Friends? No: la recensione in tempo reale

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Ma buongiorno ciccibelli!
La recensione di tudei sarà in diretta. Che significa? Be', vuol dire che leggo e recensisco in tempo reale. Giusto per propinarvi i pensieri che mi saltano in mente leggendo sul momento. Non vedete l'ora, eh?
Su, su, non spingete, c'è posto per tutti nel fantastico treno per il paese dei balocchi fyccinosi. Allacciate le cinture di sicurezza, amarcmand.
Ho scovato una perla, ma una di quelle grosse, con tanto di mollusco bivalve incluso.
E io, che sono generosa assai, la porto qui per condividerla con voi! Non siete contenti? Non sentite le farfalle monarche nello stomaco? No? Che peccato.
Be', dato che vi vedo tutti così impazienti, vi concedo un assaggio alla regale cena che ci attende: la protagonista si chiama Hope.
Credo che questo dica già molte cose, no?
Forza, salite in carrozza che si parte.

Già la descrizione è qualcosa di spettacolare.
Coraggio, leggetela tutti insieme a me:

Lui: Justin Bieber
Lei: Hope Braun
Migliori amici da quando erano piccoli
Lei é innamorata di lui
Lui innamorato della stronza della scuola
Lei: gelosa
Lui: non si accorge di nulla
Come andrà a finire?
Scopritelo nella mia nuova storia


Non è tutto meraviglioso? Non vi sentite in pace con voi stessi?
Andiamo col primo capitolo.

Drin drin drin

Ah, il dolce suono onomatopeico che ci annuncia con quel suo modo per niente importuno le fyccine.

Odio il suono della sveglia è fastidioso e mi fa svegliare

Dalla regia mi dicono che dovrebbe essere proprio quello lo scopo di una sveglia. Poi non so, vedi un po' te.
Mettere i punti alla fine delle frasi sarebbe gradito, grazie.

Che sciocca non mi sono ancora presentata sono Hope Braun

...
...
...
"Braun"?!

ho sedici anni,sono bassa ho i capelli castano scuro gli occhi verdi e non sono ne troppo magra ne grassa.

Tra tutte le cose che potrei commentare in questa frase ne dirò soltanto due:
1. Tra la virgola e la parola che la segue è gradito uno spazio.
2. Cosa ti hanno fatto gli accenti di male?

La nostra Hope ci fa sapere che i suoi genitori sono separati e che lei vive a Los Angeles con sua madre, mentre suo padre le ha tristemente abbandonate e si è fatto una nuova vita (e come biasimarlo?).

Adesso basta parlare

Oh, ma sta' calma. Intanto, basta a chi? Ma con chi stai parlando? Ma chi ti conosce? Chi ti autorizza a rompere la quarta parete così, random, facendomi venire un mezzo infarto? In queste """storie""" dovrebbero avvisare prima di fare 'ste cose, mettere un cartello "attenzione, rottura della quarta parete in arrivo, si prega di indossare il casco per prevenire eventuali traumi cranici" o qualcosa del genere.
Ve' che io ci tengo al centro motore del mio apparato circolatorio.

Dopo averci illustrato nei minimi dettagli il suo favoloso autfit & meikap, al quale naturalmente tutti noi eravamo molto interessati, Hope dà il buongiornissimo kaffè a sua madre. Poi sente il campanello suonare e va ad aprire la porta.
Chi sarà mai?
Ma il nostro caro Biberon! Giustino, come sei cresciuto, vieni un po' qui, fatti vedere.

[...] mi ritrovo davanti il mio migliore amico in tutta la sua bellezza lui si chiama Justin Bieber ed è il piu bello della scuola lui e così dolce

No, aspe', fermi tutti. C'è qualcosa che non va: Giustino, cosa ti è successo? Com'è possibile che esista una fanficscion nella quale tu non sia stronzoTM & heartlessTM & dannatoTM? Mi deludi, Giusti'.

Segue un fantastico dialogo in stile copione con tanto di abbreviazioni dei nomi tra Biberon e Speranzina.

J: "ehi piccola" dice sorridendo
Io: "justiiiiiinnn" dico saltandogli in braccio lui mi prende al volo poi mi mette a terra e dice
J: "sei pronta?"
Io: "sinprendo lo zaino e arrivo"
Corro dentro prendo la borsa

Ma non era uno zaino?
I punti e le maiuscole poi ovviamente sono facoltative.

I due ebeti salgono nella macchina di Giustino; si scopre che lui è innamoratissimissimo di una certa Serena, che naturalmente è considerata da Speranzina "la ragazza più stronza della scuola e del pianeta". Volete sapere il motivo di questa sua opinione così negativa, a parte il fatto che sia la crash della sua crash? Be', chiedete troppo: ovviamente non ci è dato saperlo.
Arrivano a scuola, ci viene propinata una tale Miriam che pare sia la migliore amica di Speranzina. Riesco già ad immaginare il ruolo assolutamente rilevante che avrà nella trama.
Giustino si mette ad osservare Serena, a Speranzina rode tanterrimo e se ne va seguita da Miriam.

M: "che hai?" Chiede

Guarda, grazie di averci specificato che lo ha chiesto. Non avevamo per niente capito che fosse una domanda.
Quella maiuscola comunque non si può vedere.

Io:"niente cosa dovrei avere" dico
M: " te ne sei andata arrabbiata quando hai visto che Justin guardava Serena"

Fatemi capire: quindi in tutto questo 'sta qui guardava Speranzina che guardava Giustino che guardava Serena che al mercato mio padre comprò?

Io: "non è vero sono andata via perché non voglio arrivare tardi"
M: "si certo a te non è mai importato di arrivare presto o tardi non è che ti piace Justin?"

Omaigosh Miriam sei troppo perspicace. Non ti hanno ancora assunto come detective Conan dei poveri? No? Mah, mi chiedo come mai; un talento come il tuo non andrebbe sprecato.

Le due best friends forever scambiano ancora qualche frase ben studiata e strutturata, la campanella fa "Driiiiinn driiiin", vanno in classe.

Dopo 5 ore....
Driiiiin


1. Ah, i salti temporali fatti bene.
2. E BASTA CON 'STE ONOMATOPEE. COS'È, UN FUMETTO? ECCHECCASPIO.
3. Ve' che non è che se ci metti più "i" la cosa migliora.
4. 'Sta roba tutto è tranne che un testo di carattere tecnico o scientifico, quindi quel numero va scritto a lettere.
5. I puntini di sospensione che tanto piacciono a voi autrici di fyccine sono tre. Non due. Non quattro. Non ventordici. Tre. Forza, ripetiamolo tutti insieme: i puntini sono tre. TRE.

Finalmente e suonata quella maledetta campanella metto i libri in cartella

To', fa pure rima. A quanto pare la nostra somma autricia è pure una poetessa.

Speranzina uscendo da scuola vede Giustino e Serena che "si scambiano saliva", lei inorridita corre via manco stessero ammazzando qualcuno, Giustino la raggiunge, lei piange, tragedie varie.

[...] vado in bagno e cerco nei cassetti

No.

finché non la trovo la lametta

NO.

e da tanto che non lo faccio ma adesso devo rifarlo

N O.

ne ho bisogno la porto al polso e comincio a fare dei piccoli tagli e vedo il sangue cadere a terra poi bussano alla porta ed io mi pulisco il braccio e corro giù ad aprire mi ritrovo Justin davanti

Devo davvero commentare 'sta roba? C'è bisogno di ribadire quanto sia stupido che il fatto di tagliarsi venga usato come un antistress? Sempre il solito tema dell'autolesionismo buttato lì a caso per "moda". Ai miei tempi ad andare di moda erano i braccialetti cinesi morbidi a forma di animali.

Giustino vede i tagli ed è tutto "pk l'hai riftto avevi prmsso ke avrsti smsso!!1!1!!"
Speranzina piange gridando al mondo quanto lei sia inutile e, ahimè, non posso che darle ragione.

Justin pov

...
Solo una domanda: perché? Perché va tanto di moda 'sta cosa del point of view che poi vattelapesca se esiste anche un solo autore/autrice che sappia indicarlo correttamente? Vi divertire ad urtarmi i bulbi oculari? Sì, probabilmente vi divertite ad urtarmi i bulbi oculari.

Comunque in 'sto caspio di "pov" non succede assolutamente nulla, si scopre solo che Giustino si è fidanzato con Serena perché sì.

Il secondo capitolo è di una noia mortale. Fortuna che sarà lungo mezza pagina di Word al massimo.
Si può riassumere comodamente con questo diamante grezzo tratto dal "Justin pov":

Mentre sono in macchina con serena vedo hope che cammina poi mi guarda e sviene

Un minuto di risate libere per tutti.

Andiamo col terzo capitolo.

Speranzina va in un bar a "bere come se non ci fosse un domani".
Allora, parliamoci chiaro: negli Stati Uniti un minore, in teoria, può bere alcolici solo con il permesso di un genitore o tutore legale e solo a casa sua. In alcuni stati i minori addirittura non possono nemmeno entrare in certi locali. Inoltre, l'età minima per comprare alcolici è di ventun anni. È anche vero che nei bar, solo in alcuni stati, solo in casi estremamente rari e sotto determinate condizioni, anche i minori possono consumare alcolici, ma non credo proprio che "omaigosh la mia crush nn rcambia l'ammmore immmmenso ke provo x lei cm farò sn sola al mndo nssuno mi capsce omaigosh" rientri tra questi rigidi vincoli. Oppure, autrice, vuoi per caso farmi credere che questa tredicenne menomata abbia in realtà ventun anni? E, se così fosse, quante volte sarebbe stata bocciata per andare ancora alle superiori?

Pago quello che ho preso e esco comincio a camminare per le strade di Los Angeles e senza accorgermene mi ritrovo davanti ad una porta che busso

Così, una porta random. Aleatorietà portami via.

Mi viene ad aprire Justin senza maglietta mi guarda
J: "hope cosa hai combinato" Chiede disperato
H: "sei uno stronzo è colpa tua se mi ritrovo così a bere cosa che io odio è solo colpa tua e di quella stronza della tua ragazza" dico piangendo


Che pathos.

Lui mi guarda scioccato sta per parlare ma qualcuno lo interrompe
X: "amore chi è alla porta" dice e vedo serena scendere con la maglietta di justin

1. Giustino, amore di zia, facci un favore a tutti e denunciala per stalking, molestie, maltrattamenti sulle pulcinelle di mare o qualunque altra cosa tu voglia.
2. TI PREGO, TUTTO MA LA "X" NO.
3. Serena scende, capito? No, non è importante sapere da dove. Potrebbe essere dal cielo, dal divano, dal tavolo, dalla testa di suo nonno Goffredo, non ci interessa. Punto.
4. Giusti', temo che la tua ragazza ti abbia tradito con la tua maglietta, dato che stanno scendendo insieme (ah, si dice così, di questi tempi? "Scendere"? Birbantelli.)

Mi sento un'idiota

Lo sei.

J: "hope aspetta fammi spiegare"

Ma spiegare che? Che ti stavi facendo i fattacci tuoi con la tua ragazza senza rompere le scatole a nessuno e hai pure avuto la premura e la cortesia di aprire ad un'ebete che va a bussare a caso alle porte che trova in giro? Non mi cadere così in basso, Giusti'. Non ti devi giustificare proprio per un emerito caspio.

E poi scusate, ma io a 'sto punto #stoconserena.

Io: "ti odio,ma TI AMO" urlo e poi corro via

Propongo di fare una colletta per comprare una barra spaziatrice all'autrice e propongo anche una rivolta popolare per toglierle il Caps Lock.

J: "hope aspetta hope" urla e mi sento prendere un braccio

Non ho capito. Giustino dice a Hope di aspettare un'altra Hope? Ti prego, Giusti', una Hope basta e avanza, non c'è bisogno di aspettarne anche un'altra.

Mi volto e vedo justin
Io: "dimentica quello che ho detto io sono una stupida e non...
Sento qualcosa sulle mie labbra che mi blocca

Giustino, sei pure un pokemon? E sai usare paralizzante? Ma che bravo, eccoti un biscotto.

solo dopo capisco che sono le sue labbra mi sta baciando oddio è un sogno no non e un sogno la sua lingua picchietta sul mio labbro inferiore per chiedere l'accesso che subito dopo gli concedo le nostre lingue si rincorrono e lottano per la dominanza dopo un pó ci stacchiamo e lui mi sorride
J: "ti amo" dice sorridendo
Io lo guardo scioccata
Io: "scherzi?"
J: "no ti amo" dice ridacchiando
H: "ti amo" dico

Sì, okay, tutto molto bello e divertente, ma io ho tre domande:
1. Ma Serena?
2. Chi caspio ti ha detto che "po'"si scrive con l'accento?!
3. Ma Serena?!

Comunque il flusso di pensieri di Speranzina è così prodigioso che zio Joyce gli fa veramente un baffo.

Justin pov
Gliel'ho detto finalmente la amo e l'ho scoperto solo ieri

Posso ridere? Posso ridere.

la amo da morire e voglio stare per sempre con lei vi starete chiedendo e Serena?

Omaigosh Giustino mi legge nel pensiero.

Era solo una cotta non la amo davvero amo hope e adesso e mia

Che dire, follettine e follettini. Una spiegazione degna di un gatto ubriaco sotto effetto di sostanze stupefacenti che si arrampica sullo specchio delle mie brame.
La romanticizzazione della possessività maschile ancora mi mancava in questa fanficscion.

Ma passiamo al capitolo quattro, nel quale Giustino ci mostra la sua incommensurabile maturità rompendo con Serena in modo educato e civile, come solo un gentiluomo della sua mole saprebbe fare:

J: "serena non ti amo vattene non voglio più stare con te" dice freddo
S: "cosa? E perchè?" chiede scioccata
J: "perchè non ti amo più"
S: "è tutta colpa tua sei una stronza me lo hai portato via" mi urla contro

Mi sembra logico. Perchè, non sapevate che gli esseri umani di sesso maschile sono solo un ammasso inerme di cellule incapace di intendere e di volere e senza alcun diritto decisionale? Be', Serena lo sa. Infatti se la prende unicamente con Hope, mica con Giustino. Lui è dolce & puro & innocente.

J: "serena esci da casa mia" urla justin
S: "vi renderó la vita un inferno non sarete mai felici" urla e se ne va sbattendo la porta
Io e justin ci guardiamo e scoppiamo a ridere
J: "che stupida" dice mi abbraccia da dietro e mi spinge verso il divano mi ci butta sopra e sale sopra di me
J: "ti amo" mi sussurra all orecchio

Scusate eh, ma quante volte si sono già detti "ti amo" 'sti due amebi nel giro di cinque minuti? È così semplice da affermare? Non so, forse sono antica io che ancora non l'ho mai detto a nessuno.

poi scende verso il mio collo e comincia a lasciare dolci e lenti baci gemo leggermente gli alzo il viso e lo bacio lui comincia a togliermi la maglietta e poi sapete quello che succede no?

Non so, vi mettete a giocare a scacchi? Illuminami.

Grazie ad esseri ed entità superiori, la storia attualmente si conclude qui.
Ora, mi sento di dare un consiglio alle somme autrici di uotpad: io capisco che a volte, per esercitarsi nella scrittura o anche solo per noia, si abbia la voglia di mettere nero su bianco una storiella frivola, senza pretese. Però, per l'appunto, deve essere frivola: non infilateci in mezzo temoni che poi non siete in grado/non avete voglia di trattare come l'autolesionismo, per favore. Non pubblicatele proprio, 'ste storielle.
Le parole hanno un peso, sapete? Anche se sono state usate "solo" per scrivere una fanfiction.

Vabbè, cosa parlo a fare.
Baci e abbracci, alla prossima.
Cavendish.

Una recensione al giorno toglie le fyccine di tornoWhere stories live. Discover now