Infernal Hybrids

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Mi sveglio grazie ai raggi del sole, anche se non ho voglia, mi alzo con la voglia di uccidere tutti. Mi guardo allo specchio notando che i miei occhi hanno cambiato di colore, maledizione sto periodo invernale, fa cambiare il colore dei miei occhi, diventano blu scuro con delle punte bianche che sembrano stelle. Sbuffo e vado in bagno a sistemarmi i miei capelli castani che mi fanno sembrare Re Leone se non li pettino.

Mi lavo i denti e pulisco il viso, indosso dei jeans neri e una camicia bianca, anche s'è inverno, non sento mai freddo, prendo lo zaino e esco dal mio appartamento, gentilmente pagato da mio padre. Tks, gentilmente, mi ha praticamente sbattuto fuori casa a calci dopo aver finito il liceo.

Prendo la moto e vado all'università artistica, sta piovendo ma non me ne faccio di problemi, mi asciugo in un attimo. Quando arrivo trovo centinaia di ragazze che mi fissano con occhi sognanti, ma andassero a quel paese quelle cavolo di oche. Scendo dalla moto e poso il casco, entro in università e mi dirigo ai bagni scolastici.

Entro tranquillamente e mi chiudo dentro, poso lo zaino e il telefono, uso i miei poteri del fuoco per asciugarmi.
Faccio un ghigno soddisfatto e prendo la mia roba uscendo da li, andando al bar scolastico prima che iniziano le lezioni di arte.

Sbuffo a vedere la quantità di gente che c'è all'interno, odio le file, troppa gente appiccicata e oggi mi sono svegliato di mal'umore, quindi non sopporto ancora di più la gente.
La gente che mi fissa per i miei occhi, rari al mondo, ma in quello demoniaco sono cosi frequenti, ma qua nel mondo umano.. neanche se morissero tutti.

Rinuncio a ordinare qualcosa, ho poca pazienza, non riuscirei a stare in fila ad aspettare solo per una bevanda calda.
Vado verso il mio armadietto, il più vicino alla classe d'arte, di questo ne sono abbastanza felice anche se non lo dimostro manco se mi pagassero milioni.

Metto via i libri che non mi servono e lo richiudo trovandomi almeno 5 ragazzine del primo anno che mi fissano. Madonna quanto le odio, non le sopporto le loro voci, anzi non sopporto loro e basta.

Tks, cercano di impressionarmi mettendo scollature di cui non me ne può fregare niente di tutto questo.
Sbuffo sonoramente ed entro in classe appena suona la campanella, mi siedo al mio posto e prendo il blocco da disegno.

L'unica cosa che mi piace è che posso disegnare in santa pace, con i consigli del prof che mi aiuta a migliorare nella mia tecnica da disegno.

Mi rilassa, è come musica, ma scritta su un foglio, è un qualcosa che può guardare e creare una canzone nella tua mente e con la tua melodia. È una cosa che mi piace, l'unica cosa che è riuscita ad entrare nel mio cuore è proprio il disegno.