Sono anni che ti aspetto... s...

By aurora_inwonderland

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Se avete seguito la prima parte della storia sapete che Paola e Fabrizio si sono lasciati mentre Ermal e Iren... More

Sono anni che ti aspetto... seconda parte
Trama
Quando il mondo ti crolla addosso
Incubi
Una sorpresa fallita
Un buon consigliere
Non posso pensare di passare un altro giorno senza di te al mio fianco
Love boat
Nuovi traguardi
Hai conquistato la famiglia
Ti sei imbucata alle prove!
Buon compleanno!
Roma Palalottomatica
Prove di famiglia
Forum Assago
Catania
Influenza
Il bello di litigare è fare pace
Intanto cadremo in tentazione
Gelosia
La complicità
Finalmente Brescia
Ammirandoti
Sorprese!
Sei una splendida persona
Discussioni
Fine tour
Feste pre natalizie
Natale
Bilanci di fine anno
Desideri di fine anno
Famiglia e momenti di coppia
Viste e rassicurazioni
Cena di famiglia
Rinnovo e festeggiamenti
Fisioterapista e feste di compleanno
Prove di famiglia
Non ce lo vedo Fabrizio con il tutù
San Valentino
Notizie inaspettate
Una luce diversa
Poesia dell'amore ritrovato
Complicità
Festa del papà
Il senso di ogni cosa
Il panico che provoca l'ipocondria
Serenità e complicità
La complicità
Compleanno
Discussioni
Diretta
Dirette speciali
Anniversario
Annunci
Giornate speciali
Mare
Corredino
Compleanni
Benvenuto a un pianto che commuove
Festa a sorpresa
Primo compleanno da mamma
Incontri inaspettati
Feste di Natale
Vita in tour
Ufficio e compleanno
Epilogo

Desiderio

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By aurora_inwonderland

#Paola POV

Mi stiracchio e sento il braccio di Fabrizio che stringe la presa.

- Amore? -

- Mmmh. -

- Ci dobbiamo alzare. - gli dico mentre gli accarezzo la guancia come si fa con i bambini.

- Giusto. - e si stiracchia anche lui.

- Colazione? -

Lui annuisce solamente e ci alziamo raggiungendo la cucina. - Ti sei organizzato con Giada? - domando a Fabrizio mentre aspetto che il tea si raffreddi.

- Ancora no, pensavo che potremmo passa dopo la visita. -

- Certo, e comunque viste le scuole chiuse immagino le servirà aiuto quindi se vuoi far fermare qui i bambini non ci sono problemi. -

- Sicura? -

- Ovviamente. -

- Non vojo che te stanchi troppo, pensavo che forse potremmo di la cosa a Giada e pure alle nostre famiglie, non se può nasconde in eterno, non lo diranno a nessuno e ce staranno vicino. -

- Dici? - domando io.

- Dico perchè te stanchi più facilmente, per te sarà faticoso avere qui i bambini e se chiediamo collaborazione a Giada spiegandole le cose l'avremo. -

- Non dobbiamo avere qui meno i bambini, ce la faccio. -

- Sicura? -

- Si. - e gli sorrido. - Comunque va bene parleremo con lei e poi con le nostre famiglia, odio dover dare questa notizia per telefono ai miei genitori. - e sbuffo finendo la colazione.

- Lo so. - e mi abbraccia.

- Vado a prepararmi. -

Fabrizio annuisce mentre salgo in camera, recupero l'intimo pulito e già anche i vestiti per uscire.

Faccio la doccia, fortunatamente i capelli non sono sporchi altrimenti perderei troppo tempo.

Mi asciugo velocemente, indosso l'intimo, la camicia e i pantaloni.

Sono di fronte allo specchio e mi trucco ma in modo semplice, è pur sempre mattina.

- Stupenda! - mi abbraccia Fabrizio.

- Mmmh. -

- Piccolè che succede? -

- Non lo so. - e sospiro. - Mi sento parecchio agitata. - ammetto io.

- Sai che non te fa bene. -

- Lo so. - e stringo la sua mano. - Andrà tutto bene vero? -

- Andrà tutto benissimo. - e mi bacia. - Sei pronta? -

- Si, andiamo a vedere come sta. - e mi accarezzo la pancia.

Siamo pronti ed usciamo di casa salendo in auto dove Fabrizio mette subito la musica, sa quanto la cosa mi rilassa.

- Paola prego! - la dottoressa mi chiama quando siamo appena arrivati in sala d'attesa.

- Grazie. - ed entro in studio.

- Come stai? -

- Sto bene, a parte un po' di agitazione per questo virus. -

- Cerca di stare tranquilla, seguire le istruzioni quindi soluzioni disinfettanti e lavarti spesso le mani, mantieni la distanza e cose simili. -

Annuisco. - Ci provo. -

- Bravissima, per il resto? -

- Allora qualche nausea ma abbastanza sopportabile. - le dico.

- Anche se se stanca più velocemente. - si intromette Fabrizio. - Arriva a sera che è stanchissima e s'addormenta subito. - e mi sorride.

- Tutto nella norma direi. - e controlla anche le analisi che ho fatto ieri.

- Paola, secondo me sta procedendo tutto molto bene, facciamo anche l'ecografia ok? -

- Ok. - e sorrido.

Mi sento un po' più sollevata.

- Dovremo sempre tenere tutto sotto controllo ogni settimana? - chiede Fabrizio curioso.

- Per almeno i primi mesi si, sono quelli i peggiori, passati i primi 4 mesi direi che potremo stare tranquilli. - dice la dottoressa.

Annuiamo entrambi mentre la dottoressa ci spiega che per il momento sta andando tutto bene.

- Ci vediamo settimana prossima. -

- Perfetto. - finisco di sistemarmi e poi usciamo dallo studio pronti a passare da Giada.

- Convinta? -

- Si. - e gli sorrido. - Visto il momento difficile magari una buona notizia può fare bene. -

Lui annuisce e così parcheggiamo fuori da casa della sua ex.

- Papà! - urla Anita correndo in direzione di Fabrizio che la prende in braccio.

- Amore de papà. - e la stringe a se. - Stai a diventa pesante o divento vecchio io. - scherza lui.

- Amore di a tuo papà che non sta bene dire a una signorina come te che sta diventando pesante. - affermo io divertita mentre le scompiglio i capelli.

Salutiamo Giada entrando in casa. - Come va la quarantena? - le domando divertita visto i video che ha messo ieri sera.

- Bene dai. - e sorride.

- Papà. - e arriva anche Libero.

- Do stavi? -

- A fare i compiti. - risponde lui alzando gli occhi al cielo.

Scuole chiuse ma la didattica non si ferma.

- Dai! - e gli scompiglio i capelli.

- Ani va pure tu a fini i compiti, poi venite con papà? -

I due annuiscono e tornano al piano di sopra.

- Se sei d'accordo. - dico io a Giada.

- Non c'è problema, anzi mi servirà un po' di aiuto. -

- Siamo qua apposta. - le dico.

- Grazie. - ci sediamo al tavolo. - Fabbri che me devi di? - è incredibile quanto Giada lo conosca bene.

- Te dobbiamo parla de una cosa e per il momento non devono sape niente i bambini. - si raccomanda lui.

- Ditemi tutto. -

- Paola è incinta! -

Giada mi fissa e io annuisco.

- Ma come? -

- Che te lo devo spiega? - scherza Fabrizio.

- Non dico in quel senso cretino. - e lo spinge leggermente.

- Beh non credevo di essere incinta quando sono stata qui a cena da te, insomma mi era appena passato il ciclo invece il giorno dopo mi sono venuti dei dubbi e siamo andati dalla ginecologa che ha confermato la cosa. -

- Come sta andando? -

- Decisamente bene, stiamo tenendo tutto monitorato ogni settimana. -

- Andrà tutto bene. - dice Fabrizio che mi fissa e mi stringe la mano.

- Certo che andrà bene. - e si aggiunge anche Giada. - Per il resto come ti senti? -

- Qualche nausea e un po' di stanchezza ma niente di insopportabile. -

- Sicura che te la senti con i bambini? -

- Certo. - e le sorrido. - Non preoccuparti. -

- Quindi volete aspettare a dirglielo? -

- Preferirei. - ammetto io.

- Si lei non lo voleva proprio dì. - spiega Fabrizio. - Mo l'ho convinta a parlarne almeno con le nostre famiglie. -

- Lo trovo giusto, non dovete affrontare tutto da soli. - ci dice lei. - E io sarò con voi. -

- Io volevo evitare inutili sofferenze se mai dovesse andare male. -

- Allora questa ipotesi non è contemplata, perchè andrà bene e poi dai dovete condividere con noi. - mi sprona Giada.

- Lo so, è che poi dovrò chiamare i miei e dargli la notizia in videochiamata dato il virus preferiscono non muoversi. -

- Certo. -

- E chissà quando li vedrò. - questo mi fa veramente male, anche perchè in questo momento avrei bisogno di mia mamma più che mai vista anche la prima tragica esperienza.

- Daje piccolè vedrai che se risolve tutto. -

- Esatto. - e Giada mi sorride. - Allora adesso andate da Marisa e Franco? -

- Si, li passo a prende dopo pranzo. -

- Se vuoi anche domani che dici? Così potete fare le vostre cose con calma, tanto è tutto bloccato fino a aprile mi sa. -

Noi annuiamo.

Giada chiama i bambini per spiegare loro che staranno domani con noi perchè oggi abbiamo avuto un impegno di lavoro, è una piccola bugia ma a fin di bene e così dopo averli salutati ci dirigiamo dai suoi genitori.

- Romina e Filippo? -

- Ho chiesto a mamma de chiamarli. -

- Mi par giusto. - e sorrido.

- A che pensi? -

- A come la prenderanno Anita e Libero. Hai mai parlato con loro di questa cosa? - gli chiedo diretta.

- No non abbiamo mai parlato de futuri fratelli e sorelle però daje te adorano quindi non credo che sarà un problema. So grandi ormai e con te vanno d'accordo, saranno felici almeno lo spero. -

- Si speriamo. - e sorrido. - E i tuoi che diranno? -

- Saranno al settimo cielo a dir poco e mo lo scopriremo. - dice parcheggiando fuori da casa dei suoi genitori.

Saliamo le scale mano nella mano e Marisa ci aspetta sulla porta. - Ragazzi. - ci abbraccia prontamente.

- Mamma come stai? -

- Io bene. E voi? -

- Tutto bene. - e le sorrido mentre entriamo in casa dove troviamo anche Franco, Romina e Filippo. - Ciao a tutti. - e sorrido mentre prendiamo posto sul divano.

- Che succede? - domanda Franco.

- Vi sposate? - chiede poi Marisa.

Sorrido divertita. - Non ci sposiamo. - dico subito.

- Avete detto che dovete parlarci. - ci sprona Marisa. - Non teneteci sulle spine. -

Guardo Fabrizio. - Io e Paola dovevamo dirve una cosa, aspettiamo un bambino. - afferma diretto.

Fisso i loro volti ed ecco che sorridono felici prima di abbracciarci e baciarci.

- Auguri! - dice Marisa stringendomi proprio come una mamma.

- Grazie. -

- Di quanti sei? - chiede Romina.

- 5 settimane, è effettivamente presto per dirvelo ma non volevamo più aspettare. Penso sia giusto condividere questa notizia con voi e speriamo davvero che questa volta tutto vada bene. - dico io decisa più che mai.

- Certo che andrà bene. - mi dice anche Romina. - E terremo il vostro segreto al sicuro. - mi stringe la mano.

- Chi lo sa? - chiede Filippo.

- Voi e Giada. Pensiamo che sia presto per dirlo ai bambini. -

Loro annuiscono.

- I tuoi? - domanda Marisa.

- Poi li chiamo, dovevo andare a trovarli nelle scorse settimane ma è uscito questo virus e non volevano che io rischiassi e ora non so come sarà possibile. - dico io.

- Vedrai che si risolverà. - mi rassicura Marisa.

Alla fine restiamo a pranzo con loro.

- Vuoi maschio o femmina? - chiede Romina sia a me che Fabrizio.

- Per me sarà femmina. -

- Io non saprei, a me basta che stia bene. -

- Giusto. -

- Il parto? -

- Fine settembre secondo i calcoli. -

- Che dice la ginecologa? -

- Sta andando tutto bene. - risponde Fabrizio. - Deve solo sta tranquilla, mo teniamo tutto monitorato ogni settimana almeno fino al quarto mese. Li poi sarà tutto più tranquillo. -

- Esatto. -

- E tu come te senti? - domanda Filippo più premuroso che mai.

- Sto bene, non posso lamentarmi. Mi stanco più in fretta e poi qualche nausea. -

- Tutto nella norma direi. - afferma anche Marisa.

Annuisco mentre finisco il pranzo.

- Passati i 4 mesi dobbiamo andare a prendere le cose. - mi dice Marisa. - Ovviamente anche con tua mamma. -

- Certo. - e sorrido. - Non vedo l'ora. - aggiungo poi.

- Sono così felice di diventare zia di nuovo. - afferma Romina mentre mi abbraccia.

- Ho notato. - e sorrido.

- Modestamente sono una super zia. -

Fabrizio alza gli occhi al cielo. - Questi ce lo viziano. - scherza il mio uomo.

- Perchè pensi che noi saremo da meno? - domando a Fabrizio.

- Ovviamente no. - e ride.

Questo bambino o bambina sarà fortunato e non gli mancherà mai niente.

Salutiamo la famiglia di Fabrizio e torniamo a casa.

- È andata bene. - dico io.

- Esatto. - e mi sorride. - Sei preoccupata ora per dirlo ai tuoi? -

- Un po'. -

- Pensi che possano prenderla male? -

- Non credo. - e alzo le spalle. - Sai sono stati male quando hanno saputo cosa era successo. -

- Infatti. - e mi accarezza la guancia. - Ora saranno felici de questa bella notizia. - decreta mentre parcheggia a casa.

- Tra poco lo scopriremo. - dico io.

Siamo a casa e facciamo una videochiamata con i miei genitori.

- Mamma! - e le sorrido. - Papà. - e guardo anche lui.

Ora più che mai mi sembra reale, tra circa 8 mesi sarò madre e non più solamente figlia.

- Tesoro, come stai? - e vedo che mi fissa curiosa.

- Sto bene mamma. E voi? -

- Stiamo bene sta tranquilla. Che devi dirmi? - mi chiede diretta.

Mi conosce talmente bene che non posso nasconderle niente.

- Mamma sono incinta! - le dico diretta.

- Sul serio? - e mi fissa, sembra emozionata e spero veramente che abbiano preso bene la notizia.

- Si. -

- Sta andando bene? - chiede papà che solitamente non è così diretto.

- Si sta ad anda tutto bene. Ogni settimana Paola c'ha dei controlli da fa. Io sto sempre con lei a tenerle la mano. - li rassicura.

- Grazie. - dice diretto mio padre.

- Me prenderò sempre cura de lei, ve lo prometto e ve prometto che stavolta tutto andrà bene. - afferma deciso il mio uomo. - Ce dispiace non potervi da la notizia de persona. -

- È giusto così, Paola non puoi rischiare quindi fino a quando l'emergenza non rientra è meglio così. - dice mamma. - Qui parlano di rendere tutta la Lombardia zona rossa quindi non potremo muoverci per venire da voi, ma sappiate che vorremmo abbracciarvi. È una splendida notizia. - e lascia cadere qualche lacrima.

- Sei felice mamma? -

- Certo amore. -

- E tu papà che dici? -

- Come al solito se tu sei felice, io sono felice. - mi rassicura. - E mi sembri felice. -

- Lo sono. -

- Sei tranquilla? -

- Abbastanza mi agita un po' questo virus ma anche la gravidanza in se. -

- Tesoro andrà bene. -

- Esatto lo dice anche la dottoressa. -

- Per il resto stai bene? - domandano i miei genitori.

- Si sto bene. - non voglio preoccuparli.

So che vorrebbero essere qui, so che vorrebbero abbracciarci e condividere la nostra gioia ma al momento non è possibile.

Chiacchieriamo ancora un po' con loro e poi li salutiamo quando è ormai ora di cena.

Fabrizio ha ordinato le pizze e siamo in salotto a cenare in tutta tranquillità.

- Ti rendi conto? -

- Cosa? -

- La Lombardia zona rossa. - e sento le lacrime gli occhi.

- Amò. - e mi abbraccia. - So che sei preoccupata ma non devi stressarti nelle tue condizioni. - e mi accarezza la schiena mentre piango.

- Lo so ma ho paura per i miei genitori. -

- Lo so. Mo devi pensa che stanno al sicuro e pure tu qui nel tuo stato. -

Annuisco.

- Sai che facciamo mo? -

- No. -

- Tante coccole e baci a letto mentre ce guardiamo c'è posta per te. - annuncia lui che mi trova d'accordo.

Mi sciacquo il viso e mi metto il pigiama andando a letto.

- Fab? -

- Dimme. - e compare poco dopo.

- Tu sei sicuro che mi ami? - gli chiedo diretta.

- Certo che te amo immensamente pure. Ma che te salta in testa? - mi chiede mentre mi fissa.

- Da quando ci hanno dato la notizia non abbiamo più fatto l'amore. -

- Mo vedi. - e si avvicina baciandomi dolcemente prima di prendermi in braccio e sistemarmi sul letto.

- Non sono di cristallo. - gli ricordo.

- Non te vojo fa male e non pensa mai più che non te desidero. - mi dice baciandomi il collo. - Tu sei la cosa migliore della vita mia. - aggiunge poi.

- E tu della mia. - e lo spoglio con foga e fretta è in questo momento che ho bisogno più che mai di sentirlo mio e delle sue rassicurazioni, delle sue mani sulla mia pelle.

In breve tempo i vestiti finiscono sul pavimento e lui scivola dentro di me.

- Mi sei mancato. - riesco a balbettare mentre il piacere si fa via via più intenso.

- Pure tu a me. -

Non posso non sorridere. - Allora non azzardarti mai più a non toccarmi. - ridacchio.

Lui annuisce solamente e poi le parole diventano superflue, nella stanza si sente solamente il rumore dei nostri respiri sempre più affannati e i baci a dir poco rumorosi e raggiungiamo l'apice del piacere.

- Ti amo! -

- Te amo pure io. - e mi copre immediatamente. - Avevo solamente paura. -

- Non devi avere paura, io ho bisogno di te, ho bisogno di sapere che mi desideri e poi anche la dottoressa ha detto che possiamo avere una vita normale. -

- Va bene. - e mi stringe a se prima di accendere la TV e così guardiamo un po' di c'è posta per te prima di dormire abbracciati come nostro solito e domani passeremo un po' di tempo con i bambini. 

* Buongiorno e buon 2021, eccomi con un nuovo capitolo. I due hanno deciso di dare finalmente la notizia almeno alle loro famiglie che sembrano aver accolto molto bene la novità. Paola ovviamente ha paura ma è consapevole che ha Fabrizio al suo fianco. Grazie mille per le letture i commenti ed i voti. Al prossimo aggiornamento! *

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