solamente un gioco

By _the_princess_creepy

21.5K 777 686

T/n (tuo nome)Evans a soli 3 anni è sopravvissuta a un tragico omicidio ritrovata abbracciata a un orsacchiot... More

avviso
capitolo 1
capitolo 2
capitolo 3
capitolo 4
capitolo 5
capitolo 6
capitolo 7
capitolo 8
capitolo 9
capitolo 10
capitolo 11
capitolo 12
capitolo 13
capitolo 14
capitolo 15
capitolo 16
capitolo 17
capitolo 18
capitolo 19
capitolo 20
capitolo 21
capitolo 22
capitolo 23
capitolo 24
capitolo 25
capitolo 26
capitolo 27
capitolo 28
capitolo 29
capitolo 30
capitolo 31
capitolo 32
capitolo 33
capitolo 34
capitolo 35
capitolo 36
capitolo 37
capitolo 38
capitoli 39
capitolo 40
capitolo 41
capitolo 42
capitolo 43
capitolo 44
capitolo 45
capitolo 46
capitolo 47
capitolo 48
capitolo 49
capitolo 50
capitolo 51
capitolo 52
capitolo 53
sempre
capitolo 54
capitolo 55
capitolo 56
capitolo 57
capitolo 58
capitolo 60
Capitolo 61
Capitolo 62 A Carte Scoperte
La Realtà
Capitolo 63
Capitolo 64
Capitolo 65
Capitolo 66
Capitolo 67
Capitolo 68
Capitolo 69
Capitolo 70
Game Over
Avviso

capitolo 59

166 4 2
By _the_princess_creepy


Pov narratore
Ad ogni passo che lei compieva nel corso della sua vita senza mai voltarsi per lei erano facili ma nello stesso tempo difficili, ma la parte più dolorosa era quella di girarsi a guardare passi, ed è da li che partono l'emozioni più brutte, già ucciso ogni parte di te lasciando che gli altri lo permettessero, o meglio lasciando che lui glielo permettesse.

T/n rimase immobile alle sue parole, improvvisamente la terra che aveva sotto i piedi spiazzò, come poteva uno come lui amarla.

"È meglio che io vada prima che appare il sole" disse T/n andandosene senza nemmeno dare il tempo a Jeff di replicare, se ne andò in camera chiudendosi a chiave.

Appoggiò la sua schiena sulla porta, per poi scivolare con essa insieme ai suoi problemi fino a sedersi, si trovava cadere su un pozzo, e una volta arrivati alla fine di esso dopo tanto tempo diventò difficile.

Non riusciva a capire niente si ritrovò a provare un mix si emozioni, si chiuse in stessa abbracciando le sue ginocchia e ascoltando i pensieri che invadevano la sua testa.

Voleva liberarsi della solitudine che cominciava a diventare un grosso peso sulle spalle, ma voleva anche essere ancora più forte di come lo è adesso, e vorrebbe non avere il cuore spezzato, in fratumi e piene di ferite che poi diventeranno cicatrici che rimarrano ugualmente facendo ancora più male

Le sue maschere cominciarono a gridare e a distruggere tutto non sapendo nemmeno che cosa fare, mentee la regina al trono le lasciò stare perché nemmeno lei sapeva come comportarsi.

La disperazione prendeva il sopravvento, insieme alla rabbia, cominciò a scaraventare tutto fino a quando non è rimasto niente, le lacrime cominciarono a scendere, si liberò dei suoi vestiti, e si infilò nella doccia, fu travolta dall'acqua bollente che le bagnavano i capelli e accarezzavano la sua pelle, il sangue scivolò via andando a finire nel rubinetto, era diventata un'assassina.

Con il tempo si ritrovava a pugnalare le sue diverse personalità, lasciando una scia di corpi, persino la sua sanità mentale stava per andare a puttane, non era una persona, non era umana, ma solo un corpo che cammina senza anima e che uccide senza guardarsi indietro per paura di perdersi..

Uscì dalla doccia mettendosi il pigiama e stendendosi sul letto cercando di dormire, ma non era così perché anche la notte la perseguitava.

L'indomani si alzò sentendo qualcuno bussare e dirgli di scendere di sotto a fare colazione, lei si alzò usando la dua velocità da ibrido si vestì e scese di sotto.

Alcune delle creepy erano sedute sul tavolino, alcune sul divano, o altre preferivano mangiare in camera loro, T/n aprì il frigo vedendo la sacca di sangue, prese un bicchiere e lo verso su di essa, mentre cercava di fare attenzione su alcuni raggi del sole che le avrebbero bruciato la pelle.

Beve il contenuto del bicchiere tutto in unica volta, mentre Slenderman le mette un documento sul tavolo, lei finì di bere e lo prese leggendolo.

Parlava di una certa Lydia Light, uccide sempre la sera prendendo tutto ciò che c'è in casa, entra furtivamente senza che nessuno se ne accorge, ed esce lasciando una scia di corpi.
Le sue vittime sono quasi sempre persone ricche. È nata da una famiglia povera e ha passato la sua vita in strada, i suoi genitori sono morti e non hanno nemmeno avuto una giusta sepoltura.

"Perché mi dai un documento su una killer?" chiese T/n con un sopracciglio alzato, mentre lui fece segno di andare nel suo ufficio.

"Lei sarà una nuova creepy è tu sarai la sua allenatrice" disse.

"È perché io?"

"Tu sei la proxy di Offenderman anche se lui non utilizza del tutto le tue potenze" disse mentre lei annuisce.

Offenderman entra nell'ufficio di Slenderman guardando T/n.

"Starò via per un po'. Sei nelle mani di Slenderman per adesso" disse mentre lei annuisce, prende il documento di Eva andando in camera sua.

Arrivò la sera e uscì andando a cercare la ragazza camminando con le mani in tasca, guardò la finestra di una casa vedendo una famiglia festeggiare ridendo e scherzando,improvvisamente i suoi ricordi li vennero innmente provocando a lei malinconia e dolore, tirò dritto per la sua strada.

Prese il documento di Lydia andando nel posto in cui era cresciuta e dove vide l'ultima volta i suoi genitori, la vide con una bottiglia di barboun in mano e un coltello sporco di sangue fresco, accorgendosi improvvisamente della presenza di T/n.

Si girò di scatto puntandogli il coltello sul collo e T/n sorrise dalla sua ingenuità, gli diede un colpo alla nuca con la sua velocità da ibrido, portandosela sulle spalle, portandola alla creepyhouse.

Lydia sente delle voci in sottofondo e qualcosa di duro sotto di lei, si alzò di scatto vedendo delle figure strane davanti a lei, compresa la ragazza che l'ha fatta svenire, si avventò contro di lei, ma T/n si difese precedendola.

"Mi hai mancato per poco Lydia Light" disse spostandosi e facendola cadere a terra.

"Come sai il mio nome?" chiese lei prendendo il suo coltello dalla felpa.

"Grazie a lui" rispose  indicando la figura dietro di leo, si girò vedendo delle gambe, alzò lo sguardo vedendo un il viso di un uomo senza tratti facciali, dietro la sua schiena c'erano dei tentacoli, cade a terra accorgendosi di non essere in un sogno o in un incubo.

Si alzò indietraggiando ma T/n la fermò.

"Lydia Light vieni con me" disse l'uomo strano mentre lei scuote la testa.

"Ti conviene dargli retta" disse T/n dietro di se.

Lydia seguì l'uomo strano e dietro di c'era lei, la guardò con la punta dell'occhio vedendo la sua postura diretta e i suoi occhi freddi.

"So che mi guardi" disse lei
"Come?" chiese Lydia

"Sono un ibrido, metà vampiro e metà licantropo" disse.

Arrivarono all'ufficio di Slenderman entrambe si sedettero sulle sedie accavallando le gambe, mentre Lydia osservava la stanza

"Come hai fatto trovarla?" chiese Slenderman a T/n indicando la ragazza accanto a lei guardando la stanza.

"Era il posto in cui i suoi genitori morirono, l'ultima vittima che ha ucciso era l'assassino dei suoi genitori, lo intuito dalla tortura che le ha provocato, e l'unico modo per darle onore, e festeggiare la vendetta era l'ultimo posto che li ha visti" disse

"Sorprendente" disse guardando Lydia e rivolgendosi a lei.

"Io sono Slenderman, e se vuoi vivere dovrai diventare una creepypasta, e dovrai uccidere, la tua addestratrice e lei T/n. Quindi?"

"D'accordo" disse Lydia

Uscirono dall'ufficio e T/n gli mostrò la sua stanza che avrebbe dovuto personalizzare, mentre Lydia si guardava la stanza da letto che non ha mai avuto essendo stata cresciuta da una famiglia di poveri.

"Se io non avessi accettato che sarebbe successo?" chiese

"Ti avrebbe torturato o probabilmente uccisa" rispose.

"Tu hai accettato?"

"No" rispose andandosene mentre Lydia si chuese che cosa le avessero fatto per essere così fredda e tesa.
________
T/n entrò nella sua stanza e una volta girata vide Jeff e lei si immobilizzò, non disse una parola.

"Ti avevo detto quello che provavo" disse guardandola negli occhi sperando che dicesse qualcosa.

"Perché sei scappata?" chiese avvicinandosi.

"Io non sono scappata" rispose

"Invece si. Dimmi la verità" disse Jeff

"Tu non puoi amare, sei un killer che uccide a sangue freddo e traendone piacere.." si fermò non volendo continuare ma lui si avvicinò chiendogli di andare avanti a finirea verità.

"Tu hai ucciso la mia famiglia, Grey, mi hai portato via la mia vita e tutti, io non posso amarti" disse

"Bene" disse avvicinandosi.

"Se davvero non provassi qualcosa per me" disse con la sua voce in sottofondo vicino al suo orecchio.

"Non avresti il fiato corto" disse sentendo il suo respiro accorciarsi.

"Non sentiresti il cuore battere forte come una mitragliatrice" disse continuando accarezzando il suo petto.

"Non sentiresti la pelle d'oca ogni volta che ti sfioro con il mio tocco" disse accarezzandole un braccio fino ad arrivare al petto.

"La verità è che tu non vorresti provare qualcosa per me perché sono io la causa di tutto ciò che stai passando" disse staccandosi da lei e aprendo la porta sbattendola alle sue spalle.

T/n chiuse gli occhi respirando normalmente, mentre Jeff rimase dietro la porta immobile, ma poi se ne andò a uccidere qualche vittima, mentre lei si tese sul letto dopo essersi messa il pigiama, prese il suo peluche e se lo strinse forte a se chiudendo gli occhi.
_______
L'indomani Jeff si alzò sentendo la testa pesante e delle bottiglie di vodka si trovò in un letto che non era suo.

E i ricordi si affievolirono velocemente nella sua testa.

Jeff si trovava a girovagare per le strade abbandonate, ma si fermò in una casa, guardo la finestra intravedendo due ombre di due sagome di innamorati, sali su quella casa sfondando la finestra e entrando velocemente facendo svenire entrambi prima che possano difendersi.

Mise la ragazza nello sgambuzzino seduta su una sedia e legata, ma non imbavagliata, mentre il ragazzo lo mise in salotto, legato anche lui dalla testa ai piedi a terra, mise ad entrambi un walkie talkie.

Il ragazzo si svegliò vedendo Jeff di spalle con ancora il cappuccio, cominciò a sbraitare, ma Jeff le disse che sarebbe stato inutile gridare, si girò verso la sua vittima togliendo il cappuccio che copriva il suo che gli mostrò, la vittima vedendolo.cominciò a gridare e a ribellarsi.

Sentì la voce della sua amata in un strumento, lui cercò di interagire con lei ma non poteva, sentiva i suoi pianti, ma non poteva dirle niente, cercò di liberarsi ma invano

Jeff andò dalla sua ragazza e davanti al ragazzo  gli apparve lo schermo con lei legata ad una sedia che piangeva dalla paura, accanto a se c'era Jeff.

"Lo sai che il tuo ragazzo sta vedendo tutto? Ma ti dirò di più accanto a se ha un piccolo walkie talkie così sentirà le tue urla mentre ti torturo" disse cominciando a ridere.

"Come ti chiami tesoro?" chiese accarezzandole i capelli da dietro, lei cercò di ribellarsi al suo tocco di vedere il suo viso ma non le fu possibile, non rispose alla domanda e rimase in silenzio.

"Rispondi alla mia domanda se non vuoi farmi arrabbiare" disse prendendole la nuca con una mano e stringendola forte

"Na...t...a..l...y" rispose con voce strozzata e lui l'ha lasciò andare.

"Bene è il tuo ragazzo?" chiese riprendendo la sua nuca e stringendola.

"Ja...c…o..po" rispose con voce strozzata, e lui annuì prendendo il walkie talkie e accedendolo.

"Ciao Jacopo, immagino che tu abbia visto tutto, ma purtroppo non ha sentito, sai siete una bella coppia, devo ammetterlo, a che io amo una ragazza, ma lei si è rifiutata" disse

"E adesso per continuare sono molto arrabbiato, quindi goditi lo spettacolo" disse mettendo l'oggetto sul tavolo.

Prese il suo coltello a una candela accedendola, passo l'oggetto appuntito su di essa riscaldando la lama.

Si mise davanti a lei con il cappuccio in testa e appena se lo tolse, Nataly alzò lo sguardo e giro dalla paura e continuò a piangere.

Le prese la testa con una mano mentre con l'altra passò il suo coltello lungo le sue guance formando un sorriso, dopo cominciò a farla dissanguare facendo dei tagli lungo le sie braccia.

Lei guardava le sue braccia piene di sangue continuando a piangere.

Jeff l'ha lasciò dissanguare andandosene da Jacopo che guardava la sua ragazza morire e nom poterle dire un'ultima volta quando l'amava, sentì il killer dietro di se cominciando a ribellarsi, ma senza risultati.

"Bastardo" urlò e Jeff gli tirò i capelli tenendoli tra le sue mani.

"Guardala sta morendo" disse con una finta voce di dispiacere, mentre Jacopo guardò le sue lacrime smettere di scendere, il suo petto non respirava più, la sua testa si abbassò insieme ai suoi capelli, rimase immobile impietrito.

Delle lacrime scesero sulle sue guance, mentre sentiva la risata di Jeff, si mise davanti a Jacopo togliendogli la visuale, e facendo anche a lui deo tagli sulle guance, formando un sorriso.

"Io non ti dissanguerò vedremo se riuscirai a sopravvivere" disse Jeff ridendo e mettendo la benzina dappertutto, e anche a lui, accese il fuoco e se ne andò soddisfatto sentendosi meglio.
__________
L'indomani T/n si alzò andando in cucina vedendo Slenderman sulla soglia della poeta a braccia conserte.

"Che ti serve stavolta?" chiese T/n con un sopracciglio alzato.

"Stasera si terrà una festa per dare il benvenuto alla nuova creepy, e dovrai presentarla tu, e farla uccidere dopo la festa"

T/n annuì e Slenderman andò a chiudersi nel suo ufficio sbrigando le sue faccende

Mentre lei rimase in cucina prendendo una sacca di sangue e versandoli sul bicchiere, cominciandolo a bere, e venne anche al nuova creepy Lydia.

"Dovrai trovare un soprannome da killer, stasera ci sarà una festa di benvenuto per te, quindi preparati" disse mentre lei annuì mentre analizzava ogni suo movimento.

"Perché mi analizzi?" chiese T/n

"Perché sono curiosa di sapere come sei diventata così" rispose indicandola.

T/n si avvicinò a lei, avvicinò le sua bocca al suo orecchio mentre la prese di spalle.

"Non ti importa" disse lasciandola li impietrita e andosene

Pov me
Scusate tanto se non ho aggiornato ma ho avuto.problemi di connessione, auguri di buon anno❤













Continue Reading

You'll Also Like

2.6M 162K 200
Adesso... Chiuditi in camera. Spegni le luci. Inizia a leggere. :) [Molte storie le ho trovate su Creepypasta Wikia e vari forum, mentre alcune stori...
5.5K 477 79
[COMPLETA] Un libro dove potete leggere delle Creepypasta poco conosciute (e non) del Fandom :D Piccola avvertenza : quasi tutte le storie sono prese...
12.1K 574 26
Destiny (desy) viveva una vita normale, finchè un giorno, qualcuno si parò sul suo cammino, da li Desy scoprirà alcune cose sul suo passato, cose che...
10.1K 397 16
Nami si è appena trasferita in una nuova scuola qui farà amicizia con molte persone e troverá il suo grande amore monkey d rufy