Ci voleva proprio un bel pranzo al Mcdonald, solo io e Alec. Era da secoli che non passavamo del tempo da soli.
Quando torno in stanza le mie compagne di satnza sono arrivate. Appena vedo Diana le corro incontro e la abbraccio. Mi scosto e la guardo bene. Il fisico da modella abbronzato - ti credo, è stata un mese alle Hawaii! - , i capelli lunghi e mossi castani e gli occhi nocciola. Il sorriso che mette in evidenza gli zigomi alti e il trucco perfetto.
" Che bello! Sei venuta" esclama Diana " Ho una miriade di cose da raccontarti delle Hawaii, sopratutto del DJ! Ma te le racconto dopo. Loro sono le nostre nuove compagne di stanza. Jane" indica una ragazza graziosa, con i boccoli biondi , gli occhi verdi dietro un paio di occhiali da vista e con già la divisa della scuola. Già, c'è una divisa scolastica. Una camicia bianca e una gonna rossa e grigia, che arriva al ginocchio. Poi una giacca rossa e dei ricami grigi e le iniziali O.W. ricamate sul taschino. Lo stesso per i ragazzi, solo che hanno i pantaloni al posto della gonna e devono mettersi la cravatta.
" E lei è Ruby" Una ragazza, anche lei con la divisa, i capelli castani in uno chignon e due enormi occhi verdi.
" Ciao" saluto con un sorriso " è il vostro primo anno qui?"
" Si" annuiscono entrambe
" Anche per noi, voi da dove venite?"
" Greenwich" risponde Ruby
" Io da Glasgow, Scozia" dice Jane con un accento diverso dal nostro.
" Noi da venti minuti da qui"
" Siete vicine"
" Fin troppo" sbuffa Diana " Sono troppo vicina ai miei"
" Non li sopporti?"
" No, è che abbiamo personalità opposte"
" Parecchio" concordo sedendomi sul letto di Diana, che è vicino al mio e anche il suo sotto le finestre. " E voi? Come mai siete venute qui?"
" Io ho avuto una borsa di studio, e questo collegio offre i migliori corsi di latino e letteratura dello stato" risponde Jane
" Mi ci hanno costretto i miei"
" Come mai?"
" Mi hanno beccato a scopare con il prof. di educazione fisica e mi hanno mandato in questa scuola per castigo" spiega Ruby lasciandomi a bocca aperta, poi inizia a ridere " Scherzo, c'è venuta tutta la mia famiglia e ora tocca a me"
" A che corsi andrai?" chiede Jane
" Non so. Sicuramente a quello di teatro. Voglio diventare un'attrice. E poi non so. E voi?"
" Io voglio laurearmi o in psicologia o in scienze dell'universo" dico
" Interressante" annuisce Jane " Io in letteratura. Tu Diana?"
" Io... anche io in letteratura. Però non ne sono sicura. Mi sono iscritta a un paio di corsi poi vedo" Diana prende una delle sedie vicino alla scrivania e ci si siede. " Allora, a parte la qui presente Susan, chi di voi ha un ragazzo?"
" Io no" ammette Jane
" Io mi sono lasciata con il mio qualche mese fa" spiega Ruby " L'ho trovato a mandare messaggi erotici ad un'altra. E tu Diana?"
" No, solo storie di qualche settimana, ma voglio trovarmi un ragazzo entro la fine dell'anno scolastico"
" Ottimo obbiettivo"
" Hey, sentite, c'è una ragazza che fa gli anni questo venerdì e ci ha invitato alla sua festa. Volete venire?" chiedo
" Ovvio" esclama Diana
" Io dico di si. Non fa mai male conoscere gente nuova" dice Ruby " e tu vieni Jane?"
" Non saprei, non ho nulla di adatto"
" Tranquilla ci penso io" la rassicura Diana facendole l'occhiolino
" Va bene. Quand'è la festa?"
" Venerdì, l'ultimo prima delle lezioni. Possiamo andarci con più auto"
" Io sono astemia" dice Jane " O comunque non bevo più di un bicchiere"
" Ottimo. Guidi?"
" No, non ho ancora preso la patente"
" Dovranno portarci i ragazzi"
" Questo vuol dire che si resterà la a dormire. Cerco un motel nelle vicinanze" dico aprendo il portatile. Poi guardo Jane e Ruby " A voi va bene?"
" Si, basta non costi un'enormità"
" Ottimo, allora prenoto".