Nessuno sa come nacquero le polpette, forse un ragazzo di nome Giovanni decise di fare una palla di carne e metterci due sugo, questa potrebbe essere un'ipotesi. Io mi chiedo come si possa sentire una polpetta, forse anche lei ha delle crisi d'identità, magari si sente troppo tonda o viceversa. Ma quando noi addentiamo la polpetta come dei cannibali, come si sente la polpetta? Umiliata. Noi non c'è ne accorgiamo, ma la polpetta si, le moriamo pezzi di carne, facendogli male, senza preoccuparci del male che le stiamo facendo, alla loro vista appariamo come degli umani insensibili. Dovremmo sentirci in colpa? Forse si. La polpetta ha un valore inestimabile da cui derivano anche i detti "sei triste? Mangia una polpetta" "mangia la polpetta e sorridi alla vita" diciamo che ormai la nostra vita è condizionata dalle polpette, loro sono parte di noi.
Testo di Tachgo (non so perché ho dovuto pubblicare questa cosa...mi hanno minacciato ;______;)
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