Credi in me

La verità.

" Ti avevo chiesto di non tirare fuori questa storia,mamma."

" Tu devi sapere la verità, Alexandra!"

Non mi chiamava quasi mai Alexandra, sempre Alex, solo Alex.

" La verità è che è tutto un gioco, mamma, è un gioco che finirà."

" Perché non mi credi?!"

"PERCHÉ TU SEI PAZZA!"

Corsi via, su per le scale, sbattendo la porta di camera mia.

Mia madre mi raccontava sempre di un universo diverso dal nostro, e di un luogo di nome Heu, la città degli elfi, e della loro dea, una bellissima donna con i capelli lunghi e verdi, di nome Gaudium. Si lamentava quando non le credevo. Diceva che un giorno sarei diventata la loro principessa, e avrei dovuto prendere il posto di Gaudium.

"Tesoro, svegliati, c'è scuola!"

Scattai dal letto e mi vestì, una maglia nera che sfumava di rosso con degli strappi sulla schiena che formavano una croce, pantaloncini neri con le borchie, calze a rete e stivali fino al ginocchio, giubbotto nero in pelle con le borchie sulle spalle.

Si, dovevo andare a scuola.

Come al solito: sguardi terrorizzati, risatine e sguardi di ammirazione.

Scuola finita, tornai a casa.

"Mamma, sono a casa!"

Silenzio. Sola.

" Mamma.."

Trovai sul tavolo una collana, un cristallo trasparente attaccato a una cordicina marrone, e un bigliettino.

' Alexandra, io so che non mi credi e non lo farai mai, ma ti chiedo con il cuore di indossarla ogni giorno, ti prego.

Ti voglio tanto bene

-mamma'

Non era brutta, anzi, sembrava abbastanza disperata e quindi la misi

Appena la legai ci fu un bagliore azzurro per tutta la stanza, finì subito dopo. Cosa cazzo era successo?!

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Ok, è un capitolo molto corto, ma non ho tempo di continuarlo

D:

Cercherò di continuarlo e scusate il leggero ritardo ahahah