<<CHE COSA!>> grida Elisabeth con un tono di voce talmente acuto da farmi sanguinare i timpani. Si unì a noi circa due mesi fa,non era per niente spaventata nel vederci,anzi era felice di esser stata tolta dai nostri nemici, spesso ci ritroviamo in giro in cerca di informazioni che puntualmente lei sa sempre darci. Oggi invece ero qui sulle coste dell'ispagnola solo per comprare una nuova fodera alla mia spada. <<Betty stai calma,non è niente di esaltante>> <<ma come niente di esaltante? Hai solo 16 anni e lo vengo a sapere solo ora! Pensavo che ne avessi tipo 18/19!>> <<beh sinceramente non è niente di che alla fine,suppongo...>> <<beh qua c'è qualcosa che non va! Io alla tua età giravo per il paese con graziosi vestiti addosso,e tu invece di grazioso puoi avere solo gli occhi>> <<ehm...grazie?>> <<fa niente lascia stare,sei un pirata,insomma non potevo aspettarmi il contrario.>> <<decisamente.>> Elisabeth è una ragazza graziosa,diciamo che è la classica biondina che fa la gallina con gli uomini,ma solo all'esterno,dentro è una donna adulta a tutti gli effetti. Ha solo 24 anni ma si sente una vecchia lo stesso e mi parla spesso del suo passato da fanciulla spensierata. Viene mantenuta da una donna anziana del paese,per fortuna non si è allontanata da lei quando ha saputo del suo rapporto con i pirati. Molti credono che siamo vandali ma non è così. Siamo pirati certo,ma solo di nome. Combattiamo persone alla nostra altezza,pirati corsari,guardie,insomma i civili sono una delle nostre priorità per intenderci,ma la cosa più importante è la famiglia creatasi tra noi dell'equipaggio. Tra noi nessuno ha più un solo parente stretto,siamo tutti dei ricercati chi per un motivo più ovvio e chi per cause più stupide tipo piccolissimi furti. Mi ricordo bene il giorno in cui persi i miei genitori,avevo 8 anni e venni cresciuta subito dopo da un capitano,insieme ad altri tre ragazzi,ho un rapporto un po complicato con loro. Al mio 14° compleanno fuggì via e trovai delle persone come me,insieme durante i seguenti due anni riuscimmo a formare una nostra ciurma,e diventa i capitano quasi subito grazie all'appoggio di essi,fino ad arrivare ad ora,facciamo parte dei gruppi di pirati più temuti nei sette mari,siamo potenti e spietati,abbiamo un obbiettivo e lo seguiamo fino in fondo. <<ehi? Stai ascoltando? >> <<certo Elisabeth continua pure>>. <<nah fa niente era una cosa stupida,che ne dici di fare un giro in città?>> <<cosa? Assolutamente no,lo sai che è vietato per me girare in città>> <<e da quando i pirati danno retta alle regole?>> sentenzia lei alzando un sopracciglio e sorridendo appena. <<da quando non hanno voglia di giarare in paese>> <<certo certo. Un giorno riuscirò a convincerti>> <<continua a sperarci wench. Devo andare ci vediamo.>> <<certo...ah una domanda..>> <<dimmi>> <<la collana che fine ha fatto?>> <<al sicuro qui con me,sta tranquilla>> <<devo ancora capire a cosa serve quell'aggeggio>> <<non è un argomento di cui posso parlarti. Un giorno ti spiegherò ogni cosa>>. Di riposta accenna un sorriso. Mi saluta e se ne va mentre io mi incammino verso la nave.
Non mi sono ancora presentata! Mi chiamo Jane De Belleville, di nascita francese ma di fatto appartengo alle terre musulmane.
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