[...]
Il pomeriggio l'ho passato sdraiata nel letto con le altre.
Ad un certo punto...
-Hethel : NON MI SONO SCORDATA DELLA NOSTRA OPERAZIONE MANZO!!!!!
-Joey: ragazze, io non vengo...non voglio sembrare mica una sottona!
-Hethel : fai come vuoi. Ci pensiamo noi!
-Joey: ma dico io, per forz-
Non faccio in tempo a finire di parlare.
Ashley e Hethel: ciao ciao baby!!!
Chiudono la porta e io metto il cuscino sopra la testa.
~Sento bussare.~
Apro ed è Josh. Richiudo subito.
-Josh: daii! fammi entrare piccola. Devo parlarti. Per favore!!
Decido di farlo aspettare un po', il tempo di darmi una sistemata.
Riapro e testo se c'è ancora.
-Josh: oh, finalmente!
-Joey: cosa vuoi?
-Josh: scusami per ieri sera...ma è un mio vecchio amico con cui ho perso i rapporti e sinceramente...non ne voglio parlare.
Questo ovviamente non giustifica il mio comportamento, scusa Joe.
-Joey: e che cosa vuoi da me? potevi preoccuparti almeno se fossi arrivata al college
-Josh: si lo so piccola, non so come mi sia preso..sono un coglione
-Joey: mh si lo sei!
-Josh: per favore vieni, voglio stare con te.
Gli vedo gli occhi quasi lucidi. Mi fa troppa tenerezza e gli do un bacio sulla guancia.
-Joey: non posso!! hai un esame
-Josh: come fai a saperlo?
~Cambia umore e ride.~
-Josh: non mi avrai stalkerato?!
Mi fai paura Joanne!
-Joey: ehm io no- lo so e basta.
Non mi devo giustificare.
~Ridiamo entrambi.~
-Josh: salterei l'esame per te.
-Joey: non se ne parla! appena finisci ci prendiamo qualcosa da mangiare insieme. Ok!?
-Josh: va beneee
-Joey: la prossima volta vedi di comportarti meglio perché non credo di perdonarti.
Non mi fa finire di parlare e mi bacia.
-Josh: ciao Joey.
-Joey: ciao Josh.
Chiudo la porta e ricordo delle mie amiche.
Così le chiamo.
-Joey: ragazze, ferme!!! Josh è venuto e abbiamo più o meno chiarito.
-Ashley e Hethel: noi eravamo già appostateeeee! peccato uff
-Joey: ahaha mi dispiace
Dopo avere riattaccato riempio la vasca.
Preparo dei vestiti e i trucci davanti allo specchio.
I bagni caldi mi fanno pensare sempre tanto. E sto riflettendo su ciò che mi ha detto Josh, perché il mio sesto senso mi fa credere che ci sia di più.
E se dietro quel ragazzo ci fosse altro?
Non so! I miei pensieri vengono interrotti da un ape che entra nel mio bagno.
-Joey: NO! NO!
PERCHÉ A MEEE!
Così mi alzo dalla vasca da bagno, mi infilo l'accappatoio di sfuggita e corro nell'altra stanza.
Nel frattempo bussano.
-Joey: UN ATTIMOOOO!
Mi infilo una felpa che mi arriva alle ginocchia e apro la porta.
-Will: Ehm... ehi!
-Joey: oddio ciao! scusa per le mie condizioni. ~Metto una mano sopra la faccia.~
-Will: non ti preoccupare sei comunque bell- ehm niente... volevo chiederti se avevi visto Josh, si è comportato in modo molto strano oggi.
-Joey: Ehm si...è a fare un esame.
-Will: ah ho capito!
-Joey: come facevi a sapere in che stanza sono?
~Lo guardo con aria interrogativa.~
-Will: me l'hanno detto le tue amiche, le ho incontrate nel corridoio.
Le solite. Penso. A volte penso che mi vogliano più con William che con Josh. Ridicole.
Rido e non me ne rendo conto.
-Will: lo trovi così divertente? ride
-Joey: la mia risata è contagiosa a quanto pare
-Will: eh si...
~ride~
...ci si vede Joey, grazie
-Joey: non c'è di che.
~Gli faccio un cenno per salutarlo.~
Guardo l'orologio e mi rendo conto che mi resta poco per prepararmi.
Metto i vestiti e mi trucco. È ora.
Josh bussa alla mia porta. È strano.
-Josh: stiamo qui da te? voglio che stiamo un po' abbracciati.
-Joey: ma certo.
*Dico, anche se mi ero truccata.*
Stiamo un po' così e ci coccoliamo sul letto.
-Josh: ora vieni con me.
~Mi mette sopra le spalle.~
-Joey: la devi smettere di prendermi come se fossi un sacco di patateee!
~ridiamo entrambi.~
-Josh: no maiii
~mi fa un po' di solletico nella pancia.~
Mi ritrovo davanti alla sua macchina.
-Joey: dove andiamo?
-Josh: ancora con ste domandeee?!
Durante il viaggio Josh mette la sua mano sulla mia coscia. E ogni tanto mi guarda.
Non appena arrivati mi bacia la mano.
-Josh: è ora di scendere piccina
Scendiamo dall'auto e mi ritrovo davanti ad una vista fantastica. Un ristorante vicino al mare.
Lo guardo.
-Joey: mi stupisci sempre di più.
Entriamo nel ristorante e andiamo ad un tavolo che ha prenotato Josh. Si trova davanti alla scogliera e si vede il tramonto.
[...]
ad un certo punto, durante la cena...
Josh: so che non ho un carattere perfetto e che non sono il ragazzo ideale. Ti prometto, però che cercherò di migliorare. Vuoi essere la mia ragazza?
-Joey: ci penserò Josh...promesso.
*Lo vedo deluso.*
-Joey: dai non farmi sentire in colpa, dammi solo un po' di tempo J.
Josh abbozza un finto sorriso. Io gli accarezzo la mano sentendomi in colpa.
[..]
Josh paga il conto e andiamo in macchina.
Il tragitto si rivelò essere più lungo di ciò che pensavo, o almeno fino al momento in cui non cedetti nelle braccia di Morfeo.
La dolce voce di Josh mi svegliò e ripresi coscienza...