I miss you, Freddie.

Dear Freddie.

Caro Fred,
cosa faccio adesso?
Cosa ne farò della mia vita?
Sei andato via troppo presto, avevamo tutta una vita davanti.
I Tiri Vispi Weasley non hanno più un senso, i nostri scherzi non hanno più un senso, il Quidditch non ha più un senso, perfino la mia esistenza non ha più un senso.
Mi hai lasciato solo.
Solo...solo...che brutta parola da dire, non trovi?
Sai..non ero sicuro di cosa significasse questo vocabolo, anche perché non ho mai avuto l'occasione giusta in cui usarlo, così sono andato a leggere nel vocabolario di mamma e ho trovato questo:

"essere soli significa essere esclusi da ogni rapporto di presenza o vicinanza ad altri".

Il vocabolario ha ragione, io sono solo.
Si Freddie, so a cosa stai pensando, ma nè Ginny, nè mamma, nè papà, nè Ron e nemmeno Lee sanno tenermi compagnia come lo facevi te.
Te eri speciale, eri il mio punto di riferimento.

È da due giorni che sono chiuso nel nostro appartamento: non ho voglia di vedere nessuno..l'unico che vorrei avere qua con me sei tu, ma in questo momento sei lassù, in cielo.
E poi non riesco a stare con la nostra famiglia, la mitica Weasley come avevamo inziato a chiamarla noi, perché tutti hanno qualcosa che mi ricorda te, magari un gesto, una maniera di parlare o un vizio incondizionato.
Sono sicuro che una parte di me, quel giorno, se ne è andata via assieme alla tua anima.

Freddie..se prima vivevo, adesso sopravvivo.
È dura, molto dura.
Non penso di farcela, è troppo da sopportare.
Sembra che il mondo mi sia crollato addosso, sembra che un macigno esageratamente grande mi abbia colpito nel petto.

Ogni giorno inizio delle frasi e a metà mi blocco: aspetto che te me le completi.
Che idiota che sono, giusto? Ma sai, non ho ancora la consapevolezza che tu non ci sei più, non riesco ad accettare che ormai non sei più qua con me.

Ieri ci sono stati i tuoi funerali.
Ho pianto, ho pianto tanto.
Ti hanno chiuso in una bara bianca, non ti potrai più muovere.
Sei stato seppellito in un buco profondo.
Prima che avessero ricoperto quel buco ho lanciato dentro una rosa rossa, come quelle che avevamo messo nel taschino della giacca il giorno del matrimonio di Bill e Fleur.
Quella Rosa, Freddie, giacerá là con te per sempre.
Ho chiesto a mamma che quando sarà giunta la mia ora mi dovranno seppellire in un buco uguale esattamente in parte al tuo.

Ora non ti posso più vedere, ed è stata tutta colpa di quel maledettissimo giorno.
Hai infranto la nostra promessa, quella che ci ervamo fatti tanti tanti anni fa, in soffitta, mentre mamma ci stava rincorrendo con in mano una delle nostre mazze da Quidditch: pensavamo di morire, ricordi? Credavamo che nostra madre ci avrebbe ammazzati per averle rotto un vaso e così avevamo promesso di morire insieme, così da ritrovarci contemporaneamente nel paradiso.

Che ingenui: morire per una stupidaggine del genere..in più quel vaso era brutto, cosa se ne avrebbe fatto mamma? Lo avrebbe tenuto appoggiato in una mensola? Ehm, forse si, ma ehi..noi siamo i gemelli Weasley, le "due calamite attira guai", come dice papà.

Ah no, perdonami, ho sbagliato, noi eravamo i gemelli Weasley, adesso sono solo George.
Ti ricordi i nostri sette e memorabili anni ad Hogwarts? Eravamo due leggende, i fantastici gemelli Weasley.
Ma e che diamine: non può esserci George senza Fred, cazzo!
Maledetto Rockwood, quella maledizione ti ha tolto la vita!!
Freddie, non dovevi morire: dovevi lottare, dovevi cercare di vivere!
Ma cosa sto dicendo: lui ti ha assassinato, non hai potuto fare niente.
Scusami fratello, ma mi manchi terribilmente tanto.

E pensare che sono passati solo tre giorni..ti immagini come sarò ridotto tra qualche anno?
Probabilmente sarò rinchiuso in una clinica psichiatrica, aspettando con impazienza il giorno in cui arriverà la mia fine.

Non riesco più a sorridere, l'ultima volta che l'ho fatto era in quella terrazza poche ore prima della tua morte, insieme a te.
Però c'ho provato, lo sai? Ma non ce la faccio..come posso sorridere quando la causa della mia risata non c'è più?

Freddie facevamo tutto insieme.
Bastava uno sguardo per capirci.
Suppongo che quasi nessuno sappia cosa vuol dire essere gemelli e perdere la propria copia.
Tu eri il mio braccio destro e io quello sinistro.
Insieme ci completavamo.

Il primo giorno che ci hai lasciato sono rimasto alla Tana.
Mamma ha sofferto molto: uno dei suoi bambini l'ha lasciata..è stato un brutto colpo per lei.
La sera piange davanti al caminetto tenendo in mano uno dei tuoi maglioni con la "F".
Papà cerca in tutti i modi a distrarla, ma anche lui ha smesso di sorridere.
Dopotutto come biasimarlo.
Ronnie all'apparenza sembra davvero molto forte, ma sono cicuro che la notte in cui sono rimasto lá ho sentito dei singhiozzi provenienti dalla sua camera.
Percy è molto collaborativo e aiuta molto mamma e papà con la casa.
Ha detto che si vuole impegnare ad essere un fratello e un figlio migliore.
In effetti è migliorato, ma sicuramente non colmerá il vuoto che hai lasciato.
Ginny invece sembra essere scandalizzata e persa quasi quanto me.
Quella notte è entrata in camera nostra: mi ha raccontato che non voleva venire al funerale perché aveva paura che si sarebbe buttata nel buco insieme alla tua bara.
Alla fine è venuta, ma è stata sempre abbracciata a me.

Freddie hai lasciato un buco enorme nelle vite di tutti, ma soprattutto nella mia.
I Weasley sono nove, non sette.
I fratelli sono sette, non sei.
I gemelli sono due, non uno.

Sta mattina ho rotto lo specchio che avevamo in camera, quello in cui riuscivamo a specchiarci in due da quanto era largo: ogni volta che ci passavo a fianco avevo l'impressione di vederti.
Non ce l'ho fatta, così gli ho tirato una serie di pugni.
Mi fanno ancora male le nocche.

Freddie ho le allucinazioni: ho l'impressiomedi vederti ovunque.
Sto impazzendo cazzo!

Ho la tentazione di tingermi i capelli, anzi, la settimana prossima andrò a Diagon Alley e passerò dal barbiere.
Non voglio continuare a vederti nei riflessi dei bicchieri, dei rubinetti, del cucchiai, degli specchi, dei piatti, della finestre e delle pozzanghere.
Soffro troppo.
Cosa ne dici del nero? È un bel colore dopotutto.
Non mi è mai piaciuto, ma può andare bene.
Deve andare bene.

Per il momento chiuderò i Tiri Vispi: entrarci mi ricorda tutti i momenti felici passati insieme..è masochismo puro.
Quel negozio era il nostro sogno di una vita, il nostro comune obbiettivo.
Alla fine lo abbiamo realizzato, eh?
Ma ora come ora, te lo ripeto, non ha più un senso.
Ho paura che i clienti mi chiamino per sbaglio Fred.
Ho paura di non essere più capace di fare battute.
Ho paura di non riuscire più a sorridere.

Ogni volta che penso a te sento un dolore che mi lacera il petto, come una voragine che si allarga.
Ho un dolore allucinante al petto.
È il cuore che sta iniziando a spezzarsi?
Non so darti una risposta a questa domanda, ma in ogni caso sappi che fa davvero male.

Mi sento come un bambino che ha perso il suo giocattolo preferito, come un giocatore di quidditch che ha appena distrutto la sua scopa.
Ho perso tutto Freddie: il mio migliore amico, il mio compagno d'avventure, il mio fratello preferito, il mio gemello, la mia metà, la mia felicità, la mia brutta copia.

Quante smancerie oggi..suppongo proprio che in questo momento starai facendo finta di vomitare, eh?

Spero davvero che tu stia bene nel paradiso..magari sei lá con i malandrini, Nymphadora, Piton, Silente, Lily Evans, Dobby e il caro e buon vecchio Raptor! Hai già provveduto a tirargli palle di neve in testa?
Ah che bei tempi quelli..porterò quei ricordi sempre nel cuore.

E ti ho mai detto che ti voglio bene?
Ops..ci risiamo con le sdolcinatezze.
Ma ehi! Non abituarti a questo genere di comportamento..ti ricordo che ho una reputazione da mantenere, io.

Apparte gli scherzi, sul serio fratello, mi manchi tanto, mi manchi terribilmente tanto.

Con affetto,
la tua bellissima copia (aka Georgie).