Ablasor per un po' rimase in silenzio a riflettere, poi se ne uscì con un'osservazione non priva di una certa logica: "Ma non è un controsenso? Se questi extraterrestri hanno bisogno di nutrirsi di noi umani, per carpire le nostre cariche elettromagnetiche, trasformando invece una parte di uomini in mutanti, simili a loro, dimininuiscono la quantità del loro possibile alimento."
"Sì, in teoria potresti anche avere ragione, però bisogna fare due considerazioni: primo, che la mutazione ha un grande effetto psicologico, poiché incute terrore nell'umanità e, quindi, la fa sentire più inerme e meno preparata alla difesa; secondo, che è tutto un problema di proporzioni. E' sufficiente, per i loro scopi, che la metamorfosi riguardi una minima parte di uomini, probabilmente quelli che potrebbero opporre una maggiore resistenza, per esempio noi soldati."
"Fammi subito vedere i tuoi occhi!" esclamò la giovane in tono semiserio. In un attimo, avvolta in un lenzuolo, attraversò la tenda, accese la luce e si piantò dritta in piedi davanti alla mia branda.
"Ah, meno male!" commentò, soddisfatta dall'esame dei miei occhi. "Ancora sei rimasto normale."
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La notte ha gli occhi verdi
Science FictionUn'invasione aliena riunisce un gruppo di militari e civili sbandati. Mentre nascono storie di solida amicizia e di tenero amore, essi cercano di reagire, per provocare agli aggressori il maggior danno possibile. Lo scenario cambia continuamente: la...
