The Dark.|| Zayn Malik || .

Capitolo 8 *~*

Mancavano due giorni. Due giorni e David sarebbe arrivato in Inghilterra. Mi stavo ambientando molto bene nella casa,mi stavo veramente affezionando ai ragazzi.. Eppure.. Zayn.. Era strano.. Come la scena che mi ha fatto oggi.. Prima fa il gentile,il carini e il premuroso,poi l'arrogante,il cretino e il presuntuoso. Non ha senso il suo Comportamento! Infatti oggi ci siamo arrabbiati proprio tanto io e lui.. Ci siamo urlati a vicenda e ho smesso di parlargli. Ho intenzione di non parlargli fino a che non si sarebbe deciso a chiedermi scusa. Ero in cucina con Hazza,quel pomeriggio,a insegnargli come fare la Paella:disastro completo.

-Tu sei negato ai fornelli!-

-Ma grazie!-

-Ahahhah! Sono simpatica,eh?- :))

-Molto..- e mi tirò la farina addosso. -Tu vuoi morire!-Iniziammo a rincorrerci, fino a che non decisi di salire per farmi una doccia. Scesi con i miei capelli ancora umidi al piano di sotto,dove squillo il telefono.

-Pronto?-

-Mi amor!-

-Matha! Come stai? Come sta' Stew?! David?-

-Qui è tutto a posto,è tutto tranquillo,e non è cambiato niente,manchi solo tu..-

Ohhh!

-Matha non è colpa mia.. Ma di mia madre..-

-Ecco a proposito di questo..- sentii un rumore della cornetta:Matha aveva passato la cornetta a qualcuno.

-Mi vida!- gracchiò mia madre.

-Cosa c'è?-

-Volevo sentirti.-

-Mamma,non mi hai badato per diciasette anni della mia vita,non sparare cazzate. Saluta Matha e Stew,ciao.

-E riattaccai. Non volevo sentirla.

-Chi era?- disse curioso il ricciolo sbucando dalla porta della cucina.

-Nessuno,un venditore a domicilio.-

-Ah,okay..

-Gli altri arrivarono a casa mia e di Harry verso le sette. Suonò il campanello

-Charlie! Sto prendendo fuori la Paella vai ad aprire?-Sbuffai e mi diressi verso la porta. Il problema era che andai ad aprire come ero, ovvero con indosso solo una maxi maglia e i calzettini. Quando me ne accorsi era troppo tardi:avevo aperto la porta. I ragazzi erano li che mi fissavano.

-Santa madonnina! Carota copriti!-Disse Lou parandosi davanti a me.

-Lou,è una maxi maglia,non si ve una cippa.- si scansò.

-Se lo dici tu.- e abbracciai Niall

-Ciao Biondo.-

-Ciao Charlie.- disse sorridendo,poi abbracciai Liam

-Oggi vediamo Toy Story.-

-Davvero?! Come fai a sapere che io Amo Toy Story?-

-Harry mi parla molto di voi.- dissi sorridendo. Poi mi voltai senza filare di striscio Zayn e entrai in casa.

-Oppalà,come mai tutta questa tensione?-disse Lou.

-Tensione? Quale tensione? Non c'è tensione.-dissi sedendomi con un tonfo sul divano. Lou mi raggiunse e disse

-Non negare,c'è molta tensione.-

-No:io non ce l'ho con nessuno di voi,non c'è l'ho ne con te,ne con Niall,ne con Liam,ne con Harry.- dissi convinta. -

E Zayn?-

-Chi?-

-Mi prendi in giro? Che avete fatto.-

-Non sono affari tuoi,Lou.-disse Zayn dalla poltrona bianca di fianco al tavolino.

-E se io volessi dirglielo?- dissi sfacciata.

-Faresti male,perchè sono affari nostri.-disse duro. Non lo stavo guardando,ma sentivo il suo sguardo su di me. "Non guardarlo,Charlie,sarebbe solo una fitta al cuore." pensai. Ma non riuscii a non guardarlo. Alzai gli occhi e incontrai i suoi. Mi guardava con i suoi occhi marroni che quando incrociarono i miei si illuminarono. Adesso osava fare il carino? Era peggio di una donna incinta lunatica. Prima fa il carino poi fa l'arrogante. Sbuffai e mi alzai,dirigendomi verso la mia stanza. Mi scoppiava la testa.

Ok ragazze questo capitolo é dedicato a Liam *^*

Suu facciamo tanti voti e commenti per lui .

Ciao , alla prossima ...*~*

jawaad2001