Nicotine Love

36 6 4
                                    

Goethe, ai suoi tempi, si interrogò sul cosa desse piacere, si rispose: "una birra forte, un tabacco profumato e una donna".

Dan avrebbe aggiunto, un buon libro. Cosa vi e' di più seducente del leggere in compagnia di una bella donna sorseggiando un buon whisky il tutto accompagnato da un tabacco che merita le vostre attenzioni?
Dan questo lo sapeva, del resto, passava intere giornate tentando un lento suicidio che si protraeva da ormai mezzo secolo. Avrebbe rinunciato, anche se con fatica, alle donne e all'alcol ma, le sigarette rimanevano il suo debole, avevano la precedenza su tutto. Marlboro tinte di un rosso di passione lo attraevano senza eguali. Mentre era intento nella lettura ne consumava a dismisura, delle volte ne accendeva subito un'altra col mozzicone che gli rimaneva della precedente. Un abuso che lo avrebbe condannato ma, del resto, riteva che vivere qualche anno in più, privandosi di tale piacere, sarebbe stato, senz'altro, noioso.
Le biblioteche che frequentava consentivano di fumare al loro interno. Cose avrebbe chiesto di più un topo di biblioteca con pochi riguardi rispetto alla longevità?
Con minuzia scrutava la costa dei libri contenenti il titolo ed il nome dell'autore. Trovato ciò che lo ispirava si recava presso la solita poltrona illuminata da una ampia finestra la quale dava la vista sul lago.
Con fare liturgico estraeva il pacchetto di sigarette dalla tasca destra della giacca, ne prendeva una infilandola tra le labbra, poggiava il pacchetto sulla scrivania, con entrambe le mani si tastava dappertutto alla ricerca dell'accendino, una volta trovato dava fuoco espirando da subito la prima boccata. Temeva che il gas butano inspirato gli arrivasse al cervello mandandolo in tilt. Riponeva l'accendino sul pacchetto e afferrava il libro immergendosi nella lettura.

Una donna fece il suo ingresso, senza destare attenzioni si recò da Dan accomodandosi ad una delle poltrone adiacenti, lo fissò per qualche secondo sperando di attirare la sua attenzione che ottenne. Aveva appena acceso l'ennesima sigaretta, buttò la cenere senza badare al posacenere ma facendo centro, il suo sguardo ero un misto di sbalordito e compiacimento per l'immagine che gli si era piazzata accanto scrutandolo. La donna gli sorrise e con fare sinuoso diresse la mano verso la sigaretta di Dan che teneva in bocca sfilandogliela, la portò alla sua in slow motion, nell'atto di inspirare, con la mano libera salutò l'uomo il quale strabuzzo' gli occhi rivoltandoli.  Rimase esanime seduto con il dito indice inserito tra le pagine a modo segnalibro mentre la sigaretta caduta per terra tendeva ad esaurirsi in un'ultima, interminabile esalazione.

One ShotsWhere stories live. Discover now