1. Come esattamente?
2. ESATTAMENTE IL GIORNO DI SAN VALENTINO WOAH-
3. One-shot.
4. Mi raccomando lasciate delle stelline e dei commenti 🙃
Titolo: dimmi che mi ami
Parole: 1799
"Harry sai che giorno è oggi vero?" Chiese Hermione al moro appena questo raggiunse i suoi due migliori amici nella sala Grande
"il 14 febbraio?" interviene Ron.
"Certo che lo so che giorno è oggi, è San Valentino. Mi sto preparando per questo giorno da 2 settimane" rispose sorprendendo la ragazza che sospirò "wow allora ci sono ragazzi che si ricordano di questo giorno''
'' Ma a cosa ti stai preparando? Chiese Ron ed Harry invece di rispondere si limitò a guardare il tavolo dei Serpverde.
"Aaaa ma quindi è una cosa seria?" Chiese sempre il rosso
"Sì, cioè no ... nel senso non lo so ... ''
'' Però tu speri che lo possa diventare? Chiese Hermione e il moro distolse lo sguardo lasciando interpretare la risposta alla ragazza.
I ragazzi finirono la colazione discutendo sulla lezione che avrebbero dovuto affrontare quel giorno e sulla discutibile idea da parte degli insegnanti di aver organizzato un ballo.
"Ma quindi Harry cosa hai organizzato?" Chiese Ginny che da poco si era unita al gruppo
"è una sorpresa" ha risposto solamente lasciando la ragazza rossa con il dubbio, di fatto manco i due migliori amici sapevano cosa stava organizzando, in realtà non avevano neanche capito la situazione per intero in quanto il moro gli aveva spiegato vagamente ciò che stava succedendo.
Una volta entrati nell'aula di Incantesimi Harry emise un verso di frustrazioe che fece girare i due miglior amici.
''Che hai Harry?'' chiese Ron
''Mi sono appena accorto che quel cazzo di ballo cambia il mio programma''
''Ma lo stanno organizzando da un mese...'' fece osservare Hermione
''Si ma io l'ho scoperto solo stamattina quando ne avete parlato voi due'' sbuffò tirando fuori una pergamena e lanciandola sul banco, la ragazza roteò gli occhi e tirò fuori il suo libro mentre Ron cercava una piuma che potesse usare.
Il piano di Harry era stato studiato nei minimi dettagli e nessun'altro ne sapeva i particolari. Entrarono in classe anche i Serpeverde, quella giornata avrebbero avuto tre lezioni insieme, ed Harry distolse subito lo sguardo concentrandosi su una parete.
Draco Malfoy che era appena entrato nell'aula insieme ai suoi amici aveva notato quel gesto e subito iniziò a parlarne con la sua migliore amica.
"Hai visto? Mi ha ignorato." sussurrò mentre raggiungeva il suo banco
"Oh no che catastrofe assurda !!!!" lo prese in giro Blaise nel mentre che si sedeva di fianco a lui
"Non iniziarti a fare paranoie Draco, ok?'' intervenne Pansy
"Sì ma avete visto si è letteralmente girato dall'altra parte quando siamo entrati" insistette il biondo
"Ti prego Draco è da due settimane che ti stai facendo paranoie, BASTA" esclamò esasperata la corvina.
"Ascoltami. Quando sono andato in camera sua qualche giorno fa c'era qualcosa sul letto ma lui si è lanciato e lo ha nascosto"
"E perchè sei andato in camera sua?'' chiese Blaise alludendo a qualcosa
"ripetizioni di pozioni."
"ah si? ok faremo finta di crederti" lo prese in giro il ragazzo
La lezione proseguì con Draco che cercava di avere un minimo contatto visivo con Harry mentre quest'ultimo cercava di ignorarlo a ogni costo. Quando la lezione finì Harry corse fuori trascinando i suoi amici con se.
"Giuro che lo ammazzo." disse Draco
"secondo me non ha organizzato niente per San Valentino" ipotizzò Pansy
"Azzz" si intromise Blaise
"Tsk non doveva organizzare niente per San Valentino dopotutto non stiamo mica insieme" si incamminò Draco
"Vuole lo stesso che gli faccia una sorpresa" sussurrò Blaise a Pansy
"Dovremmo avvertire Harry?'' chiese Pansy
"Naaah vediamo come va a finire"
Intanto nel dormitorio Grifondoro ...
"Ricapitolando hai organizzato tutto questo per una serata?'' chiese Ron ed Harry annuì
''Ma non potevate scopare e basta?'' chiese sempre il rosso
"No... a me non sarebbe dispiaciuto ma voglio fargli capire che per me è importante...''
"L'hai ignorato tutto il giorno."
"cercavo di non fargli capire che stavo nascondendo qualcosa"
''Tanto l'avrà capito lo stesso- vabbè cosa hai intenzione di fare adesso?"
''annullerò tutto."
"Oh no no no. Puoi spostare il tutto a dopo il ballo"
"Si ma lui sarà stanco..."
"drogalo. No no stavo scherzando.... potete saltare il ballo"
"Si ma i balli sono esperienze da fare, sono cose che vanno raccontate ai propri figli"
"Vuoi avere dei figli con lui..."
"Si ma NO CIOÈ NO VABBÈ HAI CAPITO"
"Madonna Harry sei proprio cotto....puoi anticipare la sorpresa prima del ballo"
"Si ma-"
"Porca puttana Harry deciditi, fate metà ballo e metà appuntamento. easy"
"Si penso che così andrà bene"
Nel frattempo che Harry finiva gli ultimi preparativi per la sua grande sorpresa Draco si stava facendo mille paranoie...
"Magari ha trovato qualcun altro con cui passare San valentino, o magari si è solo dimenticato che è San Valentino, nah Hermione glielo avrà sicuramente ricordato, allora mi sta sicuramente tradendo, no ma non siamo una coppia, allora non mi ama, e se non mi ha mai amato, e se mi ha preso in giro per tutto questo tempo?"
"DRACO TI PREGO SMETTILA" esclamò Pansy
"Madonna che Drama Queen che sei-" Lo prese in giro Blaise
"IO HO TUTTE LE RAGIONI DI ESSERE PREOCCUPATO"
"Ok facciamo così, adesso ti vai a preparare così al ballo ti presenti da strafigo e lui verrà da te strisciando" consigliò Pansy
"Si ma..."
"Niente ma. Muoviti" lo zittì Blaise.
Erano appena le 17 e tutti gli studenti e studentesse erano riuniti nella Sala Grande pronti per ballare, magiare, bere e divertirsi. Però Harry era agitato e circondato dai suoi amici che cercavano di tranquillizzarlo. "Andrà tutto bene" dicevano ma lui aveva visto che Draco lo aveva guardato male quando era entrato nella Sala e adesso stava temendo il peggio. D'altro canto Draco non aspettava nient'altro che Harry andasse da lui.
"O vai da lui o giuro che ti faccio male" aveva detto Hermione e allora Harry si era diretto verso Draco. Pansy e Blaise quando videro il moro arrivare scapparono immediatamente via lasciando il biondo a bestemmiare interiormente. Adesso cosa dovrebbe fare? Parlargli come se nulla fosse o fare l'offeso?
"ehy- iniziò il moro- scusa se oggi sono stato fuggivo ma avevo elle cose importanti da fare"
"Immagino..." rispose semplicemente Draco
"Tra poco metteranno la musica che ne dici di ballare?''
"Ok..." piano piano stava cedendo anche se era ancora convinto che Harry lo stesse tradendo . Ma cos'era veramente la loro relazione? Tutto era cominciato quando si erano trovati da soli durante una punizione a causa di un litigio avvenuto durante una lezione, in quelle due orette scarse avevano capito quanto potesse essere piacevole passare del tempo insieme e avevano deposto le armi. Non avevano avuto comunque molto tempo per vedersi gli unici momenti di privacy che potevano concedersi era di notte, in cima alla torre di astronomia o nella camera delle necessità. All'inizio nei loro incontri notturni e proibiti chiaccheravano e scherzavano, poi, in una notte senza luna, si erano baciati. Era stato un bacio leggero e guidato dall'istinto, ma da questo bacio erano scaturite serate passate in un letto a consumare il loro amore. Tutta via ancora non si erano detti '' ti amo '' e non si erano dichiarati, non che le parole avessero molta importanza però potevano essere la conferma che non stavano sognando.
La canzone partì, era un lento dalle note trascinate e struggenti a cui venivano accompagnati i passi indecisi e inesperti delle coppie appena formate. Harry e Draco si erano presi per mano andando verso il centro della pista, tutti li fissavano e questo li metteva a disagio, però quando la melodia prese un passo più incalzante i due ragazzi si sciolsero facendosi trasportare dal puro istinto. Quando la canzone finì avevano il fiatone, avevano continuato a girare e ballare senza mai fermarsi e senza mai smettere di guardarsi negli occhi. In quel momento avevano capito molte cose l'uno dell'altro, in fondo gli occhi sono lo specchio dell'anima.
Draco si era allentato il papillon per riuscire a riprendere fiato e cercava di ritornare dai suoi amici, doveva pensare. Però Harry lo prese per il braccio e gli disse "Vieni un attimo di là che ti devo parlare" quelle parole risuonarono nella mente di Draco, le sue mille paranoie erano tornate. Uscirono dalla sala e si incamminarono verso l'uscita del castello e il vento di febbraio gli congelava sia le mani che la faccia facendo lamentare il biondo.
"Siamo quasi arrivati" disse il moro continuando a trascinare Draco per il braccio.
"Arrivati dove?''
''Sulla riva del Lago Nero''
"Vuoi uccidermi e gettare il mio cadavere nel lago?''
"Ahahaha no abbi pazienza"
"Potter sto aspettando da tutto il giorno" disse Draco irritandosi
"Aspettando cosa?''
"Che tu venissi a parlarmi o anche solo mi salutassi, sai che cazzo di giorno è oggi?''
"certo che so che giorno è oggi"
"E allora mi spieghi perch-"
Draco si fermò di colpo quando sulla riva trovò una barca di medie dimensioni illuminata da una lanterna, si avvicinò alla barca galleggiante a riva e notò che dentro c'erano delle coperte, dei cuscini, del cibo delle bevande e tante altre lanterne
"dai su sali" disse il moro. La barca era abbastanza grande da poter contenere quattro persone, Draco salì ed Harry la spinse per poi salire a sua volta. Arrivarono in un punto abbastanza lontano dalla riva, quasi centrale. Harry prese delle lanterne di carta e le aprì facendo cenno a Draco di prendere la bacchetta.
"Che cos'è?'' chiese il biondo
"la tua sorpresa, adesso accendi questa candela" con la bacchetta Draco accese la candela e la lanterna iniziò a volare in alto. eseguirono questo passaggio con un'altra quarantina di lanterne e adesso il cielo era decorato da luci dorante che si rispecchiavano sulla superficie d'acqua nera. Era davvero bellissimo. Inoltre adesso che le lanterne illuminavano l'acqua intorno a loro Draco aveva notato che dei petali di rosa galleggiavano intorno alla barca.
"Sei serio?'' ridacchiò ed Harry annuì con la testa, prese una coperta e la passò a Draco insieme a dei cioccolatini.
''E io che pensavo che non avessi organizzato niente..."
"Ti piace?" chiese Harry e si poteva sentire l'emozione nella sua voce
"è favoloso" rispose Draco facendo sorridere il moro.
"Prima mi hai chiesto se sapessi che giorno è oggi e io ti ho risposto di sì però a me non serve un giorno come San Valentino per dimostrati quanto ti amo."
"Mi ami?'' chiese Draco
"Sì" rispose Harry e il biondo si spinse verso il ragazzo per bacialo
"Ti amo anche io"
Così si baciarono di nuovo in una notte senza luna.
vi prego muoio
si sono le 00:52 e sono in ritardo ma sssh sono dettagli
spero vi sia piaciuta :)
Grazi seriamente a tutti per le 69mila letture, piango. Vi amo❤️