A stone to break your soul, a song to save it

Terzo incomodo di un fantasma

Wei WuXian cercò automaticamente il suo flauto, facendo sì che Lan WangJi mosse la mano intorno alla sua vita in su fino a prendergli anche il polso. "Non lo fare, Wei Ying" disse.

"Lan Zhan, se riesco a far apparire alcuni di quei cadaveri, potrebbero aiutarci a catturare il colpevole"disse Wei WuXian. "Non può ancora essere andato lontano"

"No" disse Lan WangJi.

Wei WuXian sentì il braccio stringersi intorno al polso e sospirò. "È uno spreco lasciarlo scappare solo perché sei troppo bravo per la coltivazione demoniaca" disse.

Lan WangJi non abboccò all'esca, semplicemente continuò a guidare la spada lungo il ponte.

Verso la metà, Wei WuXian finalmente vide qualcosa. "La Zhan, là," disse, indicando. Sospesa sopra il ponte c'era il contorno di una donna, appena visibile circondato dal diffuso fumo grigio. Era piccola di statura e la sua pallida luce si mescolava quasi completamente con il fumo.

Lan WangJi si avvicinò.

"E' lei!" Liu FengYa gridò. "Ti ho detto che l'avevo vista!"

Il fantasma, perché era quello che era, si librava sul ponte. Era, come aveva descritto Liu FengYa, una donna di mezza età, era bella in un modo che deve aver significato che era stupenda quando era più giovane. I suoi capelli erano stati pettinati secondo un taglio complesso e lusinghiero, e indossava bei abiti con cuciture ornate e colori vivaci che solo due tipi di persone potevano permettersi: i ricchi o le prostitute che lavoravano nei bordelli.

Il fantasma stava fissando il vuoto attraverso la gola, ma sentendo le loro voci, si mise a fissarli. Quasi tutti i fantasmi rimasti sulla terra erano lì perché avevano del risentimento che li legava, quindi non era un'espressione che Wei WuXian non era abituata a vedere. Liu FengYa, però, lanciò un tale urlo che il fantasma si spaventò e scomparve dall'esistenza in un momento.

"Shh!" Wei WuXian sibilò. "Dai, esci di nuovo" sussurrò, esortando il fantasma a riapparire.

Attese, fissando il ponte.

Dopo alcuni lunghi minuti sussurrò a Lan WangJi: "Lan Zhan, se mi lasci richiamare il suo cadavere, sapremmò- deve essere laggiù" disse. "E' solo un cadavere. Ne ho già richiamati così tanti, un altro solo non farà la differenza"

"No," rispose Lan WangJi.

"Siamo così vicini-" sarebbe così facile se potesse richiamarla. Sarebbero in grado di chiederle immediatamente chi fosse, cosa voleva, magari anche interrogarla sul piromane.

"No," ripeté Lan WangJi.

"La coltivazione demoniaca ha buoni usi-"

"No"

"Là!" Wei WuXian si distrasse dall'argomento quando Guo Yi indicò un punto giù nella gola.

Un po' sotto il ponte, la donna era apparsa di nuovo, questa volta, in bilico vicino alla nebbia che copriva la gola. Sembrava essere alla ricerca di qualcosa perché si piegava ogni tanto mentre si trascinava lungo la gola, e scompariva nella nebbia.

"Lan Zhan," disse Wei WuXian, ignorando la propria frustrazione per il momento.

Lan WangJi scese lentamente. Anche i ragazzi scesero, seguendo da vicino Lan WangJi. Così vicino alla base della gola, Wei WuXian poteva sentire l'umidità fredda della nebbia aggrapparsi alla sua pelle, facendogli venire la pelle d'oca ovunque essa lo toccasse. Poteva sentire l'energia risentita di un certo numero di morti provenienti dattorno loro, anche se non riusciva a vedere alcun corpo. Basterebbe solo una canzone veloce per farli spuntare. Guardò di nuovo Lan WangJi.