The anchor and the rope

By Gmstilynson

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Harry, un ragazzo di diciotto anni non che il miglior nuotatore della squadra della scuola, ha da poco subi... More

Prologo
Capitolo 1
capitolo 2
capitolo 3
capitolo 4
capitolo 6
capitolo 7
capitolo 8
capitolo 9
capitolo 10
capitolo 11
capitolo 12
capitolo 13
capitolo 14
capitolo 15
capitolo 16
capitolo 17
capitolo 18
capitolo 19
capitolo 20
capitolo 21
capitolo 22
Epilogo

capitolo 5

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By Gmstilynson

Mi agitavo dentro il letto, sentivo le lacrime rigarmi le guance e il sudore colare dalla mia fronte. Mi svegliai di colpo urlando.
" BASTAAA"
Liam:" Hey, hey Haz tranquillo fa respiri profondi"
Niall:" Era soltanto un incubo"
Gemma:" Si il terzo che ha da quando dorme"
Liam:" Gem dai è comprensibile"
A risvegliarmi completamente furono le braccia di Sarah che mi circondarono la vita iniziando a cullarmi dolcemente. Mi girai verso di lei sgranando gli occhi cercando di dire qualcosa ma ero ancora scosso dall'incubo.
" Che.....che ore sono?"
Liam:" Sono le sette Haz"
Sarah:"Perchè non vai a farti una bella doccia? Così ti rinfreschi e ti rilassi un po"
Gemma:" Si non è male come idea,così ti riprendi un po prima di andare a scuola" 
Annuii lentamente per poi alzarmi e chiudermi in bagno
Niall:" Haz andiamo giù a preparare la colazione, qualsiasi cosa chiamaci"
" Va bene, ci metto poco" Sentii la porta della mia camera chiudersi e capii che erano tornati in cucina.
Ero sotto il getto dell'acqua calda che piangevo silenziosamente, mi tornarono nuovamente in testa le immagini di quell'orribile giorno e riuscivo a sentire addirittura le loro urla, si stavo diventando decisamente pazzo.
Uscito dalla doccia mi piazzai davanti allo specchio per vedere in che condizioni si trovasse la mia faccia e beh dire che era pietosa era poco. Avevo gli occhi gonfi e rossi per via del lungo pianto che mi ero appena fatto, avevo delle occhiaie calcate al massimo e le labbra martoriate. Non riuscivo a guardarmi ma dovetti farlo per forza, improvvisamente immaginai i miei genitori dietro di me che ripetevano " Sei un mostro, è solo colpa tua, sei inutile, fai schifo, noi meritavamo la vita non tu, vergognati mostro" Stanco di tutto diedi  un pugno allo specchio frantumandolo in piccoli pezzi.
" BASTA CAZZO" Dissi urlando senza rendermene conto.
Liam:" Fratello tutto appo-"
" I-io l-loro....sono un mostro" Dissi prima di scoppiare in un pianto liberatorio.
Gemma:" No no bimbo mio ti prego non dire così, tu non sei un mostro, sei un ragazzo d'oro, sei speciale per tutti noi"
" Stronzate, tutte stronzate"
Sarah:" Haz ti prego ascoltaci, tu non sei un mostro"
Niall:" Non lo sei mai stato e mai lo sarai, fidati di noi"
" Voi non capite, è l'unica cosa che io possa fare ok? L'unica cosa che mi faccia sentire ancora una persona, quel bruciore che sento quando mi taglio mi fa sentire vivo, non mi fa sentire solo un corpo senza anima"
Gemma:" Haz non sai quello che stai dicendo, ti prego non fare altre cazzate io non posso perderti capisci? Sei tutto ciò che rimane della mia famiglia non posso perdere anche te" Disse tra i singhiozzi.
Sarah:" Gem perchè non andiamo di sotto a prendere un po d'aria?" Lei annuì semplicemente.
Appena mia sorella e Sarah lasciarono la stanza mi accasciai a terra " S-scusate io non volevo" Vidi Liam venirmi incontro aprendo le braccia che subito dopo richiuse avvicinandomi al suo petto.
Liam:" Shhh è tutto ok Haz è tutto ok" Disse cullandomi dolcemente 
Niall:" Sicuro di voler andare a scuola? Sai che per noi non ci sono problemi a non andarci"
" No dobbiamo andarci, ho gli allenamenti e abbiamo la verifica di storia"
Niall:" Ma che si fotta quella di storia, tanto non ha studiato nessuno"
Liam:" Idiota!"
" No davvero andiamo sto bene"
Liam:" Sicuro di stare bene?"
" Credo......insomma credo di si"
Niall:" Va bene Haz come preferisci tu" Disse uscendo  dal bagno.
Liam:" Mi spieghi che ti è passato per la mente Haz?"
" Loro erano lì Liam, erano proprio lì" Dissi indicando lo specchio ormai rotto " Erano li e mi dicevano che facevo schifo, che ero un mostro ed era tutta colpa mia, non riuscivo a farli smettere"
Liam:" E l'unica cosa che potevi fare era tirare un pugno allo specchio giustamente, non potevi semplicemente uscire dal bagno e basta? Guarda che ti sei combinato alla mano, sicuro di voler andare agli allenamenti?"
" Si"
Liam:" D'accordo ma ora sta fermo che ti disinfetto e fascio la mano"

" Eccoli Zay stanno arrivando, fa finta di niente"
Zayn:" Lou guarda Harry"
Mi girai notando che non era come al solito, non aveva quel sorriso meraviglioso stampato sulle labbra che gli faceva nascere quelle meravigliose fossette sulle guance, ma aveva delle occhiaie pazzesche, le labbra massacrate e gli occhi rossi e gonfi, come se avesse smesso ora di piangere. Per di più aveva una mano fasciata e solo dio sa cosa gli sia successo questa volta. 
Zayn:" Tutto bene Lou?" Disse risvegliandomi dai miei pensieri.
" Non lo so"
Zayn:" Perchè non vai a parlargli?"
" Mi urlerebbe contro, sia lui che gli altri,di stargli lontano"
Zayn:" Allora non lo guardare e fregatene, sennò starai male anche tu"
" Ma io devo guardarlo, devo tenerlo sott'occhio capisci? Devo proteggerlo"
Zayn:" Proteggere da cosa se non sai niente di ciò che sta passando?" 
" Devo proteggerlo da se stesso"

Sarah:" Dai Haz devi mangiare qualcosa, non puoi rimanere a stomaco vuoto fino a stasera"
" Non voglio entrare in mensa, è pieno di gente e c'è troppo casino"
Liam:" Sai com'è sei in una scuola"
Niall:" Zitto idiota" Disse dandogli una gomitata
Liam:" Scusa volevo allentare la situazione" Disse facendo alzare gli occhi al cielo a Niall.
Niall:" Senti allora sai cosa facciamo? Io e Sarah andiamo a prendere da mangiare e tu rimani qui con Liam"
Liam:" Perchè non posso andare io con Sarah?"
Niall:" Ma fa come ti pare, rimango io con Harry"
" No no ragazzi andate io vi aspetto qui "
Sarah:" Ne sei proprio sicuro?"
" Si non c'è problema tanto qui fuori non c'è nessuno" Dissi non accorgendomi della presenza di due persone.
Liam:" Ci sono Malik e Tomlinson  non mi fido a lasciarti solo" 
" Tranquilli riesco a cavarmela anche da solo"
Niall:" Va bene, ma qualsiasi cosa chiamaci, torniamo il prima possibile"
" Si si va bene e per la cronaca non sono un bambino" Dissi prima di vederli sparire dietro la porta.
Ripensai alle parole dei miei amici, credevano davvero che non sarei riuscito ad affrontarli? L'ho già fatto in passato e non mi preoccupa il fatto di doverli affrontare di nuovo, l'unica cosa che mi preoccupava era che in quel momento non ero dell'umore giusto per litigarci perciò decisi di non guardarli neanche. Anche se era difficile non guardare Tomlinson, diciamo che è stata una delle mie più grandi cotte e forse lo è ancora, ma questo nessuno lo sa, perchè i ragazzi pensano che mi sia passata dopo ciò che era successo alle medie ma a quanto pare non è così.
Mentre ero perso tra i miei pensieri vidi una mano porgermi una bottiglietta d'acqua, mentre la stavo afferrando alzai la testa lentamente per ringraziare ma mi fermai appena vidi chi era. "Grazie Lia-ah sei tu"
Louis:" Anche io felice di vederti"
" Oggi non è giornata per litigare quindi ti prego va via"
Louis:" Che hai fatto alla mano?"
" Ho tirato un pugno allo specchio......ma aspetta perchè  lo sto dicendo proprio a te?"
Louis:" Stiamo solo socializzando da brave persone...... senti Harry io non voglio più essere un tuo nemico"
" Certo e io dovrei crederti"
Louis:" Te lo può confermare anche Zayn, ZAYNNN vieni qui idiota"
Zayn:" Cosa vuoi? "
Louis:" Dai dì anche tu ad Harry che vorremmo buttarci tutto alle spalle per non rimanere nemici a vita"
Zayn:" Si beh ecco...... insomma noi......quello che vorremmo dire ..."
Louis:" Noi vorremmo chiederti scusa per tutte le volte che ti abbiamo preso in giro e umiliato davanti a tutti, non volevamo davvero farlo"
Zayn:" E' un modo per sembrare forti, quando in realtà non lo siamo"
" Beh bel modo prendersela con gli altri "
Louis:" Si lo sappiamo e non ne andiamo fieri, ma siamo qui per rimediare ora, accetti le nostre scuse?"
" Perchè dovrei accettarle ?"
Louis:" Ti prego Harry"
" Ora mi preghi anche? Ah ah ah certo come si capovolgono le cose eh"
Zayn:" Allora ci lasciamo tutto alle spalle?"
" Forse, ma dovete darmi il tempo di metabolizzare la cosa e spiegarlo ai ragazzi in modo che capiscano, non ora magari ma sono certo che lo faranno"
Louis:" Grazie, grazie mille" Lo vidi avvicinarsi per poi bloccarsi sul posto, si risistemò un attimo per poi alzarsi  insieme a  Zayn, mi diede un ultimo sguardo,  nei suoi occhi notai un luccichio mai visto prima d'ora,  per poi andare via.
Sarah:" Hey tutto ok?" 
Liam:" Giuro che se ti hanno rotto le palle vado lì e gli spacco il cu-"
Niall:" Dai Lì sta calmo"
" E' tutto ok sto bene tranquilli"

Ammetto che le ore successive furono un inferno, qualsiasi cosa facessi mi riportava alla mente quel preciso istante e quelle urla strazianti che non dimenticherò mai. Per questo mi ritrovavo spesso  in lacrime a scappare nei bagni seguito dai miei amici.
Liam:" Sei qui Haz?"
" Mhm"
Niall:" Ancora quei ricordi ti tormentano la testa?"
" Non se ne vogliono andare, continuano a tornarmi in mente quelle scene e poi vedo loro che mi accusano di tutto"
Sarah:" Ma sai che non è così" Disse toccandomi il braccio
" No ti prego non....non toccarmi, andate via tutti per favore"
Liam:" Sai che non lo faremo mai"
" Voi non volete essere amici di un mostro, vi prego lasciatemi solo"
Niall:" No Harry che ti piaccia o no noi rimarremmo qui" Disse prima di essere interrotto
Madison:" Scusate vi ho visti entrare qui così sono entrata, Jones, Payne e Horan in presidenza"
Sarah:" Proprio ora Mady?"
Madison:" Mi hanno detto che è urgente, ora vado che devo tornare in classe"
Liam:" Come facciamo con Harry? Non può rimanere solo"
" Sto bene da solo voi andate pure"
Niall:" No che non stai bene e non ti lasceremo solo"
Sarah:" Pensi di poterci aspettare due minuti qui da solo?"
" Si"
Liam:" Ti prego rimani qui" Disse prima di uscire insieme agli altri e per l'ennesima volta mi ritrovai solo " Anche voi siete andati via e avevate promesso di non farlo" Dissi iniziando a piangere silenziosamente. Erano passati si e no dieci minuti da quando avevano lasciato il bagno che quella vocina odiosa tornò ad insediarsi nella mia testa " Perchè non ti togli la vita? Tanto sei inutile, fallo avanti che ti costa, se lo farai sarai libero e saranno liberi anche gli altri, ah già scusa tu non hai le palle per farlo, sai solo togliere la vita agli altri"
" Vi prego basta" Dissi portandomi le mani ai capelli
" Fai solo schifo, sei un mostro, sei inutile e non vali niente, se lo farai saranno tutti più contenti, avanti fallo lì c'è un vetro rotto, prendilo e fallo"
Per quanto stavo uscendo fuori di testa inizia a parlare con questa vocina " Posso farlo dove voglio?"
" Fallo dove vuoi, basta che ti togli dalle palle una volta per tutte" Non riuscivo più a sopportare quella vocina così mi alzai di scatto iniziando a correre verso la piscina, con il vetro stretto nella mano. Appena arrivai in piscina mi fermai sul bordo di quest'ultima per poi tirare fuori dalla tasca la mia mano con il piccolo pezzo di vetro dentro di essa. Mi posizionai di spalle rispetto all'entrata così da cadere in acqua una volta finito tutto. Mi alzai la manica della felpa per poi portare il vetro vicino al polso quando alle mie orecchie giunse un suono di passi, ma non mi importava e decisi di continuare ciò che stavo facendo, avevo già gli occhi pieni di lacrime e per questo vedevo tutto sfocato ma ormai mi trovavo lì non potevo tirarmi indietro.
Louis:" Oh ciao Harry cercavo proprio te" Cazzo ci mancava solo lui ora, piano piano mi girai iniziando a piangere.
Louis:" Hey tutto bene?" Disse non notando il vetro appuntito che avevo tra le mani.
" Scusa" 
Louis:" Harry ma cosa dici, scusa per cosa?" 
" Addio Lou" Dissi prima di incidermi profondamente il polso.
Louis:" NOO HARRY" Fu l'ultima cosa che sentii prima di perdere i sensi e cadere in acqua.
Louis:" Cazzo cazzo Harry resisti ti prego" Disse buttandosi in acqua per recuperare il corpo dell'amico.
Louis:" ZAYN CAZZO CORRI"
Zayn:" Che succed- merda"
Louis:" CAZZO ZAYN NON STARTENE LI IMPALATO CHIAMA I RAGAZZI"
Zayn:" Corro" disse correndo fuori dalla piscina
Louis:" Harry ti prego rimani con me ti prego non posso perderti, capisci che io non posso? Sono innamorato di te da cinque fottutissimi anni e non ho mai avuto occasione di dirtelo ti prego rimani con me" Disse piangendo tenendo Harry stretto a se.
Sarah:" DIO MIO HARRY" 
Liam:" Che è successo?"
Louis:" Io...io non lo so ero entrato in piscina e l'ho visto li sul bordo e poi lui l'ha fatto"
Sarah:" Chiamo Gemma per avvisarla" 
Niall:" Lì l'ha fatto per loro non è così? sono stati loro a fargli fare questo" Disse il ragazzo con le lacrime agli occhi
Liam:" Non lo so ma se gli era preso come questa mattina allora si"
Louis:" Ma loro chi non capisco"
Liam:" I suoi genitori"
Zayn:" Ma non c'è nessuno qui"
Niall:" Sono morti precisamente un anno fa e da quel momento si da la colpa di tutto"
Solo in quel momento Louis realizzò tutto, Anne, il marito, il ragazzo al supermercato, era Harry, si sentì in colpa perchè lo aveva preso in giro, umiliato e non sapeva che si incolpava della morte dei genitori, così iniziò a piangere.
Sarah:" Louis perchè piangi?"
Zayn:" E' una lunga storia, se avrete tempo poi ve la racconteremo" Disse mentre gli infermieri portavano Harry dentro l'ambulanza.
Sarah:" Gemma ci raggiungerà all'ospedale "
Liam:" Dai avanti venite con noi"
Zayn:" Fai sul serio?"
Niall:" Si fate presto prima  che cambiamo idea"
Louis:" Grazie, grazie mille veramente" Fu l'ultima cosa che riuscì a dire tra i singhiozzi prima di entrare in macchina.

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