<< I am the sister of Harry styles.>>

mamma!

VIOLET.POV

Suona la mia dannata campanella, la prendo, la spengo e guardo l'ora sono le 06:00 AM.
Mi siedo sul letto,mi riprometto di alzarmi dopo 5 secondi, ma sono passati 2 minuti "mi ero addormentata di nuovo".
Scendo le scale e vado in cucina, vedo mio padre sulla sedia che sta bevendo una tazza di caffè.
[V] perché ti sei alzato così presto papà, sono solo le 06:08 di mattina.
Comunque Anneh che fine ha fatto? Perché il suo letto e tutto disfatto con le coperte che toccano il pavimento?

[M] violet siediti!
Stefany e Anneh sono in ospedale Stefany  e svenuta e ha sbatutto la testa e ha perso la memoria.

[V] non e vero quando e successo?

[M] questa mattina alle 05:00
Tu stavi ancora dormendo.

[V] nn potevate svegliarmi,

[M] tua sorella nn ha voluto sapeva che staresti stata male molto male.

[V] andiamo all'ospedale ora o il diritto di vederla.
Quindi mettiti le scarpe e andiamo subito ora!!!
E niente commenti del tipo "ora e ancora presto o andiamo fra poco" ora!!.
Il padre si alzò posò la tazza e si andò a cambiare.
Una lacrima calda, le bagno la guancia se ci passo una mano sopra per asciugarla e salì. Una volta sopra andò in bagno accese l'acqua della doccia e andò dentro ci rimase per 10 minuti circa e pensò a tutte le cose che gli erano capitate oggi.
[M] finito Violet andiamo! Ho avvisato tua sorella che fra poco andiamo.
Violet nn rispose era troppo concentrata nei suoi pensieri.

MARCUS.POV

Sto aspettanto  Violet, nel frattempo pulisco la tazza del caffè in cui prima ho bevuto vado in soggiorno e accendo lhavevico a Violet hai finito di farti la doccia?.
[V] mi sto asciugando abbi pazienza m'ha sono una femmina li ho lunghi i capelli è!.
Nn risposi e accesi la TV mi addetti sul divano e guardai un canale a caso che parlava di animali.

VIOLET.POV

Mi sto asciugando i capelli e sento mio padre parlarmi dal piano di sottoche mi  chiese se avevo finito e risposi"mi sto asciugando abbi pazienza m'ha, sono una femmina li ho lunghi i capelli è!"
Lui nn rispose e sentì la TV parlare sicuro stava guardando un programma accaso nn interessante.
Era arrivato il momento di vestirsi aprí l'armadio e scelsi una maglia grigia con un alino attaccato dove il bordo, giacca nera, fusò e le mie vans bordò.
Mi feci una treccia sopra larga e si chiudeva sotto.