Non l'avrei mai detto /Kageyama Tobio x reader/

Capitolo 15

Kageyama POV's

"gli riporti tu la mucca?" disse Hinata dispiaciuto
"si... Sempre se la rivoglia"
-giuro che se incontro sua madre per strada prego per farla investire-
"a che pensi?" continuó il tappo arancione
"sto pianificando-... Niente niente"
"mh mh" rise un po' "non te la prendere ok? Fa il possibile per fargli ritornare la memoria"
"si..."
"KAGEYAMAAAA" urlò Yachi
"mh?"
mi mostrò il telefono
"è Kuroo" disse lei preoccupata
-maiale-

(T/n) POV's

MI svegliai con nessuno al mio fianco
"K-Kuroo?"
Nessuna risposta
Per fortuna non aveva fatto niente, avevo ancora la felpa di ieri sera
Mi alzai dal letto
"sei in bagno?"
Ancora nessuna risposta
guardai l'orologio: 7:37
-da quando mi alzo così presto?-
bussarono alla porta
-se Kuroo non è qui...-
in quel momento sentì la porta che si apriva
-ma io ho chiuso la porta-
mi affacciai dalla porta della mia camera
-Kuroo? perché non rispondeva prima? E PERCHE' APRE LA PORTA A TORSO NUDO?!- 

Kageyama POV's

Volevo sapere cosa era successo, così mi fiondai a casa di (T/n), non mi fidavo di quel Kuroo
bussai
"(T/n)?"
"sta ancora dormendo" aprì la porta Kuroo a torso nudo (guardate la foto a inizio capitolo)
"dov'è (T/n)?" dissi infastidito
"ti ho detto che è a letto"
"cosa è successo ieri?" dissi cercando di entrare in casa
"niente" disse lui con un ghigno
"bastardo..." sussurrai "dagli questo quando si sveglia" diedi a Kuroo un biglietto su scritto:

oggi alle 14 vieni alla Karasuno, è importante.
ti prego vieni
Kageyama

Mize il biglietto dentro la tasca.
"qualcos'altro?" disse irritato
"si" gli porsi il peluche
Si mise a ridere "davvero? Hahaha ok"
"tu gli hai mai regalato un peluche? " rimase impietrito
"tsk..." chiuse la porta
-immagino di no-

(T/n) POV's

Sentí una botta
"puoi essere più gentile con le porte?" dissi io
"oh ti sei svegliata"
"a quanto pare... Cosa voleva?"
"solo darti il peluche..." disse irritato ma allo stesso tempo con un ghigno
"sicuro sia tutto qui? Non è una persona che viene qui solo per un peluche"
"a quanto pare si... Ti ho preparato la colazione~"
"si!" lo abbracciai, mi ricordai che era a torso nudo e mi scollai
"s-scusa" dissi un po' rossa
"n-niente" alzai la testa, era bordeaux, mi feci scappare una risata
"N-Non ridere del mio imbarazzo!" mi prese in braccio, come faceva una volta
"e lasciamiiii"
--
Nel pomeriggio non avevo niente da fare, ora scuola la facevo a casa con dei noiosissimo insegnati.
"ehi Kuroo" aveva saltato scuola, voleva rimanere con me
"si gattina?~"
"finiscilaaa... Che ne dici di fare un giro?"
"un'appuntamento?"
"no Kuroo un'uscita tra AMICI"
"davvero? Sono tuo AMICO ora?"
"si... Problemi?"
"no anzi grazie"
"zitto e preparati... Perché cavolo sei ancora a torso nudo?!"
"è comodo e fresco"
"e imbarazzante per me!"
"non ti piace questa visione?" idico il suo corpo
-altroché sei un... NO NO-
"N-no..." dissi in modo poco credibile
"davvero?~"
"vestiti che è meglio"
--
Uscimmo verso le 13 così da poter andare a mangiare da qualche parte
"seguimi ti porto in un posto" disse Kuroo troppo felice
"ehi... Calma abbiamo tutto il giorno, e non voglio assolutaAAAA" mi prese la mano e iniziò a correre.
--
Dopo una passeggiata e una bella mangiata al sushi arrivammo ad un parchetto, desertico, ma bellissimo
"w-wow" dissi con la bocca leggermente aperta
"t-ti piace?"
Non avevo mai visto Kuroo così insicuro
"se non è romantico si" non mi piace il romanticismo e lui lo sapeva... Ma era un suo lato, non poteva farci niente
"lo reso meno romantico che potevo...vorresti- "
"Kuroo...devo pensarci ok? Per adesso non voglio altri problemi" sapevo cosa voleva chiedermi ma non potevo rispondergli adesso.
"mh...capisco...ti piace Kageyama"
"eh?! Ma se-... Io Non-.... Non lo so?"
"si vede... Ti ha regalato un peluche, una cosa che io non ho MAI fatto... S-scusa per essere stato così terribile"
"tu sei più avventuroso di lui... Potrà essere bello e tutto ma non andrà mai alle feste che vai tu... Le feste pericolose, come dire.."
"un tipo noioso?" ridacchió vincente
"ehi! Lui però... È... Cavolo!"
"c-che c'è?"
"NON MI RICORDO UN CAZZO"
"ehi ehi ehi..." vidi il senso di colpa nei suoi occhi
"Kuroo?"
"è?! Che che che c'è?!"
"poco sgamo..." sussurrai "cosa hai combinato?"
Guardo l'orologio
"15:12" mormorò "cazzo"
"ehi cosa è successo?!"
"niente... Torniamo a casa"
"emm... O-ok" si alzò di scatto, gli cadde qualcosa dalla tasca
Un bigliettino
"Kuroo..."
"si?" si volto e vedendomi con il biglietto sbiancó
"tu va pure a casa tua" dissi cupa
"scusa non..."
"pensi che le scuse importuno adesso? Muoviti e vai a casa" mi allontanai dal parchetto.
--
Seguì le indicazioni: andai alla Karasuno.
Anche in ritardo magari lo potevo incontrare, ha detto che era importante.
-come ha potuto fidarsi di Kuroo?!-
Andai verso l'entrata ma mi fermo un tipo
"ehi (T/n) che ci fai qui?" era l'argentato
"emm... Kageyama dov'è?"
"oh...seguimi" disse triste
Lo seguí senza fiatare
"fai assolutamente silenzio" disse sossurrando
Ero in ritardo di due ore
L'argentato mi aprì leggermente la porta della palestra
Vidi Kageyama che continuava a colpire e colpire la palla più forte che poteva: Ace.
Una fitta mi colpì la testa.
Mi coprí la bocca per non urlare, L'argentato mi teneva da dietro.
Mi calmai... Mi ritornarono in mete i ricordi di infanzia e della Karasuno, ma non dei legami che avevo con ognuno di loro
"c-cavolo..."
"stai bene?" sudava freddo
"si si... Mi succede quando recupero un po' di memoria"
"oh... Cosa ti sei ricordata?"
"la mia infanzia fino alla Karasuno...solo che non  mi sono venuti in mente i miei legami con voi"
Continuavo a sentire Kageyama che colpiva la palla.
"entro" dissi io, mi ero rotta il cazzo di sentirlo così incazzato
"asp-"
Aprí la porta violentemente, e lui si girò verso di me.
"vedo che sei arrivata... In ritardo" disse acido
"vedo che sei incazzato... bebè" continuai io acida
"non provocarmi" mi guardò dritto negli occhi avvicinandosi
"e se ti provoco cosa succede?" dissi io minacciosa con la faccia di Kageyama a 2 millimetri dalla mia
"K-Kageyama?" dissi titubante
"la tua punizione" (troppo daddy HAHAHA)
"p-punizione?!"
"si..." disse con voce profobda
Il mio stomaco si contorceva e sentivo i brividi dietro la mia schiena
Il suo respiro caldo mi sfiorava le labbra
Si avvicinò finché non sentí una dolcissima pressione sulle mie labbra.
Ricambiai senza pensarci, non stavo comandando io le mie azioni.
-che combini?!-
-è per il tuo bene-
Si fece più intenso fino a che gli diedi l'accesso alla mia bocca.
È si trasformò in una cosa mai sentita prima, sentivo l'adrenalina in tutto il corpo e una sensazione rilassante.

Mi piaceva
Kageyama

Subito dopo la mia confessione sentí di nuovo una fitta alla mia testa
"KahdhdhKagesnsj" cercai di interrompere il tutto, stavo letteralmente morendo dal dolore
Posai la mia testa sulla sua spalla e mi abbracció.
"tornata la memoria?"
"dovevi proprio farmela ritornare così?" dissi in un sussurro che poteva sentire solo lui
"proprio così" disse acccarezzandomi la testa
Ricordai finalmente tutto di loro, ogni conversazione, ogni momento.
È soprattutto... La fine... Prima che finissi all'ospedale
"s-scusa..." sussurrai debole "scusa cavolo"
Mi abbracciò troppo forte e non so per quale motivo mi addormentai
Dalle mie parti si dice anche: sono svenuta
Venni avvolsa da un oscurità calda e piacevole
Volevo rimanere lì, senza problemi
Ma ora... C'era Kageyama... Non capivo cosa provavo...
Non capivo più niente
--
Mi risvegliai nella stessa stanza di ospedale
"AH NO NON ANCORA!" urlai, feci sobbalzare tutti, solo mia mamma e mio babbo a quanto pare
"tesoro... Ora basta"
"che c'è?"
"continui a soffrire e soffrire... Non puoi più vivere così"
"mi volete sopprimere?" dissi sarcastica
"no... Partiamo" disse infine mia mamma
"eh?! E dove?"
"Toronto, Canada"
"CANADA?!"
In quel momento guardarono il pavimento tutti e due
"non è solo per me vero? Dovete partire per lavoro e state facendo ricadere la colpa anche su di me"
"troppo intelligente" ridacchió mio padre
"non ho preso certo da voi" dissi acida
"tesoro sarà molto più bello del Giappone, i tuoi amici... Se si possono definire amici... Non ti hanno reso felice, la tua vita oramai è incasinata qui"
"che ne sai te?! Io sto facendo il possibile per riacquistare la memoria, riallacciare i rapporti e  rimettere a posto il casino che HO combinato, e ora mi vieni a dire che partiamo per Toronto?!"
"proprio cosí! Non pensi si orribile vedere la propria figlia sempre triste o su un letto d'ospedale?!" urló mia madre quasi in lascrime
"secondo te perché sono così triste eh?! Non mi avete permesso di fare la cosa che amavo di più per tanti anni e via spettate che vi perdoni così di punto in bianco?! Non avete il cervello se pensate questo!"
Non volevo essere troppo meschina ma dovevo chiarire
"tu devi sapere soltanto che domani partiamo"
"DOMANI?! Ora uscite! Sono stanca voglio dormire!"
Stavo benissimo era solo una fottuttissima fitta alla testa
Mi ricordai all'improvviso di una cosa importante.
Oggi c'era la partita del torneo primaverile.
Da quello che sapevo la Karasuno partecipava, aveva perso precedentemente.
-ehi-
-che c'è?-
-e se vado al torneo?-
-impossibile-
-niente è impossibile-
Mia alzai dal lettore sbirciai fuori i miei erano lí che mi aspettavano
-cazzo-
-la finestra!-
-ma-
-niente ma muoviti-
Mi affaccia alla finestra non era così tanto alta
Per fortuna c'era solo un balcone sotto di me
Presi varie coperte e le legai tra loro, come si faceva nei film
-ok mi sento 007- (per chi non lo conoscesse è un agente segreto)
Calai la "corda" che avevo creato, e mi lanciai giù
Ora dovevo capire come riuscire ad arrivare al torneo
"mi scusi" chiesi ad un vecchietto "sa da quanto è iniziato il torneo?" indicai la tv che proiettava il torneo
"sono ormai alla finale"
"giocherà la Karasuno?"
"proprio così, fortissimi quei ragazzi"
"grazie mille!"
Era arrivati in finale...
In finale
-AHHHHHHHHH DEVO MUOVERMI-
presi il primo bus e pregati che facesse presto
--
Arrivata al torneo entrai per sedermi sugli spalti, mi bloccó la biondina
"ehi! (T/n)! Ma non dovevi essere all-"
"sono scappata..." gli sussurrai all'orecchio
"non ti sei fatta male vero?!"
"shhhhh no no, I ragazzi sono giù?"
"si si stanno preparando per la finale"
-buenooo-
"posso andare da loro vero?"
"sei tu la menager"
"non dire così..."
La salutai (probabilmente per l'ultima volta) e corsi dai ragazzi
--
"eeeeeehi" dissi un po' in imbarazzo ricordandomi che avevo davanti anche Kageyama
"non devi essere all'ospedale?" disse critico Suga
"no" dissi sorridendo
"come mai sei qui?" chiese Kageyama
"per il "buona fortuna" "
Mi abbracciò davanti a tutti
Diventati un piccolo pomodoro tra le ali di un corvo
Troppo bello per essere vero, dovevo dire quello che stava succedendo ma solo dopo la partita.
"che c'è sei un po' bianca... Dovevi rimanere all'osp-"
"non preoccuparti, vinci e spacca i culi" gli diedi un bacio sulla guancia seguito da un "UUUUUHH" da parte della squadra
"zitti" sussurrò tutto rosso
Non sapevo come salutarlo
"sono sugli spalti" solamente questo
Anche lui si fece scappare un bacio... Non nella guancia
"ciao" mi guardó in un modo talmente dolce che quasi mi scioglievo
-oddio quanto è dolce questo ragazzo...-
-tu sarai la persona che probabilmente gli spezzerà il cuore-
-sei ottimista-
Mi sedetti tranquilla per fare il tifo ai miei amici e al mio possibile fidanzato
-che senzazione.... Terribile-

Scusate per la pausa ma finalmente ho finito le medie e fatto l'esame ieri.
A quanto pare si... Ora siamo "fidanzate" con Kageyama ma ovviamente non a lungo.
Al prossimo capitolooooo