Amelie's pov
Appena mi sono alzata Parker non c'era.
Mi sono svegliata completamente in ansia per via di un incubo fatto.
L'ho cercato in casa e non l'ho trovato.
Sono in piedi e mi sto vestendo perché la scuola mi aspetta.
Infilo dei jeans neri larghi e una felpa gigante bianca.
Tiro su il cappuccio e infilo degli occhiali da sole.
Prendo lo zaino e il telefono e esco di casa.
Metto le cuffie preistoriche che possiedo e faccio partire About you di lil peep
Arrivo al cancello e mi fermo a inspirare profondamente.
Cammino dritta verso l'interno fregandomene se Zach mi chiamava e Parker mi osservava.
Cammino e senza rendermene conto vado a sbattere contro un ragazzo.
"Scusa non ti avevo visto" dice
"Comprensibile, sono un tappo. Comunque scusami tu non guardavo dove camminavo" affermo
Sembra simpatico
Ha i capelli neri e voluminosi. Sono mossi e pettinati in una maniera carina.
Ha dei tatuaggi addosso.
"Sono Maye, lo so nome strano" dice
"Amelie. Che c'è scritto?" Chiedo indicando un tatuaggio che sporge da sotto alla manica della maglia, tra tutti i tatuaggi.
"Take me away from here" dice
"A molte persone non piacciono i miei tatuaggi" aggiunge guardandoli
"Sono belli secondo me" affermo
"Ne hai qualcuno?" Domanda
"Si, molto piccolo dietro al braccio" affermo
"Che è?" Chiede
"La data in cui è morto mio fratello" dico abbassando lo sguardo di poco
"Oh mi dispiace davvero" dice
"Non fa niente tranquillo" affermo
"Beh Amelie, adesso dovrei scappare ma ci becchiamo in giro" afferma
"Certo" dico
Mi saluta con un cenno e un sorrisino per poi camminare nella direzione opposta alla mia.
Entro nella classe di scienze dove non c'è nessuno tranne una ragazza.
"Hey avresti una penna da prestarmi? Ho scordato l'astuccio" dice
"Certo" dico
Cerco una penna nello zaino e gliela passo.
"Vuoi sederti?" Domanda
Annuisco in risposta e prendo posto vicino a lei.
"Ti avviso che dormirò tutta la lezione" affermo
"Dormito male?" Domanda
"Abbastanza"
Appoggio la testa sullo zaino
"Comunque sono Amelie" dico porgendole la mano
"Riley" dice ridacchiando leggermente e stringendo la mia mano.
Tiro fuori un boccetto arancione e una pastiglia.
"Vuoi?" Chiedo
Annuisce e gliene passo una
Magari è la cazzo di volta buona in cui mi faccio una amica.
A metà della lezione la bionda mi richiama.
"Sto dormendo in piedi. Ci facciamo un caffè?" Domanda
"Andata" affermo
Prendiamo le nostre cose e usciamo dalla classe mentre il prof cerca di richiamarci.
Usciamo e comincio ad andare verso le macchinette.
"Dove cazzo vai?" Domanda
"Caffè?" Dico
"Appunto, andiamo da Starbucks" dice
"Possiamo passare a prendere un mio amico?" Chiedo
"Basta che muove il culo" dice
Io e Riley ci mettiamo davanti alla porta e scrivo un messaggio a Zach.
M: Starbucks?
Vedo che prende in mano il telefono e Parker gli fa una domanda.
Z: Parker rompe il cazzo sorry
"Ok Andiamo"
"Il tuo amico?" Domanda
"Occupato" dico
Nell'uscire infilo un biglietto nell'armadietto di Parker e seguo Riley nel parcheggio.
Arriviamo da Starbucks.
Ci sediamo ad un tavolo e una ragazza ci si avvicina.
"Ciao ragazze, cosa vi porto?" Domanda
"Per me un venti black coffee con latte di cocco e caramello" dice Riley
Particolare
"Per me un venti iced coffe con white mocha e crema alla vaniglia" affermo
La ragazza cammina via.
"Hai dei bei capelli" affermo
"Grazie"
Ha una frangia abbastanza sottile e i suoi capelli sono biondo caldo.
"Oggi non sembra la tua giornata, amica" commenta
"Stanotte ero a casa mia con un mio amico che si offre di dormire con me perché sono autolesionista e mi drogo. La mattina è scappato e mi ha ignorato a scuola. Ecco perché sono giù" dico
"Beh già il fatto che si offra significa che ci tiene" dice
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Parker's pov
Altra giornata splendente, più o meno, e altro biglietto misterioso
Mi sto appassionando a questa roba
Take me away from here