«Sei tutto sudato, stammi alla larga!» borbotto e lui ride cercando di avvicinarsi ancora.
«Non hai negato però.» mi fa notare lui alzando e abbassando le sopracciglia in modo buffo «Comunque Stephan mi ha mandato a dirti " muovi il culo e vieni ad allenarti"» dice poi a Dylan imitando la voce di mio padre e trattengo un'altra volta la risata.
Caspita, mio padre! Noi dovevamo essere dentro a pulire già da un pezzo...
«Okay, entriamo.» la prima ad entrare è Blanca, poi la seguiamo tutti a ruota.
La vista che mi si para davanti non appena entro in palestra mi fa rimanere quasi bloccata, Grayson sta facendo gli addominali nel bel mezzo della palestra.
Ed io sto per avere un mancamento proprio qui. Dire che è una visione paradisiaca è riduttivo...
«Sveglia!» papà mi schiocca le dita davanti agli occhi ed io mi ricompongo quasi subito, capisco poi di aver fatto una figura di merda davanti a tutti «A cosa stavi pensando Rocky?» mi chiede, ma sbaglia domanda, dovrebbe chiedermi a chi sto pensando, per non dire guardando.
«A niente papà, sai che la mattina non sono molto loquace.» gli dico sperando che se la beva, in parte però è vero, perciò non mi fa altre domande e mi dice solo di mettermi a lavoro.
Io e Blanca iniziamo dalla stanza dove si allenano quasi sempre Grayson, Dylan e Drake.
«Quindi? Cos'è successo?» chiedo a Blanca mentre inizio a togliere i vari attrezzi di mezzo che sono un po' sparsi ovunque.
Perché i maschi sono così disordinati?
«Cos'è successo?» mi chiede lei facendo finta di niente mentre spazza il pavimento.
«Senti Biancaneve, non fare la finta tonta.» la minaccio puntandole un piccolo peso contro, lei ride.
«Ci siamo baciati.» mi risponde guardando da tutt'altra parte.
«Cosa?» urlo e lei sussulta per lo spavento.
«Come cosa? Ci siamo baciati...» ripete ancora una volta e mi guarda divertita per via della mia espressione sorpresa.
«Quando?» le chiedo curiosa e lei smette di spazzare per potermi raccontare tutto per filo e per segno.
«Ieri sera quando mi ha accompagnata a casa.» mi racconta con un sorriso enorme sulle labbra.
Gli piace, lui gli piace e anche tanto.
«E ti è piaciuto? Dico, sei felice?» le chiedo felice per lei.
«Si, insomma, è stato bellissimo.» ha gli occhi che le brillano e un sorriso contagioso sulle labbra.
«Spero ti tratti bene!» le dico e lo spero davvero per lui, perché sarei pronta a prenderlo a calci in culo.
«Andiamo, è solo un bacio... Mica mi ha chiesto di sposarlo.» mi dice ridendo «Comunque stasera ci ha invitate fuori.» cambia discorso facendomi aggrottare le sopracciglia stranita.
«Ci?» le chiedo, perché ha parlato al plurale «Perché ci e non mi?»
«Me e te.» mi spiega con calma, poi ricomincia a spazzare.
«Perché dovrei venire? Non voglio mica reggere la candela come qualche minuto fa, era davvero imbarazzante stare in mezzo a voi due che non facevate altro che mangiarvi o spogliarvi, dipende dai punti di vista, con gli occhi.» le dico alludendo alla scena di poco fa.
«Come sei esagerata! Comunque ci saranno anche gli altri.» mi spiega tranquillamente.
«Comunque non ci vengo lo stesso.» le faccio il verso e sono sicura quasi al cento per cento di ciò che dico.
«Invece credo proprio che verrai, perché una persona ha chiesto di te.» mi fa la linguaccia e io la guardo corrugando le sopracciglia.
Una persona ha chiesto di me?
«Chi?» le chiedo curiosa, sperando che non sia quel rompipalle di Drake.
«Grayson.» mi dice facendomi l'occhiolino, poi ride non appena si accorge del rossore sulle mie guance.
Sta mentendo, mi sta sicuramente prendendo in giro!
«Stai scherzando?» le chiedo con gli occhi spalancati dallo stupore.
«No.» nega con la testa «Ha chiesto a Dylan se ti avesse chiesto di venire e quando Dylan ha negato gli ha detto, anzi, gli ha ordinato di chiedertelo.» non so perché ma il mio stupido cuore aumenta il battito non appena Blanca mi dice ciò e no, non ha niente a che vedere con una tachicardia.
Perché non me l'ha chiesto direttamente lui? Accidenti a quanto è strano!
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Lezioni d'amore
רומנטיקהArya Reid ha diciotto anni e la testa tra le nuvole praticamente da sempre. La sua vita è piatta, nessun colpo di scena, nessuna pazzia di troppo, nessuna scarica di adrenalina, niente di niente. Ha appena finito il liceo e si ritrova, con la sua mi...
Capitolo 12
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