Un Amore Di Troppo

Capitolo 1

Immersi il mio corpo nella vasca. L' acqua calda mi accolse, e per un momento tutti i pensieri volarono via. Passai delicatamente le mani sul mio corpo, in modo da rilassarmi. Il dolce profumo di vaniglia si espandeva nelle mie narici, ed emanava una sensazione di relax. Dopo una manciata di secondi, le preoccupazioni riaffiorarono nella mia mente. E come se non bastasse, mia madre non mi lasciava un attimo in pace.

“Leila, sbrigati! Non vorrai fare tardi alla cena. Quando il Sig. McLaren suonerà al campanello tu dovrai essere già qui.”

Al suono di quel cognome mi irrigidì. Forse, stavo per diventare la segretaria personale del più famoso imprenditore di New York. Forse!

“Si, mamma! Ho quasi finito.”

Uscì dalla vasca, e mi avvolsi in un morbido asciugamano. Mi asciugai, poi presi i vestiti.
Decisi di mettere un abito nero, che metteva in evidenzia le mie forme di cui andavo fiera. Arrivava fin su al ginocchio, ed aveva uno scollo a cuore dietro la schiena. L'abbinai ad un paio di orecchini argento, cosi come la collana. Presi un paio di scarpe col tacco nere, e scesi al piano di sotto.

“Sei bellissima, tesoro!”

“Grazie, mamma!”

Incominciai ad apparecchiare. Al centro del tavolo misi due lumi di candele, ed affianco due bottiglie di champagne, il più pregiato. Scelsi i piatti con il decoro dorato, così come le posate. Infine poggiai i bicchieri ed i tovaglioli. Era tutto molto elegante, proprio come piaceva a me.
Erano le 22:00 e tra un quarto d'ora, il famoso ospite sarebbe arrivato. Nell'attesa, passai il mio tempo ad immaginare come fosse. Chissà, magari è un signore sulla sessantina, pensai, oppure uno attraente sulla trentina.. Beh, in ogni caso preferirei comunque la seconda. Mi morsi leggermente il labbro, quando all'improvviso il suono del campanello mi svegliò dal mondo dei sogni. Scattai in piedi così velocemente, che per poco non mi si rompeva un tacco. Mi sistemai il vestito, e raggiunsi la porta. Presi un grande respiro, e aprì.
Quasi mi si bloccò il cuore!