Mi dicevano: "Sei esagerata!"
Ma da un po' di tempo era diventato tutto insostenibile:
avevo smesso di guardare il telegiornale, andare sui social, ascoltare la radio...
Ovunque vi erano ingiustizie.
Morti, violenze, suprusi...
Se da una parte sapevo fosse mio dovere conoscere,
dall'altra sentivo che ne avevo abbastanza.
Ne avevo abbastanza della sofferenza, ne avevo abbastanza della rabbia, della fame, della vendetta.
Non volevo sentire più nulla.Così chiusi tutto. Uno schermo.
Nessuna lacrima sul mio viso,
niente più parole sputate con veleno dalla mia bocca.
Ma una morsa intorno al mio cuore.Poi guardai le altre persone, con i loro visi sorridenti, mentre dietro di loro migliaia di volti dilaniati dalla sofferenza mi urlavano contro.
Non fui molto brava a fingere.
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Holding On
PoetryRaccolta di tutto ciò che mi passa per la testa e che provo, scritto quando sono particolarmente ispirata. *immagine di copertina non mia* - Siamo così pieni di cicatrici, io e te... Ma non siamo più belli, proprio perché siamo così segnati? -