Emozioni

7 2 0
                                    

Il legno scricchiolava sotto i suoi piedi, l'odore acre di polvere le inondava le narici, il sapore della speranza mischiato al sapore di storie le arrivò sulla lingua.
La luce era soffusa il soffitto troppo alto per essere visto e il buio troppo forte per i suoi occhi. Li chiuse per un solo secondo respirando profondamente cercando di calmare quei battiti rumorosi del suo cuore.
La paura.
Ripescò dalla sua mente i gesti e le parole che pensava di aver dimenticato.
Osservò i suoi compagni anche loro impauriti da quella grande impresa, difficile, impossibile.
Il suo stomaco si contorse in una capriola.
L'ansia.
La voglia di scappare, si costrinse a far restare ferme le sue gambe. Si portò una mano alla testa per poi ricordarsi della fatica che aveva fatto per fare stare quei capelli in ordine, si obbligò a non toccarsi il volto per non distruggersi tutto quel trucco immpossibile.
Ridicoli, erano ridicoli, loro, i loro abiti, i capelli, tutto.
Le parole si persero nella sua mente.
Calma.
Respirare con calma. Dentro fuori. Dentro fuori. Azione che faceva fin dalla nascita come chiunque su questo mondo.
Il respiro si regolarizzò, lo stomaco smise di vagare senza meta.
E i suoi sensi riniziarono a funzionare, la luce era troppo alta appena nascosta dietro quella tenda, rumore, troppo rumore.
Sedie che striciavano, motmorii indistinti in un mare di altri mormorii.
Poi tutto cambiò.
La luce si offuscò, la tenda che li separava dal resto del mondo si aprí lentamente.
I rumori si spensero, al loro posto una meravigliosa melodia si alzò.
Poi la luce si riaccese stavolta su di loro. Li illuminò.
Erano lì pronti per loro e loro pronti per lui.
Chiuse gli occhi e scoprì che tutta la sua paura era sparita insieme alla luce e che le parole, i gesti erano sempre stati lì parte di lui.
Il caldo.
Le luci erano colorate, e lui osservava.
Passò il suo sguardo su quelli abbraciati dalle poltroncine rosse.
Poì tutto iniziò.
Il silenzio.
La sala era immobile in un unico sospiro, un sogno lasciato a metà che finalmente poteva concludersi.
Anime che volavano lasciando corpi affaticati dal mondo, troppo stretti per poterci vivere dentro per sempre, abbandonati.
Sospiri e sogni che venivano lanciati verso quella scena, nata davanti a loro, per loro.
La voglia di vivere che si impossesava della loro mente, viaggiavano senza mai uscire da quella stanza. Nascevano, morivano, cresevano e pensavano.
Il sorriso illuminò i loro volti, le lacrime lasciarono i loro occhi ancora caldi.
Insieme, come un unico corpo, un perfetto organismo.
Respiro, sospiro, risata, respiro, sospiro, risata.
Erano persi. Soli e insieme. Trasportati in mondi che a stento conoscevano, in storie mai sentite e mai narrate.
Lo spazio e il tempo si fermarono in quell'istante eterno, il quel luogo eterno, che da sempre esisteva.
Luogo di storie e di magia.
Dove ore passate a sedere sembrano volare, e i problemi rimangono a terra lontani.
Ma come tutte le cose di questo mondo prima o poi finiscono.
E allora si muore.
Le luci si riaccendono, la musica finisce e i rumori riprendono.
E il mondo riprende a vivere, batte una mano contro l'altra come messaggio di speranza, gratitudine e nessuna voglia di volersene andare.
Ma il mondo continua a girare e i problemi e la fatica ritornano appena varcata la sua soglia.
La consapevolezza di aver sbagliato e di aver avuto tutta quella paura per niente, lo fa ridere e ride forte mentre parla di errori che solo lui ha visto.
Forse questo spettacolo non cambierà vite, non cambierà mentalità al mondo, ma forse ha migliorato la giornata ad alcuni di loro, forse li ha fatti riflettere e ora non sarranno più uguali a prima, si sarà aggiunto un piccolo pezzo alla loro identità e senza che nessuno se ne accorga lentamente respirano, riprendendo a vivere leggiadri come farfalle che danzano sui fiori.
Questo è il teatro.

You've reached the end of published parts.

⏰ Last updated: Mar 27, 2019 ⏰

Add this story to your Library to get notified about new parts!

La Valigia Di Una Aspirante Scrittrice Where stories live. Discover now