Forgive me.

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"Amore la cena è quasi pronta"

Mentre Jongdae era intento a sistemare la tavola,lei stava finendo di sistemare le sue cose dopo aver fatto la sua solita doccia a fine giornata.
Scese al piano di sotto trovando Jongdae ai fornelli e le venne spontaneo sorridere.
"Quasi mi dispiace vederti litigare con quel fornello"
"Ogni tanto devo darmi da fare anche con lui" disse ridendo e facendo ridere anche lei.
Si girò verso la sua ragazza e stava per avvicinarsi prima di sentire suonare il campanello e girando la testa urlò un sonoro "Vado io" per poi guardare Jongdae e mimarli un "torno subito" che lo fece sorridere e in risposta disse "Io finisco qui".

Sorridendo si avviò verso la porta e la aprì senza guardare dall'occhiello chi fosse.
Aprendo la porta non fu solo il suo sorriso a scomparire,fu il suo muro morale a sgretolarsi,i suoi occhi farsi un pò più lucidi e le sue gambe meno stabili che mai.
Dopo 4 anni era davanti a lei,di nuovo,
Anche se ripensandoci,in quella fredda giornata e nel resto dei suoi giorni nei suoi programmi lui non c'era.
O almeno così sarebbe dovuto essere.
Si tenne maggiormente dal muro vicino a lei e sospirò per poi sussurrare un "Baek,sei tu?"
Il ragazzo fece un mezzo sorriso e la guardò attentamente per poi sussurrare "Sapevo che ti avrei trovata sempre qui".
Disse ricordandosi di quella casa che un tempo dividevano insieme.
"Posso entrare?"
Lei subito mise una mano davanti e disse un categorico "No"
Il giovane un pò deluso mormorò un "Non sei sola?"disse sbirciando dietro di lei.
"E-Ecco,i-io"

"Amore!Chi è alla porta?
Disse rumorosamente Jongdae dalla cucina.
Lei si giro quasi spaventata,riguardò Baekhyun.
"Che vuoi Baekhyun?"
"Devo parlarti."
Dopo svariati secondi,non molto convinta,si girò dicendo a Jongdae che sarebbe tornata subito e che dopo gli avrebbe spiegato,prese il suo giubotto ed uscì con al suo fianco Baekhyun.

Iniziarono a camminare,arrivando abbastanza lontani dall'abitazione della ragazza.
Il sole era quasi del tutto tramontato e il freddo persisteva fortemente.
Lei infatti era tutta rannicchiata nel suo giubbotto con le mani tremanti anche se maggiormente per l'attacco d'ansia in corso.
Si fermarono e il silenzio continuò a regnare per un pò.

Dopo poco,la calma scomparve e tutto successe in poco.

Baekhyun si mese davanti a lei e le prese la testa.
"Ti prego guardarmi"
Lei abbassò lo sguardo e lui forzò la presa costringendola a guardarlo.
"Te ne supplico,guardami,come facevi allora.
Ti prego,dimmi che non è lui quello che ora ti rende felice al posto mio"
E con lo sguardo implorante aggiunse l'ultima frase.
"Ti prego giurami di non avermi dimenticato,che in tutto questo tempo tu mi stavi aspettando".

Lei continuò a guardarlo quasi spaventata dalla situazione e da quella persona che lui non era mai stato con lei.

Baekhyun continuò a guardarla profondamente.
"Mio Dio come sei bella piccola mia"
Disse quasi in un sussurro.

Baekhyun sapeva bene come far perdere la testa a una persona,e se era con una frase che voleva far uscire di matto qualcuno semplicemente lo faceva.

Ma non era la prima volta per lei che le parole di Baekhyun diventavano illusorie,di conseguenza sospirò.
Una,
Due
e poi tre volte.

Prese tutte le forze che aveva nel suo corpo e con una grande violenza spinse il corpo del ragazzo lontano da lei.
Con un'espressione tristemente ironica gli puntò un dito contro.
"Tu mi supplichi?Tu speri che io non ti abbia dimenticato e che io ti ami ancora vero?Allora dimmi Byun Baekhyun,elencami tutti i bei momenti che mai avrei dovuto dimenticare".
Lui cercò di dire qualcosa ma venne interrotto nuovamente dalla voce di lei.
"Perfetto te li ricordo io!Iniziamo da tutte quelle notti che io passavo in quella che doveva essere la nostra casa,quelle che passavo da sola,davanti la porta di casa con una mano su un cuscino e l'altra sulla tastiera del cellulare,mentre cercavo di contattarti,quando passavo in questo modo le mie nottate fino a quando alle 6 tornavi a casa,neanche ti accorgevi della mia esistenza e ti chiudevi in una stanza per dormire e per riprenderti spesso dalle notti che passavi chissà dove.
Oppure fammici pensare,quando io ti parlavo di quanto potesse farmi stare male il tuo comportarto da immaturo e tu hai sempre risolto tutto con un "ne parliamo dopo".
Oppure come quella volta che ero arrivata al culmine ti dissi che me ne sarei andata da te per sempre e tu mi bloccasti in casa a costo di parlarti.
O di tutte quelle volte in cui mi abbracciavi dicendomi che ero l'unica e sempre lo sarei stata,quando l'unica non lo sono mai stata".
Disse buttando via tutto il dolore che fino a quel momento aveva trattenuto.
"E sai bene che potrei continuare all'infinito"
Baekhyun stette in silenzio e abbassò lo sguardo.
"Piccola,mi dispiace così tanto..."
"Guarda un pò,hai detto così anche quando dopo due mesi che praticamente ero solo quella che si prendeva cura della tua casa ti urlai che eri solo un bambino,che volevi tutti ai tuoi piedi ma mai ti saresti preso la briga di prendertene cura!Bene Baekhyun vedo che non sei cambiato,e mai cambierai"
Disse stringendo i pugni che vennero sfiorati dalle mani di Baekhyun che subito si giustificò.
"Ho sbagliato,piccola,ti ho fatto tutto quello che dovevo fare a tutti tranne che a te,ho avuto tutto l'amore che tu potevi dare e l'ho rigettato,ma ti giuro,in questi anni non è passato secondo o giorno in cui nella mia mente non ci fossi tu.
Non riesco a fare a meno di te ti prego lo capisci?"

"Certo che lo capisco,sono andata via da te mica per niente,eppure ora averti davanti così fragile e debole non mi reca altro che vittoria.
Come hai detto tu,io ti ho dato tu e tu non hai voluto niente.
Mi hai fatto cambiare,mi hai fatto dimenticare chi io fossi.
Volevi una persona silenziosa e io ho smesso di essere allegra e rumorosa.
Volevi una persona poco gelosa e non ti ho mai detto niente anche quando le cose erano evidenti nonostante io sia di natura paranoica.
Ho smesso di dormire con la luce accesa quando i continui tuoni mi spaventavano tutta la notte perchè tu lo trovavi noioso,ma sai cosa?Non puoi neanche immaginarlo,perchè tu mi volevi per come dicevi tu,non per come io ero.
E ora guardami,la persona che ora mi ama mi abbraccia quando la notte i tuoni sono troppo forti,mi dice sempre che ama quando la mia voce supera tutte le altre per l'allegria e quando mi ingelosisco per qualcosa tende a rassicurarmi di quanto io per lui sia importante.
Sembra quasi di aver detto gli opposti e i loro benefici..."

E davanti ai suoi occhi,Baekhyun si stava sgretolando pian piano.
Dopo aver detto tutto si girò facendo quasi per andarsene ma Baekhyun la fermò.
"Che ne sarà dei nostri nomi che suonavano così bene insieme,che ne sarà delle giornate passate insieme e a ridere?Come farò senza me e te?"
Lei fece un ghigno ironico.
"Dimentica,Byun.Dimentica e basta.
Dimenticami e finalmente lasciami andare"
E un attimo prima di andarsene si rigirò e lo guardò attentamente.
"Giusto per concludere"
disse poco prima di far scontrare violentamente la sua mano contro la guancia del giovane che subito fece un espressione di dolore.
"Questo è il ritorno dello schiaffo che mi desti una settimana prima che io finalmente me ne andai libera".
Sorridendo soddisfatta poi lo guardò e in conclusione disse "Addio Byun Baekhyun,spero che tu possa stare male almeno un quarto di tutto l'inferno che hai fatto passare a me".
Baekhyun distrutto,la vide semplicemente andare via e questa volta per sempre.
E per la prima volta in vita sua Byun Baekhyun capì di aver perso tutto quello che aveva.

Un passo,due,tre passi.
Sei stata brava si ripetè in mente.
Non voltarti,ora è il tuo turno.
D'ora in avanti,non voltarti e inizia a dimenticare,come sei riuscita a fare in quattro anni.
E se pensi di non esserci in realtà riuscita,se pensi che non aspettavi altro che lui fai finta di niente e inizia a dimenticare da adesso.
Si ripeteva.
Entrò e richiuse la porta dietro di lei.
Jongdae subito andò da lei chiedendole dov'era stata.
"Niente,un'amica che non vedevo da tanto era venuta a salutarmi"
Disse in risposta forzando un sorriso.
"Ah capito,va bene dai vieni a mangiare"
Lei sospirò "Scusa Jongdae,io passo,non sto molto bene" disse iniziando a camminare verso il bagno non sentendo neanche le domande del sue ragazzo.
Si richiuse dentro e iniziò a piangere,come quattro anni prima.
Era tutto finito,Byun Baekhyun era fuori dalla sua vita.
Nonostante il forzato sorriso sulle labbra il suo cuore aveva riaperto una ferita troppo grande richiusa poco tempo prima.

Sei stata brava,ora è il tuo momento.

Si rammentò un'ultima volta.

Forgive me~>Byun BaekhyunWhere stories live. Discover now