SOLVED - a BuzzFeed Unsolved fanfiction

Prologo

Ryan Bergara si accomodò nel furgoncino che la crew di "Buzzfeed Unsolved - Supernatural" usava per gli spostamenti più impegnativi.

I suoi occhi scuri erano fissi sul cellulare, ma si spostarono sullo schermo del PC quando Bergara prese e accese l'oggetto, poggiandoselo in grembo.

Shane Madej, il più alto e razionale dei due, gli si sedette accanto, sbuffando.

<<Non capisco proprio perché insisti nell'idagare su questa cavolata, Ryan.>>

<<Perché ho deciso che, una volta per stagione, avremmo indagato su un d->>

<<Slenderman non è un demone, è frutto di un concorso fotografico, ci siamo informati, lo hai letto anche tu.>>

Ryan sospirò e osservò il proprio migliore amico negli occhi castani.

Certo, certo, avevano entrambi fatto ricerche ed era vero che praticamente ogni foto trovata era stata manipolata, però Ryan aveva trovato qualcosa di decisamente molto interessante e che lo aveva portato ad insistere per fare quell'episodio.

<<Shane, ho dei video.>>

Madej, sistemandosi un ciuffo di capelli castano chiaro, ridacchiò: <<Okay, okay, un video. Dove?>>

<<Più video>> corresse il più basso. <<Sono su un paio di canali YouTube che sono collegati tra di loro.>>

<<Oh. Wow. Su YouTube è tutto assolutamente vero, come posso dubitare di tale fonte?>> disse aspramente Shane osservando il canale "Marble Hornets" dallo schermo che l'amico aveva girato verso di lui.

<<...tutto bene? Sei nervoso?>>

<<No, Ryan, sono solo stanco e non voglio perdere tempo per una cosa così stupida, che vuoi girare? Un episodio di cinque minuti?!>>

Il silenzio calò nel piccolo veicolo.

Shane, vedendosi osservato da bene o male tutti i loro accompagnatori, borbottò un "scusate", si mise gli auricolari, andò a sedersi nel sedile più isolato e, sospirando, si mise ad osservare il paesaggio che aveva preso a scorrere fuori dal finestrino.

Qualche ora dopo, l'intera crew era nel parcheggio di Rosswood Park.

Avevano deciso di girare lì la parte in cui Ryan avrebbe raccontato la storia di Slenderman e, per la precisione, quella di Timothy Wright. Le telecamere e le svariate attrezzature erano già pronte, i due protagonisti erano accomodati su una panchina ed erano pronti a girare.

L'umore di Shane non pareva migliorato, ma perlomeno si era scusato per bene con chiunque, soprattutto con l'amico.

<<Sai, Shane... questo episodio ha un qualcosa di personale>> prese a raccontare Bergara. Allo sguardo finalmente interessato di Shane, proseguì: <<Quando ero piccolo avevo un amico immaginario, Mr. Tall Man.>>

<<Mr. Tall Man?>>

<<Lo avevo chiamato io così, perché era alto, okay?>> si giustificò Ryan. Sia lui che Shane ridacchiarono. <<Ero piccolo, sono giustificato, non ridere!>>

<<Stai ridendo anche tu!>>

<<Shut up!>> rise ancora Bergara.

I due ridacchiarono per qualche minuto, perché uno era divertito dalla risata dell'altro e viceversa. La cosa rese l'atmosfera decisamente meno nervosa e densa, e finalmente Shane pareva meno di malumore.

<<Okay, okay- uhm, Mr. Tall Man...>> riprese Ryan, <<era alto, tipo- forse sui tre metri, o di più, era in smoking ed era senza faccia.>>

<<Oh.>>

<<E Timothy Wright- lui ha accettato di parlarci di Slenderman.>>

<<Oh... quindi sarà qui...?>>

<<Yup, ci troveremo con lui in un bar in centro città, domani, non vuole avvicinarsi al bosco.>>

Shane ridacchiò, borbottando qualcosa, poi proseguirono con le riprese.

Quando ebbero finito lì, dato che erano appena le sei di sera, si recarono nel punto d'incontro accordato con Wright. Ci andarono solamente Shane e Ryan, comunque, perché il ragazzo non voleva troppa gente attorno. Nonostante tutto, fu molto taciturno e se ne andò relativamente in fretta, così i due Ghoul Hunters decisero di cenare in anticipo con la crew.

Le indagini andarono come al solito, con Ryan che usava più che volentieri la Spirit Box e con Shane che non vedeva nulla di insolito.

Ben presto sorse l'alba, e i due erano già pronti per tornare a casa.

Risaliti sul furgoncino, Ryan notò ancora una volta quanto Shane fosse silenzioso.