Rose Minerva Weasley è una ragazza forte e coraggiosa, proprio per questo è nella casa di grifondoro. Studiosa come la madre ma un po' meno socievole come il padre. E se vivrà mille avventure e intrighi d'amore con l'ultima persona che si aspettas...
Rose pov's Entrai e trovai la camera vuota, rimasi un po' perplessa; tutto ad un tratto sentì dei singhiozzi provenire dal bagno, mi avvicinai e dissi "Scorpius sei tu?". Per un breve minuto i singhiozzi cessarono, ma ripresero subito; provai ad aprire la porta ma era chiusa. " Scorpius aprimi per piacere" nessuna risposta. Provai ancora ad aprire la porta con le lacrime che scendevano sul mio volto continuando a chiedere a Scorpius di aprirmi, alla fine mi accasciai al suolo piangendo; "Scorpius se non mi vuoi vedere lo capisco, ma almeno ti prego di ascoltarmi. Lo so che ti ho fatto del male, ma sai come sono, se mi convinco di una cosa non cambio più idea. Ti ho fatto soffrire e per questo non mi perdonerò mai, ma ti prego almeno tu perdonami; non posso immaginare la mia vita senza di te. Ormai fai parte di meanche se non mi vuoi più e sapere che mi odi, anche se ne hai tutto il diritto, mi fa stare male. Ora che so la verità sono venuta a chiederti scusa, anche se una parola ovviamente non potrà cancellare il male che ti ho fatto." Dissi queste parole con le lacrime che continuavano a scendere, ma non mi importava; la cosa che mi importava di più era la persona dall'altra parte della porta, la persona che molto probabilmente mi odiava.
Scorpius pov's Ero distrutto, sapere che la persona che amavo non mi credeva era come essere cruciati 20 volte di seguito; anzi peggio. Ascoltai tutto il discorso che disse Rose dall'altra parte della porta, avrei voluto dirle che anche se mi aveva fatto soffrire ormai era tutta acqua passata e che l'importante era stare insieme. Ma mi uscì soltanto un " vattene per favore" seguito da migliaia di lacrime, "Scorpius ti prego" senti dirle mentre singhiozzava; ero furioso e triste. La donna che amavo e a cui avevo aperto il mio cuore non si era fidata di me, e la fiducia per me era la cosa più importante. " ho detto vattene" dissi alzando poco la voce, " No!non mene vado senza di te" " ho detto di andartene dalla mia stanza mezzosangue" dissi urlando e sbattendo un pugno sulla porta. La sentì sussultare e correre via, l'avevo ferita con la parola che odiava di più; ma la prima a ferire era stata lei a non credermi.
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(Ecco come erano messi Rose e Scorpius, tralasciando la gente🙃. )
Rose pov's Corsi via piangendo, mi aveva chiamata mezzosangue; la parola che odiava di più al mondo, la parola che riusciva a distruggermi in qualsiasi momento. Detta da molta gente non mi importava, ma sentita dalla persona che mi amava o per lo meno che credevo mi amasse mi aveva frantumato il cuore. Arrivai in camera mia e mi buttai nel letto a piangere, Alice e Margherita si avvicinarono a me è mi abbracciarono senza chiedermi niente, sapendo che il dolore che stavo provando era immenso.
Scorpiuspov's Uscì dal bagno e mi stesi sul mio letto a fissare il soffitto, restai in quella posizione finché non mi sentì sollevato e sbattuto contro il muro. "Brutto pezzo di merda che cazzo le hai fatto" mi accorsi di avere di fronte il mio migliore amico più incazzato che mai, molto probabilmente riferendosi alla cugina uscita in lacrime, " perché lei ha il diritto di trattarmi di merda e io non posso, quello che soffriva fra i due di più ero io, perché dovevo per forza perdonarla quando lei non mi aveva dato fiducia e se né andata via dicendomi di uscire dalla sua vita. Quindi ho tutta la ragione del mondo per essere incazzato" dissi furioso "è vero hai ragione scorp però lo sai quanto le fa male essere chiamata in quel modo" disse sedendosi sul letto e calmandosi. "Non mi importa, ormai lei non è più niente per me" dissi serio per poi uscire. Uscì dal dormitorio fregandomene del coprifuoco, avevo bisogno di pensare. Andai verso il bagno dei prefetti, una bella nuotata era il miglior modo per schirirsi le idee.
Rose pov's Dopo una buona mezz'ora passata a piangere decisi di andare a nuotare nel bagno dei prefetti, dovevo pensare ma soprattutto dovevo rilassarmi. Uscì dal dormitorio e mi diressi al settimo piano, arrivata li entrai ma trovai qualcosa di molto spiacevole. Trovai la persona che meno di un'ora fa mi aveva chiamata mezzosangue. Tolsi una mano dalla porta facendola sbattere, lui sentendo il rumore si girò verso di me e vedendomi si irrigidì subito. Non riuscivo a parlare, non riuscivo a muovermi; l'unica cosa che riuscivo a fare era rivedere e risentire nella mia testa le sue parole. Delle lacrime incominciarono a scendere sul mio volto, ma non mi importava. Ero triste e arrabbiata, non riuscivo a ragionare; infatti non so come andai verso di lui e gli tirai uno schiaffo dicendogli " vaffanculo" per poi uscire.
Scorpiuspov's Vedendola li davanti a me dopo quello successo mi lasciò di stucco, rimanemmo secondi che a me parvero minuti a fissarci con lei che piangeva. Finché lei non si avvicinò a me è mi tirò uno schiaffo mandandomi a fanculo per poi uscire. Quel gesto dimostrava tutto l'odio che aveva per me, e significava la rottura della nostra storia. In quel momento mi sentì vuoto.
Ebbene eccomi di nuovo maghetti/ette, ( per mia grande sfortuna) sono tornata dalle vacanze. Ormai Scorpius e Rose si sono lasciati, in un modo non tantotranquillo direi. Questo capitolo lo dedico principalmente a adrianacoppoola, cecciua77 e giada3339, mi mancate tantissimo❤❤❤. Beh vi saluto🌠e al prossimo capitolo.
