Sono anni che ti aspetto... s...

By aurora_inwonderland

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Se avete seguito la prima parte della storia sapete che Paola e Fabrizio si sono lasciati mentre Ermal e Iren... More

Sono anni che ti aspetto... seconda parte
Trama
Quando il mondo ti crolla addosso
Incubi
Una sorpresa fallita
Un buon consigliere
Non posso pensare di passare un altro giorno senza di te al mio fianco
Love boat
Nuovi traguardi
Hai conquistato la famiglia
Ti sei imbucata alle prove!
Buon compleanno!
Roma Palalottomatica
Prove di famiglia
Forum Assago
Catania
Influenza
Il bello di litigare è fare pace
Intanto cadremo in tentazione
Gelosia
La complicità
Finalmente Brescia
Ammirandoti
Sorprese!
Sei una splendida persona
Discussioni
Fine tour
Feste pre natalizie
Natale
Bilanci di fine anno
Desideri di fine anno
Famiglia e momenti di coppia
Viste e rassicurazioni
Cena di famiglia
Rinnovo e festeggiamenti
Fisioterapista e feste di compleanno
Prove di famiglia
Non ce lo vedo Fabrizio con il tutù
San Valentino
Notizie inaspettate
Una luce diversa
Poesia dell'amore ritrovato
Desiderio
Complicità
Festa del papà
Il senso di ogni cosa
Il panico che provoca l'ipocondria
Serenità e complicità
La complicità
Compleanno
Diretta
Dirette speciali
Anniversario
Annunci
Giornate speciali
Mare
Corredino
Compleanni
Benvenuto a un pianto che commuove
Festa a sorpresa
Primo compleanno da mamma
Incontri inaspettati
Feste di Natale
Vita in tour
Ufficio e compleanno
Epilogo

Discussioni

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By aurora_inwonderland

#Paola POV

Mi sveglio con estrema calma, direi che ho imparato a godermi gli istanti ancora al caldo delle coperte.

- Piccolè! -

- Amore. - e apro gli occhi trovandomi di fronte Fabrizio. - Sei già sveglio? - gli chiedo mentre mi stiracchio pigramente.

- Si me so svegliato da poco. -

- Andiamo a fare colazione? - gli chiedo.

- Certo. -

Scendiamo in cucina e fisso fuori dalla finestra, è una bella giornata, oggi potrei concedermi un po' di sole, ho letto che fa bene al bambino.

- A che pensi? -

- Che è una bella giornata e penso che potrei prendere un po' di sole. -

- Me par giusto. -

- Tu invece che programmi hai? - gli chiedo mentre inzuppo i biscotti nel tea caldo.

- Penso solito un po' in studio e un po' te coccolo che dici? - sorrido divertita.

- Mi piace come programma, allora per i bambini avete risolto? - domando curiosa.

- Si, stanno con noi a Pasquetta. Domani pure stanno con noi poi li riporto a casa alla sera. -

- Quindi Pasqua con la mamma? -

- Esatto. -

- Ci sta, non deve essere facile organizzarvi. -

- In effetti non è per niente facile. - e mi sorride. - Ma ora le cose vanno bene, ce se organizza e i bambini so sereni ed è questo che conta. -

- Devo dire che vi vedo andare d'accordo, lei ti conosce bene e penso che l'affetto in qualche modo tra di voi sia restato complici anche due figli. -

Fabrizio annuisce. - C'hai ragione. -

- Poi credo che ci siano stati sicuramente periodi duri. -

- E' vero, non è sempre stato tutto facile, soprattutto agli inizi. - decreto io. - Non ho saputo accetta er tradimento. - e sospira. - Tanto che pensavo d'aver chiuso con l'amore. -

- E invece? -

- E per due anni ce so riuscito poi sei arrivata tu. -

Rido. - Ti sono piombata addosso. -

- Magari l'hai pure fatto apposta. - mi punzecchia lui divertito.

- Manco ti avevo visto, quando poi mi sono accorta che eri tu diciamo che mi è preso il panico. -

- Ah si? -

- Beh non è qualcosa che capita tutti i giorni. -

- Si, se notava l'imbarazzo tuo. -

Rido. - Pensa a quando racconteremo ai nostri figli di come ci siamo conosciuti. -

- Sarà una bella storia. -

- Concordo. -

A colazione finita Fabrizio entra in studio dove sta lavorando ad una possibile raccolta, comunque diciamo che si tiene impegnato.

Io invece dopo aver messo ogni cosa nella lavastoviglie salgo in camera da letto, apro le finestre e poi controllo il telefono prima di mettermi a fare le faccende.

Ho parecchie notifiche, sicuramente ancora riguardo il compleanno di Fabrizio di ieri, quando però le apro resto senza parole.

La mia ex amica Elisa ha deciso bene di scrivere qualcosa di molto forte sotto al mio post di auguri di Fabrizio.

< Sempre bravissima con le parole, mi chiedo però quanto ci metterai a stancarti anche di lui e scaricarlo proprio come hai fatto con me, tanto il copione è sempre lo stesso, ti professi una grande amica e ti professi innamorata all'ennesima potenza per poi buttare via tutto come se le persone e i loro sentimenti fossero solamente un divertimento per te. Lo hai fatto con me e sai benissimo anche con chi altro lo hai fatto, ma non ti fai schifo? >

Sento gli occhi diventare lucidi, è troppo facile dare la colpa a me, se ho chiuso con lei ci sono anni e anni di situazioni dietro e se ho chiuso anche con la persona che credevo di amare c'è un grande motivo, cioè lei che mi ha inculcato che solo con quella persona potevo essere veramente felice e quando ho compreso che mi stavo autodistruggendo e ho deciso di prendere le distanze da questo ragazzo ha pensato bene di iniziare a discutere quotidianamente con me.

Mi alzo e mi chiudo in bagno di certo l'ultima cosa che voglio è far preoccupare Fabrizio se mi trova in questo stato, soprattutto perchè non gli sfuggirà quel commento, molte sue fan hanno risposto ad Elisa dicendo che volevano saperne di più e che devono proteggere Fabrizio da me.

< Come dice una canzone di Laura Pausini che tanto ti piace "sarà che hai preso tutto e l'hai buttato via, qualsiasi cosa fu, qualunque cosa sia, ricordati di dirti che va tutto bene" beh è proprio ciò che hai fatto, hai continuato a dirmi che tutto andava bene, che mi sbagliavo e intanto tu ti allontanavi da me e hai buttato via la nostra amicizia, proprio tu che professavi eternità e l'uomo con cui stai ora ha contribuito ad allonanarci. > ha scritto ancora Elisa forse per non rispondere alle domande in modo diretto.

E questo ha fatto infuriare ancora di più i fan.

- Piccolè! - sento Fabrizio che bussa alla porta.

Decido di non rispondere perchè so che capirebbe che sto piangendo.

- Ho letto e non ce l'ho con te anzi vojo che me parli, so che stai male e non fa bene al bambino. -

Apro leggermente la porta e lui viene a sedersi al mio fianco. - Mi dispiace! - dico io.

- Non te devi scusa per lei, vedi? Tu sei questa, quella che chiede sempre scusa pure quando non è colpa tua. -

- Che dovrei fare? Sta infangando la nostra storia. -

- Sta ad infanga te, i ragazzi se so offesi quando ha dato a me la colpa della fine della nostra storia e ce so annati giù pesanti con lei. -

- Beh se lo merita, ha sempre riversato la colpa su di te. - gli spiego.

- Come mai pensi che abbia agito così? -

- Non ne ho la minima idea. -

- Viè qua. - e mi abbraccia mentre tenta di asciugarmi le lacrime.

- Mo faccio un post. -

- Sicura? -

- Nei limiti di ciò che posso dire ovviamente. - lo rassicuro.

- Magari ce alziamo da qui che dici? -

- Certo. -

E andiamo in camera.

Decido di mettere una semplice foto dei miei occhi.

< Per l'ennesima volta mi trovo in lacrime a causa di persone che hanno deciso di buttarmi addosso il loro schifo, entro sui social questa mattina e trovo cose a dir poco assurde, motivo per cui ho deciso di parlare. Visto che tutti volete la verità penso che sia giunto il momento. La persona che ha scritto cattiverie su di me per 4 anni è stata la mia migliore amica, quella persona a cui ho sempre raccontato tutto, la stessa che mi ha fatto credere e pensare che io senza amare una determinata persona non sarei mai stata felice, lei mi ci ha spinto ad amare questa persona e quando ho compreso che determinate cose mi stavano solo facendo male e ho deciso di prendere le distanze ha iniziato a farmi la guerra. Ha iniziato a non andarle più bene niente di me, mi ha sempre spronata a lavorare su di me e le mie insicurezze quando poi l'ho fatto perchè mi sentivo pronta ha iniziato ad attaccarmi perchè per anni mi ero distrutta da sola dicendo che non avevo accettato il suo aiuto, peccato che nella vita bisogna essere pronti per fare un determinato passo. Passo che io ho deciso di fare quando Fabrizio ed Ermal sono entrati prepotentemente nella mia vita con la loro vittoria a Sanremo. Da allora è stato un litigio continuo, un continuo criticare, un continuo rinfacciare per determinate cose. Rinfacciare che lei ha fatto i chilometri per me mentre io no, quando sapeva benissimo le mie situazioni personali, io mai l'ho obbligata e penso che quando si fa qualcosa con il cuore non bisogna mai rinfacciare soprattutto se dici di tenere ad una persona come fosse una sorella. Sicuramente ho la mia parte di colpa, sicuramente ho fatto promesse che poi non sono riuscita a mantenere ma io di te non ho mai parlato male o scritto cose contro di te sui tuoi social, sei pregata di fare lo stesso. Ma soprattutto sei pregata di farti un'esame di coscienza. Chiediti perchè sono arrivata a chiudere con te, chiediti perchè dopo un anno di litigi e dopo aver visto che non eri minimamente cambiata io sono arrivata a chiudere, io le persone non le so mandare via, ma per una volta sono stata egoista, per una volta ho pensato al mio bene. E' troppo facile scaricare le colpe solo su di me in questa situazione. Sai benissimo perchè mi spingevi ad amare una determinata persona, non vorrei cadere in basso come te spiegandolo ma penso che sia anche abbastanza ovvio e penso che ti convenga stare al tuo posto e non dire altro, hai già superato il limite con le offese che hai scritto sul mio conto. Soprattutto non ti permetto per l'ennesima volta di incolpare l'uomo che amo, è vero Fabrizio è stata la mia ancora di salvezza in quella situazione e per fortuna c'era lui perchè tu mi stavi facendo cadere a picco, e non ti permetto più di parlare male di lui. Non hai la sfera per predire il futuro ma sta certa che di lui non mi stancherò, è sicuramente diverso da te e non ho nulla da temere perchè lui sa tutto ciò che ho passato a causa tua, se pensi di rovinarmi la vita ti stai sbagliando di grosso. Visto che siete tutti curiosi questa è la verità e ci sarebbero ancora tante tante cose da dire ma preferisco tacere, per buon senso ma soprattutto perchè certe persone hanno già avuto più spazio di ciò che meritano. >

- Ben detto. -

- Fab? -

- Che c'è? -

- Non mi stancherò di te. -

- Lo so. -

- E non ti butterò via. -

- Non hai buttato nemmeno lei, hai subito per troppo tempo, hai solo fatto ciò che te faceva sta bene. -

- Grazie. -

- Non me ringrazia, e non piagne, non se merita nulla nemmeno risposte. -

- I tuoi fan meritavano di sapere. -

- Le cose le sappiamo noi, non me frega del gossip e de ciò che pensano i fan, che se fottano. - e mi stringe a se.

- Vado a preparare il pranzo. - decreto io. - Tu torna al lavoro. -

- Sicura? -

- Si, oggi però mi coccoli. -

- Va bene. -

So che ha lasciato le cose a metà per correre da me quando ha letto ciò che avevano scritto, oggi non aprirò più i social anche se sono curiosa di vedere se ci siano ulteriori repliche.

Vado in cucina e apro gli sportelli sto cercando la padella per preparare il ragù, l'idea è di fare la pasta al forno per Pasqua e meglio portarsi avanti.

Salgo sulla sedia e finalmente l'ho trovata.

- Tu devi esse impazzita! - dice Fabrizio mentre mi tiene per i fianchi facendomi scendere dalla sedia.

- Non ci arrivavo. - mi lamento io.

- Me dovevi chiama. -

- Non volevo disturbare. - dico io a voce bassa dato che l'ha alzata lui.

- Beh me par giusto metterte in pericolo così, che c'è t'ha sconvolto fino a tal punto l'amica tua? Aspetti un bambino se te ricordi. -

- Certo che mi ricordo. - borbotto infastida. - Non me lo dimentico mai. -

- Invece sembra che te lo dimentichi ma forse vuoi perde anche questo. - mi dice con gli occhi pieni di paura.

- Che? - domando io sentendo di nuovo le lacrime. - Sai benissimo per quanto ho vissuto con i sensi di colpa per quello che è successo, non è giusto che mi dici così. - replico mentre le lacrime scendono. - Non volevo far del male al bambino, non sarei caduta o altro, sto molto più attenta. -

Lui tenta di abbracciarmi ma lo allontano.

- Che ti prende Fab? - gli domando poi mentre ormai il soffritto è in padella.

- Me prende che c'ho paura che tu te faccia male, penso che sia normale, me prende che non potrei sopporta un altra perdita e so che non è stata colpa tua la scorsa volta, scusa è che pure a me ogni tanto prende il momento no e de paura. -

- Ci sta. - dico io mentre mi concentro sul sugo.

- Scusa piccolè. -

- Tranquillo. - e gli sorrido debolmente. - Oggi deve essere una giornata no. -

- Ho esagerato. -

- Un po' ma sono paure normali. - e lo abbraccio. - Parla con me delle tue paure, non tenerti tutto dentro, possiamo affrontare tutto insieme. - provo a rassicurarlo.

- Ce provo. -

- Comunque mi ha sconvolto leggere quelle cose però dovevo aspettarmelo sai? -

- Perchè? -

- Ormai la nostra relazione è alla luce del sole quindi prima o poi avrebbe parlato, magari vuole ottenere qualcosa. -

- Dici? -

- Non si sa mai. - e sospiro.

- Non te devi preoccupa. -

- Chiamerò l'avvocato se necessario. -

- Ora non arriviamo a questo punto. -

- E se dovesse tirare in mezzo quel ragazzo? -

- Te sei dichiarata apertamente con lui? -

- Non direi gli ho solo detto che era importante e che non sarebbe mai uscito dal mio cuore, anche se poi è uscito. - e ridacchio.

- Non te devi preoccupa, mal che vada facciamo una bella intervista insieme io e te così dimostriamo al mondo il nostro amore e diamo pure la lieta notizia. -

- Aspettiamo no? - domando io in panico.

- Certo ancora un po' de settimane. -

- Meno male ora potrebbero seriamente linciarmi le tue fan. -

Lui scuote la testa mentre controlla il ragù. - Non devo discute con loro con chi sto e se vojo mette su famiglia. -

- Lo so. - e gli sorrido mentre preparo la tavola.

- Ma? -

- Ma ora non mi vedono bene anzi forse non mi hanno mai visto bene. -

- Piccolè? -

- Che c'è? - domando mentre lo vedo cuocere le bistecche.

- Sei sempre la stessa. - e mi sorride. - Quella che se preoccupa per gli altri e ciò che pensano, te preoccupi che possano pensa male de te o che possano rovina la mia carriera e la nostra storia. -

- Esatto. -

- E sai che cosa te dimentichi? -

- Cosa? -

- Che la verità a sappiamo noi, noi sappiamo quanto ce amiamo, noi sappiamo come stanno le cose e gli altri possono solo guarda, ricorda che ce sarà sempre la gente pronta a punta er dito e giudica. -

- Ma non devo permettergli di farmi stare male giusto? -

- Bravissima. - e mi bacia. - Mo magna. -

- Scusa per prima. - gli dico.

- Scusa tu so scattato e me so spaventato. -

- E' normale. -

- Se ripenso a ciò che abbiamo passato me vengono i brividi, t'ho vista soffri così tanto e io te vojo solo vede sorridente. -

- Lo so e vale lo stesso nel mio caso per te, io ti voglio felice e sereno. -

- E saremo una famiglia. - mi accarezza la pancia.

- Lo saremo. -

- Ormai siamo nel terzo mese e devi presta attenzione. -

- Cerco sempre di stare il più attenta possibile. - e gli sorrido.

- In vacanza t'ho vista distrutta e pure io stavo male. -

- Abbiamo passato un brutto momento, qualcosa che non auguro a nessuno. Ora abbiamo questa seconda occasione però. -

- La vita c'ha sorpreso. -

- In effetti quando abbiamo deciso di provarci di certo non ci aspettavamo che succedesse tanto in fretta. -

- Lo so. -

- Ma le cose migliori sono quelle inaspettate proprio come quando ci siamo conosciuti ed innamorati. -

- Esatto. -

Sorrido mentre ripenso a quando ci siamo conosciuti. - Dovremmo raccontare la nostra storia. - dico io.

- Vuoi fa una diretta? -

- Potrebbe essere carino, non ci siamo mai esposti e forse vederci insieme potrebbe far cambiare idea ai fan, magari gli starei meno antipatica. -

- Forse fino ad ora non hanno avuto modo de vede 'a vera te, quindi è una buona idea. Ci organizziamo? -

- Pensiamoci su anche perchè sai che io odio apparire e forse oggi ho già osato troppo. -

- Vediamo. - e recupera il suo telefono. - Ce stanno molti commenti penso che siano amiche tue. - e mi mostra.

Vedo i commenti di Silvia, Ilaria e altre mie amiche che ogni tanto continuo a sentire e che mi hanno difesa a spada tratta dagli attacchi di Elisa dicendo che ciò che ho scritto è la verità.

- Sono delle vere amiche. -

- Te le meriti. - e mi sorride.

Nel pomeriggio siamo sul divano di casa in relax e guardiamo un po' di serie tv mentre Fabrizio gioca con i miei capelli e la cosa mi rilassa un sacco.

- Te stai ad addomenta? -

- No. - e recupero il telefono.

Ringrazio le ragazze che hanno preso le mie difese e che hanno anche ripostato la mia foto facendomi i complimenti per riuscire a mostrarmi sempre così vera.

- So dolci. -

- Ci sono ancora delle belle persone a questo mondo, mi hanno scritto anche delle tue fan che non mi conoscono ma sono veramente carine, e poi anche quelle ragazze che hai conosciuto in Sicilia quando mi cercavi? -

- Si me ricordo. -

- Anche loro hanno detto delle cose bellissime su di me. -

- Tutti complimenti meritati. - mi dice Fabrizio.

- Guarda che poi mi monto la testa. - e rido.

- Non ce riesci sei troppo coi piedi per terra. Che dici un po' de sole? -

- Dico di sì. - e usciamo in giardino godendoci la splendida sensazione del sole che ci riscalda la pelle. - Dicono che fa bene anche al bambino. -

- Esatto. - e mi sorride. - Quindi pensi maschio? -

- Non lo so, sono curiosa per quando lo scopriremo. -

- Pure io, dobbiamo ancora decide i nomi. -

- Appena sapremo se maschio o femmina ci decideremo, per ora abbiamo tempo. - gli dico e ottengo la sua approvazione e poi Fabrizio fa veramente di tutto a convincermi per una diretta di Pasqua e so che alla fine cederò, sa sempre come convincervi. 


* Buona domenica bella gente, come va? Spero ovviamente che sia tutto apposto, eccomi tornata con un nuovo capitolo, che ne dite? Un risveglio decisamente brusco, una ex amica di Paola tenta in ogni modo di infangarla e questo ovviamente la fa stare male e porta anche ad una discussione tra Paola e Fabrizio che fortunatamente risolvono ogni cosa. Che ne dite sarebbe una buona idea fare una diretta con i fan in modo che possano conoscere meglio Paola? Fatemi sapere nei commenti e come sempre grazie mille a chi legge, vota e commenta. Al prossimo aggiornamento! * 

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