:troppo corto
Eleonora:dai ne ho provati 10
Aidan:ne hai provati solo 3
Eleonora:è la stessa cosa
Aidan:questo mi piace, ma se qualcuno prova solo a guardarti io-
Eleonora:dai hahahah
Mi metto a ridere e mi bacia.
La festa era alle 8, ci mettiamo a parlare finché non arriva l'orario di iniziare a prepararci.
Lui si mette una camicia con dei disegni neri e dei normali jeans.
Ci iniziamo a preparare e usciamo di casa
Aidan mi prende la mano e mi sorride.
Non avevamo ancora parlato di quello che eravamo, non sapevo che cosa ero per lui, si ci eravamo baciati parecchie volte, abbiamo dormito insieme, ma non era mai uscito il discorso.
Eleonora:che bella sera
Aidan:mh mh
Mi fermo
Aidan:che c'è?
Eleonora:quella è la casa dove abita papà
Aidan:davvero?
Eleonora:ci aveva dato l'indirizzo, ma non ci sono mai andata.
Aidan:vuoi andare a salutarlo?
Eleonora:e poi che dovrei dirgli? Non ci parlo da così tanto, solo ogni tanto qualche messaggio durante le feste o per sapere come stanno i ragazzi.
Aidan:sa del lavoro?
Eleonora:no
Aidan:potresti iniziare da lì
Eleonora:non c'è la faccio
Aidan:ogni volta che mi parli di lui mi sembra che ti manchi
Eleonora:infatti, mi manca, ma si è fatto una nuova vita, ha un'altra donna, e anche io ho una nuova vita
Aidan:ma è tuo padre
Eleonora:si, ma non abbiamo più il rapporto che avevamo tanto tempo fa, e non voglio rovinare i ricordi.
Aidan:sei sicura?
Eleonora:mh...
Aidan:ok...
Arriviamo davanti alla casa dell'indirizzo che mi aveva detto la gallina.
E fortunatamente non abbiamo più parlato di mio padre.
Mi manca si, tantissimo, ma mi manca il mio vecchio papà, non la nuova versione di lui, mi manca vederlo felice con mia mamma, mi manca suonare insieme fino a far tremare i muri della casa, mi manca ascoltarlo leggere le favole la sera prima di andare a letto.
Ora io sono cresciuta, lui e la mamma non stanno più insieme, non suona più la chitarra e si è trovato un'altra donna con cui essere felice...
E io non posso che essere felice per lui.
Non posso essere egoista.
La casa era piena di luci e dalle finestre si potevano vedere più di 30 persone che ballavano e si ubriacavano.
Eleonora:bella festa...*sarcastica*
Aidan:sei sicura?
Eleonora:mh, solo non farmi bere
Aidan:no tranquilla.
Mi prende sotto braccio e entriamo, ad accoglierci c'è subito Stefany e il suo esercito di stupide.
Stefany:El...ti sei vestita in un modo-.
Mi guardava dalla testa ai piedi.
Probabilmente andava alla ricerca di un imperfezione.
Stefany:-decente...
Potevo vedere un pizzico di invidia nei suoi occhi.
Eleonora:grazie
Maddison:mh
Poi guarda verso Aidan con uno sguardo che mi stava dando fastidio.
Stefany:anche tu sei molto carino
Aidan:g-grazie...
Le lancio uno sguardo infuocato
Stavo per ribattere quando ad un certo punto vedo in lontananza Megan.
Eleonora:noi andiamo a bere
Stefany:fate come se foste a casa vostra. *infastidita*
Mentre c'è ne andiamo saluta Aidan con un occhilino e riguardandolo dalla testa ai piedi.
Aidan:El che succede
Eleonora:c'è Megan, aveva detto che non veniva
Audna:o cavolo
Eleonora:stai qua io le vado a parlare
Aidan:mh
Vado da Megan
Eleonora:Meg che ci fai qui
Megan:El non pensavo venissi davvero
Eleonora:e invece eccomi qui, mi stai evitando?
Megan:no no è che-
Stefany:Megan! Vieni subito qui!
Eleonora:ti fai trattare a cagnolino da lei?
Megan:senti fatti gli affari tuoi
Eleonora:si può sapere che ti prende?
Stefany:Megan! Ti puoi muovere?
Megan:devo andare
Eleonora:aspetta!
Stefany:perchè ci metti tanto?
Megan:Eleonora mi stava dicendo che il vestito ti sta proprio bene, non è vero?
La guardo con aria interrogativa
Megan:stava dicendo che ti risalta bene le forme
Stefany:davvero?
Stefany mi guarda compiaciuta
Stefany:allora puoi venire anche tu a giocare, stavamo per fare obbligo o verità o qui giochi che si fanno alle feste. Sai tra di noi popolari, ma adesso sei invitata anche tu.
Eleonora:evviva...
Stefany:porta anche il ragazzo
Eleonora:no aspet-
Se ne va
Ritorno da Aidan per raccontargli tutto, ma mi sento tirare dal braccio.
Andrea:El che ci fai qui
Eleonora:che ci fai tu qui
Andrea:io e Christian siamo stati invitati...perché Stefany avrebbe dovuto invitarti? non vi siete mai sopportate
Eleonora:non lo so
Andrea:ma come ti sei vestita
Eleonora:ho 16 anni, ora basta comandamandarmi a bacchetta
Andrea:calmati ok? Non ho detto niente di male, ti sto solo dicendo che è troppo corto per i miei gusti, con chi sei venuta?
Eleonora:con Aidan
Andrea:Aidan?
Eleonora:si, ci sono problemi?
Aidan:El ti ho cercata dappertutto, Andrea? Andrea:sorpresa!
Stefany:ragazzi venite.
Ci fa segno di venire con la mano
Aidan:a che cosa?
Eleonora:obbligo o verità o quello che è
Aidan:e tu vuoi giocare?
Eleonora:no, ma Megan mi sembra strana, voglio scoprire che le prende.
Aidan:va bene
Eleonora:se non vuoi giocare tranquillo
Aidan:no, non ti lascio sola
Eleonora:ok...
Usciamo fuori e ci sediamo tutti intorno su delle poltrone di legno tutti in cerchio.
C'erano tutti quelli popolari tra cui i miei fratelli, Megan, Stefany con le sue cagnoline, e Giorgia...eravamo circa 10 in tutto.
Stefany:ok ragazzi partiamo con obbligo o verità.
Alzo gli occhi al cielo
Eleonora:odio obbligo o verità *a bassa voce*
Stefany:Che c'è Eleonora hai dei segreti?
Aidan mi guarda.
Eleonora:no, non ho segreti.
Stefany:bene, c'è da divertirsi
Mi lancia uno sguardo malvagio.
Sento suonare il campanello
Stefany:oh è per me
Va ad aprire emozionata.
Torna mano nella mano con qualcuno...
Era un ragazzo biondo, occhi marroni, era molto alto, bei bicipiti e uno sguardo che mi faceva raggelare.
Stefany si sporge per baciarlo, lui la prende per il sedere e inizia a baciarla passionatamente.
Distolgo lo sguardo disgustata da tanta virilità.
Poi si staccano e Stefany mi guarda negli occhi con cattiveria.
Andrea si alza e le va incontro.
Andrea:A che gioco stai giocando?
Stefany:obbligo o verità no? Adesso possiamo pure cominciare visto che siamo al completo...Michael non è vero?
Gli da un'altro bacio
Michael:vero.
Spazio autrice
Ciao, scusate l'assenza, ho traslocato e quindi non ho avuto il tempo per scrivere, ma spero che mi perdonate.
Comunque ecco a vuoi il nuovo capitolo, ci vediamo con il prossimo! Ciao!❤️