Niall Horan Imagines

2. Best Friend's Wedding

«Principessa»

Il suo cuore sobbalzò, amava quel soprannome. Anche dopo la proposta di matrimonio lui non aveva mai smesso di chiamarla in questo modo.

«Sei sempre stata tu la mia principessa, perché mai dovrei sostituirti con la mia fidanzata?»

«Sarà gelosa»

«Non lo sarà. Sei importante Ross, tanto quanto lei»

Così si era giustificato mesi prima.

«Principe» lo salutò ricambiando per la prima volta il soprannome. Sembrò quasi sorpreso.

«Mi sono sposato!» annunciò eccitato mostrandole la fede.
Improvvisamente sentì gli occhi pizzicare ed era una cosa che non aveva assolutamente previsto. Non poteva piangere, non ora ma soprattutto non davanti a lui.
Sorrise forzatamente e forse sarebbe stato meglio evitarlo. Niall la conosceva fin troppo bene, ma a quanto pare non così bene da capire che era innamorata follemente di lui.

«Tutto bene?»

Lei annuì tenendo la testa bassa. Niall però era il tipo da contatto visivo e non accettava risposte del genere, troppo silenziose e misteriose per lui.
Le alzò il viso posando due dita sotto il suo mento.

«Ross» mormorò dolcemente quando le guance rosee della sua migliore amica si inumidirono a causa delle lacrime.

«Non riesco a crederci che tu abbia fatto questo passo così grande. Sembra ieri di averti conosciuto al liceo » le tremò la voce.
«La vita da sposati cambia radicalmente, per favore non farti prendere troppo dalla famiglia o non avrai tempo per me e non voglio perderti Niall»

«Non dire idiozie!» la rimproverò fin troppo serio.
«Non potrei mai dimenticarmi di te, sei anche tu parte della mia famiglia Ross, quante volte te lo devo ricordare? Non metterti mai più idee così strane alla testa, okay? Devi stare tranquilla amore, me lo prometti?»

La presa di lei si strinse maggiormente sul suo avambraccio coperto dallo smoking quando la parola "amore" lasciò le sue labbra.
Annuì lievemente.

«Voglio sentirtelo dire, non annuire»

«Te lo prometto» bisbigliò.

«Horan! Chi delle due è tua moglie?» urlò suo cugino indicando prima Lisa e poi Rosalind. Quest'ultima arrossì.
Niall rise dando dell'idiota a Sean.

«Congratulazioni» disse Rosalind baciandolo sulla guancia. Niall ringraziò con un sorriso e le pulì con il pollice quel poco mascara che le era colato poco prima.

«Vai in macchina con i miei?»

«No, ho la mia»

«Allora ci vediamo al ristorante»

Si allontanò da lei per tornare da sua moglie. Finirono il giro dei saluti e partirono tutti con la fretta di riempire il loro stomaco.

-

Si asciugò le mani e gettò la carta assorbente nel cestino. Stirò la gonna del vestito con le mani e uscì dal bagno tornando in sala.
Riprese il suo posto accanto a Greg, fratello di Niall.
Avevano addobbato bene quella sala. I tavoli erano rotondi e coperti da una tovaglia di seta azzurra. Le sedie erano coperte dalla medesima stoffa e contornate da un grande fiocco bianco. Al centro di ogni tavolo c'era un vaso di fiori, molto scomodo se volevi chiacchierare con chi avevi di fronte.

«Come va il lavoro?» chiese Greg tra una forchettata e un'altra.

«Bene ma stavo pensando di licenziarmi»