Capitolo 2: Segui i tuoi sogni fino in capo al mondo

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Era quello, il giorno della partenza per il Grand Canyon, fino a quel giorno Jane aveva continuato a fare sempre quello strano sogno, ma ormai non ci faceva neanche più caso, pensava che il suo cervello fosse entrato in uno strano loop, ma nonostante ciò non voleva farsi aiutare, pensava che se lo avesse detto a qualcuno la avrebbero presa per pazza, così lasciò correre...                    Decise di portare con se il minimo indispensabile, però portò comunque con se il quadernetto sul quale scriveva tutto. Salì sull'autobus e sedette vicino a Mike, che sembrava triste, pensieroso e strano... "Come va Mike?" Gli chiese "Non lo so, dimmelo tu!?" Mike si girò verso Jane, aveva il ciuffo dei capelli grigio, una strana barbetta sospetta e le sue unghie erano molto lunghe, nonostante se le fosse tagliate quella mattina. Jane non sapeva cosa dire quindi semplicemente gli disse "Andrà tutto bene vedrai, sta sera appena arriviamo vieni nella mia stanza e ti aiuto io, ti farò la tinta per togliere quel ciuffo grigio, ti taglierò le unghie e ti raderò la barba ok?" "Ok! Grazie" Disse, ma con una strana voce, più rauca e profonda, sembrava quasi una specie di ringhio. Arrivarono a destinazione e appena entrati nell'hotel dove avrebbero alloggiato Mike corse nella stanza di Jane, aveva gli occhi sbarrati dalla paura, faceva degli stani versi, ma alla fine la ragazza riuscì a capire quello che voleva dirle:"Aiutami ti prego, i miei compagni di stanza dicono che sembro un lupo, aiuto!!!" "Non puoi stare qui, menomale che i prof non ti hanno notato, ora metti questo cappotto e questo berretto!" Disse Jane appena lo vide, aveva gli occhi blu elettrico, i capelli tutti grigi, le unghie appuntite e i denti affilati, i peli delle gambe e delle braccia erano raddoppiati ed erano diventati grigi, anche sulla faccia cominciava a crescere uno strato di peluria grigia... Riuscirono ad uscire dall'hotel senza essere fermati dai professori, Jane disse a Mike che forse era meglio che lui aspettasse nascosto nel bagno di un bar là vicino, mentre lei cercava di recuperare un veicolo. Si incamminò verso la città in cerca di un auto noleggio, quando notò una macchina con su scritto vendesi a 10.000$, lei non aveva 10.000$ quindi senza pensarci un secondo rubò le chiavi e scappò via. Si fermò davanti al bar in cui era nascosto Mike "conosci il ragazzo che è chiuso in bagno? Non risponde!" Le chiese il barista preoccupato, lei bussò alla porta "Mike sono Jane esci dobbiamo andare" il ragazzo uscì dal bagno con lo sguardo basso, andarono alla macchina e partirono per andare lontano da lì dove tutti potevano vedere Mike in quelle condizioni. Erano ormai due ore che guidavano e a un certo punto decisero di fermarsi per riposare, si addormentarono e Jane fece di nuovo lo stesso sogno, ma sta volta non c'era nessun lupo a correre con lei... Si svegliarono di buon mattino per rimettersi in carreggiata, guidarono per una strada abbandonata che portava ad una foresta, intanto Mike si era praticamente trasformato in un lupo, tranne per il fatto che camminava ancora come un umano, ma era solo questione di ore perché si fosse trasformato completamente in lupo. Passarono altre quattro ore e quelle per il povero ragazzo furono le più brutte della sua vita, la spina dorsale si accorciava, il muso diventava più sporgente, le gambe si accorciavano, si era trasformato completamente in un lupo! Jane nel vedere il suo amico così stremato decise di fermarsi per dormire nel bel mezzo della foresta in cui erano finiti e ancora quel sogno, tranne che sta volta non c'erano più né il lupo, né la foresta. Passarono due giorni e i due stavano ancora nella foresta, Mike cercava di familiarizzare con questa sua nuova forma, mentre invece Jane cercava di capire perché quel sogno ora aveva soltanto l'orco che la rincorreva con la balestra, poi capì... il sogno toglieva elementi mano a mano che questi comparivano nella vita reale, quindi secondo i calcoli ora lei e il suo amico erano nella foresta del sogno, e Mike era il lupo del sogno.                                                                                                                        Ma l'orco?

La ragazza dei sogniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora