DEEP INSIDE || J.JK βœ“ (Traduz...

By TOMYBELOVEDV_

324K 11.6K 6.9K

[COMPLETATA] ❝ Voglio toccare le parti di te che nessun'altro ha toccato. Voglio possedere quel pezzo di te c... More

Γ— Dominante Γ—
! IMPORTANTE !
Capitolo 1 | In ginocchio
Capitolo 2 | Rovente
Capitolo 3 | Solo io posso toccarti
Capitolo 4 | Vieni per me
Capitolo 5 | Starboy
Capitolo 6 | A porte chiuse
Capitolo 7 | In basso per te
Capitolo 8 | Sotto al tavolo
Capitolo 9 | Notte piccante
Capitolo 10 | Senza mai smettere
Capitolo 11 | Solo mia
Capitolo 12 | Dominami
Capitolo 13 | Segreto indicibile
Capitolo 14 | Proteggimi
Capitolo 15 | Dimmi belle bugie
Capitolo 16 | Tieniti a me
Capitolo 17 | Perdonami
Capitolo 18 | L'amore non Γ¨ una scelta
Capitolo 19 | Perderti
Capitolo 20 | Possessivo
Capitolo 21 | Parole che feriscono
Capitolo 22 | Controllami
Capitolo 23 | Perderti
Capitolo 24 | Senza te
Capitolo 26 | Non come te
Capitolo 27 | Appetitoso
Capitolo 28 | Infiammato
Capitolo 29 | Comportarsi in modo curioso
Capitolo 30 | Amore senza fine
- Ringraziamenti.
100k letture ❀️‍πŸ”₯

Capitolo 25 | Lasciami

5.7K 254 108
By TOMYBELOVEDV_



...

11 pm.

Uno stridente suono di impatto mi fa trasalire nel bel mezzo del sonno, la testa pulsa e il cuore batte forte dopo un terribile incubo. Controllo il cellulare per vedere l'ora e i miei occhi faticano a focalizzare la vista per via dello schermo troppo luminoso. "Cazzo..." vedendo l'ora e le chiamate perse da parte della mia piccola, mi forzo a mettermi dritto senza curarmi del terribile dolore che mi percorre il corpo. Mi alzo in piedi e mando un messaggio ad Aeri per poi raggiungere la porta d'entrata, dato che qualcuno sta bussando.

< Mi dispiace così tanto per non aver risposto alle tue chiamate piccola, mi sono addormentato... :( <3 ]

Il messaggio viene inviato e sbircio attraverso lo spioncino per controllare chi c'è alla porta. Istantaneamente mi sento peggio alla vista di quella faccia che non riesco più a tollerare.

Ad ogni modo spingo l'amarezza e l'odio da parte, trovandomi poi perso, tra i miei sentimenti. Mi ha aiutato e forse ha perfino salvato Aeri quindi non so cosa dovrei fare o pensare di lui.

E con parecchia riluttanza, afferro la maniglia e apro la porta. "Che cosa ci fai tu qui?" appoggio una mano sul muro e mi aggrappo alla porta, il mio corpo fatica a rimanere in piedi e a non vacillare per via della quantità di alcol che continua a scorrermi nel sangue.

"Jungkook...sono...sono qui per via di Aeri. Mi ha detto che non le hai risposto a nessun messaggio o chiamata quindi voleva che venissi a controllarti. Cosa stavi-"

"Mi sono addormentato e mi sono appena svegliato..." strofino gli occhi e cerco di avere una visuale più limpida, sentendomi nauseato e sul punto di crollare in pezzi, esausto. "Ti sei addormentato...?" si acciglia, il calore sul mio viso potrebbe aver causato del rossore sulle guance. "Hai fatto qualcosa...?"

"No..." mi passo le dita tra i capelli tirandoli indietro, percependo un gran caldo nonostante il vento freddo che mi soffia sulla pelle. "Non mentire. Aeri era preoccupata e ha pensato ti fosse successo di nuovo qualcosa di brutto, cosa stavi facendo?"

Sospiro frustrato distogliendo lo sguardo e mi lecco le labbra. "Senti...sono grato per le cose che hai fatto per Aeri ma questo non cancellerà tutta la merda che le hai fatto passare. Quindi smettila di cercare di esserci per me, non mi serve-"

"Lo sto facendo per lei, d'accordo?" la sua voce si approfondisce e i suoi occhi diventano quasi lucidi, mostrando che probabilmente deve aver trattenuto dentro di sé una grande quantità di emozioni. "Odiami se vuoi, pensa male di me se può farti sentire meglio ma smettila di parlarmi così. Pensi che io sia fiero e felice di quello che è successo? Che volessi forse che le capitasse tutto questo? Cristo, è la mia migliore amica e non mi perdonerò mai per quello che ho causato ma potresti smetterla?"

"Ah...quindi vuoi che ti sorrida quando ti vedo?" le mie sopracciglia si sollevano, avanzo con un piede e raddrizzo la schiena. "Devo forse essere gentile e parlarti come se non fosse successo niente solo perchè questo ti ferisce? Non hai la minima idea di come sia stato complicato per me e Aeri. Vederla così a pezzi e impaurita a tal punto da sentirmi fottutamente inutile e impotente! Tutto per colpa di un coglione che è troppo immaturo per comportarsi da adulto-"

"Non pensi che mi abbia ferito?!" mi interrompe per poi scoppiare a piangere. "Soffro ancora ogni giorno e mi odio per quello sbaglio che ho commesso! Non ho mai dato quei video a nessuno, non li ho mai diffusi e non lo avrei mai fatto, non importa quale tipo di cosa sarebbe potuta succedere. Sono un cazzo di umano anche io e fa male da morire sentire qualcuno che ti ricorda costantemente tutto questo solo per peggiorare il mio stato! So di essere stato un bastardo e voglio solo far finire tutto questo...!"

"Sei venuto qui solo per frignare?" non mi bevo le sue stronzate, ho ancora in mente tutte le cose con cui Aeri deve convivere per colpa sua. "Sai cosa...? Pensa quello che ti pare, sono stanco di provarci..." pronuncia le sue ultime parole e ripercorre i suoi stessi passi, andandosene e lasciandomi in pace.

Chiudo la porta sbattendola, adesso che finalmente è lontano dai miei occhi e la mia mente è fin troppo rigida per permettermi di pensare lucidamente. Non so nemmeno se dovrei essere meno crudele e duro con lui, e se fossi io il cattivo? Mi odio perfino per non sapere cosa è giusto e cosa no.

Pensando ad Aeri e a quanto può essere l'unica in grado di aiutarmi in questa situazione, mi concentro sul cellulare e do un'occhiata ai suoi messaggi.

< Va bene, non ti preoccupare <3 ]

[ Come posso non farlo? Mi odio per essermi perso le tue chiamate e i messaggi...adesso vai a dormire? <3 >

< Non ancora. Non sono stanca e tu? <3 ]

[ Nemmeno. Potremmo fare una videochiamata...? Voglio vederti <3 >

< Il mio medico mi ha detto di tenere le luci spente quindi non potremo vederci ma posso chiamarti <3 ]

Sorrido alla sua risposta nonostante avessi voluto vederla. Salgo le scale e raggiungo la mia camera, mi butto sul letto e subito dopo ricevo la sua chiamata.

"Pronto?" la sua voce morbida e silenziosa mi guarisce e tutti i dolori scompaiono dinanzi a questo suono prezioso. Le mie labbra si incurvano e parlo. "Piccola...sono così dispiaciuto di non essere riusciti a farlo prima..."

"Va bene Jungkook, smettila di scusarti." tenta di rassicurarmi, sapendo come sono e quanto è facile per me incolparmi perfino per una piccolezza. "Sono felice di sentire la tua voce adesso..." il suo tono fa capire che sta sorridendo e il suo sorriso è una di quelle cose di cui non potrei mai averne abbastanza. Una di quelle cose che mi regala il conforto che necessito.

"Anche io sono felice di sentirti, non sarei stato capace di dormire tutta notte altrimenti..." abbasso lo sguardo sulle dita, giocando con il tessuto del lenzuolo. "Come stai...? Hai dormito solo una volta da quanto sei tornato a casa?"

"Io...sì..." la verità viene fuori, piena di vergogna. "Voglio dire...ho dato da mangiare a Koya e poi l'ho coccolato ma dopo alcuni minuti mi sono addormentato sul divano..."

"E che mi dici della cena o di qualche spuntino? Non hai mangiato molto ieri..." la sua preoccupazione per me mi scalda il cuore e mordo il labbro inferiore. "Ho solo...bevuto un po' di vino e volevo dormire fino a quando tu non mi avresti chiamato o scritto..."

"Jungkook..." sospira attraverso il microfono, facendo sì che mi odiassi ancora di più. "Perchè fai così...? Mi stai facendo preoccupare ulteriormente. Voglio che mangi e ti prendi cura di te stesso anche se non sono con te...fa male..."

"Sto bene piccola, lo giuro." parlo piano, non ammettendo quello che ho fatto. "Se stessi bene non avresti dormito per otto ore di fila. Di solito ti alzi presto e dal momento che so che il tuo telefono non era silenzioso, sicuramente eri distrutto e ubriaco molto più di " solo un po' " come mi hai detto..."

"Mi dispiace..." mi scuso per il mio comportamento. So che questo non è il modo corretto per sentirmi libero dai problemi ma volevo semplicemente farlo e non esagerare. "Voglio solo che tu sia sano...non sono arrabbiata con te..."

"Lo so piccola..." mi passo le dita tra i capelli tirandoli indietro e decido di cambiare discorso. "E tu che mi dici? Cosa hai mangiato?"

"Beh...riso e kimchi con della carne ed era buona, avrebbero potuto portarmi qualsiasi cosa che non avesse avuto un sapore e l'avrei mandata giù comunque per la fame..." la sua risposta mi fa sorridere come un idiota. "Sono felice di sapere che nutri bene il tuo pancino."

"Lo faccio per te...quindi fallo anche tu per me." si preoccupa solo di me e non perde mai un'occasione per dirmi di fare tutto per la mia salute. "D'accordo..." la ascolto e mi alzo in piedi, non preoccupandomi dell'ora ma morendo solamente dalla voglia di fare quello che possa farla sentire meno preoccupata per me.

"Cosa potrei mangiare a quest'ora?" esco dalla stanza e percorro le scale senza riattaccare, in modo da averla sempre con me anche se fisicamente siamo lontani uno dall'altra. "Qualcosa di buono per la bocca e per il cervello. Come la cioccolata." mi dà una buona idea mentre raggiungo la cucina.

"Che ne dici di..." i miei occhi vagano tra le diverse scatole di cibo di fronte a me. "Che ne dici se ordinassi una buona pizza o un hamburger con patatine?" mi mordo le labbra al solo pensiero, sbavando per via delle immagini che ho in mente. "Prendi il Chicken Crispy o il Bacon King. Quei due sono i migliori."

La mia piccola ha buon gusto..." una piccola risatina mi scappa di bocca e mi avvio verso il salone, afferrando l'altro telefono mentre atterro sul divano per ordinare. "Quindi prendi il Chicken Crispy con le patatine e per dessert, due ciambelle."

"Che gusto le ciambelle?" chiedo, in modo da ordinare a suo piacimento, trovandola infinitamente carina e adorabile. "Al cioccolato, ovviamente."

Prendo le sue parole in considerazione e termino l'ordine con tutte le cose che ha menzionato. "Ecco fatto. Adesso devo aspettare mezz'ora."

"Vorrei che potessi inviarmi qualcosa dal cellulare..." esprime il suo appetito, sicuramente non completamente sazia con quello che ha nello stomaco. "Hai ancora fame?"

"Sì..." produce un piccolo suono con la bocca, spezzandomi il cuore nel sapere che dev'essere non solo annoiata ma anche carente di soddifazione. "Sai cosa...verrò domani mattina con tutto il cibo che vuoi. Ti chiamo mentre sono al Burger King e ordinerò quello che vuoi così poi verrò lì in ospedale e possiamo mangiare insieme."

"Oh mio Dio...non vedo l'ora! Sarò felice una volta sveglia..." la sua parte dolce appare finalmente di più e il suo entusiasmo mi illumina l'umore come nessun altro potrebbe fare. "Sei adorabile, piccola."

Non dice nient'altro, forse per via della timidezza e rilascia una risatina gentile. "Hai intenzione di mangiare con me al telefono?"

"Sì, farò un ASMR solo per te." menziono ciò che a lei non importa sentire, quel tipo di cose interessanti che mi fanno ridere più di ogni altra. "Ti conviene."

"Lo farò..." il mio ghigno non scompare e mi sdraio di schiena, procedendo in maniera naturale la nostra conversazione mentre ci godiamo il tempo insieme come non abbiamo mai fatto prima.

- Il giorno dopo -

11 am.

"Jungkook?" la voce della mia piccola mi sveglia e la sua tenerezza mi fa quasi sorridere mentre sono ancora mezzo addormentato. Apro gli occhi e le tende chiuse permettono solo a una piccola parte di luce di penetrarvi attraverso, evitandomi così di esserne accecato. "Hmm...piccola..." mi sistemo gli auricolari e rotolo di lato per allungare il corpo dopo aver passato la notte al telefono, a dirci che il primo che si sarebbe svegliato avrebbe poi dovuto svegliare l'altro.

Immagino di aver mangiato troppo e così bene, da essermi addormentato come un bambino anche se entrambi avevamo iniziato a prendere sonno verso le quattro del mattino.

"Vuoi dormire ancora un po'?" mi chiede dolcemente e il suono del suo tono delicato mi fa desiderare di essere al suo fianco per coccolarla al mattino come d'abitudine. "No...voglio vederti subito."

"Anche io ma puoi continuare a riposare se sei stanco, voglio assicurarmi che tu stia bene..." continua a pensare a me, non sapendo di quanto lei venga prima di chiunque altro. "Shh. Sto arrivando." sorrido, mi metto seduto e il mio corpo è ricolmo di quella felicità di cui avevo dimenticato la sensazione. "Vado a fare una doccia e a lavarmi i denti, possiamo rimanere al telefono?"

"Sì, andrò a fare la stessa cosa anche io..." prende la mia stessa decisione ed entrambi condividiamo la nostra giornata come se fosse normale però al telefono. Sorrido e mi alzo mentre i miei occhi scattano nella direzione di un involucro sul pavimento. Non è possibile.

"Koya..." lo chiamo incredulo mentre raccolgo la confezione dell'hamburger. "Che succede?" mi chiede Aeri e poi vedo la pallina bianca correre verso di me e fermarsi proprio davanti ai miei piedi quando nota l'oggetto che tengo in mano. "Che c'è piccoletto cattivo? Mh?" scuoto l'oggetto davanti al suo musetto, sicuro che abbia leccato la salsa che ne era rimasta sopra mentre dormivo.

Gira la testa di lato per evitare di affrontare i problemi, i suoi occhi non incontrano più i miei e il suo piccolo piagnucolio mi fa sentire male. Ridacchio per via del comportamento e lo lascio stare.

"Questo piccolo marmocchio stanotte ha leccato l'involucro che c'era intorno al mio panino..." non riesco a non ridere e il suono riecheggia in tutta la casa mentre mi dirigo verso il bagno. "Sembra strano detto così Jungkook..." la sua piccola risata rende il mio cuore più leggero e mi fa rendere conto che infatti suonava male. "Sono d'accordo ora che ci penso ma è solo perchè sei pervertita."

"Certo è colpa mia..." pronuncia sarcasticamente. "Certo, è sempre colpa tua piccola. Lo sai."

"Sì e dal momento che sono pervertita come dici potresti anche girare la fotocamera per me, facendoti vedere mentre ti fai la doccia..." chiede cose indecenti e io so che dietro a quelle parole c'è solo il desiderio e la perversione. "Avanti, dii semplicemente che vuoi vedermi nudo, piccola."

"Voglio vederti nudo signor Jeon..." usa quell'inclinazione di voce bambinesca, facendomi ridacchiare come un idiota. "E allora ti darò quello che vuoi, piccola mia."

"Aspetto che ti fai la doccia allora, rimarrò qui nel mio letto a guardare il mio meraviglioso uomo." mi loda come se fossi il ragazzo migliore di sempre, io ghigno ed entro in bagno per poi attivare la videocamera in maniera di farmi vedere da lei. "Va bene così?"

"Perfetto..." risponde in modo chiaro e la sua voce risuona ancora più forte attraverso il microfono. "D'accordo aspetta che lo appoggi da qualche parte..." mi guardo intorno per trovare un posto su cui posizionare il dispositivo per appoggiarlo in maniera che non cada.

"Bene..." lo lascio così e indietreggio, in modo da offrirle la mia visione completa mentre sono solo in intimo. "Io non posso vederti però...non è giusto..." metto il broncio e mi piego, rimuovendo anche l'ultimo strato di tessuto.

"Ecco qui..." trascina i miei occhi sullo schermo posizionato accanto allo specchio e sorrido nell'esatto momento in cui riesco a distinguere i suoi lineamenti. E' tutto così frizzante nel mio cuore. "Ahh. Posso iniziare bene la mia giornata."

"Già, anche io..." la sua espressione luminosa mi riempie di gioia ed entrambi sorridiamo uno all'altra senza smettere, godendoci ogni minuto.

...

10 am.

"Ecco piccola, mangia bene..." guido il panino in direzione della sua bocca, imboccandola a ripetizione per assicurarmi che il suo corpo abbia abbastanza energia e che così lei possa sentirsi bene. "Lasciami masticare un po'..." dice, con il suo viso adorabile. Adesso che sta assaporando il cibo insieme a me, prendo un morso anche io. "E' ancora più buono insieme a te."

"Tutto è migliore insieme a me," finge di tirare i capelli all'indietro e parla con la bocca piena come una bimba mentre quelle azioni non le appartengono affatto. "Oh mio Dio...che mocciosa arrogante..." ruoto gli occhi scherzosamente e i suoi occhi mi fanno capire che non mi sta prendendo seriamente però regge comunque il gioco.

"Parlando di mocciosi arroganti," il suo piccolo dito mi indica il viso. "Una volta che sarò tornata a casa, butterò via tutte le tue bottiglie di vino."

"Prima di tutto, cosa centra l'essere un moccioso arrogante? E seconda cosa, no-"

"Niente," mi interrompe rudemente, posizionado un dito sulle mie labbra gonfie e probabilmente unte. "Non centra nulla ma dovevo sottolinearlo in modo da prepararti."

Con la mia mano grande tre volte delle sue, abbasso il suo dito e la guardo negli occhi. "Questo non succederà bambina mia."

"Sì, invece..." una risatina scappa dalle sue labbra mentre continua a disprezzarmi. "Bevi troppo ultimamente."

"Cosa?!" dico a voce un po' troppo alta. "Non è nemmeno vero...!"

"Hey, vedi di calmarti o mi farai impazzire di nuovo il cuore-"

"Aeri..." interrompo subito la sua frase, non amando l'argomento. "Non dire così..."

"Sto bene, non ti preoccupare..." fa passare le dita tra i miei capelli e le sue parole continuano a non alleviare il male interno, mentre non riesco a smettere di pensare a quanto seria sia la questione. "Lo sapevi?"

Annuisce. "Lo sapevo ma...non volevo dirtelo perchè sapevo che ti saresti preoccupato da matti."

"Questo significa che è una cosa grave...?" rabbrividisco. Non riesco a pensarla malata, non sarei capace di vivere senza prendermi cura di lei o di preoccuparmi per lei ogni secondo della mia vita. "No no, non lo è..." un sorriso confortante cresce sulle sue labbra. "Devo solo prendere delle pillole ma non ti preoccupare, non è grave."

"Non stai mentendo...vero?" chiedo la verità, temendo che possa dirmi qualche falsità in maniera da farmi sentire meno stressato riguardo tutto questo. "Non sto mentendo Jungkook, te lo giuro."

"E allora guardami negli occhi, ripetilo e baciami." mi comporto leggermente da bambino senza nessuna vergogna, lei sorride, si allunga verso di me e fa come richiesto. "Ecco qua, ragazzino."

Il mio cuore manca di un battito e le parole da lei usate mi fanno rabbrividire. Cosa diavolo è appena successo.

Preferisco quando mi chiama daddy o quel tipo di cose e questa è la prima volta che mi chiama così. La mia mente dev'essere un po' troppo disastrata e perciò non riesco a pensare lucidamente.

"Che c'è? Non ti piace?" chiede lei, come se fosse riuscita a leggermi nella mente per tutto il tempo. "Cosa?" faccio lo stupido e porto il panino in direzione delle sue labbra in modo da riempirle la bocca. "Non ti piace quando ti chiamo ragazzino?"

"Mi piace," dico la verità, guadagnandomi un altro bacio. "Amo il mio ragazzino..." le sue parole piene di significato fanno breccia nel mio cuore con affetto e mi lascio trasportare dalle emozioni. "Ti amo anche io, piccola mia."


Mancano 5 capitoli sigh :( <3

Anche questa avventura sta per finire ma continuerò a tenervi compagnia con le altre 6784 traduzioni perchè Ros ama mettersi nella merda, praticamente ci navigo ^^

Continue Reading

You'll Also Like

122K 5.4K 54
Where... Camilla Leclerc e Lando Norris scoprono cosa c'Γ¨ oltre la linea sottile che divide il punzecchiarsi e l'amore. Non possono o meglio non vogl...
45.5K 2.2K 66
[COMPLETATA]Tre migliori amiche hanno un'appartamento vicino la loro universitΓ ...ma se si trovassero indietro con le spese e ricevessero lo sfratto...
21.3K 1.9K 78
{β„‚ 𝕆 𝕄 β„™ 𝕃 𝔼 𝕋 𝔸} Yun va al concerto dei suoi idoli, insieme alla sua migliore amica. Apparentemente Γ¨ tutto perfetto. Poi, perΓ², la bolla in...
64.8K 1.3K 48
Non vi prometto che questa storia sarΓ  solo di sesso e amore,ma ci sarΓ  anche tradimento