THE ARCANA ma l'apprendista sono io :D

Iniziamo bene,circa...

P.S. Allora nel gioco ho deciso di chiamarmi Sylvia (ho molta fantasia)

Era,ormai,sera inoltrata e Sylvia stava dormendo tranquillamente quando...

"SYLVIAAA! SVEGLIATI CHE TI DEVO SALUTARE CHE SCOMPARIRO' PER UN QUARTO DI TRAMA!"urlò Asra. 

E così Sylvia cadette dal letto,come ogni mattina.

"Ma- Sono le 24,ma sei matto? "chiese Sylvia mentre si massaggiava la testa. 

"E' urgente! Devo darti le mie carte e farti la ramanzina..."disse il ragazzo. "Ah,mi devi leggere le carte perchè a quanto pare sei più brava di me!"continuò il maestro.

"Si,va bene,ma smettila di urlare..."mugugnò la rossa alzandosi. 

"Adesso me ne vado,addio..."disse Asra,uscendo in modo drammatico.

"La smetti! Quello drammatico sono io!"urlò una voce maschile fuori campo. 

Sylvia si guardò intorno confusa per poi fare spallucce e recarsi in camera sua quando qualcuno bussò.

"Ma chi è che bussa a mezzanotte e mezza,eh?!"esclamò Sylvia al limite della sua pazienza. La rossa si recò alla porta e la aprì,trovandosi una tipa che sembrava una zingara.

"No,grazie,non compro niente..."disse Sylvia. 

"Guarda che io sono la contessa..."disse la tipa dai capelli viola. 

"Oh,mi scusi è che sono senza occhiali..."si scusò Sylvia facendo la contessa. "Cosa voleva?".

"Mi devi leggere le carte..."li spiegò Nadia. 

"Ok..."disse Sylvia mentre accompagnava Nadia nella solita stanza. 

Dopo 10 minuti,Nadia se ne era andata e Sylvia stava per ritornare in camera sua quando vide qualcuno rovistare.

"E tu chi cazzo sei?!"disse Sylvia arrabbiata. 

Il tipo si girò,aveva una maschera strana.

"Emh... Perchè sei vestito come un medico della peste... Cioè sei un medico?"disse Sylvia,il tipo non li rispose. 

Dopo un minuto,il tipo era senza maschera perchè Sylvia li aveva tirato la sua gatta,Miu,addosso. 

"Contenta?"li chiese il ricciolo. 

"Aspe'... Che sono senza occhiali..."disse Sylvia mentre si metteva i suoi occhiali esagonali. 

"Che occhiali schifosi..."osservò lui.

"Parla quello... Comunque che vuoi?"li chiese lei.

"Leggimi le carte e il mio pagamento sarà che ci incotreremo in qualsiasi luogo tu vada..."disse lui.

"Ok,campione. Dimmi il tuo nome che se no non ti leggo le carte"disse Sylvia. "E se te lo chiedi,si,ti stalkererò finchè non muori..."concluse Sylvia. 

"Julian... E il tuo?"chiese Julian.

"Sylvia,con la Y... E ha un significato schifoso!"disse Sylvia sarcastica. "Dai andiamo che dopo vado a dormire...".

"Morte..."disse Sylvia. 

"Ah..."disse Julian. "E beh,son cazzi miei... Ma è quello che mi merito..."concluse in modo drammatico il riccioluto,Sylvia aveva appena collegato che Julian era la voce fuori campo. 

"Ma eri tu la voce fuori campo?"chiese Sylvia a Julian. 

"Ma i cazzi tuoi ogni tanto no?"chiese Julian alzandosi. 

"Ma se stavi frugando nel negozio cinque minuti fa!"esclamò Sylvia guardandola male.

"Sono miseri dettagli,ci vediamo in una taverna dove sarò semi-ubriaco e mi chiederai robe..."disse Julian uscendo,facendo 'ciao' con la manina a Sylvia. 

"Si,vai in a farti benedire dottore belloccio... Ti odio!"li urlò Sylvia. "Non starò a sclerare tutta la notte su di te..."concluse Sylvia  andando in camera sua.

Si buttò sul letto e Miu si mise a dormire di fianco a lei,Sylvia chiuse gli occhi per poi aprirli subito ricordandosi che il giorno dopo doveva andare da Nadia.

"Ma porco Faust!"esclamò lei per poi disperarsi. Ma dopo cinque secondi si mise a sclerare su Julian,e così passò la notte senza dormire....

ANGOLO DISAGIATO 

Non so perchè ho iniziato così,ma mi piace abbastanza... Quindi inizierò a scrivere il prologo e poi farò le varie route se riesco...