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Freddie aveva avuto l'idea della festa, dopo lo straordinario successo dell'ultimo album. Ci avevano lavorato duramente e con passione, e la cosa migliore è che si erano anche divertiti nel mentre. Inoltre avevano guadagnato un sacco e ora potevano permettersi cose lussuose e stravaganti, cose da star: come ad esempio un enorme party a Las Vegas, invitando tutte le celebrità del momento e un sacco di spogliarelliste e spogliarellisti. E adesso, nel bel mezzo dei festeggiamenti, l'alcool scorreva a fiumi.
A Roger piacevano quelle feste: le ragazze, le risate, la musica e soprattutto quei baci che si davano e che la mattina dopo si dimenticavano. Quelli erano la cosa migliore in assoluto.
Era seduto a un tavolino basso, con il braccio di Freddie intorno alle spalle. Rideva, mentre giocavano ad un bizzarro gioco di carte e domande con Michael Jackson. Aveva già conosciuto Michael: era un bel ragazzo, con un sorriso particolare; semplice e allo stesso tempo riservato, con un gran carisma e tanta gentilezza nei modi e nelle parole. Era vestito con una camicia bianca a brillantini che contrastava con la sua pelle scura, gli stava molto bene. Era abbastanza lucido, non era uno che beveva troppo in quel genere di ricorrenze, non quanto Roger e Freddie per lo meno. Freddie lo ascoltava, sorridendo sotto i baffetti neri. Erano molto amici, i due.
Si chiese dove fosse Brian, era da un'oretta che non lo vedeva in giro. Si guardò intorno alla ricerca dell'amico e adocchiò solo John che si allontanava dalla band con cui stava chiacchierando, raggiungendoli al tavolo:《Hey, mi fate spazio?》 Il biondo si alzò, sciogliendosi dalla stretta di Freddie:《Prendi pure il mio posto, vado a cercare Brian.》 《Deaky, tesoro!》Freddie accolse John scompigliandogli i capelli.
