"Okay, beh sono le nove e quarantacinque ora e sto per andare a dormire. Domani ci sarà la gara e non vedo l'ora visto che è il momento più importante del weekend, ma sfortunatamente questo segna anche la fine del weekend. È stato bellissimo fino ad ora e anche domani promette di essere ancora una volta un giorno fantastico."

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Mi sveglio a causa di qualcuno che bussa alla mia porta. Guardo l'orologio nella mia camera e vedo che sono le otto. Chi al mondo può bussare alla mia porta così presto?! Mi lamento e mi alzo lentamente dal letto.

"Alzati e risplendi bella addormentata!" Urla la persona dall'altra parte della porta che riconosco essere Daniel, il che mi fa spuntare un sorriso sulle labbra.

"Che ci fai qui così presto?" Chiedo non appena apro la porta "Sono le otto del mattino idiota."

"Beh, sono venuto a portarti a colazione. Max è andato a prendere Femke." Ridacchio.

"Dammi un paio di minuti, vuoi entrare?" Mi sposto per farlo entrare. Lo supero per prendere la mia valigia e tirare fuori qualche vestito prima di andare in bagno. Mi sto mettendo la gonna che voglio indossare e sento qualcuno bussare di nuovo alla porta.

"Vado ad aprire!" Urla Daniel. "Femke!" Ridacchio, Daniel ha fin troppa energia a quest'ora del giorno.

"Hey, e io?!" Sento Max e non appena esco dal bagno, vestita, posso vederlo fare il broncio.

"Ti vedo troppo spesso per poter dire di essere felice di vederti!" Rido.

"Lo dirai anche alla tua futura ragazza Dan? Sono sicuro che apprezzerà!" Dice guardandomi. "Scusa, era per dire!" Scoppiamo a ridere e ritorno velocemente in bagno per mettere un po' di mascara. 

"Andiamo!" Esulto e prendo Daniel a braccetto, usciamo dalla stanza sogghignando. Andiamo al ristorante dell'hotel per fare colazione e ci sediamo a un tavolo.

"Guardate un po' chi abbiamo qui!" Sento un accento francese. "È il nostro piccolo animaletto, sei scappata di nuovo?" Guardo le facce di Max e Daniel e scoppio a ridere, Femke non sembra così confusa, siccome le ho detto cos'è successo nel motor home dei Sauber.

"Animaletto?" Chiede Daniel. "Perché ti chiama 'il nostro animaletto'?" Mi giro per vedere solo Marcus, il che mi rattrista un po'.

"Hey." Sorrido.

"È libero questo posto?" Annuisco e Marcus si siede accanto a me.

"Perché ti chiama 'il nostro animaletto'?" Chiede di nuovo Daniel e io ridacchio.

"Riesci a comportarti come un bambino Dan," Inizio. "È una specie di battuta tra me, Marcus e Charles da ieri." Daniel strabuzza gli occhi e io lo guardo con un sorriso innocente. "Quindi, gara oggi, eh? In che posizione di concluderà la giornata?" Cambio velocemente l'argomento e sono felice di averlo fatto visto che Femke inizia ad avere un risolino sul volto e non voglio finire in una conversazione decisamente imbarazzante.

"Primo." Dicono Max e Daniel contemporaneamente.

"Che strano..." Sospira Femke e subito i due Red Bull la guardano. "Scusate, la vostra risposta era un po' banale. Sarebbe stato sorprendente se aveste detto che avreste finito ultimi."

"Devo davvero farmi controllare. Come faccio ad uscire con gente del genere? Sono strani." Dico a Marcus, ma abbastanza ad alta voce da farmi sentire da tutti, come intendo.

"Perchè anche tu sei strana", dice Max. Niente al mondo potrebbe essere più ovvio.

"Presumo sia così." Ridiamo e mangio un po' della mia colazione prima che inizia a suonarmi il telefono. "Scusate," biascico e mi alzo per uscire dall'area ristorante. "Maya."

"Maya!" Rido, chi altro poteva essere? "Hai visto i social di Ericsson?!" Aggrotto le sopracciglia.

"Ciao anche a te Felis, comunque no, perché?"

"Guardalo ora e poi richiamami." Appende e dire che sono confusa è poco. Scuoto la testa e controllo prima Twitter, sorrido non appena vedo qualche foto chi noi due mentre camminiamo per il paddock. Scuoto la testa e richiamo Felicity.

"Hai visto?!" Chiede Felicity non appena risponde alla chiamata.

"Sì che ho visto."

"Ha postato una foto di voi due! Quanto cazzo è pazzesco?!" Ridacchio.

"Sto iniziando a pensare che tu sia più emozionata per certe cose di quanto non lo sia io." Felicity borbotta.

"Dovresti essere un po' più emozionata."

"Beh lo sarei stata se non avessi dovuto lasciare la colazione per rispondere alla tua chiamata. Colazione che stavo facendo con Femke, Max, Daniel e Marcus."

"Torna indietro scema!" Urla e sposto un po' il telefono dall'orecchio.

"Ok, ciao." Attacco e torno al nostro tavolo dove anche Charles si è unito a noi. "Hey!" Dico sorridendo e anche lui mi saluta.

"Buongiorno." Parliamo ancora un po' fino a quando loro quattro non devono andare a prepararsi per la gara.

"Buona fortuna ragazzi!" Diciamo io e Femke prima che se ne vadano.

"Ma che caspita, abbiamo appena mangiato di nuovo con loro?! Tra poco mi sveglierò e scoprirò che è tutto un sogno." Dico e sono davvero seria. Non può essere vero, come può essere vero?

"Lo so! Voglio dire io ho..." Si guarda intorno prima di continuare in un sussurro. "Baciato l'unico cazzo di pilota olandese che abbia mai vinto un Gran Premio di Formula Uno!" Ridacchio e cerco di restare calma.

"Sto iniziando a pensare che abbiamo vinto molto di più di un tour per la pit lane e il weekend..." Dico e Femke annuisce.

"Io pure." Ci alziamo e torniamo verso le nostre camere per prendere le nostre cose e ritornare di nuovo sulla pista. Nella hall, Sally ci sta già aspettando insieme a Kyle, Richard e Dylan.

"Okay, ci siamo tutti, possiamo andare!" Stiamo per entrare nel pullmino quando vengo fermata da uno dei membri dello staff della Sauber.

"Ecco, devo darti questo." Mi passa un sacchetto.

"Grazie?" Dico dubbiosa prima di entrare nel bus.

"Cos'è?!" Chiede Femke curiosa mentre apro il sacchetto e tiro fuori una maglia della Sauber, insieme a due cappellini e una busta. Apro la busta e trovo due cartoline autografate, entrambe con sopra una dedica e una nota.

"Non sapevamo decidere chi tra noi due ti piacesse di più, quindi abbiamo deciso di darti entrambe le nostre cose e far scegliere a te, o scambiarle con qualcuno."

Femke inizia a urlare, prende il cappellino con il numero 16 e me lo mette in testa. Sorrido, guardo la nota e prendo le cartoline. La prima è di Marcus e mi fa sorridere ancora di più.

"Una consegna speciale per una ragazza speciale, è stato bello averti incontrata e spero che questa mattina non sia l'ultima volta che ci vedremo!"

L'altra è ovviamente di Charles e inizio a urlare.

"Che succede... Dove avete preso quei cappellini?" Ho le lacrime agli occhi dall'emozione e prendo il telefono.

"No, non dire che..." Femke prende la cartolina di Charles e spalanca gli occhi. "Oh porca vacca!" Non la calcolo e riprendo la cartolina in modo da memorizzare il numero scritto nel mio telefono.

"Scrivimi appena puoi ;)"

È tutto quello che dice la cartolina e siccome è ciò che desidera, inizio a scrivere un messaggio e lo cancello tipo 20 volte prima di riuscire a inviarlo davvero.

Charles 🏎

Hey :) Grazie mille per i cappellini e la maglietta 😘

Sorrido e guardo Femke, non so come sono riuscita a stare calma ma ora, guardandola e vedendo che è emozionata almeno quanto lo sono io, non posso fare altro che saltellare sul sedile.

"Ragazza, che problemi hai?!" Chiede Kyle e io scoppio a ridere mentre guardo Femke con uno sguardo fin troppo emozionato. Questa giornata non potrebbe andare meglio!

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⏰ Last updated: Mar 26, 2019 ⏰

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