MIRIAM
Sono appena uscita di casa avevo bisogno di aria porto una mano nella tasca ma non trovo il telefono così inizio ad agitarmi ma poi ricordo di averlo lasciato sul tavolo in cucina.
Ritorno indietro e mentre cammino incontro Noah
"Ciao scimmietta"
"Ciao"
Gli dico posando un casto bacio sulla sua guancia
"Puzzi da far schifo"
"Scusa tu dopo che corri per kilometri sei bella profumata e pettinata?"
Roteo gli occhi e apro la porta di casa.
L'immagine che mi si presenta d'avanti è ancora peggio del brutto periodo che sto attraversando.
Emma la mia migliore è unica amica che si sta baciando con Christian l'unico ragazzo di cui io sia mai stata innamorata.
Guardo affranta il mio migliore amico che è nelle mie stesse condizioni siccome lui nutre un forte interesse per Emma.
"Che cazzo"
Sussurra Chris
"Miriam prima che tu possa dire qualcosa sono inciampata"
Mi dice la ragazza
Non ho più la voce,sento come se delle mani mi premessero sulle labbra per non farmi parlare e dei coltelli incandescenti che mi attraversano.
il mio sguardo cambia da triste ad arrabbiato
"Mi sono stancata di soffrire per le persone vi siete presi gioco di me e avete fatto male ricordatevi che sono una cazzo di psicopatica che è stata rinchiusa per mesi sono capace di sopportare qualsiasi dolore per poi caricarlo sulle vostre spalle vi farò soffrire come state facendo ora con me"
Detto questo afferro il mio telefono è salgo sulla mia moto non so dove andrò ma so che non rimetterò piede qui per più di tre giorni.
Non so dove mi trovo ma so solo che sto guidando da ore così accosto e cerco un hotel nelle vicinanze e alla fine scopro anche di trovarmi a Philadelphia.
Arrivo in hotel e prendo una camera che mi ospiterà per qualche giorno nel corridoio in lontananza noto un ragazzo che mi fissa ma non ci faccio caso ed entro nella stanza
Sento bussare poco dopo così apro la porta e vedo il ragazzo di prima
"Ti serve qualcosa?"
Gli chiedo
"No e scusami il disturbo volevo farti una domanda tu per caso sei Miriam"
"Si ci conosciamo?non mi sembra di"
"Sono Ryan "l'amico" di Chris"
Dice interrompendomi e facendo le virgolette alla parola amico
"Senti Ryan sono felice di conoscerti ma ti chiedo una favore non dire a Chris e a nessun altro che mi trovo qui"
"Tranquilla non dirò nulla"
Dice entrando nella mia camera lo guardo un po' confusa e poi iniziamo a parlare.
Ryan è una ragazzo molto carino ha dei lineamenti stupendi ma è il classico playboy che ti usa e poi ti scarica il giorno dopo.
"Ryan da quel che ho capito tu e Chris non siete in buoni rapporti"
"No per niente ne io ne più Jace e che gli hai completamente fottuto la testa e diverso e spesso è sempre nervoso mi ha rotto i coglioni"
"Perché ti trovi qui?"
Mi chiede
"Lunga storia"
"Se vuoi io ho tempo"
Mi dice così inizio a raccontargli tutto quello che è successo dall'inizio alla fine è la sua reazione è del tutto tranquilla non è per niente sorpreso da ciò che ha fatto "l'amico"
"Classico di Patterson,rompe tutto ciò che tocca"
Dice
Passano le ore e io e Ryan ci stiamo divertendo siamo usciti e mi ha portata al mare a mangiare un gelato la sua compagnia è stata gradevole mi ha aiutata molto a capire Chris e il suo comportamento e mi ha spiegato che a lui ora serve solo del tempo siccome non ha mai avuto qualcuno a cui tenere però ciò non vuol dire che lui sia autorizzato a farmi così tanto del male.
"Grazie Ryan per le giornata che mi hai reso migliore per avermi ascoltata e portata al mare e a non dire niente a nessuno sulla mia posizione"
"Figurati questo e altro per te notte"
Dice andando verso camera sua.
Così chiudo la porta a chiave e mi rinfresco facendo una bella doccia fredda così posso andare a letto ma prima che possa chiudere gli occhi mi arriva una notifica,prendo il telefono e noto un messaggio da parte di Chris
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Chris❤️🩹
forse non leggerai nemmeno il mio messaggio ma io ho bisogno di dirti alcune cose poi sta a te decidere,innanzitutto inizio col chiederti di tornare a casa sono preoccupato non so dove ti trovi cosa stai facendo non mi rispondi alle chiamate e hai messaggi,l'unica cosa che ti chiedo e di non fare cazzate e ascoltarmi.
So che ora mi odi ma io sono pazzo di te Miriam mi basta un tuo sorriso e il mio cuore accelera mi fai credere nel lieto fine prendi le mie imperfezioni i miei sbagli e riesci a trasformarli in qualcosa di bello spesso mi fai arrabbiare così tanto ma altre volte vorrei soltanto passare l'intera giornata nel letto con te...tu sei parte di tutto ciò che sono...
Tu sei l'unica che riesce a capirmi e a cacciare il vero Chris perché io non sono quello che hai visto fin ora ma quello che hai conosciuto in quei momenti di quiete dove c'eravamo soltanto io e te.
Sei l'unica che ama anche i demoni che mi posseggono e che riesce a trasformarli in angeli spesso piangi e la maggior parte delle volte è colpa mia e non sai il dolore che provo per questo vorrei solo dirti che tremo quando mi guardi con qui due occhi bellissimi che hai ed io posso solo capire di amarti sempre di più eravamo due sconosciuti tu non eri nei miei piani e io nei tuoi c'era solo odio tra noi e ora che abbiamo trovato il nostro amore stiamo vivendo tutto in modo complicato ma sono comunque qui perché sei l'unica è unica che ha preso comando del mio cuore ma forse dovresti dimenticarmi perché ti sei innamorata di uno stronzo che non ti renderà mai felice e ti causerà solo dolore"
Non so che fare,perdonarlo e dirgli che lo amo o allontanarmi da lui per sempre perché mi ha causato già troppe ferite.
Scoppio in un pianto isterico ho bisogno di alcool così apro il frigobar che ho in camera e bevo tutto ciò che contenga alcool devo dimenticare ed evadere per un po'.
Inizio a bere una due bottiglie ormai non so nemmeno io a quante sto.
Sto ridendo e piangendo contemporaneamente senza un motivo
Inizio a spogliarmi per il caldo e varie idee mi passano per la mente una delle tante e chiamare Chris così non capendo bene il senso di quello che sto per fare lo chiamo.
CHRIS
Ormai è notte fonda e non so dove si trova la mia piccola le ho mandato quel messaggio che ho scritto con il cuore in mano ma come pensavo non mi ha risposto ma mi sta chiamando
Aspetta mi sta chiamando?
Mi sta chiamando!
Afferro il telefono con il cuore in gola
<<MIRIAM>>
Dico preso dall'ansia
<<hahaha ciao Chris>>
<<piccola stai bene?>>
Le chiedo e strana non fa altro che ridere
<<oh alla grande qui con me ci sono molte bottiglie vodka tequila e altre cose che non so cosa siano ma ho letto alcol quindi lo bevo>>
<<cazzo sei ubriaca>>
<<ma va hahahaha>>
<<dove sei!>>
<<non te lo dico>>
<<DOVE CAZZO SEI MIRIAM>>
Le urlo la sento sussultare e iniziare a piangere
<<perché mi sgridi>>
Dice con voce spezzata
<<piccola dove sei ora>>
<<non te lo dico hahah ora vado mi aspetta una lunga nottata>>
Dice e mi attacca il telefono in faccia
Cazzo ora che faccio,salgo di sopra e apro la porta di Noah che non esce da camera sua da stamattina
"Sparisci!"
"Senti Noah a me non piace Emma ma ora non me ne fotte un cazzo onestamente ascolta dobbiamo trovare Miriam mi ha chiamato e ubriaca e secondo me non sa neanche dove si trova"
Sbianca in volto e corre fuori casa sale sulla macchina e parte senza aspettarmi resto impalato qui con la paura che si impossessa del mio corpo
La chiamo per ore sia a lei che a Noah ma nessuno dei due mi risponde controllo l'ora e ormai sono le cinque del mattino sento la porta aprirsi mi alzo dal divano e corro alla porta sperando di trovare la mia principessa.
Ma c'è sono Noah con il suo carico di preoccupazione
"Non l'ho trovata come puoi vedere ma se la caverà si è ritrovata spesso in queste situazioni sa ragionare anche da ubriaca"
Detto questo sale le scale e va in camera sua lasciando me qui a fissare la porta immobile...
So che lui ci è abituato alle pazzie di quella ragazza ma io no sento che potrei morire da un momento all'altro.
5 giorni dopo
Ormai sono più di quattro giorni che l'aspetto a casa sua,fisso la porta costantemente con la speranza che si apra rivelando il suo corpo stupendo il suo viso da angelo e il suo carattere di merda che mi ha conquistato.
MIRIAM
Sono passati cinque giorni mi sono calmata abbastanza e ora voglio spiegazioni,ho fatto spaventare i ragazzi quindi credo che sia arrivato il momento di tornare,in piu non mi sento molto bene in questi giorni non ho mangiato molto non ho fame ho ingerito giusto il necessario ma mi sento così stanca e debole.
Ormai sono sulla moto in viaggio verso il mio rientro a casa e una volta arrivata scendo e apro la porta.
La prima persona che vedo è Chris che mi guarda scioccato ma allo stesso tempo felice
In meno di un secondo le sue braccia stringono il mio corpo caldo.
"Perché cazzo sei sparita per così tanto tempo mi hai fatto spaventare a morte pensavo che ti fosse successo qualcosa dopo quella chiamata che cazzo hai in quella testa porca puttana"
Mi dice arrabbiato lo allontano da me lo guardo in faccia ha due borse sotto gli occhi e il volto stanco
"Non sono affari tuoi quello che faccio riguarda solo ed esclusivamente me"
Gli dico vado verso la cucina e guardo attentamente tutte le persone che ci sono
"Angelina?Chelsie che ci fate qui?"
"Eravamo venute a trovare Chris!non tornava a casa da giorni"
"Oh capisco beh se ve lo riportate mi fate un piacere"
"MIRIAM!"
Sento la voce del mio migliore amico che ha già capito tutto solo guardandomi.
"Lo so Noah"
"Perché?"
"Non qui"
"Non vi capisco potete parlare normalmente"
Dice Chris
"Non sono affari tuoi"
Ribatto infastidita
"Sei una stupida"
"Grazie Noah"
"M-Miriam"
Sento la voce di Emma alle mie spalle ma faccio finta di niente e salgo sopra in camera mia ho bisogno di una doccia
Ma prima che potessi mettere piede fuori dalla cucina Noah mi ferma
"Vieni qua e prendi queste"
Dice passandomi degli integratori,si è accorto che in questi giorni non ho badato a me stessa per la brutta cera che ho
"Che cosa sono?"
Dice Chris strappandomeli dalle mani
"Nient"
"Noah perché si deve prendere questa roba"
"Non lo so Chris,ma io dico non vedi che è diversa e pallida è dimagrita secondo te a cosa servono,Miriam in tutti questi giorni non ha toccato cibo e forse ha pure...ah lasci stare"
Dice Noah poi si alza e se ne va non è la prima volta che capita ho sempre avuto problemi con l'alimentazione e Noah ha sempre cercato di aiutarmi e se si è arrabbiato e perché sa che nonostante il suo aiuto io non lo ascolto e ci rimane male
"Miriam cara non devi fare così i problemi si affrontano non devi chiuderti ora va a riposarti un po' ti preparo qualcosa"
Mi dice Angelina
"Grazie Angelina ma non mi va di disturbarti e poi non ho voglia di mangiare ora,magari più tardi va a casa"
"Mamma cucinala e non si discute decido io"
Innervosita dalla presenza di Chris e di quella di Emma che non faceva altro che guardarmi me ne vado di sopra e mi immergo nella vasca.
Cerco di lavare via tutte queste brutte emozioni che mi hanno spezzato il cuore.
Sfrego nervosamente la spugna sulla mia palle fino a graffiarla superficialmente e ad arrossarla.
Dopo venti minuti esco dalla vasca come al solito ho dimenticato il pigiama e l'intimo in camera così indosso solo la mutanda e mi avvolgo il corpo nell' asciugamano.
Entro in camera e trovo Chris seduto sul mio letto
"Che ci fai qui,vai fuori!"
Alza lo sguardo incastrando i suoi occhi neri nei miei
Si alza lentamente e si avvicina a me indietreggio e sobbalzo quando la mia schiena incontra la parete
I suoi occhi sono ancora fermi nei miei non riesco a distogliere lo sguardo.
Si morde il labbro e lentamente mi percorre il corpo osservandolo senza tralasciare nessun dettaglio stringo l'asciugamano intorno al mio corpo le sue labbra si avvicinano alle mie fino a sfiorarle.
Il calore inizia a farsi sentire fra le mie gambe non appena poggia le sue labbra sulle mie senza muoversi
"L-lasciami stare"
Gli dico ma comunque non riesco a muovermi
"Non mentire a te stessa vuoi il mio tocco sulla tua pelle tanto qunto lo voglio io,se non mi vorresti qui mi avresti già allontanato ma il tuo corpo non ti risponde perché mi desidera"
Mi sussurra all'orecchio con voce roca.
Le sue labbra succhiano il mio collo sale sulla mascella e poi alle mie labbra mi bacia con desiderio mi fa capire quanto gli fossi mancata porto le mie mani dietro al suo collo dimenticandomi del l'asciugamano quest'ultima scivola sul pavimento rivelando i miei seni scoperti e le mie mutande di pizzo.
Mi risveglio dal mio stato di trans e corro nell bagno di camera mia che non uso spesso siccome esce solo acqua calda.
Mi giro in torno per cercare qualcosa da mettere per uscire ma non trovo niente siccome non uso questo bagno
"Christian"
Dico dura
"Si"
Mi risponde tranquillo dall'altro lato della porta
"Mi passi l'asciugamano o una maglia"
Sputo acida
"No!se vuoi te la vieni a prendere tu"
"Si okay ma esci da camera mia"
"Ma dai ti vergogni"
"SPARISCI"
"Okay me ne vado"
Sento la porta chiudersi così esco dal bagno ma me lo ritrovo di faccia.
Corro verso l'asciugamano e la stringo a me.
"Cazzo se ti metti pure a correre mi tenti ancor di più"
"Vattene Chris forse non hai capito che devi lasciarmi in pace sparisci non voglio più vederti come te lo devo dire"
Diventa improvvisamente serio e mi fissa con il fuoco negli occhi
"Forse tu non hai capito,tu sei mia e se non ti avrò io nessuno ti avrà ti ho confessato il mio amore ti ho chiesto scusa mi sono praticamente inginocchiato a te mentalmente pur di farmi perdonare ho promesso di fare di tutto per te e tu continui a respingermi,con Emma non è successo niente è semplicemente inciampata e per quanto riguarda quella stupida scommessa l'avevo organizzata il primo giorno di scuola perché sapevo che mi sarei innamorato di te e pensavo che se ti avessi spezzato il cuore non mi saresti più piaciuta,ti ho ripetuto cose che già sapevi e io odio essere ripetitivo la prossima volta sarai mia con o senza il tuo perdono"
Detto questo esce da camera mia sbattendo la porta.
Lacrime salate scendono copiose sul mio volto e non so nemmeno io il perché sono immobile nella stessa posizione in cui ero mentre mi urlava contro
So di averlo ferito ma lui ha ferito me e non so se riuscirò a fidarmi di nuovo.
"Piccola"
Sento la voce dolce e calma di Angelina che mi viene in contro chiude delicatamente la porta e si avvicina a me avvolgendomi con le sue mani.
"Che è successo con Chris?"
"Non voglio più vederlo,da quando lo conosco mi ha fatto sentire due tipi di sensazioni,una di queste è la felicità mi faceva sentire bene con me stessa mi faceva sentire amata e protetta avevo sempre le farfalle nello stomaco è solo a pensare a lui un sorriso che arrivava alle orecchie si faceva strada sul mio volto ma poi mi ha fatto ricadere in un buco dove ne ero quasi uscita.
Mi ha distrutta mi ha spezzato il cuore mi sento tradita è piena di rabbia e questa seconda sensazione fra noi e la più frequente non voglio più avere niente a che fare con Christian Patterson"
"Voglio dirti una cosa,in giro si dice che Chris distrugge tutto ciò che tocca ma non è così è solo che ha uno strano modo di voler bene le persone,non è mai stato innamorato di qualcuno per lui e la prima volta come per te,entrambi non sapete come si fa come riuscire a mandare avanti la vostra relazione dagli l'ultima possibilità fallo provare parla con lui ed Emma e vedi cosa succede"
"No,se non verranno loro io non andrò a chiedere spiegazioni"
"Non so più che dirti piccolina sei cocciuta,comunque ora vestiti e vieni di sotto è pronto il pranzo"
Mi dice poggia un dolce bacio sulla mia fronte e scende in cucina.
Mi vesto comoda con un pantaloncino corto nero e una felpa,scendo e la prima cosa che noto e il sorriso malizioso da parte di Chris
Mi guardo attentamente e noto che questa è una delle sue felpe sento le mie guance andare a fuoco ma mi siedo lo stesso.
Emma non alza lo sguardo dal piatto,sa che potrei distruggerla solo con un'occhiataccia.
Mi siedo e Angelina mi da il mio piatto,guardo il contenuto ma non ho così tanta fame la ringrazio e tutti iniziano a mangiare.
"Non farmi alzare,non sarò gentile come gli anni scorsi"
Dice il mio migliore amico
"Noah mi dispiace"
Gli dico mi alzo e vado in camera ho bisogno di dormire.